Fade into you

Recensione: Fade into you - Sirio T. Winter

6/29/2018




Titolo: 
Fade into you
Autore: Sirio T. Winter
Edizioni: Self-publishing
Grafica cover:Winterly Graphics - Covers&Design
Genere: Contemporary Romance
Formato: Kindle
Pagine: 160

Sinossi:

Perdersi.
Per ritrovarsi, cinque anni dopo, l’uno di fronte all’altra. 
E perdersi ancora, nel miele degli occhi di Lou, tra le braccia di una donna che ha nascosto chissà dove la Prinsessa sognante che era un tempo.
Un tempo che sembra essersi fermato nell’istante in cui vi siete sfiorati la prima volta.
C’era la neve. C’era Katty. C’eri tu, con il cuore freddo come adesso.
C’era lo stesso, disperato desiderio di assaggiare quel miele.



Recensione


"Fade into you" è il continuo del libro "Come miele e Neve" dell'autrice Sirio T. Winter. Non è proprio un libro, ma è più una novella, visto le 160 pagine che compongono la storia. 
Devo ammettere che all'inizio ero un po' scettica, pensavo che queste 160 pagine non riuscivano a dare una degna conclusione alla storia tra Lou e Vi. Mi sono dovuta ricredere, l'autrice è stata brava, è stata in grado di trasmettere delle emozioni incredibili in sole 160 pagine. 

Il finale di "Come miele e neve" mi aveva lasciato l'amaro in bocca e aspettavo questo seguito con ansia. 
In questa novella ci troviamo 5 anni più avanti, tante cose nella vita di Lou e Vi sono cambiate, ma l'amore che provano verso l'altro non è mai cambiato. Possono mascherarlo con la rabbia, con l'odio, ma è sempre presente e cerca di riemergere con prepotenza. 
Voce narrante è per lo più Vilhelmi, ho apprezzato questa scelta perchè ho potuto capire più nel profondo questo personaggio. Ho toccato con mano il dolore che dilaniava Vi, l'abbandono, la rabbia, la solitudine, la delusione e perfino quell'amore verso la donna che lo ha ferito sono mescolati in un turbinio di emozioni che ti colpiscono nel profondo e ti lasciano senza parole. 
Vi è stato una vera rivelazione. 

Nel libro precedente Lou era una persona insicura di se, a tratta l'avevo odiata per questa sua insicurezza, sono rimasta piacevolmente colpita dalla sua trasformazione. E' una persona diversa, matura, una donna sicura di quello che vuole, che non ha paura di esternare i suoi timori, ma è ostinata a riprendersi quello che ha perso e sopratutto quello che desidera ardentemente da 5 anni. 

Per quanto riguarda la narrazione in seconda persona è un punto interrogativo. Sarà che non sono abituata e quindi sono rimasta un po' spiazzata. Nonostante questo punto interrogativo, le emozioni mi sono arrivate e quindi l'autrice è riuscita a fare un bel lavoro, nonostante una narrazione lontana dalla mie corde. 

Vi consiglio di leggere "Come miele e neve" e "Fade into you" è una storia dolcissima come il miele, che vi terrà con il fiato sospeso. 
Assolutamente consigliati.









Fabiola

Recensione: Il viaggio trasparente, di Rita Salvadori

6/26/2018




Titolo: Il viaggio trasparente - un romanzo a colori

Autore: Rita Salvadori

Genere: Narrativa Contemporanea, Romanzo a Colori

Pubblicazione: 2017

Pagine: 98

Sinossi
Sei pronto ad intraprendere un viaggio misterioso e trasparente in compagnia di enigmatici personaggi che ti condurranno in una terra sconosciuta ai più, al di fuori dal tempo degli orologi?
Sei anche tu un viaggiatore dell’anima come Alexander, Aurora, Anita, Peter, Mr J e Mr D? Hai mai sentito il desiderio di salire su un treno e lasciare alle spalle la vita ordinaria, il tuo intero passato per essere libero di vagare seguendo i soli dettami del cuore?
Se la risposta è sì, Il viaggio trasparente è senza dubbio il romanzo che fa per te…


Recensione: 


Questa non è una storia facile da recensire.
Nell'introduzione l'autrice ci spiega come la lettura di questo romanzo richieda "un lettore che abbia un cuore pulito e uno sguardo curioso sulle cose della vita" e credo che tutto sommato almeno una di queste caratteristiche sia un buon punto di partenza per poterlo apprezzare. 

Questa storia è strana. Ho avuto difficoltà persino a raccontarla a mia sorella quando mi ha chiesto di cosa parlasse questo libro che lei sapeva avrei presto recensito e che mi ha lasciata incapace di descriverlo.

Tutto comincia su un treno reale: Aurora incontra Alexander e gli dona un diario, lui si sentirà invitato a leggere e conoscerà Anita, l'autrice del diario.  I protagonisti sono persone reali, che però a un tratto si spostano su una dimensione diversa da quella che viviamo, per entrare nel treno trasparente. Attraverso il viaggio su questo treno, raccontato nel diario, Anita avrà modo di riflettere, accettare e fronteggiare la propria vita passata, pronta a visitare tutto il treno per poi procedere con un nuovo viaggio al di là di ciò che conosceva prima di questa avventura.

In questo libro non ci sono confini chiari tra Alexander, Anita, il lettore vero e proprio, il treno a colori e il treno trasparente. Per questo devo dire che all'inizio mi sono ritrovata un po' confusa durante la lettura. Mentre leggo mi pongo sempre parecchie domande, ma per questo libro le domande non servono: è sufficiente lasciarsi trasportare nel viaggio e lasciarsi guidare dalle parole di questa storia strana. 

Io ho letteralmente divorato le pagine, sempre curiosa di sapere cosa sarebbe successo dopo, come si sarebbe evoluta la storia. Un po' devo dire che mi è dispiaciuto averlo concluso così in fretta, perché non è un libro lungo, ma è comunque una lettura da gustare con i tempi giusti per poterne apprezzare i dettagli e le sfumature.

Non conoscevo l'autrice, ma credo che leggerò ancora qualcosa di suo in futuro, perché il suo stile è particolare, direi essenziale, ma ricercato e non banale.

Consiglio questo libro a chi cerca qualcosa di inusuale, qualcosa che rompa gli schemi classici dei romanzi e lasci spazio all'immaginazione, alle interpretazioni personali e alle domande.




Affetti Nomadi

C'è post@ per noi... #279

6/24/2018

    

Buongiorno a tutti!   
Ed eccoci di nuovo al consueto appuntamento con le nostre proposte di letture, da portarvi magari anche sotto l'ombrellone!


Titolo: Spacefood. La nuova gastronomia siderale
Autore: Andrea Coco
Edizioni: Scatole Parlanti
Collana: Mondi
Pagine: 220
Formato: Cartaceo
Prezzo: Euro 15


Sinossi:
Prendete il più celebre critico enogastronomico dell'Universo, Aner Sims. Aggiungete il famelico - in tutti i sensi - paladino della Flotta Spaziale, Augusto "Rock" Parboni. Portateli là, dove nessun giornalista si è mai spinto per una recensione, nei locali più estremi del Cosmo. La prima tappa è il "Ristorante che non c'è", dove per accedere occorre prima dimostrare le proprie capacità nell'eloquio, pena... la disintegrazione. Poi, assieme a Scilla Aliprand, responsabile del Servizio di Protezione Aziendale di una multinazionale, si parte alla volta del pianeta Znavel, dove occorre indagare sulla misteriosa scomparsa del grande cuoco Apuleius. I tre flâneurs delle tavole imbandite mettono a repentaglio la propria incolumità pur di soddisfare le curiosità gastronomiche e ritrovare gli antichi valori della ristorazione. Spacefood è fantascienza con contorno di citazioni musicali e un filo di humor extraterrestre.

Biografia autore:
Andrea Coco è nato a Roma nel 1964, dove vive con la moglie e due figli. Dopo la
maturità classica ha intrapreso l’attività giornalistica, occupandosi di varie tematiche.
Attualmente lavora in una società di telefonia. Molteplici le sue pubblicazioni presenti
su riviste e antologie dedicate alla fantascienza e al noir, nonché il contributo alla
realizzazione dei concorsi letterari NASF del sito braviautori.com. Tra le sue ultime
creazioni un racconto di fantascienza per l’antologia Faximile 101 (Homo Scrivens),
una ghost story edita nell’antologia Allucinazioni urbane (L’Erudita) e un'opera, scritta
per l'antologia NASF 2017, che ha come tema il sogno.





 Titolo: Affetti Nomadi
Autore: Antonella D'Eri Viesti
Edizioni: Le Flaneurs Edizioni
Prezzo: Euro 13
Genere: Narrativa 
Pagine: 144
Formato: Cartaceo

Allegra è una bulimica della vita, instabile, bisognosa di affetto, egocentrica e insicura nelle relazioni, ma al contempo ambiziosa, cinica, trascinante, curiosa, sempre pronta a sperimentare le mille idee che si affollano nella sua mente. Nei suoi racconti, che partono dall'adolescenza e la accompagnano nella sua vita adulta, si intrecciano vicende che non si incontrano, ma che finiscono per annodarsi tutte sul cuore e nell'anima di questa giovane donna, delineando il modo in cui le relazioni contemporanee, e l'amore in particolare, vanno sgretolandosi. Soggettività, menefreghismo, negligenza diventano i pilastri portanti di queste storie sospese, amare, carnali, che scavano un solco profondo nel desiderio inappagato di un riconoscimento e di una sicurezza irraggiungibile da parte di individui sradicati e insoddisfatti. Affetti nomadi è un romanzo pensato per frammenti, come frammentaria è la realtà contemporanea, come frammentarie e striscianti sono le relazioni che viviamo e che ci ostiniamo a credere possano durare per sempre.

 
Titolo: I Tre Regni
Autore: Francesco Tenucci
Edizoni: GDS
Formato: Cartaceo- Formato elettronico
Prezzo: Cartaceo Euro15,21- Formato elettronico Euro 0,99
Genere: Fantasy
 Pagine: 220



Sinossi:
 Un uomo potrà scoprire un nemico nascosto, impensato e inimmaginabile parassita del suo animo da tutta la vita, incontrandolo unicamente in un’altra dimensione: nel mondo fantastico degli eroi. Sarà il primo passo che lo spingerà a inoltrarsi nei segreti della memoria, ove si rintana una ve-rità perduta e sconvolgente. Per potersi avvicinare il più possibile, il protagonista dovrà allontanarsene nella maniera più estrema e radicale. Ecco, così, che il protagonista toscano dei nostri giorni diviene Aonghas, capo clan nella Scozia favolosa del settimo secolo D.C., ove è trasportato senza sapere come, senza intuirne la ragione, per compiere una missione di cui ignora il progredire e perfino la meta. Ne viene inconsapevolmente avviluppato per consentire al suo nemico di accedere alla nostra epoca, usandolo come un ignaro portatore. Eppure, quel nemico, che vive nel sogno, l’ha realmente già violato. In un tempo così lontano e dimenticato che, solo nella leggenda, il protagonista potrà trovare la via per smascherarlo, affrontarlo e sradicarlo da se stesso.

Biografia autore:
Francesco Tenucci Nasce a Siena, ove si laurea in Scienze Politiche, Francesco Tenucci, ha pub-blicato il primo romanzo, “Il Paese delle Nuvole”(Lucio Pugliese Editore), nel duemilauno ed alcuni racconti brevi su periodici locali. Altri, di genere marinaresco, sono comparsi, premiati, su collane di Concorsi Letterari nazionali. E’ poi scaturito il seguito de “Il Paese delle Nuvole”, con “Tutti mi dicon Maremma” (Leucotea Edizioni 2012), ambientato nella Maremma toscana ove ha trascorso la sua intera vita, traendo costante ispirazione dalla natura selvaggia e aspra di una terra mistica e spirituale. Da tale atmosfera incantata ha preso vita il genere di narrativa fantastica che vede pubblicare “Anselmo dei Boschi” (Pilgrim Edizioni 2012) e i “Tre Regni”.




Autore: Mia Mistràl 
Titolo: In Cima al Cuore 2
Edizioni: Self-publishing
Genere: Contemporary Romance
Formato: Cartaceo - Ebook
Prezzo: Cartaceo Euro 8,90 - Ebook Euro 0,99
Pagine: 137

Sinossi:
A Pasqua è assai improbabile che un agnellino sia svanito nel nulla perché se n’è andato a fare una passeggiata per i boschi e presto tornerà; o, perlomeno, di questo sono convinti Furio e Leandro, quando una comunità di donne che vive a contatto con la natura denuncia la scomparsa di Dolcezza. Chiara però si ostina a voler cercare l’animaletto e rimane intrappolata in una caverna con Leandro. Tranello o destino? I soccorsi ritardano, la faccenda è complicata e, per quanto la strada sia interrotta, sembra che Chiara sia di fronte a un bivio...

TERZO E ULTIMO EPISODIO A LUGLIO 2018!



Amaranth

Recensione: LA SPLENDENTE di Cesare Sinatti

6/20/2018

Ifigenia fu la prima vittima di Ilio, la prima dei caduti.


copertina La Splendente Cesare SinattiTitolo: La Splendente
Autore: Cesare Sinatti
Prima edizione: Feltrinelli -25 gennaio 2018
Pagine: 238
Prezzo: cartaceo - € 16,50; ebook - € 9,99

Trama
"Non nascerà mortale più bello di lei" così profetizza Zeus, mutatosi nel cigno che feconda Leda; e così, con la nascita di Elena la Splendente, inizia questo romanzo che racchiude in sé tutto il cosiddetto "Ciclo Troiano". Storie che arrivano da lontano, da teogonie e miti antichissimi, che cantano il destino comune di dei e uomini per narrare una parabola funesta e accecante: il passaggio dall'età dell'oro a quella del ferro, la fine del tempo degli eroi. Storie che si intrecciano proprio in virtù della bellezza di Elena, la più desiderata, la più contesa e imprendibile. Ma Cesare Sinatti non si limita a riattualizzare i miti, allontana gli dei dal mondo degli uomini e attenua il loro controllo sui destini individuali, intrecciando con sapienza i modi dell'epica a quelli della tragedia (quella antica e quella moderna, da Euripide a Shakespeare), portando prepotentemente in scena l'umanità dei sentimenti e delle passioni dei protagonisti. Tolti alla fissità del mito, Odisseo, Agamennone, Menelao, Achille e Patroclo, ma anche Epipola, Clitemnestra, Penelope, Palamede e molti altri ancora, emergono da queste pagine con estremo nitore, nutriti della sensibilità di un loro coetaneo di oggi. Nei ventiquattro capitoli che compongono il romanzo - tanti quanti i libri dell'Iliade e dell'Odissea - Sinatti tesse le loro storie, passando dai toni lirici degli amori alla feroce vividezza delle battaglie cruente.

***


La Splendente, il romanzo di esordio di Cesare Sinatti, è generalmente presentato come riscrittura dell’Iliade o, nel tentativo di comprendere l’estensione della narrazione, come riscrittura del Ciclo Troiano. Mi permetto di allontanarmi da entrambe le descrizioni per quanto arrivino da voci ben più autorevoli della mia.
Certamente il riferimento all’epica è fondato e utile per orientare il lettore, ma risulta limitante dopo la lettura: non è solo la guerra di Troia, non sono solo i nostoi (nda i ritorni in patria degli eroi). La guerra è, in effetti, la climax a cui tende tutta la narrazione e allo stesso tempo è lo sfondo, la scusa per ritrovare gli eroi omerici, achei soprattutto, dando loro uno spazio e un respiro fortemente umano. Si potrebbe persino parlare di eroi sinattiani per la prospettiva che ci offre la nuova caratterizzazione.
Se i legami con i libri omerici sono molteplici, ricordati persino nella suddivisione in 24 capitoli, Sinatti rivendica un’autonomia che non è dettata solo dalla contaminazione con la mitologia extra-omerica ma anche dalla proposta di un arco cronologico indipendente da quelli circoscritti dai diversi cicli.
La Splendente abbraccia gli antefatti che portarono gli eroi achei a giurare e imbarcarsi per combattere una guerra lunga e aspra, lontana dalla propria terra e dagli affetti: il concepimento di Elena, la più bella dei mortali, la dannazione degli Atridi, l’unione di Peleo con la ninfa Teti e altri episodi mitologici sono intrecciati tra loro per ricongiungere ciascun destino sotto le bianche mura di Ilio.
C’era stato un tempo in cui era «più facile imbattersi in satiri e chimere, in ninfe e dee che si bagnavano alle fonti, quando la visione di un eroe esultante in groppa a un cavallo alato non era solo il sogno di una notte». Benché nel sangue di molti degli eroi achei vi sia anche quello di un dio, sembra che le divinità si siano ormai allontanate dall’umanità limitandosi a osservare con distacco le loro vicende, anche quando loro stessi ne sono stati la scintilla. Gli dèi non potevano mancare nel romanzo di Sinatti, ma la loro presenza è confinata all’ispirazione, alla vendetta e a fugaci incursioni.
E loro non erano che uomini, gli ultimi figli degli dei, rossi di sangue come neonati, bianchi nella luce delle stelle e nel pallore dell'angoscia per ciò che li attendeva.
Non più gli dèi: sono gli uomini, quasi fossero i primi, i protagonisti della Splendente. La loro è un’umanità restituita dallo scavo psicologico e dalla rivelazione di emozioni e contraddizioni che ne offre l’autore: luci e ombre scolpiscono l’animo tormentato di Agamennone e Clitemnestra, invulnerabilità e paura si mescolano con la sete di fama e gloria che spronano Achille.

Allora seppe che gli eterni giorni estivi e le fresche mattine trascorse a imparare la retorica e la musica, e lunghi pomeriggi dei duelli col suo amico finché durava il sole, seppe che tutto questo era finito. Che non avrebbe mai più avuto ciò che aveva avuto. E lo colse il più doloroso desiderio, il desiderio di qualcosa che non è distante nello spazio, e per quanto inafferrabile conserva la possibilità di essere raggiunto, ma nel tempo, e che per quanto prossimo, per quanto trascorso e passato anche da un solo istante, si è già fatto inafferrabile, eternamente lontano, per sempre perduto.

Se l’umanizzazione degli eroi più noti avvolge la narrazione di un’atmosfera realistica e a noi più vicina, ci sono almeno altri due aspetti che ho davvero apprezzato.
Da una parte l’inserimento di episodi dell’epopea minore come quello di Epipola che, ammetto, non conoscevo e che mi ha colpita al punto da spingermi a cercare ulteriori informazioni. Non è stato un caso isolato e, anzi, più volte avrei voluto avere tra le mani un’edizione con note e commenti per poter cogliere tutti i riferimenti. Chissà che in futuro non gli venga dedicato un saggio critico; a me non dispiacerebbe.
In ogni caso, seppure non sia stata in grado di ritracciare le citazioni e le tradizioni sottese alla narrazione, mi sono sembrati evidenti lo studio e la passione che hanno animato la scrittura della Splendente. Proprio la scelta stilistica e il registro espressivo rappresentano l’altra caratteristica che, durante la lettura, mi ha emozionata.
L’adozione della prosa non inficia la ricercata musicalità dei periodi che, pur abbandonando la ripetitività degli epiteti che caratterizzano i versi omerici, sembrano conservare traccia del ritmo metrico. Né, d’altra parte, la lettura inciampa per il lirismo che permea alcune descrizioni. E così, per esempio, Odisseo è «il genio di parole».


A Itaca ognuno trovava frammenti del paese natio. Ricordi sopiti si risvegliavano nella sagoma di un albero, nella forma di una roccia sul sentiero, nei piccoli templi rurali costruiti ai crocevia. Lo sguardo di una donna ricordava quello di una moglie lontana, la voce di un bambino quella di un figlio lasciato alla partenza, e che il ritorno si sarebbe ritrovato adulto.

Itaca non era sulle rotte maggiori, non era scalo di marinai e non comparivano nei loro racconti. Alcuni l’avevano descritta come un’isola montuosa, impervia, una terra di rocce aspre e promontori a strapiombo sul mare. Ma chi davvero l'avevo vista ricordava una terra gentile ai confini del mare, dalle dolci colline, rivolta verso il tramonto. Non c’erano grandi porti o città, non vi approdavano le ricche navi dei commercianti.
Solo chi si era perduto, qualche nave allontanata dalla via, la piccola barca di un pescatore audace o di un suo figlio curioso, la vedevano apparire all'orizzonte. Riportavano ricordi delle spiagge bianche, delle scogliere come piccole catene di monti tra le onde, dei sentieri sottili battuti dai pastori sui colli morbidi. Di quella terra semplice ricordavano il profumo, salmastro e agreste insieme, ricordavano una brezza che purifica il respiro.


La Splendente è un’attualizzazione avvincente, capace di suscitare interesse ed entusiasmo verso la mitologia, quei cicli di storie che il tempo ha in gran parte trasformato in polvere, ma che ancora custodiscono un’istanza nel presente.
Mentre mi chiedo se sia possibile un altro romanzo epico, magari dedicato al mio eroe preferito, sono convinta che l’esordio di Sinatti potrebbe essere consigliato anche nelle scuole. La Splendente è un romanzo che gli appassionati del genere, e non solo loro, dovrebbero leggere.

Nessuno poteva sospettare la paura di un uomo che non può essere ferito.



Alessio Del Debbio

C'è post@ per noi... #278

6/17/2018

Buona domenica,
di seguito troverete le nostre nuove segnalazioni!












Giorgia Penzo - Ogni giorno come il primo giorno 


Titolo: Ogni giorno come il primo giorno
Autrice: Giorgia Penzo
Casa Editrice: Editrice Nord
Data di pubblicazione: 31 Maggio 2018
Genere: Narrativa


Sinossi:


Ho iniziato a camminare con lo sguardo dritto davanti a me,
come se cedere e girarmi avesse significato morire.
Ho camminato fino a quando i miei passi non sono diventati una corsa.
Desideravo a tutti i costi conoscere la risposta a quella domanda.
Adesso la so, so cosa siamo. Non c’è più margine di errore.
Noi siamo l’impossibile.

Petra e Cloe erano diversissime – una ribelle, insicura, chiusa in se stessa; l’altra solare e amata da tutti – eppure unite da un legame profondo e sincero. E, adesso che è rimasta da sola, Petra fa una promessa alla sorella: vivrà anche per lei, s’impegnerà a migliorare e a non buttare più la sua esistenza. Niente più feste sfrenate, niente più alcol, niente più brutti voti a scuola. Ma è tutto così maledettamente difficile, con la famiglia che cade a pezzi e tutto il mondo che le urla in faccia che è colpa sua se Cloe è morta in un incidente d’auto. Ma Petra non si arrende e, spinta da una forza di volontà che non sospettava di avere, affronta un percorso di rinascita, aiutata prima da Lore, una compagna di classe scozzese arrivata in Italia per uno scambio culturale, e poi da Dario, uno studente universitario che le fa ripetizioni di matematica in vista dell’esame di maturità.

Dario, un ragazzo enigmatico e affascinante, che la sorprende in ogni occasione e che le apre le porte di un futuro nuovo, radioso.
Ma che allo stesso tempo nasconde un passato oscuro che presto tornerà a reclamare il suo prezzo, mettendo in discussione tutto ciò che Petra ha costruito fino a quel momento…
I problemi a scuola, il rapporto con i genitori, l’amore, le fughe, i traguardi, le delusioni, il bisogno di trovare il proprio posto nel mondo: per Petra, senza più Cloe ma con Dario al suo fianco, ogni giorno sarà come il primo giorno della sua nuova vita.


Biografia 

Giorgia Penzo è nata a Reggio Emilia e, dopo aver conseguito la maturità magistrale, si è laureata in Giurisprudenza a pieni voti. Fin dai tempi della scuola, coltiva la passione per i libri e per la scrittura. Si autodefinisce una nerd, nata nel posto sbagliato e nell’epoca sbagliata. Forse proprio per questo il suo blog conta circa 6.000 iscritti e il suo profilo Twitter 18.000 follower.


I figli di Cardea - Alessio Del Debbio 



Titolo: I figli di Cardea

Autrice: Alessio del Debbio
Casa Editrice: Edizioni Il Ciliegio
Data di pubblicazione: 15 Maggio 2018
Genere: Fantasy contemporaneo
Pagine: 416
Prezzo: 19,50€ (cartaceo)



Sinossi:

Dopo lo scontro alla Grande Quercia, gli ulfhednar del Vello d’Argento sono senza un Alfa e temono attacchi da parte dei Figli di Cardea. Daniel cerca di addestrare i nuovi membri del branco, la Dottoressa è tormentata dai fantasmi del suo passato, Dominic, infine, medita vendetta, incolpando Ascanio e Daniel della morte di sua madre.

Quando un nuovo branco invade l’Appennino, i Figli di Cardea decidono di sferrare l’attacco finale, per cancellare lupi e stregoni dalla penisola. Nel frattempo, Ascanio è scomparso…

I Figli di Cardea è il secondo capitolo della trilogia Ulfhednar War, iniziata con La guerra dei lupi.

Daniel non seppe rispondergli.
A parole, del resto, non era mai stato bravo.
Era un lupo e tra i lupi bastavano i gesti.

Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato. 

Biografia: 
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste (come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali (come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti Toscani, di Historica Edizioni, Sognando, di Panesi Edizioni). I suoi ultimi libri sono Favola di una falena (Panesi Edizioni, 2016), Ulfhednar War – La guerra dei lupi (Edizioni Il Ciliegio, 2017) e Berserkr (Dark Zone edizioni, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy italiano. Scrive articoli per il portale di letteratura fantastica “Le lande incantate”. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere” che d’estate organizza la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio, per far conoscere autori locali.


Cronotopo. Tempo scaduto - Federico T. De Nardi 


Titolo: Cronotopo. Tempo scaduto

Autrice: Federico T. De Nardi
Casa Editrice: Alcheringa
Data di pubblicazione: 10 Maggio 2018
Collana: Le pietre di Luna
Pagine: 102


Sinossi:

«Si tratta solo di un’ipotesi. Ma tu fai quello che ti ho detto, non toccare nulla e soprattutto nessuno, o potresti cambiare il futuro e magari al ritorno trovarti in un futuro parallelo e non tornare più qui...»

Colonia suborbitale di Nova Venetia, anno 2169. 
Travis Karno è un cacciatore di topi a sei zampe nei tunnel di servizio della stazione orbitale, ma quel giorno, alla fine del turno scopre che è stato licenziato. 
Così torna a casa e si ubriaca nel ricordo della moglie Porsche che lo ha lasciato ed è scappata con un prestigiatore, e con lui poi è morta in un incidente stradale. 
È da questa disperazione che lo risveglia Arpo, chiedendogli di recuperare il video andato perso di un attentato avvenuto due anni prima. 
Ma per fare questo Travis deve infrangere la legge e tornare indietro nel tempo... quando Porsche era ancora viva.

Biografia: 
Corso di padre e veneto di madre, Federico T. De Nardi ha iniziato a scrivere a otto anni, nella soffitta di sua nonna a Pigalle. Appassionato di arti marziali e di armi, ha vissuto un po' dappertutto, mantenendosi con mille mestieri. 

Bibliografia:
2018 - Libromania pubblica Il soldato di Bangkok, romanzo di Spionaggio.
2017 - Crimeline pubblica Betty Suicide, romanzo di Spionaggio. 
2017 - Arpeggio Libero pubblica Filo da torcere, racconto finalista al Premio letterario Fiori di Vite. 
2015 - Delos Digital pubblica Venezombia, romanzo horror. 
2012 - Primo classificato al Gran Giallo a Castelbrando con il romanzo Poliziesco inedito Testa di morto. 
2011 - Mondadori, collana Segretissimo (n.1572) pubblica Neve nera, racconto di Spionaggio. 

Ha scritto inoltre guide turistiche (Sulle tracce degli scrittori, Proloco di Treviso 2017 e prima Aurelia, Asolo 2007-2011) e religiose (I 1764 Beati e Santi di Giovanni Paolo II, La Serenissima, 2001, Vicenza) manuali (Come trovare Lavoro a Londra e dintorni, Franco Angeli 1999, Milano). 
È stato finalista in innumerevoli premi e concorsi, dal Premio Urania al Nebbia Gialla, al Giallo Latino, al Premio Fantascienza, al Premio Courmayeur, al New Blood Competition di Londra, al Premio nazionale Casalotti per la Poesia, etc. Ha collaborato con riviste e portali di vario tipo.


Amiche per caso - Mariantonietta Barbara e Silvestra Sorbera

Titolo: Amiche per caso

Autrice: Mariantonietta Barbara e Silvestra Sorbera

Trama 


“Amiche per caso” è il primo romanzo a quattro mani delle autrici Mariantonietta Barbara e Silvestra Sorbera che, dopo anni di sodalizio (la prima autrice è
editor della casa editrice LazyBOOK) hanno deciso di unire le idee e realizzare una storia al femminile insieme.
Le “Amiche per caso” un po’ come loro due, affronteranno un lungo viaggio che le porterà a conoscersi, a scontrarsi ma anche ad aiutarsi. Le protagoniste principali sono tre: Irene cinquantenne milanese, Giada docente precaria umbra e Chiara giovane ventenne in cerca del suo futuro.
Le tre donne hanno un passato e necessità diverse, ma trovano una soluzione al loro problema principale condividendo il casale di Irene. Nel corso del romanzo i
loro caratteri, diversi ma allo stesso tempo legati dalla combattività e dalla voglia di farcela a tutti i costi, vengono fuori, ognuno con le sue sfumature.
La storia, ambientata in un antico borgo umbro, raccoglie poi la vita quotidiana di un
piccolo comune dove il bar centrale, così come il fruttivendolo e l’edicolante, diventano
punti di forza per l’intera comunità.
Un romanzo che fa ridere e pensare allo stesso tempo, una commedia sulla forza delle
donne, che tratta anche di politica e religione, dell’amore per se stessi e di quello per i
figli e i genitori, senza dimenticare di farvi sorridere grazie ai suoi spumeggianti

personaggi.

Biografia: 

Mariantonietta Barbara
Classe 1970, dopo una laurea in filosofia, un master in giornalismo e un paio d’anni
trascorsi felicemente a Roma, si è trasferita dalla Puglia in Veneto per amore. Ha
cambiato più di sette case nel corso della sua vita e vivere nello stesso appartamento
da diciotto anni la rende piuttosto recalcitrante. Cerca di mantenere la calma
scrivendo romanzi ( L’appartamento”, “Di madre in figlia” ), racconti
( Problemi di cuore”, “Il completino”, “Un dannato romantico Natale” ),
favole per bambini ( Luna e la tela prendi pensieri”, “Una lettera per Babbo
Natale”, “3 favole di Natale”, “Fantasmi e popcorn” ), recensioni, storie come
ghostwriter e circondandosi di libri, cartacei e virtuali. Ospita due gatti; convive con
un marito e una figlia smaccatamente veneti, che coltivano fortunatamente le stesse
sue passioni: videogiochi, pizza, gelato e serie tv.
Per contattarla: barbastorie@gmail.com

Silvestra Sorbera, classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e
autrice di racconti e romanzi. Ha pubblicato nel 2009 “La prima indagine del
Commissario Livia” e a maggio del 2016 la seconda indagine dal titolo “I fiori
rubati” con la casa editrice LazyBOOK. Nel 2013 ha realizzato la favola per bambini
“Simone e la rana”e nel 2017 “Simone ela rana: viaggio nel castello stregato”
e il saggio letterario - cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra
letteratura e fiction”. Nel 2014 pubblica con la casa editrice LazyBOOK i
racconti“Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera” e a dicembre
2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio”. A giugno 2016 con la casa
editrice PortoSeguo il romanzo “Sono qui per l’amore”.
Per contattarla: silvestra.sorbera@libero.it



Spero che queste segnalazioni vi siano piaciute! 
A presto :) 

Apicoltura Biologica di Marco Mantovani

Segna-Libro #23

6/15/2018

Buongiorno lettori, rieccomi con un nuovo segnalibro dedicato a questi piccoli e preziosissimi insetti. 

Titolo: Apicoltura biologica
Autore: Marco Mantovani
Editore: Terra Nuova Edizioni
Collana: Coltivare secondo natura
Pagine: 180

Sinossi: Manuale pratico per autocostruire le arnie, scegliere i rimedi naturali contro le malattie delle api e gestire in modo ecosostenibile e a basso costo l'apiario. 

La mia opinione:
Ci sono molte parti descrittive, si riesce a conoscere molto sulle api ed anche alcune caratteristiche delle arnie, le loro casette.
Un libro che può essere d'aiuto per provare a costruire due tipologie di arnie, la Top Bar e la Warrè. C'è una panoramica sulle malattie delle api a cui seguono consigli sui rimedi naturali per porvi rimedi. Per chi volesse cimentarsi con l'apicoltura, rigorosamente a basso costo ed in maniera ecosostenibile.
Molto interessante, ho imparato molto su queste creature, tanto piccole quanto importanti per l'intero ecosistema.
Ormai ho anche degli apicoltori in famiglia per cui abbiamo avuto modo di discuterne anche.


Emanulea Navone

RECENSIONE: "Io Sono L' Usignolo" di Emanuela Navone

6/12/2018



Titolo: Io sono l'usignolo
Autore: Emanuela Navone
Edizioni: Self-publishing
Genere: Thriller
Formato: Kindle/Cartaceo
Prezzo: Kindle 2,99 Cartaceo 12,48
Pagine: 256




Sinossi:
 Chi è Florian Chevalier e perché ha bruciato la casa del sindaco di Val Salice? Questo si domanda il giornalista Rubino Traverso, intenzionato a scoprirne di più e sorpreso che nessuno voglia raccontare nulla. Quando, proseguendo le ricerche, inizia a ricevere disegni bizzarri e strani messaggi intimidatori, capisce la verità non deve venire a galla. Che cosa nascondono gli abitanti di Val Salice? In un agosto spazzato dal vento, Rubino scoprirà a poco a poco che perfino un piccolo paese sperduto fra i monti liguri ha i suoi scheletri nell’armadio. E dovrà a tutti i costi scoprire quali. Cosa sei disposto a perdere pur di conoscere la verità?




Recensione:
Rubino Traverso, giornalista, si trasferisce in un paese sulle montagne liguri, assieme alla moglie e alla figlia. Val Salice è un paese chiuso, ma Rubino, decide di imbarcarsi nell'impresa di scoprire chi ha davvero causato l'incendio della loro casa vent'anni prima, e portare così al suo cinico capo, un pezzo da scoop.
Da qui inizieranno non pochi problemi per quel "ficcanaso" di Traverso, che, nonostante le velate minacce della gente del posto, è deciso ad andare avanti con il suo pezzo.
Fin da subito la figura di Rubino appare come quella di un uomo non molto incisivo, dominato dal carattere imperioso di Rossana, sua moglie e dall'eterna insoddisfazione lavorativa. Ma su un cosa è estremamente deciso: scoprire perchè Florian Chevalier ha appiccato il fuoco a quella casa.

L'autrice ha saputo dipingere bene questi lati del protagonista, cosi come mi sono piaciute molto le descrizioni, dal dialetto ligure parlato dagli abitanti di Val Salice, ai colori e i profumi delle valli.
I personaggi possiedono tutti una loro storia e tutti hanno le loro peculiarità. Ho apprezzato molto i tipici tratti della riservatezza, che a volte diventa maleducazione, che caratterizzano gli abitanti di Val Salice.
Dopo una parte inziale meno accattivante, il romanzo comincia ad acquisire i tratti di un vero e proprio giallo, l'inquietudine inizia a farsi strada, fino a culminare in colpi di scena inaspettati e ad un finale altrettanto a sorpresa...




  


 

Attendi l'arcobaleno

C'è post@ per noi #277

6/10/2018


Ciao a tutti, lettori!
In questa bella domenica da passare in relax, l'ultima prima dell'inizio dell'estate, ho dei consigli di lettura per voi,
buona lettura!











Titolo: Attendi l'arcobaleno
Autore: Jessica Verzeletti
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Romanzo rosa 
 Collana: Love self
Prezzo: 1,99 € 
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited
Data di uscita: 16 maggio 2018

Sinossi:

Ha visto il suo matrimonio andare in frantumi, il suo uomo preferire una donna più giovane e ora Dana deve trovare la forza per andare avanti. La sua unica ragione di vita è il figlio Samuel. Ma il passato non fa sconti a nessuno e torna a darle il tormento: Joe, il suo ex marito, è in cerca di vendetta e vuole toglierle l'affidamento del bambino. In una posizione di potere, grazie al suo lavoro e alle sue conoscenze, farà di tutto per metterla in cattiva luce. Dana però non è disposta a rinunciare al suo bene più prezioso e non ha intenzione di arrendersi tanto facilmente. Farà tutto il necessario per proteggere il piccolo e liberarsi da quell'uomo che credeva di conoscere, perché non c'è nulla che possa fermare l'amore di una madre.








Autore: Cinzia Cognetti
Titolo: Scatole nere
Prezzo: € 10
Uscita: 17 maggio

Sinossi

Scatole nere ci mette di fronte al nostro bisogno più recondito, quello di essere amati. I sei protagonisti hanno vissuti differenti ma uguale è la destinazione del loro viaggio: l’amore e la sua manifestazione. Sì, perché l’amore che non si dimostra non esiste. Tutti indistintamente necessitiamo di comprensione, affetto, fiducia, incoraggiamento, rispetto, presenza così come di consigli, complimenti, abbracci,
attenzioni. E quando tutto questo viene meno il vuoto è colmato con dubbi, attese e speranze. Ma Amanda, il dottor Zaum, Ernest Laroux e Said ci ricordano anche un’altra
cosa, che spesso dimentichiamo e cioè che esiste una forma suprema di amore, quello per la vita, che va riconosciuto e afferrato anche quando ha le sembianze di una coda scodinzolante, di un fiore, di un’onda o di un sorriso.

Biografia

Cinzia Cognetti nasce a Modugno nel 1989, attualmente vive a Bari. Sin dall’adolescenza si appassiona ai romanzi esistenzialisti di Sartre e Camus, alle opere dei grandi prosatori francesi e russi. Durante i suoi viaggi visita musei e vernissage. Ama la storia ma è anche affascinata dagli scenari modellati dalla natura. Ha una sua pagina Facebook, Living 108, dove intervista giovani imprenditori ed esponenti del mondo dell’arte, della musica e della letteratura. Nel 2010, con lo pseudonimo di Alexis C., è tra i vincitori del concorso di microletteratura indetto dalla Feltrinelli. I suoi scritti nascono dall’esplorazione degli abissi del suo io più profondo. In questa raccolta di racconti non si identifica completamente con nessuno dei personaggi ma in tutti sono presenti aspetti della sua personalità. Lei stessa li immagina come “i lati di un dado: facce diverse che appartengono a uno stesso cubo”.







Titolo: “Quando le ombre si fanno lunghe Gli Stregoni di Orius - Necromanti”
Autore: Aurelio Dumar
Illustratore: Simone Torcasio
Editore: autopubblicato
Data di uscita: Febbraio 2018
Genere: Fantasy
Pagine: 230
Formato: Ebook e Cartaceo
Prezzo: Ebook in offerta a 3.99€, Cartaceo 11.50€ 
Disponibile su Amazon (cartaceo+ebook)

Sinossi

Ed ecco, infine la vedo: vedo l’alba di un’immensa battaglia alzarsi a tingere i cieli delle Pianure, una battaglia spirituale fra signori del misticismo e poteri arcani. Personaggi sinistri s’aggirano per queste lande; reietti ed esuli volontari, identità ancora anonime che presto diverranno i condottieri attorno ai quali s’alzeranno le bandiere della giustizia. L’oscurità e la luce non sono vie diverse, ma luoghi d’approdo: le vite di Maghi e Stregoni s’intrecceranno in una tela di scontri e legami, e solo alla fine si potrà dire chi fosse nel giusto.
In questa città pacifica mi ha condotto la sorte, in questo luogo di mercanti e botteghe. Ma è soltanto una facciata: nelle ombre di Maindale si cela ben altro. Anime titaniche si confondono nella folla, entità misteriose dimorano nell’immediato orizzonte, arcane leggende si sussurrano con reverenziale timore e popoli crudeli si agitano impazienti lungo i confini.
Chi sono io? Oh, soltanto un mago fallito con un fardello nel cuore, in cerca di qualcuno che saprà dare un senso alla mia esistenza. Ma questo non conta, perché adesso si deve tacere, ché lo scontro incombente è soltanto un sommesso sibilo, e potremmo non accorgerci di cosa ci attende. Una guerra senza eserciti, una guerra di anime. La battaglia dei pochi, per le sorti dei molti.
Rodam Ir’Tase.

Primo Volume della saga. 






Titolo: “Le incarnazioni dello Spirito Soh – Vol. I”
Autore: Aurelio Dumar
Editore: autopubblicato
Data di uscita: Febbraio 2018
Genere: Esoterico, Umoristico
Pagine: 110
Formato: Ebook e Cartaceo
Prezzo: Ebook in offerta a 3.99€, Cartaceo 8.99€ 
Disponibile su Amazon (cartaceo+ebook):






Sinossi

Gli illuminanti racconti sulle reincarnazioni dello Spirito Soh ed i Suoi insegnamenti. Le risposte alle domande fondamentali dell’uomo, i metodi per cambiare la tua vita, le tecniche spirituali più esoteriche... In questo libro non troverai niente di tutto ciò; di libri che trattano questi argomenti ce ne sono già tanti, perché aggiungerne un altro?
Però puoi scoprire i segreti della meditazione. Beh, no, ad essere sinceri neanche questo. Perché leggerlo, allora? Perché ai primi duecento lettori il grande Spirito Soh accrediterà un’interessante sommetta di karma positivo nelle banche astrali.
Se sei arrivato troppo tardi per partecipare alla promozione non disperare: con questo libro puoi comunque ampliare i tuoi orizzonti, scoprire antiche tecniche per sorridere anche mentre il datore di lavoro ti piscia in testa ed il tuo partner se la spassa con la sua nuova fiamma, e verrai aggiornato sulle ultimissime news riguardanti l’anima ed i mondi superiori. Al suo interno anche un inserto speciale con tutti i gossip sul Buddha, su Gesù e su Krishna.
In esclusiva, oltre a quanto già elencato, l’ABC di come essere quello che già sei e, se non ti piaci, i metodi esoterici segretissimi, tratti dai bestseller internazionali, per zittirti e far finta che vada tutto bene!

Primo volume della serie. 






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