C'è post@ per noi... #547
3/24/2024Rieccoci con le nostre segnalazioni, prendete carta e penna!
Titolo: La ricchezza della vita
Sinossi
Biografia:
Sinossi
C’è chi insegue una femme fatale dei quartieri alti, senza voltarsi indietro verso la casa popolare in cui è cresciuto, e chi dà prova di eroismo in battaglia contro i topi. C’è l’ex enfant prodige che ora deve assaggiare l’amarezza delle aspettative deluse, e chi approfitta della gravidanza per fare i conti con sé stessa. C’è chi cerca nei locali di spogliarello un antidoto alla noia del sabato sera in paese, e chi torna dalla guerra e trova una casa che non sembra più tanto familiare né accogliente. C’è chi tenta di trasformare le partite di quartiere in “Campionati del mondo”, e chi si dà ai funghi allucinogeni. Sono gli abitanti di Ponte Rabbione, paesino immaginario dell’Umbria, in cui le strade non offrono percorsi alternativi e tutti conoscono tutti tranne sé stessi. Le loro avventure compongono questo irriverente romanzo in episodi che, scavando nel profondo di sentimenti universali, ribalta la realtà quotidiana per trasformare esistenze ordinarie in storie straordinarie.
Biografia:
Sinossi:
Premessa. Dei cavalieri dell’ordine del Tempio di Gerusalemme si è detto e scritto molto, quindi non mi prodigherò nella narrazione della loro straordinaria storia, ritenendo plausibile che chi leggerà questo libro ne sia già a conoscenza. Mi spingerò invece, per darne un resoconto il più particolareggiato possibile, verso quei luoghi e quelle terre dove i Templari hanno vissuto, terre che si estendono lungo la Pianura Padana, a conferma che i cavalieri non furono presenti solo in Terra Santa o in Francia: almeno per due secoli, infatti, stanziarono sulla più grande arteria viaria dell’Emilia, proteggendola e portando in quei territori le straordinarie conoscenze che avevano acquisito in Terra Santa. «Le Templiers sont parmi nous» scriveva il noto e controverso scrittore francese Gérard De Sède, «i Templari sono fra di noi», e ancora qui tra noi possiamo trovare “frammenti” della loro presenza: resti di commende, magioni, ospitali e chiese che, a dispetto della damnatio memoriae che colpì l’ordine, si scoprono tra le città oppure abbandonati nelle campagne. (A. Cavazzoli)
Biografia:
Alberto Cavazzoli si occupa da molti anni di tematiche esoteriche e ha fatto ricerche approfondite sul Sangue di Cristo a Mantova e la presenza dei Templari nel centro-nord Italia. Ha collaborato con riviste quali “Templari” (Edizioni Trentini), “Graal” (Edizioni Hera), “Italia Misteriosa”, “Fenix” e con i portali www.edicolaweb.net (il portale del mistero) e www.angolohermes.com che si occupa di simbolismi. Per Aliberti Editore ha dato alle stampe Alla ricerca del Santo Graal nelle terre dei Gonzaga e Il Codice Dan Brown (con lo pseudonimo di Cesare Ferrando), mentre per Il Rio Edizioni Ferrante Gonzaga. Biografia ufficiale e segreta di un Principe dell’Impero e la guida I templari a Mantova. Con Amazon Kindle ha pubblicato il romanzo Una ex septem. Ha partecipato alla puntata di Voyager (Rai2) del 12 dicembre 2016 nel servizio dedicato a Mantova e al Sangue di Cristo.
Sinossi:
«Il 2037 potrebbe essere la data per la prima missione con equipaggio verso Marte. Il veicolo cargo di supporto lascerebbe la Terra 2 anni prima, nel 2035, seguendo una traiettoria di minima energia che lo porterebbe a raggiungere Marte in poco più di 200 giorni. Il volo degli astronauti avverrebbe nel 2037 con tempi di transito di circa sei mesi per l’andata e altrettanti per il ritorno. Con un tempo di permanenza su Marte di un anno e mezzo, la durata totale della missione si aggirerebbe intorno ai 900 giorni. Buona parte di questo tempo verrebbe trascorsa sulla superficie di Marte, mentre i tempi di transito interplanetario sarebbero ottimizzati per ridurre al minimo l’esposizione dell’equipaggio alle radiazioni solari e ai raggi cosmici.»
Biografia:
Umberto Guidoni è nato nel 1954 a Roma, dove si è laureato con lode in Fisica. Ha compiuto il suo primo volo in orbita nel 1996 ed è stato il primo europeo a salire a bordo della Stazione Spaziale Internazionale nel 2001. In veste di divulgatore, ha condotto rubriche sullo spazio in radio e TV, oltre a pubblicare libri per ragazzi, saggi e articoli. Per i suoi contributi, ha ricevuto la nomina di Grande Ufficiale e la medaglia della NASA per Exceptional Service. Gli è stato dedicato l’asteroide 10605-Guidoni. Con Mursia ha pubblicato insieme a Donato Altomare il romanzo Wormhole (2022).
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