C'è post@ per noi... #91

5/03/2015

Buongiorno e buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni settimanali rigorosamente made in Italy.










Titolo: Profumo d'amore a New York
Autore: Antonella Maggio
Genere: Romance
Pagine: 230 ca.
Prezzo ufficiale: 2,99 €
Formato: solo ebook
Uscita: 14 marzo 

TramaSofie Van De Broeck ha lasciato ad Amsterdam tutto il suo passato, i ricordi, le cattive esperienze ed è salita su un aereo diretto a New York. Ora vive a Brooklyn dove, circondata dai fiori che ama e che vende nel suo piccolo negozio, ha ritrovato la serenità. Non le manca nulla: ha la sua nuova casa, gli adorati tulipani che profumano di Olanda, una nuova città che l'ha accolta come una figlia. Nulla, fuorché l'amore. A rimettere tutto in discussione arriverà Logan Allen, un uomo d'affari che ama i suoi fiori. Tuttavia, il passato di Sofie è dietro l'angolo e l'amore dovrà usare tutte le sue armi per sconfiggerlo. Un romanzo scritto da una donna e dedicato alle donne, a chi non ha mai smesso di credere nell'amore, a chi non ci ha mai creduto e adesso, per la prima volta, è pronto per farlo.


Titolo: Il segreto di Maradesh
Autore: Marika Misino
Genere: Fantasy
Pagine: 278
Prezzo: 15,00 €
Formato: solo cartaceo
Uscita: 10 marzo

Trama: Regno di Maradesh. Da sempre minacciate dai malz, creature malvagie che si cibano delle ninfe, queste ultime lottano per la sopravvivenza. Loara ha appena perso suo marito in un attacco e, poche ore dopo il parto, è costretta ad abbandonare il suo unico figlio per garantirgli la salvezza. Molti anni dopo, Bome e sua sorella Jaka sono due bambini rimasti orfani proprio durante un attacco dei malz. Salvati da un salck’arturk, un guerriero reale, i due si ritrovano in una comunità che si occupa della loro educazione. Ben presto seguiranno le orme del loro salvatore ed entreranno a far parte delle schiere dei guerrieri. La guerra si avvicina, il nemico è da sempre alle porte e il dolore di un atroce lutto spingerà Bome a mettere tutto in discussione per mostrarsi all’altezza del suo compito. Il suo cammino è destinato a incrociare quello di Jò, l’ultimo dei Mathkai, unico ad avere il potere di piegare gli elementi della natura. Sarà quest’incontro a cambiare il destino di entrambi e della stessa Maradesh.
Marika Misino crea interamente un mondo con cultura, tradizioni e spiritualità proprie e ne fa teatro di un’avventura mozzafiato, ricca di colpi di scena che sanno appassionare dalla prima all’ultima pagina.



Titolo: I caduti di pietra
Autore: Giuseppe Russo
Editore: Photocity edizioni
Pagine: 224 pp. 
Prezzo: € 12.50
Uscita: Fine marzo 2015

Sinossi: Il 10 giugno del 1940 l'Italia fascista entrava in guerra, persuasa da un'illusione storica e da calcoli politico-militari totalmente errati. A Napoli, diventata uno strategico trampolino di lancio verso il Mediterraneo, la guerra portò enormi disastri, inghiottendo non solo più di ventimila civili innocenti, ma danneggiando e devastando per sempre una grande fetta del patrimonio storico, artistico e culturale della città. La stessa sorte, seppur in misura minore rispetto alle tragedie della problematica città partenopea, toccò ad altre zone della regione. Numerosi centri furono prima bombardati dagli angloamericani, poi colpiti dai nazisti in ritirata, e successivamente usati e violentati dall'occupazione degli Alleati. Questi ultimi, inizialmente definiti "liberatori", alla fine agirono ugualmente come un esercito d'occupazione feroce e non meno odioso del nemico in ritirata. Gli anni della guerra, in Campania, furono tre volte più devastanti che nel resto d'Italia. Non caddero solo militari e civili. Caddero anche le pietre angolari della nostra cultura.

L'autore: Giuseppe Russo, classe '72, amante della storia e delle tradizioni locali italiane ed europee, tecnico informatico, web master, scrittore di testi tecnici e dottore in scienze del turismo per i beni culturali cum laude, si dedica da anni alla ricerca storica sulle deturpazioni culturali subite durante i periodi bellici del '900. Proprio a seguito di questa passione, termina il percorso universitario con una tesi che oggi rappresenta la base fondante del suo progetto personale: il recupero dei beni culturali e delle tradizioni locali perse o deturpate durante la Seconda Guerra Mondiale.
Impegnato da tempo nel sociale, ha in corso progetti legati alla tutela dell'infanzia che stanno per concretizzarsi in una collana di favole che permetteranno, attraverso la completa donazione dei proventi, la messa in sicurezza di istituti scolastici e strutture di accoglienza per bambini. La sua filosofia è semplice: ricordare il passato per costruire un futuro migliore. Su questo motto continua giornalmente ad impegnarsi per contribuire culturalmente, e anche come volontario di diverse associazioni nazionali, alla rinascita del territorio e dei beni culturali italiani.

Link vari: www.icadutidipietra.it
FB: i caduti di pietra
Twitter: @cadutidipietra


Li trovo interessanti tutti e tre, in particolare il primo per il mio lato romantico e l'ultimo per la mia passione per la storia . Voi avete preferenze?




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