30 notti all'alba

C'è post@ per noi... #507

2/26/2023

Buona domenica lettori!
Giornata di pioggia oggi, quindi meglio accoccolarsi in poltrona con un bel libro. Ecco qualche segnalazione per voi.


30 NOTTI ALL'ALBA
di Antonia Calabrese
selfpublishing
in uscita a maggio

La storia narrata in “30 notti all’alba” si svolge principalmente tra Siracusa e Matera e poggia sull’ipotesi che il tema della procreazione sarà centrale negli anni quaranta del duemila per via del forte calo demografico. La questione dell'asessualità come orientamento di una parte della popolazione e l'accettazione di essa come realtà emotiva avente lo stesso valore nelle questioni d'identità di genere non è ancora assurta a dibattito sulle differenti sensibilità individuali in rapporto alla società.In una Italia in cui le distanze sono raccorciate dal progresso tecnologico il ruolo della donna rimane accessorio rispetto al sistema. L’essere umano, se e in quanto femmina, secondo radicati stereotipi non può sfuggire al suo destino: matrimonio e procreazione. L'autrice immagina quindi un immediato futuro in cuil'orientamento asessuale sarà, oltre che maggiormente diffuso, largamente osteggiato per ragioni di rilevanza sociale.In questo contesto, a partire da un incidente automobilistico in cui rimane illesa, Tecla, ventunenne intelligente e attraente, ma di indole pudica, soffre di vertigini e improvvisi episodi di cecità. All’analisi obiettiva risulta del tutto sana, per cui passa le sue giornate fra sedute di psicanalisi e una vita insoddisfacente, angosciata dall’insistente ossessione di Berto nei suoi confronti. Per decisione familiare dovrebbe sposarlo, cosa che lei rifiuta e che la porta a sentirsi vittima di un’insostenibile coercizione. Costretta ad astenersi dal lavoro di restauratrice che ama molto è spalleggiata dalla sorellastra Vanessa ma incompresa dal padre che pretende obbedienza. Trattata come un caso patologico, non tanto per la malattia di cui è vittima quanto per la sua inaccettabile indole emotiva, soffocata dall'ottusità dei parenti, da stalking e pregiudizi, Tecla avrà modo di sperimentareche “viviamo in due dimensioni diverse, quello che siamo e quello che avremmo potuto essere”.«Ãˆ un romanzo che definirei “un rosa al contrario”, nel senso l senso che mentre la maggior parte delle storie romantiche vanno dall’indifferenza all’amore, talvolta alla passione più sfrenata, quella che racconto va dall’amicizia e dall’affetto iniziale alla disaffezione. La vicenda si ispira alla cosiddetta “controrivoluzione sessuale”, vera o presunta, che stando ad alcune fonti starebbe attraversando l’Europa a partire dagli Stati Uniti, dove un certo numero individui sembrerebbe apprezzare maggiormente l’amore platonico. Se fino a qualche decennio passato era dibattuta la volontà, o meno, di arrivare vergini al matrimonio, ora il tema controverso troverebbe dibattitonella scelta personale di chi preferisce l’astinenza. Quando il diritto alla propria diversità, in questo caso l’asessualità, è considerato di secondaria importanza rispetto alla normalità, ovvero alle aspettative della comunità, ecco che inizia il dramma umano e il “diverso” diventa un caso patologico» afferma l’autrice. Con chiaro in mente il presupposto che ogni individuo è una realtà a sé stante, unico nel suo genere, nella stesura di questa storia la natura dei personaggi è stata esplorata e ognuno di essi trova spazio per rivelare le proprie interiorità, amarezze, ricordi e desideri. È difficile classificare “30 notti all’alba” all’interno di un filone letterario prestabilito, come del resto i precedenti romanzi di Antonia Calabrese.


726/19
di Barbara Cavagnero
Fides Edizoni | 196 pagine
ebook €9,99 | cartaceo €16,00
28 febbraio 2023

Francia, seconda metà dell’Ottocento. Dopo la morte della madre, la giovane Victoria decide di lasciarsi alle spalle la desolazione del Vecchio Mondo e di partire alla volta di una terra promessa in cui iniziare una nuova vita. Una volta giunta nella lontana Argentina, la ragazza ritroverà gli stessi mali da cui era fuggita, ma anche qualcosa di inatteso: l’amore del mapuche Antinanco, appartenente a un fiero popolo la cui sopravvivenza è minacciata da secoli di guerre e soprusi a opera dei “bianchi”. Dal loro matrimonio nasceranno l’irrequieto Quidel e la dolce Rayen, una creatura che sembra vivere in un mondo tutto suo, in simbiosi con la natura, gli animali e le stelle, guidata dai miti e dalla saggezza ancestrale della sua gente. Una suggestiva epopea familiare che ci risucchia in un vorticoso viaggio attraverso l’Argentina, la Francia e l’Italia, in un’atmosfera intrisa di realismo magico.


L'INCOSCIENZA
di Simone Conforti
Les Flaneurs Edizoni | 118 pagine
ebook 8,99 | cartaceo €13,00
28 febbraio 2023

A un secolo esatto di distanza dall’uscita de La coscienza di Zeno, un altro Dottor S. pubblica la storia clinica di un suo paziente, un docente scolastico. Stavolta in forma epistolare: le loro sedute si sono svolte attraverso uno scambio quotidiano di mail perché il terapeuta si rifiuta da anni di ricevere i pazienti di persona. Quando il professore dà alle stampe un romanzo dal titolo "Dacci oggi il nostro panico quotidiano", in cui il Dottore viene rappresentato come un inetto incapace di curare gli altri, quest’ultimo decide di violare il segreto professionale e rende pubblica la loro corrispondenza. In un dialogo serrato, costruito su uno schema a specchio, i ruoli inizialmente ben definiti diventano sempre più ibridi. Il professore perde poi la testa per una ragazza molto più giovane, conosciuta a un corso di recitazione, e anche il rapporto col Dottore resta invischiato in una bolla psicotica. Chi sono veramente il professor Salvo Ragazzi e il Dottor Sposini? Chi è la vittima e chi il carnefice? "L’incoscienza" è un romanzo di visioni d’inchiostro, che esplora i confini della psiche umana, e la loro assenza.

Alla prossima




Eliza

Recensione: LA LIBRERIA DEI GATTI NERI di Piergiorgio Pulixi

2/22/2023

LA LIBRERIA DEI GATTI NERI
di Piergiorgio Pulixi
Marsilio | Lucciole | 304 pagine
ebook €7,99 | cartaceo €15,00
10 gennaio 2023


Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?

La mia recensione
Partiamo dalla fine. Si, dalla fine. Da me che chiudo il libro appena terminato e penso: qui urge un seguito. Si, cari lettori, in un mondo dell'editoria che è un tripudio di serie spesso stiracchiate che non hanno ragione di esistere, io sono qui su questi schermi a chiedere ufficialmente ad autore e casa editrice un altro libro con protagonista Marzio Montecristo. E fidatevi, anche voi, amanti o meno dei gialli, lo vorrete.

Il libro inizia mostrandoci un omicidio crudele e per certi versi perverso. Un uomo con il passamontagna gira una clessidra e nello scorrere di appena un minuto lascia a Nicola la scelta: chi avrebbe dovuto uccidere tra la moglie Lucia e il figlio di 10 anni Lorenzo? A chi avrebbe dovuto piantare un proiettile in testa? Insomma, l'autore parte leggero per poi presentarci il protagonista di un giallo assolutamente ben costruito, Marzio Montecristo appunto, ex insegnante di matematica e ora proprietario della libreria di gialli Les Chats Noirs, un piccolo paradiso per appassionati del genere, sorvegliato dai due mici Miss Marple e Poirot, in cui però il più delle volte Marzio è costretto a combattere con avventori di tutti i tipi. Chi entra chiedendo se fa fotocopie, chi cerca l'ultimo di Carrisi (spoiler: non Donato...), Marzio a volte non si trattiene, rispondendo a tono all'infausto avventore. 

E qui mi fermo un attimo per un applauso a Pulixi per aver reso su carta il sogno di tutti coloro che lavorano con il pubblico: poter dire ciò che veramente si pensa davanti a domande o comportamenti che ci porterebbero minimo minimo ai domiciliari...

 

《Mi scusi, ma non avete niente di scontato qui?》
C'era solo una categoria di clienti che Marzio disprezzava ancor più di chi esigeva le fotocopie: quelli che pretendevano sconti.
《Si, signora. I vaffanculo. Oggi sono due al prezzo di uno》ribatté 《Offerta speciale. Vuole approfittarne?》

 

Ma proseguiamo con la nostra storia. Tutti i martedì sera a Les Chats Noirs si svolge il gruppo di lettura "gli investigatori del martedì". Nato per salvare la libreria dal fallimento, il gruppo si è via via ridotto e ora vede come partecipanti Marzio e altri quattro avventori. Dopo il primo omicidio, il serial killer incappucciato prosegue il suo piano e si lascia alle spalle altre due morti. È a questo punto che l'amica poliziotta di Marzio, Angela si rivolge proprio a lui e al suo gruppo di "investigatori del martedì" per trovare un indizio finora sfuggito. 

L'autore costruisce uno dei gialli meglio riusciti che abbia mai letto. Inizia col botto, ti fa appassionare al suo protagonista per poi rivelarti un assassino che ti lascia a bocca aperta (non ci sarei mai arrivata) e anche con l'occhi lucido. Perché alla fine con questo diabolico omicida incappucciato empatizzerete e capirete il suo gesto estremo. 

In mezzo c'è un racconto divertente e sincero, di quelli che fanno sorridere ma anche scendere una lacrimuccia sul finale. Marzio è un protagonista atipico, come il buon Rocco Schiavone che lo ha preceduto nei nostri cuori. Burbero e orso non si limita nel mandare al diavolo il cliente scroccone o assurdo, ma là dove qualcosa non va agisce, difende, mettendo anche se stesso in pericolo. Marzio non è il libraio che tutti noi vorremmo ma è il protagonista che cerchiamo sempre tra le pagine dei libri, quello scontroso magari che alla fine ti scava cuore e anima e che, chiusa l'ultima pagine, ti manca.

La libreria dei gatti neri è un libro piccino, di quelli che infili in borsa e porti con te ma che una volta aperto non riesci a mettere giù, pena saltare anche la tua fermata del bus. Ti appassiona su più livelli: capire chi ma soprattutto perché chiede alla sue vittime scelte tanto difficile, decidere della vita e della morte di persone care, trascinandolo inevitabilmente verso la propria rovina; conoscere Marzio ma anche gli altri investigatori del martedì, personalità così diverse tra loro che non possono non incuriosire; ma anche ritrovare Nunzia, deus ex machina del gruppo di lettura e... ma no, questo sta a voi scoprirlo e capirlo. 

Quindi torniamo all'inizio di questa recensione. Chi siamo noi? Lettori! Cosa vogliamo? Il seguito di questo libro!!

Voto



Alla prossima



Amaranth

Recensione: LA FAVOLA DELLE DUE GALLINE di Beppe Fenoglio

2/15/2023

I ventitré giorni della città di Alba, Il partigiano Johnny: sono alcuni dei titoli che prontamente associamo a Fenoglio e mai ci verrebbe in mente di raccontarlo facendo riferimento alla favola delle due galline sorelle.
Se non si ha avuto altra occasione, prendendo in mano il libricino che custodisce La favola delle due galline e, in appendice, la fiaba incompiuta Il bambino che rubò uno scudo, si accoglie il dono che Margherita Fenoglio ha voluto fare ai bambini e si scopre una sfaccettatura inusuale di Fenoglio uomo, padre e scrittore.
Nella lettera che accompagna questa edizione, Margherita racconta che quando seppe che sarebbe diventato padre, deciso ad accogliere la nuova vita con un regalo speciale, Fenoglio iniziò la stesura di due racconti: alla figlia Margherita donò, poi, La favola delle due galline, lasciando l’altro incompiuto.
Mi piace molto l’idea che questo libro possa essere un regalo da lettore a lettore perché si ripeta il gesto di Fenoglio padre e di Fenoglio figlia.


Titolo: La favola delle due galline
AutorÉ™: Beppe Fenoglio
Editore: Einaudi - 29 luglio 2022
Prima edizione: Einaudi - 21 ottobre 2008
Pagine: 64
Prezzo: cartaceo - € 10,00; ebook - € 6,99

Trama
Due galline sorelle, l'"impettita e arcigna" Tuja e la"molle e trasognata" Chica, vivono insieme in una piccola casetta di legno appesa a un fico selvatico, finché in una notte buia e tempestosa la malvagia Tuja caccia di casa la sorella. Cosa accadrà ora alla povera Chica? Riuscirà a sfuggire alle grinfie del lupo? Saprà trovare un rifugio sicuro alle intemperie della notte? 
Come ha scritto Margherita Fenoglio, "La storia della gallina Chica vi saprà coinvolgere e affascinare come è accaduto a me... Mettetevi nei suoi panni. Al buio, sperduti nel bosco, con il lupo che vi aspetta al varco..."

***

Protagonista del primo racconto è Chica, una gallina dal piumaggio grigio e morbido, un po’ distratta e sbadata. L’indole di Chica mal si accompagna a quella della sorella Tuja, una gallina nera animata di senso pratico e sempre indaffarata e scontrosa.
Il precario equilibrio tra le due sorelle si spezza all’improvviso: difficile individuarne le cause. Tuja caccia la sorella e le sbarra l’ingresso alla casetta sul fico. Chica è costretta a trascorrere la notte esposta al pericolo più grande: il lupo.
Carica di tensione, La favola delle due galline unisce aspetti crudi e spaventosi a speranza e sincero affetto riuscendo così a portare serenità e fiducia verso il futuro. Nel corso della notte, infatti, Chica si trasforma: se può apparire tanto indolente rispetto alla secca concretezza della sorella, è proprio lei a mostrare tenacia e vitalità.
La sua lotta contro la paura, la perseveranza con cui, nonostante la stanchezza, contrasta il lupo e gli sfugge sono gli insegnamenti morali della favola fenogliana: la resistenza al male si traduce in resistenza del bene che salva e accoglie.
L’edizione è arricchita dalle illustrazioni espressive ed evocative realizzate da Alessandro Sanna.
Anche nella favola, nonostante il ritmo narrativo sia adattato al genere, si riconosce lo stile ricercato di Fenoglio con la sua complessa fusione di espressioni gergali e parole colte e con l’innovazione che investe anche strutture sintattiche.
È vivida, sebbene i disegni di Sanna non si estendano anche a essa, la narrazione della storia di Paolo, il protagonista del racconto Il bambino che rubò uno scudo. L’edizione lo ospita in appendice a offrire un saggio della scrittura e degli intenti fenogliani.
L’intero libro, pur nella sua brevità, si gusta così a stimolo dell’immaginazione e nutrimento della parte che, in ciascuno di noi, ha bisogno di spensierata fanciullezza.





c’è posta per noi

C’è post@ per noi... #506

2/12/2023

 

Come ogni domenica ecco l’irrinunciabile appuntamento con i libri di prossima e recente pubblicazione.










Il corpo della medusa di Luca Martini



Titolo: Il corpo della medusa
AutorÉ™: Luca Martini
Editore: readerforblind - 17 febbraio 2023
Pagine: 250
Prezzo: € 17,00

Trama
Andrea Nebbia è un ragazzo comune, di come se ne vedrebbero normalmente passeggiare tra i
portici bolognesi. Quello che lo distingue dagli altri ragazzi è la famiglia. Il padre, mercante di
professione si vede poco e la madre, avvolta in un manto di tristezza e depressione, lo spingono
a passare molto tempo con il nonno materno. Lui, il signor Amedeo è uno di quegli italiani che si
sono ritagliati una piccola fortuna, approfittando del boom economico. Un uomo burbero e
schietto, con una passione a dir poco bizzarra: i funerali e la morte in generale.
Sarà proprio sfruttando le occasioni lasciategli dal nonno, non senza esser messo alla prova, che
Andrea Nebbia riuscirà ad arrivare dove tutti sognano ma nessuno spera veramente: la
televisione.
Accompagnato da una coppia di star della tv, Andrea percorre i corridoi ricoperti da tappeti rossi
e lustrini, in un assaggio di vita mondana che lo cambierà radicalmente, lasciandosi trasportare
dai flutti e accompagnare dalle correnti, finché tutto non prenderà una piega inaspettata.

Luca Martini è nato a Bologna nel 1971. Ha all’attivo numerose partecipazioni in progetti
editoriali, oltre a essere penna assidua in antologie e riviste letterarie.
Tra i suoi lavori: Il tuo cuore è una scopa (Tombolini Editore, 2014), le raccolte di racconti
L’amore non c’entra (La Gru, 2015) e Manuale di sopravvivenza per bambini invisibili (Pequod,
2018) e il romanzo Mio padre era comunista (Morellini, 2019).

Corri bambina corri di Verdiana Emme



Titolo: Corri bambina corri
AutorÉ™: Verdiana Emme
Editore: Giazira scritture- 18 febbraio 2023
Pagine: 364
Prezzo: € 16,90

Trama
La vita di Allegra è piena di segreti. È innamorata del suo migliore amico Dario, ma soprattutto non sostiene un esame alla facoltà di Medicina da anni. Perché Allegra vuole diventare una fotografa. Quando i suoi genitori scoprono che non è affatto vicina a laurearsi, la costringono alla più pesante delle espiazioni: assistere la nonna materna Dora che non vede da anni e che tutti chiamano “sdreg”, la strega. Prima insegnante donna del Liceo Classico, affamata di libri e poco propensa ai legami familiari. Dora è sarcastica, acida. Non potrebbe suscitare alcun affetto nella nipote. Eppure, non c’è nessuno al mondo che somigli ad Allegra quanto sua nonna. Anche lei, come sua nipote, nasconde segreti che rivoluzioneranno il mondo di Allegra. Tra fotografie di stanze piene di acqua e campagne di ulivi, processioni del Venerdì Santo e sagome del Gargano oltre il mare, Corri bambina corri è una storia sull’essere madri e sull’essere figlie, sui sogni grandi delle donne e su cosa si è disposti a fare per vederli realizzati.

Verdiana “Emme” Mastrofilippo nasce a Molfetta, in provincia di Bari, l’11 settembre 1986. Dopo la maturità classica, si iscrive alla facoltà sbagliata, Giurisprudenza. Dismesso l’alloro e i confetti rossi, comprende che la sola cosa che le dà un senso è scrivere. Copywriter freelance, collabora con diversi blog e dal 2017 scrive per la testata online Molfetta Viva. Corri bambina corri è il suo primo romanzo.

Sacro Amor Profano di Lodovica San Guedoro

«In quel punto, i lineamenti di lui s’indovinavano appena, ma ella vedeva irradiarsi dai suoi occhi la stessa complicità assoluta, ferrea e deliziosa, la stessa calda luce di amorosa e incondizionata bontà, che l’avevano incantata e sedotta nel giardino, un momento prima che l’infelice sopraggiungere di Jean li separasse. E, come in quel momento, ebbe di nuovo l’impressione di averlo conosciuto da sempre, quello sguardo, che esso fosse la più profonda e piena e vera ed eterna delle esperienze. E che, intorno, prima e dopo, tutto tacesse e si spegnesse». 



Titolo: Sacro Amor Profano
AutorÉ™: Lodovica San Guedoro
Editore: Les Flâneurs Edizioni- 27 gennaio 2023
Pagine: 158
Prezzo: € 14,00

La dimensione dell’Amore, esplorato in ogni sua tappa evolutiva, dal conforto di un sentimento che sboccia al disincanto amaro di chi ha visto sfiorire troppe rose, è l’oggetto di indagine di questa raccolta di racconti. La penna dell’autrice dipinge con delicato acume e raffinata ironia personaggi ora sbarazzini ora maestosi, collocandoli all’interno di atmosfere distanti tra loro, dalla melanconia partenopea al fascino delle metropoli europee, trascinando il lettore, fra vertigini creative e picchi di razionalità, in un viaggio nei meandri delle emotività indisciplinate, in cui si smarrisce il confine fra l’Arte e la Vita. Brevi storie intense, che disvelano la poetica sentimentale di Lodovica San Guedoro in tutta la sua limpidezza.

Autrice di romanzi, racconti, drammi e commedie, Lodovica San Guedoro nasce a Napoli da genitori siciliani. A Roma partecipa ai moti studenteschi ed è tra le femministe ultra di via Pompeo Magno. Sull’orlo dei vent’anni vola a Parigi: la decisione di divenire scrittrice è presa. Compie studi filosofici con indirizzo estetico a La Sapienza. Nel 2006, insieme allo scrittore tedesco Johann Lerchenwald, fonda a Monaco di Baviera una casa editrice bilingue: Felix Krull Editore. Si fa notare per le sue molte partecipazioni allo Strega: con L’allegro manicomio nel 2016; Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé... nel 2017; Le memorie di una gatta nel 2019; Amor che torni... nel 2020; Il mostro di Firenze e altri racconti nel 2022.

Ti ispirano queste proposte? Quale leggeresti subito?



Alza la testa

Recensione: ALZA LA TESTA - GUIA RISARI

2/08/2023

Titolo: Alza la testa

Autrice: Guia Risari

Illustratore: Paolo D'altan

Editore: Gribaudo

Pagine: 48

Età di lettura: dagli 8 anni

Sinossi: Luce è una staffetta modello: ha un'aria innocua, una fantasia ingegnosa e una vecchia bicicletta robusta. Nasconde il materiale in grandi borse della spesa, nelle calze, e lo consegna ai combattenti. Rischia grosso e ha paura, ma continua. Luce nasce il 30 ottobre 1922, lo stesso giorno in cui si conclude la Marcia su Roma e Mussolini viene nominato Primo Ministro. I genitori la chiamano così perché possa risplendere anche nel buio che sta per inghiottire l'Italia, e la crescono ripetendole un solo monito: alza la testa! Non farti spaventare, segui le tue convinzioni. Ed è ciò che farà Luce quando, qualche anno più tardi, soccorrerà un giovane partigiano ferito ed entrerà nella Resistenza.


Recensione:

Siamo alla fine dell'ottobre 1922 quando nasce Luce, chiamata così per rischiarare i tempi bui.

A breve vi sarà la marcia su Roma di Mussolini che diventa in seguito primo ministro.

Luce cresce, non capisce perché ci sia una così netta distinzione tra maschi e femmine, per il Duce lei è una "piccola italiana" mentre i suoi compagni maschi sono i "balilla".

Verrà quindi il momento delle guerre in Africa per annettere territori.

Ogni oppositore politico viene perseguitato, in modi più o meno sgradevoli.

Per Luce arriva il momento del liceo e con esso le leggi raziali, vede sparire compagni e professori.

Con l'inizio della seconda guerra mondiale grande protagonista, per tutti, diventa la fame.

Crescendo, Luce è sempre più consapevole da che parte stare, inizia così a collaborare con i partigiani fino a diventarne una staffetta.

Alla fine, come sappiamo, l'Italia tornerà ad essere libera dai totalitarismi nel tripudio generale.

Alla fine vi sono delucidazioni dal punto di vista storico dei maggiori avvenimenti citati.

Educativo senza essere pesante, adatto ad un pubblico giovanissimo. Gradevole anche per i più grandi sicuramente.









Bizzarro questo mondo libero

C'è post@ per noi...#505

2/05/2023

 

Buona domenica cari lettori e care lettrici!

Oggi vi segnaliamo due nuove proposte tutte italiane, tra cui scegliere le vostre letture. 







Titolo: Bizzarro questo mondo libero

Autore: Marco Lozito

Edizioni: Fides Edizioni

Formato: Cartaceo

Genere: Narrativa

Pagine: 76

Prezzo: €12

Descrizione:

 

«Forse stava finalmente maturando una coscienza collettiva,

una consapevolezza unitaria.

Forse stava prevalendo la voglia di guardare lontano insieme».

L’esplorazione di quel pianeta lontano, il MondoLibero, può essere la chiave, l’inizio di una nuova Storia, di un governo unitario e pacifico, dopo anni di egoismi, distruzioni e guerre. Un viaggio nello spazio – e forse anche nel tempo – può rivelarsi un’occasione speciale per capire quale modello di sviluppo seguire o evitare. Ma quello che accade sul pianeta verdeazzurro e sul suo pallido satellite è inimmaginabile, incomprensibile, bizzarro. E forse allora andare fin lì è solo un colossale spreco di tempo, si tratta di “tipiche pazzie da scienziati cervellotici”, come dicono nella Bottega di James, una sala da barba stranamente poco considerata da quei geni che stanno al governo

 

Titolo: Viaggio di una provinciale cosmopolita

Autore: Titti Follieri

Edizioni: Les Flaneurs Edizioni

Genere: Narrativa/Memoir

Formato: Cartaceo

Pagine: 104

Prezzo: €13

Descrizione:

 

Per Sara Travanti, spirito libero insofferente alle convenzioni, la vita è un viaggio, reale e interiore. E così la traduttrice da Firenze si trasferisce per sette mesi a Montreal per svolgere una ricerca sulla poesia quebecchese. La condizione di straniera, la solitudine nel rigido inverno canadese, provocano in lei un senso di spaesamento, un malessere che viene alleviato dal risveglio della memoria. Dal passato remoto riemergono ricordi di una Comune di donne femministe a Firenze degli anni Settanta e un lungo soggiorno in California nel decennio successivo; dal passato recente l’abbandono della sua amata casa a Firenze e l’arrivo a Montreal, dove si sviluppa anche la storia con Olivier, che termina a Parigi sette anni dopo. Ricercatrice della Verità e della Bellezza in tutte le sue forme, Sara si lascia attraversare dalle culture dei Paesi che visita e dalle anime che incontra, per esplorare con coraggio i propri limiti e sfidarli ogni volta. Viaggio di una provinciale cosmopolita è una storia di formazione ed educazione sentimentale, in cui la protagonista sperimenta l’altrove senza mai perdere il proprio baricentro: la fedeltà a sé stessa.


Deborah Fasola

Recensione: Tutte le cose che Odio di Noi - Deborah Fasola

2/01/2023

 

Titolo: Tutte le cose che Odio di Noi
Autore: Deborah Fasola
Data di pubblicazione: 17 Gennaio 2023
Pagine: 502
Prezzo: 0,99€ (ebook), 15,00€ ( cartaceo)

Sinossi: 

Mi chiamo Brinley Blackbottom e sono un genio dell'informatica. Attualmente lavoro per la Ashford Games&Co a Galway, Irlanda, in qualità di programmatrice e designer di videogame per l'imprenditore, nonché mio capo, più odioso della storia. La mia vita privata è piuttosto piatta, sinché proprio lui, in ufficio, non mi sente commentare un articolo che lo riguarda con parole al vetriolo.
Per punirmi, il mio odiatissimo boss decide di farmi passare un weekend nel suo castello a prendermi cura della figlia di una sua amica. Da quel momento in poi tutto tra di noi cambia e, se possibile, cominciamo a odiarci ancora di più.
E non so davvero se Aiden Ashford alla fine mi licenzierà o vorrà altro da me…

Sono 
Aiden Ashford
 e, da imprenditore di successo, ho fatto della carriera il mio scopo e dei soldi il mio unico amore.
Amo le belle donne, il bourbon che produco e il buon sesso, ma soprattutto amo i soldi… e sì, so che l'ho già detto.
La mia vita è piena solo di queste cose, finché una mia dipendente non comincia a destare il mio interesse nella maniera peggiore e proprio alla vigilia dell'importantissimo lancio sul mercato del mio videogioco del secolo.
Lei è giovane, ha la lingua biforcuta e uno sguardo che inchioda, è un genio con i videogames ma totalmente inadatta in tutto il resto.
Lei mi sfida, compete con me e cerca di migliorarmi e peggiorarmi insieme, e il guaio è che ci riesce.
Ma forse il problema più grande è che a un certo punto non riesco più a fare a meno di lei…



Recensione: 

Stavo cercando una storia di "Hate to Love" quando mi sono imbattuta in questo libro autoconclusivo. 
Ammetto che mi sono un pò spaventata quando ho visto la mole, conta ben 502 pagine. Adoro le grandi lunghezze, fa in modo di poter approfondire tutti i vari personaggi e le loro vicende ma, al tempo stesso, se non ben sviluppato può risultare molto noioso. Questo non è successo assolutamente con questa storia, ma i battibecchi tra i due protagonisti mi hanno fatto tenere incollata alle pagine. E' stata una lettura spumeggiante, divertente ed ironica. 
Sono rimasta affascinata dai loro dialoghi, dalle scintille che emanano insieme e soprattutto dalla tensione che aleggia sempre tra i due. 

Brinley è una semplice ragazza, con una forza e una sicurezza tale che riesce ad ottenere l'attenzione di Aidan, il classico bello, impossibile e ricco. Brinley non è la donna che in genere guarderebbe, eppure ha quel qualcosa che lo attira. 
Con lei è tutto diverso, lui è diverso, se in un primo momento odia questa sensazione con il tempo capisce di amare tutto questo. 
Tra i due, quella che mi è piaciuta di più è proprio Brinley, la sua forza è veramente affascinante. Non si può non innamorarsi di lei. 
I caratteri dei due sono ben delineati, descritti in modo impeccabile, mai scontati o noiosi. LO stile di scrittura è fluido e non dispersivo. 

Se volete immergervi in una lettura divertente, spiritosa, con tanta tensione questo allora è il libo che fa per voi. 
Assolutamente consigliato, ancora una volta Deborah Fasola si è superata. 










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