Sembra incredibile, ma ormai Natale è sempre più vicino e già si iniziano a vedere le luci fuori dai negozi e le decorazioni sono ormai in vendita quasi ovunque. Ecco perché tra questi libri, in uscita proprio in questi giorni, troverete anche qualcosa a tema natalizio.
Elogio della Nonna - solidità solidarietà emancipazione, di Simonetta Robiony
Titolo: Elogio della Nonna/solidità solidarietà emancipazione
Autrice: Simonetta Robiony
Prefazione di Cristina Comencini
Editore: Fefè Editore
Pagine: 140
Prezzo: € 13
Data di uscita: 20 ottobre 2021
Simonetta Robiony è nata a Napoli e vissuta a Roma, fin da bambina, a casa dell’adorata nonna. Questo ELOGIO DELLA NONNA è nato a posteriori, dal confronto tra le infinite riflessioni sulla questione femminile fatte con il suo gruppo e la figura della nonna, donna autonoma, forte, decisa, indipendente, anche se all'epoca non poteva votare, né divorziare, né firmare col suo cognome da ragazza. Un incontro che ha prodotto un racconto di grande fascino letterario, storico e sociale.
«La nonna del libro, come altre di quella generazione, sono fiere della loro femminilità, hanno la sensazione chiara che essere donne è una grande fortuna, malgrado le proibizioni, malgrado la maggioranza non possa ancora lavorare, non voti, non venga riconosciuta. Credo che la mia generazione dovrebbe ricordarsene sempre e portare con sé, nelle nuove libertà acquisite, queste vite ricchissime di intelligenza, di ironia, di fatica e di bellezza» Dalla prefazione di Cristina Comencini
Un elogio della “nonna” che rappresenta un effettivo elogio della femminilità, della forza e della dignità di ogni donna. Un esempio anche e soprattutto per il nostro mondo in cui abbiamo conquistato tante libertà e la nostra vita all'apparenza sembra più facile.
I vestiti che non metti più, di Luca Murano
Autore: Luca Murano
Edizione: Copertina flessibile
Pagine: 130
Genere: Narrativa contemporanea; raccolta di racconti
Capitoli: 23
Editore: Dialoghi (ottobre 2021)
ISBN-10: 889279132X
ISBN-13: 978-8892791329
Copyright © Utterson s.r.l.
L'autore
Luca Murano nasce al nord (Lodi) da genitori del sud (Salerno) e attualmente vive al centro (Firenze). Oltre a curare il suo blog di scrittura, Vai come sai, negli anni ha pubblicato racconti su molte riviste letterarie, fra cui: 'tina, Risme, Malgrado le Mosche, Bomarscé, Spazinclusi, Streetbook Magazine, Blam!, Quaerere, Voce del Verbo, Rivista Waste, Inchiostro, Mirino, Downtobaker, CrunchEd, Grande Kalma, birò, E(i)sordi, il Fuco e The Bookish Explorer. Ha all’attivo due pubblicazioni, "Pasta fatta in casa - sfoglie di racconti tirate a mano" (Bookabook, 2018) e "I vestiti che non metti più" (Dialoghi, 2021). Suona il basso nei My Hard Reset.
Streghe d'Italia, di AA VV - un progetto di recupero del folclore italiano a cura di Nati per Scrivere
Titolo: Streghe d’Italia
Autore: Autori vari
Editore: NPS Edizioni
Genere: antologia di racconti fantastici
Pagine: 228
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 14 euro (cartaceo) / 2,99 euro
(digitale)
ISBN: 978-88-31910-446 (cartaceo) / 978-88-31910-
453 (ebook)
Uscita: 1 novembre 2021
Copertina di Vincenzo Pratticò
Disponibile su tutti gli store di libri e di ebook.
Amazon, Ordinabile sul sito NPS Edizioni.
Estratto:
Chiamatemi strega, chiamatemi come volete, da sempre ho il fuoco nell’anima, ho la vista e l’udito di un gatto. Parlo con le formiche e con gli alberi, ho la bellezza dentro, l’armonia e la luce del sole, la forza di una tigre. Mi odiate perché sono diversa, sono unica, ma ho il coraggio e la volontà di essere sempre me stessa.
L’Italia è popolata da numerose comunità di streghe, che in ogni regione assumono caratteristiche proprie: masche, basure, janare e molte altre. A volte appaiono come esperte guaritrici e studiose di erbe, conoscitrici di rimedi contro il malocchio, finendo bruciate in piazza, vittime di un clima di sospetto e di odio. In altre zone sono donne terribili e vendicative, spiriti inquieti da temere, evitare o da scacciare.
«Con questo volume, abbiamo voluto raccontare alcune delle loro storie, spaziando lungo la penisola italiana, di ieri e di oggi» dichiara Alessio Del Debbio, presidente dell’associazione “Nati per scrivere” e curatore del volume. «“Streghe d’Italia” si inserisce nel più ampio progetto di recupero e valorizzazione del folclore nostrano che NPS Edizioni porta avanti con convinzione fin dagli esordi, segno distintivo della nostra linea editoriale. Dopo il trittico “Bestie d’Italia” (2019 e 2020), arrivano le “Streghe d’Italia”, e nel frattempo è già in lavorazione il volume sui “Fantasmi d’Italia”, previsto per l’autunno 2022».
Il libro “Streghe d’Italia” contiene quattordici racconti di scrittori e scrittrici italiani, selezionate penne di qualità del fantastico contemporaneo: L’anatema della Dragunara, di Giuseppe Gallato; La vecchia del pozzo, di Marco Bertoli; La paglia del demonio, di Miriam Palombi; C’è una certa vecchia di nome Dipsas, di Alessandra Leonardi; Elektita, di Elena Mandolini; Amaranta, di Alessandro Ricci; Matteuccia di Ripabianca, di Daniela Tresconi; Lia, di Laura Rizzoglio; Il gatto nero, di Debora Parisi; Piazza Julia Carta, di Luciana Volante; Tieni acceso il lume, di Francesca Cappelli; Le tre Maddalene, di Micol Fusca; L’arco delle streghe, di Monica Serra; La rificolona, di Alessio Del Debbio.
“Streghe d’Italia” è già disponibile in prevendita sul sito NPS Edizioni, il marchio editoriale dell’associazione “Nati per scrivere”, e sarà ordinabile in libreria e su tutti gli store di libri dal 1 novembre 2021.
Presto inizierà il tour promozionale, che vedrà l’editore e i vari autori in giro per la penisola. Tra le tappe previste, la presentazione al festival “Lucca Città di Carta”, ad aprile 2022.
La storia di Babbo Natale, di Davide Vezzoli
Volume autoconclusivo
Autore: Davide Vezzoli
Titolo: La Storia di Babbo Natale
Genere: Libro illustrato per bambini
Editore: Black Wolf Edition & Publishing Ltd
Data di pubblicazione: Ottobre 2020
Prezzo: 10.95 (cartaceo Amazon)
Sinossi: Racconta la storia di Babbo Natale
Il libro è uscito in lingua italiana ed inglese.
"Babbo natale ed i suoi folletti si diedero un gran da fare e prepararono giocattoli per tutti i bambini del mondo."
7 APRILE 1926: ATTENTATO AL DUCE - Violet Gibson, capace di intendere e di volere?
Titolo: 7 APRILE 1926: Attentato al Duce
Sottotitolo: Violete Gibson, capace di intendere e di volere
Interventi Di: R. De Longis, G.P. Lombardo, G. Romano, G. Tessitore
A cura di: Giovanni Pietro Lombardo
Editore: Fefè Editore
Pagine: 260
Prezzo: € 17
Data di uscita: 11 novembre 2021
Pubblicata per la prima volta la perizia psichiatrica completa con gli interventi di uno psicologo, una storica, un giurista, una regista
«Il giorno 7 aprile 1926, mentre il Capo del Governo S. E. Mussolini usciva dal Campidoglio,
dove aveva inaugurato il Congresso internazionale di Chirurgia, UNA DONNA GLI ESPLODEVA UN COLPO DI RIVOLTELLA ALLA FACCIA. S.E. Mussolini, come parte lesa, espose al Giudice il fatto in questi termini: “Ho sentito distintamente un colpo di arma da fuoco e immediatamente un fiotto di sangue mi è uscito dal naso; ho subito compreso che ero stato ferito, ma non ho potuto vedere la persona che ha sparato».
Era una pazza o una tirannicida l’irlandese che nell'aprile del ’26 per pochissimo non uccise Mussolini con un colpo di rivoltella? L'affissione di una targa commemorativa, a Dublino, sottolinea la nuova prospettiva con cui in Irlanda si guarda al personaggio di Violet Gibson, tentando dopo molti anni di restituirle onore. Anche in Italia qualcosa si muove nell’interpretazione del caso e della persona. In questo libro un nuovo originale approccio è proposto dal gruppo formato da uno psicologo, una storica, una regista/saggista, un sociologo del diritto. E soprattutto si pubblica, per la prima volta nella storiografia internazionale relativa all'attentato, la perizia integrale della Gibson redatta da due psichiatri luminari dell'epoca.
GIOVANNI PIETRO LOMBARDO, Professore Ordinario di Storia delle scienze e delle tecniche psicologiche, f.r.
ROSANNA DE LONGIS, Già direttrice della Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma.
GABRIELLA ROMANO, Regista e saggista, è autrice di Violet Gibson. La Donna che cercò di uccidere il Duce (2009).
GIOVANNI TESSITORE, Già professore associato di Sociologia del Diritto all'Università di Palermo.
Faccia - identità e deformità, di Antonio Marturano
Titolo: Faccia - identità e deformità
Autore: Antonio Marturano
Editore: Fefè Editore
Pagine: 130
Prezzo: € 12
Collana diretta da Lucio Saviani
Data di uscita: 11 novembre 2021
La FACCIA “portatrice dell’Identità” è elemento sociale di fondamentale importanza. Connota il sé sia quando ci guardiamo allo specchio sia quando ci mostriamo agli altri. Poi c'è la malattia della FACCIA, la deformità: dagli antichi Greci all’Elephant Man, dai gueules cassées, i soldati sfregiati della Prima Guerra, a Guy de Gourmont, amico di Apollinaire. L'Autore è portatore della Sindrome di Treacher Collins, che colpisce cranio e faccia.
In questo libro si tratta della faccia, non del volto: la faccia è una parte precisa, materiale, del nostro corpo, mentre il volto ha delle connotazioni più filosofiche, letterarie, perfino teologiche. La faccia è l'elemento distintivo di un individuo nell'ambito dei rapporti sociali, è la portatrice dell’identità personale, è la primissima parte del corpo che di un individuo appare e che un individuo propone al suo prossimo. Per questo fondamentale ruolo identitario, le varie forme di deformità facciale assumono estrema importanza, come elemento di esclusione sociale, nella storia e ancora oggi. L'Autore ne parla con cognizione di causa come portatore della Sindrome di Treacher Collins Franceschetti.
ANTONIO MARTURANO Vive e lavora a Roma. Docente di Antropologia Filosofica all'Università di Roma Due, già docente all'Università Cattolica di Roma, Università di Pisa, LUISS. Autore di diversi saggi, curatele e oltre un centinaio di articoli scientifici pubblicati e tradotti in diverse lingue. Con esperienze di insegnamento all’Università di Richmond (Usa), all'Università di Exeter (Uk), già membro del Comitato di Etica della Sanità Militare Italiana.
Commenti
Posta un commento