c'è posta per noi

C'è post@ per noi... #217

4/30/2017

Buongiorno lettori e buona Domenica!
Pronti a scoprire i quattro titoli che oggi vogliamo segnalarvi?










La vita è un tiro da tre punti di Marco Dolcinelli

Titolo: La vita è un tiro da tre punti
Autore: Marco Dolcinelli
Editore: Nativi Digitali
Pagine: 270
Prezzo: € 3,99 (ebook) € 12,48 (cartaceo)

TRAMA
Ogni compagnia di amici ha un posto speciale, un punto di riferimento dove incontrarsi, un luogo dove dimenticarsi dei problemi quotidiani. Per Alberto, Federico e Orlando, questo posto è il campetto da basket del paese, dove si ritrovano con gli amici per praticare il loro sport preferito. Lo stesso però vale per un'altra compagnia di ragazzi, ben più bravi a pallacanestro, soprannominati "Le Bestie" per la loro antipatia e arroganza. Complice una diatriba amorosa, la rivalità tra i due gruppi cresce sempre più, fino a rendere necessaria una sfida, ovviamente a basket, per decidere chi potrà rivendicare il "controllo" del campetto. Alberto, Federico e Orlando non si immaginano però che la posta in palio si rivelerà molto più grande, portandoli a mettere in discussione se stessi e la loro amicizia. Con "La vita è un tiro da tre punti", Marco Dolcinelli non si limita a raccontare la vita di un gruppo di ventenni tra amicizie, amori, delusioni e speranze, ma riesce a portare il lettore in mezzo a loro, al tavolo di un pub, in sala studio e, soprattutto, nel luogo dove si manifesta tutta la passione degli amici per il basket: il campetto.

Profondità primitive di Gianfranco Sorge

Autore: Gianfranco Sorge
Editore: Elison Publishing
Pagine: 222
Prezzo: € 3,99 (ebook)

TRAMA
Profondità Primitive è un romanzo di formazione che racconta la crescita psicologica e sessuale di Eleonora, una giovane donna in analisi a causa di un passato costellato di eventi traumatici. I sogni frequenti della protagonista faranno entrare il lettore nei suoi vissuti più profondi. A seguito di un incidente stradale, conosce Ruggero, un chirurgo, del quale s’innamora per poi instaurare una relazione non esente da conflitti.




Manuale di fisica e buone maniere di Daniele Germani

Autore: Daniele Germani
Editore: David and Matthaus
Pagine: 176
Prezzo: € 15,90 (cartaceo)

TRAMA
"Manuale di fisica e buone maniere" è il racconto di occasioni perdute. Il romanzo descrive il complesso rapporto sentimentale ed emotivo fra due studenti italiani, attingendo dal linguaggio e dalle teorie della fisica, mescolando scienza e letteratura. Lui è un assassino di gatti con problemi relazionali al limite della psicosi; lei è una futura astrofisica di successo segnata da un passato tragico. Entrambi vivono con disagio l'esistenza sul nostro pianeta. A far da cornice alla loro storia, una Londra polverosa e poco accogliente, dove si rifugeranno per scappare dal loro passato.


Il sentiero delle luci di Giampiero Calabrò

Titolo: Il sentiero delle luci
Autore: Giampiero Calabrò
Editore: Lettere Animate
Pagine: 176
Prezzo: € 2,99 (ebook) € 10,45 (cartaceo)

TRAMA
Cosa faresti se alla tivù vedessi te stesso in un posto in cui non sei mai stato? Matteo è un ragazzo che trascorre le sue giornate in maniera ripetitiva e noiosa nel paese di Milazzo, e che un giorno assiste a un evento inspiegabile: una persona identica a lui tra la folla in festa a Puerta del Sol a Madrid. Decide, così, di lasciare per la prima volta la sua città per andare in Spagna in cerca di risposte. Madrid è solo la prima tappa di un lungo viaggio per il mondo, che lo porterà in mezzo a tante avventure, misteri... e alla scoperta di se stesso e delle proprie capacità. Tutto ciò sotto il segno di misteriose luci che lo accompagneranno lungo il suo sentiero.



Angharad

Recensione: QUELLO CHE SULLA TERRA SAPETE di Federica Soprani

4/28/2017

Titolo: Quello che sulla Terra sapete 
Autore: Federica Soprani
Editore: Edizioni Il Vento Antico - 15 marzo 2017 
Pagine: 82
Prezzo: Ebook - € 2,49; Brossura - € 5,49



Trama
Quello che sulla Terra sapete è un viaggio. Bisogna accomodarsi, magari sulla prua di una nave, e lasciarsi trasportare. Ne vale la pena.

Musica, pittura, scultura, intelligenza, cultura e soprattutto amore.
Vivere, tra mondi reali e non, scorrendo la linea del tempo insieme alle storie struggenti dei personaggi.



***

Quando un'autrice riesce a conquistarti con un suo lavoro, non puoi fare a meno di mettere le mani su tutto ciò che produce in seguito. Pure su ciò che, di solito, non ti ispira. 
Per esempio, io non amo le raccolte di racconti, l'ho ripetuto più volte, ma gli autori che mi piacciono continuano a scriverne... che faccio, non le leggo? Eresia.
E quindi eccomi qui a recensirne una di Federica Soprani, di cui ho letto i primi quattro episodi della serie a quattro mani scritta con Vittoria Corella, Victorian Solstice, il racconto contenuto in Occhi di drago e il primo episodio di Victorian Vigilante, sempre scritto in tandem con la Corella (e che devo ancora recensire, disonore su di me). 

Col suo stile ricco ed evocativo la Soprani ci racconta cinque storie il cui fil rouge Ã¨ l'amore. Amore che si manifesta in varie forme, non sempre corrisposto, non sempre realizzato, ma che colpisce il cuore del lettore in ogni pagina. 
Ho apprezzato moltissimo il primo racconto, Il Cristo Velato, che è stata una scelta azzeccata come apertura della raccolta, a mio parere. Mi ha colpita in particolare l'idea di base su cui è stato intessuta la narrazione: inquietante e struggente. 

Ben presto, però, i sorrisi e le belle parole non bastarono più a preservarlo dalle attenzioni indesiderate. Dio deve essere ben crudele se talvolta invia i suoi angeli tra gli uomini senza lasciar loro le ali per poter volare via, prima che l'orrore del reale li stritoli e li annienti. 

Del secondo, Beata Beatrix, ho apprezzato l'idea del colpo di scena finale, rivelato solo nelle ultime pagine, ma che con la giusta attenzione si può intuire man mano che procede il racconto. 

L'amore rende immortali. Chi ne è oggetto vive per sempre. 

Tuttavia, quello che ho preferito in assoluto è L'Angelo di fuoco, terzo racconto. Ho amato l'ambientazione e le descrizioni evocative che l'autrice ha saputo dare di Venezia. Sembrava di sentire e assaporare l'atmosfera della Serenissima, di passeggiare tra le sue calli, di trovarsi immersi nel suo Carnevale e, nel momento più cupo, di avvertire il pericolo della peste nera. 

Non era stata mia intenzione ritornarvi così presto, ma la Serenissima era un'amante impossibile da ignorare, insaziabile da soddisfare. A scadenze regolari pretendeva il suo tributo, e sebbene io mi trovassi distante, per quanto lontano potessero condurmi i miei viaggi, l'anelito di far ritorno al suo grembo accogliente, così ricco di promesse e prodigo di piaceri, mi costringeva a ripercorrere i miei passi, come un cane legato da una troppo dolce catena. 

Insieme al protagonista, Jamal, ho amato il personaggio di Fenice, la curiosità di conoscere la sua storia e il suo destino mi ha avvinta e le pagine scorrevano quasi senza accorgermene tanto mi sono trovata coinvolta. 
In questo racconto ho anche trovato il mio passaggio preferito del libro: le pagine in cui viene descritta l'esibizione di Fenice a cui assiste Jamal sono assolutamente meravigliose. 

La sua voce era ora una frusta, ora un velo color zafferano, ora una folata di vento. 

Il quarto racconto, 6-12-1815, è forse quello che mi ha colpita di meno, vuoi per brevità o per il soggetto scelto, ma rimane comunque molto apprezzabile. 

Il racconto conclusivo, L'ultimo caffè, è un degno finale per Quello che sulla Terra sapete. Tosca è la protagonista quindicenne, che si è affezionata e innamorata dell'Inglese, che lei chiama Professore, un uomo di cui non sa nulla e che è ospite della pensione dei genitori. 
L'ho trovato dolce, delicato e lascia con un tocco di malinconia che non si fa dimenticare con facilità. 

Aveva capito che l'amore non aveva bisogno di essere corrisposto per essere amore. 

Non posso che consigliare la lettura di Quello che sulla Terra sapete: vi saprà sorprendere e avvolgere tra le sue pagine. 


4 cuori e mezzo



Mariangela Garofano

Recensione: NON TUTTA LA JELLA VIEN PER NUOCERE di MARIANGELA GAROFANO

4/26/2017


Titolo: Non tutta la jella vien per nuocere
Autrice: Mariangela Garofano
Editore: Sereture Edizioni
Pagine: 144

Sinossi: La londinese Eve Marshall sta vivendo un momento infelice: il fidanzato l’ha lasciata a pochi mesi dalle nozze, ha perso il lavoro ed ha perfino trascorso una notte in carcere per essersi difesa dalle molestie di un uomo. Ma la sfortuna, a volte, si accanisce solo per farci capire che è tempo di dare una svolta alla nostra vita, ed Eve accetta la sfida. Vola a San Diego, pensando di trattenersi solo per una settimana, ma le cose seguiranno un corso impensato. Eve trova un nuovo lavoro e, fra straordinarie feste sulla spiaggia e ragazzi affascinanti, ci saranno altre sorprese, qualche colpo di scena e altre ricadute di sfortuna. Ma, se la jella non è rimasta a Londra, Eve saprà prendersi le sue rivincite. Sempre.
Una storia spiritosa e spumeggiante, da divorare in un pomeriggio… magari sorseggiando un cocktail – immancabile, nelle mani della nostra Eve!

Recensione: 
Dopo un periodo di noie e malanni vari, vorrei proprio trovare il lato positivo della jella, magari come accaduto ad Eve, la protagonista di questo romanzo.

Eve ha 32 anni, è inglese e all'inizio della storia è in uno stato pietoso, per essere stata lasciata dal fidanzato ad un passo dall'altare ed aver perso il lavoro a seguito di un'ingiustizia.

In uno slancio di follia, Eve decide di seguire il suo amico Jamie a San Diego e lì tutto verrà stravolto.

La vacanza last-minute diventa l'occasione per rifarsi una vita, Eve per caso trova un primo lavoro, poi addirittura un secondo.

Ma, sarebbe banale se tutto si riducesse all'ambito lavorativo, infatti Eve dall'altra parte dell'Oceano trova anche un ammiratore segreto, oltre che nuovi amici che le cambieranno la vita sotto molti punti di vista.

Avrei voluto che anche il lato amoroso subisse una svolta nella vita di Eve, ma magari quella sarebbe stata più una fantasia che la realtà. L'ammiratore segreto un po' avevo intuito chi fosse ma mi ha deluso l'evolversi della situazione.

Come lei, spero prima o poi arrivi l'occasione giusta per tutto ;).

I personaggi sono ben delineati anche se resta un po' un mistero l'atteggiamento di Jamie, penso ci voglia un seguito per completare i vari scenari.




Amaranth

Recensione: NOTTI IN BIANCO, BACI A COLAZIONE di Matteo Bussola

4/24/2017

Titolo: Notti in bianco, baci a colazione
Autore: Matteo Bussola
Editore: Einaudi
Pagine: 184
Prezzo: cartaceo - € 17,00; ebook -  € 7,99

Trama
- Papà, - ha detto, - quando hai incontrato
la mamma, come hai fatto a sapere che era
la mamma?
- L'ho capito dopo circa dieci minuti.
- E da cosa?
- Quando ci siamo incontrati la prima volta,
si è sollevata i capelli dietro la nuca, sopra
la testa, e si è fatta uno chignon senza
neanche un elastico, solo annodandoli.
- E allora?
- E allora lí ho capito che lei aveva
disperatamente bisogno di un elastico.
E io dei suoi capelli.

Il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell'«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.

***
Nel titolo, Notti in bianco, baci a colazione, è riassunta la vita di Matteo Bussola, fumettista nelle ore che accolgono l’alba, marito e padre di tre adorabili bambine a tempo pieno. Ed è proprio la sua vita che si trova raccontata nelle pagine del libro: brevi episodi, momenti diversi e importanti delle sue giornate nell’arco di un anno, cadenzato dall’alternarsi delle stagioni.
Bussola invita il lettore a immergersi in una quotidianità fatta di piccole cose, scoperte e lezioni da imparare. Gli insegnanti sono molti e diversi, dal cane Garrett e la sua amica, dalle ragazze bionde alle cassiere del supermercato, da Marisa, la barista che ha le brioche fresche anche il giorno di chiusura, ai compiti per la scuola.
La cattedra, però, spetta senza dubbio a Ginevra, che ama la pizza e con le sue domande riesce sempre a insegnare qualcosa. Si è soliti pensare che padri e madri abbiano le risposte a tutto; da figlia, nonostante abbia superato la maggiore età da quasi un decennio, lo credo ancora. Quel che meraviglia Bussola, ma in fondo ha stupito anche me, è che siano i figli a ispirare le risposte e a volte le abbiano già, quasi sempre nella versione migliore.

Osservare le mie figlie è un modo per fissare alcuni punti e mettere meglio a fuoco la vita.

Le fatiche, le insicurezze e le gioie di essere padre sono una parte importante di Notti in bianco, baci a colazione e può, forse, sorprendere che tutti (siano genitori o soltanto figli) possano ritrovarsi in questo libro.
I racconti di Bussola offrono uno spaccato di un’intimità domestica in cui è possibile riconoscersi. La voce narrante non è la mia né potrebbe esserlo il vissuto, ma lo stile diretto e il tono colloquiale mi hanno emozionato. Non me sono resa conto quando le lacrime di commozione mi hanno colto sul pullman e su quella carrozza del treno miracolosamente vuota. È stata rivelatrice la risata che mi è scappata in stazione, in mezzo alla folla.
In quel momento ho pensato che se incontrassi di nuovo quel signore con cui ho parlato di libri in treno, gli consiglierei Notti in bianco, baci a colazione perché può essere interessante e piacevole, per una volta, non imbarcarsi in un’avventura o in un’indagine e leggere il racconto di un uomo che impara la vita ogni giorno e scoprire che, in qualche modo, la sua è anche la nostra storia.


«Papà,» ha detto.

«Cosa?» 
«Nei cuori ci sono anche l’amore, vero?» 
«Sì, ma non si dice ci sono, Ginevra. Si dice c’è, l’amore è singolare.» 
«Non è vero!» ha detto seria. «L’amore sono tanti.» 
Mi sono zittito e non l’ho corretta più, perché l’amore sono tanti anche secondo me.




c'è posta per noi

C'è post@ per noi... #216

4/23/2017


Buongiorno a tutti!
Anche questa domenica quattro nuove,
intriganti proposte letterarie vi attendono!

                                                









Stoneland. Il signore della morte - Roberto Saguatti




Titolo: Il signore della morte 

Autore: Roberto Saguatti

Edizioni: Echos Edizioni
Pagine: 260
Prezzo: €12,60



Sinossi:

La rivolta del Duras ha sconvolto nel profondo gli equilibri politici delle Stonelands: Il Quo Listra spaccato in più fazioni da una guerra fratricida troverà una sanguinosa risoluzione alle sue lotte intestine. Gerrit impegnato nel suo percorso di ricerca delle pietre del potere si spingerà sull’isola di Mur ma, purtroppo, nulla andrà come previsto e il ragazzo ne uscirà segnato nel profondo dell’animo. Val dovrà regolare i conti con il proprio passato prima di recarsi ad Ismat per iniziare una nuova vita. Quando, dopo tanti anni, tutti gli amici si ritroveranno nuovamente assieme la guerra tornerà prepotente a reclamare il suo tributo ma un pericolo ancora maggiore minaccerà la vita di tutti gli abitanti. Solo una persona potrà tentare di fermare tale minaccia ma a che prezzo?

                                  
Un nido per due gemelli  - Sonia Coluccelli e Alessia Laura Boni



Titolo: Un nido per due gemelli
Autore: Sonia Coluccelli e Alessia Laura Boni
Edizioni: Terra Nuova edizioni 
Pagine: 260
Prezzo: Copertina flessibile €11,48

Sinossi:
Siete genitori, nonni, zii, amici di gemelli? Questo libro è dedicato a voi, per raccontarvi le emozioni, le scelte e le sfide di genitori che hanno vissuto in prima persona l'esperienza di mettere al mondo e crescere due o più gemelli. Le voci delle due autrici si intrecciano con quelle di ostetriche, ginecologhe, pediatri, educatrici per affrontare questioni importanti come la gravidanza e il parto (cesareo per forza?), il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, l'allattamento e il sonno condiviso, il rapporto con altri fratelli e sorelle, i primi passi nei nidi d'infanzia. Naturalità, ascolto e prossimità sono le tre parole chiave del libro, per vivere una genitorialità consapevole e attenta al benessere non solo individuale ma anche del pianeta che ci ospita.


                             Fratini d'Italia - Franco Sacchetti   






Titolo: Fratini d'Italia

Autore: Franco Sacchetti

Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 128
Prezzo: 8,50 €



Sinossi:
"Fratini d'Italia" è un reportage a fumetti sulla stagione di nidificazione del Fratino: racconta la storia minima di resistenza di questo minuscolo ma determinato cittadino delle nostre spiagge, che reclama il suo diritto di residenza insieme alle tante specie viventi esiliate dall'industria balneare. Negli ultimi 10 anni in Italia la sua popolazione è dimezzata, ed è quindi considerata una specie in pericolo di estinzione. Per questo il Fratino è diventato un simbolo dell'ambiente costiero e del movimento per la sua tutela. Centinaia di volontari fanno l'impossibile per proteggerne le uova e i pulcini: riuscirà il Fratino a sopravvivere nel più inospitale degli habitat, la riviera italiana nel bel mezzo della stagione balneare?
          

Quello che sulla terra sapete. Gli amori impossibili durano per sempre - Federica Soprani 


Titolo: Quello che sulla terra sapete. Gli amori impossibili durano per sempre
Autore: Federica Soprani
Editore: Edizione Il vento antico
Pagine: 124
Prezzo ebook: € 2,49


Trama:
Quello che sulla Terra sapete è un viaggio.
Bisogna accomodarsi, magari sulla prua di una nave, e lasciarsi trasportare. 
Ne vale la pena.
Musica, pittura, scultura, intelligenza, cultura e soprattutto amore.
Vivere, tra mondi reali e non, scorrendo la linea del tempo insieme alle storie struggenti dei personaggi.
Tancredi e Diana, “signori di Malombra, possessori di immensi terreni ammantati dall’argento degli uliveti, dall’oro degli agrumeti, smaltati dal mare di lapislazzulo e incoronati da foreste di smeraldo”.
Le note di canti barberi  che escono sublimi dalla gola di Fenice, l’Angelo di  fuoco: “la sua voce era ora una frusta, ora un velo color zafferano, ora una folata di vento”,  una voce ammaliante tra le calli veneziane.
Lizzie: “che tu fossi bella è un dato di fatto, come il verde dell’erba e l’azzurro del cielo”, la ragazza “docile capriccio di un pittore” a cui dedicherà il suo amore passionale, sacrificando quello di chi, invece, l’avrebbe amata davvero.
Un sogno, vissuto tra le pareti ruvide di un carcere e infine, il dolore di un professore inglese e del suo amore “rispedito al mittente”, che trova la sua conclusione al Passo Del Cavaliere, davanti al mare.
Aveva capito che l’amore non aveva bisogno di essere corrisposto per essere amore.”

Cappello di Meringa

Recensione: "Più di 100 ricette di pasticceria casalinga" di Cappello di Meringa

4/21/2017

Titolo: Più di 100 ricette di pasticceria casalinga
Autrice: Cappello di Meringa
Editore: autopubblicato su Youcanprint
Anno di pubblicazione: 2016
Genere: manuale / cucina
Pagine: 146

Sinossi: "Se sei alle prese con zucchero e farina e hai voglia di creare qualcosa di bello e di buono ma non hai mai seguito un corso di pasticceria e non puoi spendere soldi in utensili professionali, questo libro fa per te! Il ricettario comprende dessert di frutta, coppe gelato, semifreddi e dolci al cucchiaio, torte e tortini, dolci tradizionali per le feste, panini dolci e focacce, pasticcini e merende, biscotti. Le ricette sono semplici e gli ingredienti sono di uso comune! Prova!"



Recensione:
Chi mi conosce o semplicemente è tra i miei contatti social, sa che in cucina mi do parecchio da fare sia con i dolci che con i salati, per questo ho accettato di leggere e recensire questo ricettario a tema dolci.
Il ricettario è articolato in 8 sezioni: frutta, coppe gelato, semifreddi e dolci al cucchiaio, torte e tortini, dolci tradizionali per le feste, panini dolci e focacce, pasticcini e merende, biscotti.
La sezione frutta l’ho vista un po’ carente contenendo per lo più macedonie, personalmente poi preferisco la frutta al naturale e senza aggiungere zucchero o quasi.
Deludente la parte riguardante le coppe gelato visto che io ormai da qualche anno il gelato lo faccio da me e quindi mi aspettavo qualcosa di più artigianale e non solo l’assemblaggio a partire da gelato già pronto. La panna spray ed i topping già pronti non mi entusiasmano per niente ma magari possono andare bene per i principianti, i neofiti della pasticceria diciamo.
Allo stesso modo mi aspettavo di più dalla sezione dolci per le feste, in quanto si tratta di accompagnare o farcire colombe e pandori o panettoni già pronti.
E’ vero che i dolci devono essere buoni in primis e non dietetici ma onestamente c’è troppo cioccolato per i miei gusti e a me il cioccolato piace pure, eheh.
In ogni caso, ricette che mi hanno incuriosito e proverò a fare sono: Il budino della nonna, la torta della salute, la torta di nocciole, la ciambella allo yogurt con le fragole, i panini dolci al latte, le focaccine con gocce di cioccolato.
Mi ha stranito l’idea dei fiori di zucchina dolci visto che li ho mangiati sempre salati.
I consigli in alcune ricette sono molto utili e dettati dalla pratica, ad esempio nel caso del croccante alle mandorle ho sperimentato sulla mia pelle l’effetto di una gocciolina di caramello, ustione profondissima!!
Utile anche il consiglio per scogliere il cioccolato senza bagnomaria.

2 cuori e mezzo




Cecilia Randall

Recensione: "Hyperversum: Ultimate" di Cecilia Randall

4/19/2017

Titolo: Hyperversum: Ultimate
Serie: Hyperversum #5
Autore: Cecilia Randall
Editore: Giunti
Pagine: 480
Prezzo: € 17 (cartaceo) € 9,99 (ebook)
Data di uscita: 29 Marzo 2017

TRAMA
Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alex ha deciso: tornerà nel Medioevo per ritrovare Marc, che nel frattempo è diventato primo cavaliere di Luigi IX. Oltre a sfidare l'ira del padre, dovrà accettare il dolore del distacco dalla sua famiglia, ma nulla può farla rinunciare ai sentimenti che prova per Marc. Châtel-Argent, Francia nord-orientale, XIII secolo. Mentre al castello fervono i festeggiamenti per il matrimonio di Michel de Ponthieu, Marc e Alex si riconfermano l'un l'altra il proprio amore, ma Ian impone loro di attendere almeno sei mesi, per conoscersi meglio. Marc, durante i due anni di distacco, è maturato, ma la sua sicurezza sfiora a volte l'arroganza e Alex fatica a rispettare il ruolo della donna medievale. C'è chi però ha una sensibilità più affine alla sua, come il giovane Richard, e Alex ne è attratta più di quanto voglia confessare a se stessa. Alla loro vicenda personale si mescolano presto vicende politiche quando Luigi IX affida a Marc una missione insolita: a Dunkerque è stato ucciso un viaggiatore inglese e occorre investigare per trovare gli assassini...

LA MIA OPINIONE

Sono passati due anni da quando Alex Freeland, dopo la sua prima, vera avventura nel medioevo, è tornata nel presente. Molte cose sono cambiate per lei, ma i sentimenti per Marc sono rimasti immutati. È per questo che ha deciso che, al posto di partire per il college come farebbe qualsiasi ragazza della sua età attraverserà di nuovo il portale creato da Hyperversum e questa volta per sempre. Sa benissimo che vivere nel medioevo, soprattutto per una ragazza, comporta difficoltà e rischi, ma è pronta a correrli per amore di Marc e nonostante il parere contrario del padre, Daniel.
Quando arriva a Chatel-Argent, Alex trova il castello in festa per il matrimonio di Michel, il fratello minore di Marc. Una volta ritrovato il suo uomo, ora anche primo cavaliere del re, Alex non ha alcun dubbio: vuole sposarlo.
Ian, dal canto suo, è felice di rivedere Alex, ma impone ai due giovani innamorati di attendere sei mesi prima del matrimonio, periodo nel quale avranno la possibilità di conoscersi meglio prima di tutto, e poi Alex avrà la possibilità di ambientarsi.
Per i due innamorati le novità e le avventure non tardano certo ad arrivare: Marc è chiamato dapprima a fianco del re ed immediatamente dopo ad indagare sull'omicidio di un cavaliere templare avvenuto nelle sue terre. Alex, da brava dama, dovrebbe restare nel castello ad attendere il ritorno di Marc, ma può davvero una ragazza del nostro tempo rinunciare alla propria libertà, e soprattutto, potrebbe mai farlo una ragazza come lei, testarda fino al midollo e pronta a raccogliere ogni provocazione di Marc pur di tenergli testa?

Come ormai avrete sicuramente capito dalle mie recensioni, mi sono molto affezionata alla saga di Hyperversum e la ritengo, senza ombra di dubbio, una delle migliori serie fantasy made in Italy.
Quando ho saputo che sarebbe uscito un nuovo romanzo della saga con Alex come protagonista, non potevo che essere felice, visto che Hyperversum: Next è stato per me un romanzo più che riuscito e non mi sono curata di porre un freno alle mie aspettative.

Hyperversum: Ultimate, alla luce dei volumi precedenti della saga, secondo me registra un leggero calo.
Per le prime cento pagine circa del romanzo, a parte il ritorno di Alex nel medioevo, succede veramente poco e sin da subito lei e Marc cominciano a battibeccare e c'è un continuo scontro tra i loro modi diversi di vedere la vita e di relazionarsi. È vero, questo ci permette di approfondire la loro psicologia e capire i loro punti di vista e soprattutto ci fa capire quali sono e quali possono essere le difficoltà nella loro relazione, ma è un elemento che viene posto interamente all'inizio del romanzo e non è inframmezzato con altri argomenti di peso, per cui sembra che il romanzo fatichi ad ingranare.
L'azione arriva dopo, quando da una parte Marc è chiamato ad indagare sull'omicidio di un cavaliere templare ed Alex si tuffa a capofitto in una nuova avventura, con l'aiuto di Richard Martewall, figlio di Geoffrey, che abbiamo conosciuto in Hyperversum: il Falco e il Leone
È a questo punto che il romanzo comincia a scorrere più velocemente e a diventare più godibile: migliorano le dinamiche e si ricominciano a vedere gli elementi che hanno reso memorabili i romanzi precedenti, il tutto, paradossalmente, quando i due protagonisti si separano.

Hyperversum: Ultimate soffre un po' il confronto con gli altri volumi della saga soprattutto per quanto riguarda il dosaggio degli elementi della romanzo (romance, azione, storia, avventura), che ho trovato migliore nei precedenti, ma dall'altra parte ci permette di incontrare nuovamente Marc e Alex, due personaggi che hanno un carattere simile ma due mentalità inevitabilmente lontanissime e capire, ancora meglio di quanto accaduto nella trilogia originale per Ian e Isabeau, quanto l'amore possa unire persone così distanti.
Mi dispiace che Richard non sia stato un personaggio secondario determinante come lo era stato Geoffrey e che a tratti il romanzo non sia stato emozionante e coinvolgente come mi aspettavo, ma visto che l'autrice ha dichiarato che Ultimate non segna l'addio alla saga di Hyperversum, confido in un pronto recupero nei prossimi volumi di questa saga.





Laura Caterina Benedetti

Recensione: Notturno per un amore - Laura Caterina Benedetti

4/17/2017


Buona pasquetta cari lettori, 
In questa giornata di festa vi parlo di "Notturno per un amore - Laura Caterina Benedetti". 
Vi auguro di passare una bella giornata in compagnia di ottime letture. 


Titolo: Notturno per un amore
Autrice: Laura Caterina Benedetti
Genere: romanzo rosa contemporaneo
Pagine: 144
Data di uscita: Novembre 2016
Prezzo: 1,99€

Trama:

Renata Beraudo conosce del tutto casualmente l'architetto Bruno Fogliato, in cerca di una brava segretaria per il suo studio; in seguito a un secondo e rocambolesco incontro l'uomo, che fin dal principio aveva considerato la ragazza la persona ideale per quel lavoro, coglie l'occasione e l'assume. Le cose funzionano bene e anche Bobby, il figlioletto di Bruno, non tarda ad affezionarsi a lei.
Quando una sera, in modo imprevedibile, un concerto per pianoforte fa sbocciare il fiore dell'amore tra l'architetto e la sua impiegata, le loro vite vengono sconvolte perché lui è già fidanzato.
Cosa accadrà a Bruno e a Renata? Che ne sarà del nuovo sentimento nato sulla musica dolce e nostalgica di un "notturno"?
Un classico del genere rosa, l'amore tra la segretaria e il suo capo, ha dato vita a questo romanzo dall'ambientazione torinese; romantico e garbato, è dedicato alle lettrici innamorate delle storie che vogliono far sognare e battere forte il cuore.


Recensione

In "Notturno per un amore" vediamo come protagonisti Renata e Bruno, si incontrano per la prima volta in un parco e grazie a Bobby, il figlio di Bruno, i due possono scambiare due parole. E' stato un incontro che ha segnato entrambi e non si aspettavano di incontrasi qualche giorno dopo in circostanze meno piacevoli.  
Bruno è stato colpito da Renata che decide di dare una possibilità alla ragazza e decide di assumerla come segretaria, nel suo studio da architetto. 
Renata è una persona affidabile, dolce, spontanea e dai sani principi; sono proprio queste caratteristiche ad aver colpito Bruno. Per tutta la vita si è circondato di donne che non avevano la giusta moralità e quindi, conoscere Renata è stata una ventata di aria fresca.


Notturno per un amore è una lettura carina, piacevole e dolce. 
Ti regala un pomeriggio in piacevole compagnia di questi personaggi. 
Di questa autrice avevo già letto "Sul finire d'agosto" e devo dire che mi era piaciuto molto di più e ora vi spiego i motivi:
- Avevo trovato la storia più emozionante, coinvolgente, mentre con "Notturno per un amore" ho avuto fatica a sentire l'emozione, pensavo che tutto si svolgesse in modo troppo rapido. 
Quando leggo un libro mi piace immedesimarmi e questo, purtroppo, non è successo. 
- Il linguaggio molto formale utilizzato dai protagonisti ha contribuito a distaccarmi dalla storia. Questo non è per forza un punto negativo, ma è piuttosto un parere soggettivo. 
- Ci sono dei salti nelle vicende, non voglio fare esempi perchè potrei spoilerare, però questi salti mi hanno infastidito parecchio, in una frase il protagonista svolgeva una determinata azione e nella frase successiva ne svolgeva un'altra e questo fatto mi portava una grande confusione in testa. 

Penso che questo libro possa aver un bel potenziale, la storia di fondo mi piace, è carina e può essere intrigante però, sempre secondo il mio modesto parere da lettrice incallita, ha bisogno di alcune accortezze. 
Spero di leggere qualche altra opera di questa autrice anche perchè mi ero innamorata del suo libro precedente, penso che abbia un grande talento. 
Nonostante le pecche che ho riscontrato, non metto in dubbio che sia una lettura piacevole e carina.




Spero che la mia recensione sia di vostro gradimento. 
Al prossimo appuntamento ^^


auguri

Buona Pasqua!

4/16/2017


Buongiorno lettori! 
Oggi ci prendiamo una piccola pausa dalle nostre segnalazioni
 per augurarvi una serena e dolcissima Pasqua!


IDIB_BE Staff

Eliza

Recensione: LA SPOSA SCOMPARSA di Rosa Teruzzi

4/14/2017


Titolo: La sposa scomparsa
Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Pagine: 171
Prezzo: €9,99 (ebook); €14,00 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 8 settembre 2016


Trama. Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall'una all'altra. C'è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera quarantasei anni portati magnificamente ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po' bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell'amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all'epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l'inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell'impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa.


La mia recensione. Ho scoperto questo libro grazie ad una amica e non finirò mai di ringraziarla perchè non ho solo trovato una bella storia, ho avuto anche il piacere di conoscere tre protagoniste meravigliose e un'autrice brillante. 
In una Milano estiva ma battuta da una pioggia che sembra incessante Iole, Libera e Vittoria, rispettivamente nonna, madre e figlia vivono in vecchio casello ferroviario trasformato in casa e laboratorio di bouquet da sposa che pare portino fortuna. Alle spalle di queste tre generazioni di donne la morte misteriosa del marito di Libera, una morte su cui evidentemente ancora non si è messa la parola fine. Alla porta di questa casetta bussa un giorno una donna vestita di nero, madre di un ragazza sparita nel nulla 30 anni prima. Inizia così un vero cold case all'italiana, in cui Libera, spinta dalla madre Iole, si ritrova ad indagare e che Vittoria, poliziotta, è costretta a riprendere in mano per lavoro.

Ho amato tutto di questo libro, dalla storia ben congegnata e accattivante, alle atmosfere di una Milano estiva diversa dal consueto. Ma soprattutto mi sono affezionata a loro, alle tre protagoniste di questo romanzo, Iole, Libera e Vittoria, tre generazioni a confronto che però hanno il grande pregio di ribaltare completamente i luoghi comuni con una nonna hippy e dall'innamoramento facile, una madre pacata e tranquilla che non sa scegliere se  e come andare avanti con la sua vita e una figlia testa calda, tanto dedita al lavoro quanto gelosa dei suoi segreti. Insomma tre bei tipetti che ci portano nel mondo di Carmen, la ragazza scomparsa, e nel suo caso, una sparizione misteriosa che viene affrontata da Libera in particolare come il più classico investigatore letterario, con intuito e pazienza, è il fiuto che la fa andare avanti, una rivelazione dietro l'altra, e la fa giungere ad una soluzione davvero stupefacente.
Insomma un bel giallo, di quelli che leggi tutto di un fiato, scritto benissimo, con i giusti punti di suspense, le giuste rivelazione e giusti momenti più movimentati!

Voto

Alla prossima



Barbara Pumhosel

C'è post@ per noi... #215

4/12/2017


Buongiorno lettori,
che ne dite se diamo un'occhiata a qualche segnalazione? ;)


Titolo: Piccolo Alberto
Autore: Silvia Roncaglia
Illustratore: Angela Marchetti
Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 32
Prezzo: €12,50

Dove Acquistare: Sito Editore

Trama. Anche ai bambini deve essere permesso di sbagliare, così possono imparare dall'errore facendo conto sulle proprie capacità: è il messaggio profondamente educativo di questo libro, che racconta la storia di Piccolo Alberto, che ogni giorno si trova di fronte ai piccoli problemi da risolvere e nuove abilità da conquistare. Fino a quando l'incontro con un clown gli mostrerà una prospettiva nuova e spiazzante...



Titolo: La volpe, il picchio e la bambina
Autore: Barbara Pumhösel
Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 32
Prezzo: €14,00

Dove Acquistare: Sito Editore

Trama. Che cosa succede quando nel bosco si incontrano una volpe, un picchio e una bambina? Potranno diventare amici? E quali avventure vivranno?









Titolo: Empatia al cuore della comunicazione non violenta
Autore: Jean-Philippe Faure, Céline Girardet
Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 200
Prezzo: €14,00 (cartaceo); €10,99 (ebook)

Dove Acquistare: Sito Editore

Trama. Un manuale rivolto a tutti, ricco di esempi e di informazioni pratiche affinché l'empatia diventi un patrimonio comune nelle relazioni quotidiane. Non è necessario essere degli specialisti della Comunicazione nonviolenta per praticare l'empatia oppure per leggere questo libro. Pagina dopo pagina impareremo ad ascoltare un po' di più i bisogni nostri e dei nostri interlocutori.





Titolo: Jonathan Livingston e il Vangelo
Autore: Mirco Tondi
Editore: self publishing
Pagine: 157
Prezzo: €1,99 (ebook)

Dove Acquistare: Amazon

Trama. 
Jonathan Livingston e Gesù.
Che cosa hanno in comune questi due?
Qualcuno potrebbe dire nulla. Io dico tutto.
Molte potrebbero essere le obiezioni per quest’affermazione. Uno è un personaggio inventato, l’altro un personaggio storico. Uno fa parte di un romanzo di fantasia, l’altro di un testo sacro. Uno è un volatile, l’altro un essere umano e così via discorrendo.
Apparenze differenti, ma la stessa sostanza.
Entrambi volano alto, lontano dal solito modo di vivere e di pensare. Per entrambi la vita è una ricerca per trovare qualcosa di più, perché l’esistenza è più di lavorare, mangiare, dormire e accoppiarsi; è molto di più che far parte di una popolazione, di uno stormo. Entrambi hanno scoperto, e rivelato poi ad altri, che il tesoro più grande al mondo già si possiede: è l’interiorità, percepire la vita in ogni cosa, a partire da se stessi. Occorre solo accorgersi di come viverla.
Il confronto tra questi due personaggi vuole mostrare come in modi differenti si può parlare dello stesso argomento. E non importa se uno è protagonista di un libro etichettato di fantasia e l’altro invece di uno strumento degli studi dei teologi: entrambi sono i personaggi principali di libri sacri, capaci d’insegnare e arricchire chi legge le pagine di cui sono protagonisti, facendo ritrovare se stessi e così essere liberi.

Alla prossima


Francesca Lesnoni

Recensione: " Solo l'amore" di Francesca Lesnoni

4/10/2017


Titolo: Solo l’amore
Autore: Francesca Lesnoni
Pagine: 155
Prezzo: 2.99€
Formato: Kindle
Genere:  Romance contemporaneo

Sinossi:
Lucia è scomparsa... nessuno sa che fine abbia fatto la dolce sorella di Carlo, unico indizio un biglietto:

"Non preoccupatevi, sto bene. Vado dove ho sempre desiderato essere, da che ho memoria..."
Nessuno però si preoccupa realmente della sparizione di Lucia tranne Pier che, innamorato da sempre di lei, decide di prendersi un anno sabbatico per dedicarsi alla misteriosa ricerca. 

Per sua fortuna Pier potrà contare sull'aiuto di alcune persone, come i signori Dardi, due amabili vecchietti, che gli consegneranno dei bigliettini scritti da Lucia; o Luigi, un sapiente tappezziere con la passione per la lettura, che lo aiuterà a mettere ordine nei suoi taccuini pieni di appunti e divagazioni; o l’amatissimo padre che, al momento opportuno, saprà cogliere una traccia importante…

Ma, prima di trovare Lucia, Pier dovrà confrontarsi con una diversa percezione di sé e degli altri, rivisitare la propria vita, comprendere qual è il suo vero sogno...Grazie al suo intelligente umorismo e piccoli colpi di scena, Pier si ritroverà su un aereo diretto a Parigi.Sarà lì che finalmente rincontrerà Lucia?Anche se può sembrare stolto o paradossale o folle,ho scelto la metà mezza piena del bicchiere,la sola che doni la vera gioia. 

E sorrido


Recensione:

Un libro particolare ovvero la storia di un viaggio alla ricerca di una persona, ma soprattutto una ricerca interiore, quella di Pier, protagonista di questa vicenda.
Pier ama la lettura, il suo amore per i libri è iniziato osservando il padre impegnato in questo passatempo. Dovevano essere qualcosa di grande quei libri, per donare al suo papà quell'espressione che Pier non è mai più riuscito a ritrovare.
Nemmeno nei momenti di canonica contentezza: le lauree, i matrimoni, la nascita dei nipoti eccetera. Pier lascerà la comodità del suo mondo, la poltrona marrone su cui si rilassa ogni giorno, per rincorrere una donna che ha amato perdutamente ed in silenzio fin dalla giovane età.
La ricerca di Lucia sarà la possibilità per lui di uscire dal torpore, dalla rassegnazione, dalla menzogna, per alzarsi dalla sua avvolgente poltrona di velluto marrone, dalle pagine consunte dei suoi libri, dalle sue abitudini e finalmente vivere, rischiare. 

Una storia delicata che rileva l’importanza del viaggio come riscoperta, il lettore sarà coinvolto in un tour emozionale in cui si evidenzia che ogni cosa avviene per un motivo preciso, ma soprattutto che l’amore vince su tutto.

Le grandi acque non possono spegnere l’amore, né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell’amore, non ne avrebbe che dispregio. 

L’entusiasmo contagia e la perseveranza premia, come sottolineato dall'autrice ed espresso pienamente dalla trama di questo prezioso romanzo.

“Cosa c’è alla fine del mare del cielo?
Voglio imparare a volare per arrivarci. E tu, vuoi imparare a volare, Pier? “











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