Passa ai contenuti principali

Recensione: RAGIONE & SENTIMENTO di Stefania Bertola

Buongiorno lettori!
Eccomi tornare, dopo un'estate bella turbolenta, anche tra le pagine di Italiano Do It Better - Books Edition. Durante questi mesi ho letto qualche libro italiano, ma oggi vi voglio parlare di una lettura su cui avevo puntato molto ma che invece mi ha deluso: Ragione & Sentimento di Stefania Bertola.


Ragione & Sentimento
di Stefania Bertola
Einaudi | I coralli | 224 pagine
ebook €8,99 | cartaceo €17,50
31 gennaio 2017 | scheda Einaudi


La morte improvvisa di Gianandrea Cerrato, valente avvocato penalista, oltre a privare una moglie del marito e tre figlie del padre, ha delle conseguenze del tutto inaspettate. Da un giorno all'altro le quattro donne si trovano a dover riorganizzare la loro vita. Ed è Eleonora, la figlia maggiore, a cercare il modo di mandare avanti quella famiglia di femmine «variamente deragliate». Mentre la piccola Margherita vive in una dimensione parallela, Eleonora e Marianna sono divise da una visione opposta dell'esistenza e dell'amore: Marianna legge Shakespeare e crede nell'amore assoluto, Eleonora invece, impegnata com'è a sbarcare il lunario e ad arginare la follia collettiva, non è affatto sicura di sapere cosa sia, veramente, l'amore. Intorno a loro si muove il mondo, con le sorprese, l'allegria, l'inganno. La ragione e il sentimento. Perché quella è una delle grandi battaglie che ci tocca combattere nella vita. Non proprio a tutti, perché esistono esseri fortunati senza ragione, o senza sentimento. Ma la maggior parte di noi ne ha un po' dell'una e un po' dell'altro, e non sempre riesce a farli coesistere pacificamente. Quindi si lotta: si lotta da sempre e si lotterà per sempre, e per questo motivo tra tutti i romanzi di Jane Austen "Ragione e sentimento" è quello più adatto a essere periodicamente riscritto, scagliandolo dentro il tempo e i secoli che passano.


La mia recensione.
Da sfegatata lettrice di Jane Austen non potevo perdermi questa lettura, che, come titolo ci dice, riprende la storia del più famoso Ragione e Sentimento e lo trasporta nella Torino dei giorni nostri. Stessa storia, stessi personaggi, ambientazione diversa. Siamo davanti quindi ad un piccolo esperimento che però, per quanto mi riguarda, non è per niente riuscito. 

Durante tutta la lettura ho sentito un vero e proprio disagio davanti ad alcuni atteggiamenti e dialoghi, come se stonasse continuamente qualcosa. Non è facile portare l'Inghilterra Regency nel Piemonte moderno, ma anche davanti a questa considerazione non posso che storcere il naso davanti all'idea di tre ragazze che oggi vivono quasi in una bolla di sapone rispetto al mondo che le circonda e che, in seguito al cambio della loro situazione economica, si ritrovano per la prima volta a doversela vedere con la vita vera. Ma questo è il minimo. Ciò che non mi è proprio andato giù sono i personaggi. Ho fatto una gran fatica nel rivedere Elinor in Eleonora, anzi mi sono sembrate distanti anni luce. E questo è solo un piccolo esempio. In generale i personaggi li ho letto scialbi e poco delineati, delle brutte controfigure. Se poi mi fermo un attimo a pensare alla forza dei personaggi di Jane Austen... tremano le gambe e tutti si fa sfuocato. 
Ora voi direte che non si possono fare paragoni. Giusto, bravi lettori, non si possono fare paragoni, però se cerchi di fare un riadattamento di un romanzo così famoso e importante, un romanzo che trae molta della sua forza proprio dai personaggi e dalla società inglese del periodo, beh, da lettrice mi aspetto molto di più e non una manciata di termini moderni messi in bocca a ragazzine sciocche e fastidiose. Non basta far dire ad Eleonora "figata" o farla spingere Marianna a fare sesso per la prima volta con un emerito cretino per farmi pensare ad una Elinor moderna. Elinor (ma anche le altre sorelle Dashwood) sono molto più moderne di loro pur vivendo a cavallo tra il '700 e l'800. 

Questa è la prima volta che leggo un libro della Bertola che, informandomi in giro, ho saputo essere famosa per l'ironia e l'umorismo che caratterizzano i suoi romanzi. Ebbene, anche sotto questo aspetto ho sentito battute e dialoghi molto forzati e poco adatti al romanzo.
Insomma, il modello era alto ma temo che l'autrice abbia fatto il passo più lungo della gamba.

Voto


Alla prossima


Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: Mandarla amara - Cristina Cassar Scalia

MANDORLA AMARA (Vanina Guarrasi, #10) di Cristina Cassar Scalia Einaudi | Stile Libero | 272 pagine ebook €11,99 | cartaceo €18,50 18 novembre 2025 Sette cadaveri su uno yacht alla deriva. Causa della morte, avvelenamento. Un delitto quanto mai insolito che spalanca un abisso di ipotesi, sospetti e stranezze in cui Vanina Guarrasi, nonostante il difficile momento personale, è pronta a calarsi. È una calda mattina di luglio quando l’avvocata Maria Giulia De Rosa e il medico legale Adriano Calí, usciti per una gita in mare, ascoltano alla radio un avviso della capitaneria di porto: nelle acque in cui stanno navigando c’è una grossa imbarcazione che potrebbe trovarsi in difficoltà. Il loro tentativo di soccorso si rivela però inutile, a bordo di quello che è un vero e proprio panfilo sono tutti morti. Calí, con la sua esperienza, ci mette poco a capire che a uccidere quelle persone è stata una dose di cianuro, forse mescolata a del latte di mandorla. E chiama subito l’amica vicequestore. ...

Benvenuti lettori

Si dice spesso di ampliare gli orizzonti di spaziare verso altre culture. Noi invece decidiamo , in controtendenza, di tornare a casa e conoscere meglio ciò che abbiamo vicino. L'Italia non è solo pizza e spaghetti ma un mondo tutto da conoscere e vi assicuriamo che molti scrittori italiani, purtroppo poco conosciuti, sono all'altezza delle più famose firme internazionali.    Benvenuti a tutti. Chi vi parla sono ben 8 lettrici accanite - di cui due scrittrici - Alessia, Sonia, Amaranth, Alaisse, Silvia, Stefania, Rosy, Monia . Ci teniamo a precisare che ognuna di noi ha già il proprio spazio personale dedicato alla lettura, ma essendo in tante riusciremo a mantenere questo nuovo blog attivo e molto interessante per voi.   Il nostro intento è quello di dedicare uno spazio web unicamente ai lettori italiani, con un occhio di riguardo per gli autori emergenti . Questo blog è la creatura nata dall'insieme delle nostre idee, vorremmo f...

Recensione: La sindrome di Didone. Superbia - Christina Mikaelson

  Titolo : La Sindrome di Didone. Superbia Autrice : Christina Mikaelson Casa Editrice : Sperling & Kupfer  Data di pubblicazione : 30 Maggio 2023 Pagine : 622 Prezzo : 11,90€ Sinossi:  Dopo aver accettato di essere irrimediabilmente attratti l'una dall'altro, Caterina e Adriano hanno stabilito una tregua, pur non avendo ancora rivelato a nessuno la verità sulla loro finta relazione. Il precario equilibrio, però, si rompe nel momento in cui il rapporto tra Leonardo e Beatrice comincia a incrinarsi. Quando alcuni segreti vengono svelati e alcune verità che tutti credevano sepolte riemergono con prepotenza, Cat, Adriano e Leonardo dovranno fare chiarezza in loro stessi e capire cosa provano davvero. Cat preferirà Adriano oppure tenterà di conquistare Leonardo?                                                             ...