C'è post@ per noi... #432

7/11/2021

 


Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni domenicali all'insegna del Made in Italy.









Titolo: Cuori scordati

Autori: Sergio Roca e Paolo Quattrocchi

Editore: LoGisma editore

Pagine: 212

Sinossi: Un nuovo romanzo d’amore. È nuovo l’amore? No! È nuova la teoria che vi sta dietro. O forse no. Ma indubbiamente è un approccio nuovo all’amore, più fresco, in sintonia con l’approccio tecnico e tecnologico cui la vita ci sta abituando, con un tocco di psicologia che non guasta mai.

Un amore ai tempi di internet? No, non esattamente. È l’amore di sempre, ma capita di dover riscoprire quando si è spento, inaridito, frustrato o semplicemente dimenticato.

Anticipiamo i fatti, ma la teoria dei cuori scordati sarà tutta scoprire leggendo:

Christine e Linda sono due ballerine appena scritturate per un importante musical, John insegna musicologia all’università. Sono tutti e tre giovani, vivono a New York ma sono dei “cuori scordati”, cioè hanno perso la sintonia con i propri sentimenti e dimenticato come si fa ad amare sé stessi e gli altri. Le loro vite si incroceranno a una conferenza dove si parla di risonanze musicali e amorose.

Poi, durante un movimentato viaggio di lavoro i tre vivranno assieme una serie di incontri imprevisti, sorprese, passeggiate romantiche, balletti improvvisati, ma anche bugie, equivoci, liti furiose e attacchi di gelosia che li indurranno a riflettere e iniziare a “riaccordare” i loro cuori. Un grave problema di salute però obbligherà i protagonisti a entrare nuovamente in conflitto tra loro fino al colpo di scena finale.

Biografie:

Sergio Roca, romano, laureato in D.A.M.S. presso l’Università di Roma3, ha iniziato a scrivere già negli anni Ottanta per la radiodiffusione, su argomenti di telecomunicazioni, per la Deutschlandfunk, la B.B.C. e la Radiodiffusione Portoghese. Ha studiato recitazione e si è dedicato al teatro e all’improvvisazione teatrale, occupandosi anche di regia. Dal 2015 collabora, come critico teatrale, alla rivista online liminateatri.it. Nel 2017 ha pubblicato Salvatore Gambardella. Un musicista nella Belle Époque napoletana (LoGisma editore).

Paolo Quattrocchi, romano, laureato in Scienze Politiche, ha lavorato per anni all’estero per l’ICE, Istituto Nazionale per il Commercio Estero. È appassionato del Brasile e delle canzoni brasiliane. Ama il teatro, il cinema, la musica, la danza e l’amore. È autore di numerosi musical e commedie brillanti, vincitori di vari concorsi teatrali. Ha tenuto corsi di scrittura creativa.


Titolo: Tutto ciò che siamo

Autrice: Monica Brizzi

Genere: contemporary romance - autoconclusivo

Serie: Social Series #2

Editore: self publishing

Pagine: 248

Sinossi: Gianluca Zetti è il mio peggior amico. O miglior nemico. 

È intelligente e acuto, superficiale e poco empatico. Bello, ricco e con il mondo ai suoi piedi.

È un ex calciatore, attualmente giornalista. È la mia nemesi.

E lavoriamo insieme.

Zoe Liu Gambetti è una giornalista, la migliore del suo genere. Bella da far male, vegana e orgogliosa, è la mia spina nel fianco. Da tutta la vita.

La sua scrivania è a due passi dalla mia. 

Il che significa che sono finito. 

 

La Social Series è composta dai romanzi autoconclusivi:

Per un bacio e (molto) più

Tutto ciò che siamo

 

L'autrice: Autrice. Moglie. Mamma. Lettrice. Docente. Adora inventare storie e scriverle. Oltre a Tutto ciò che siamo è autrice della trilogia La Principessa dei Mondi e dei romance Ogni singola cosa, Amore, libri e piccole follie, È qui che volevo stare e Per un bacio e (molto) più, primo volume stand alone della Social Series.


Titolo: Il Trucco di Moliére

Autore: Stefano Labbia

Genere: Narrativa - racconti brevi

Pagine: 126

Sinossi: Storie folli. Autentiche. Da cardiopalma. Intessute di personaggi non reali, frutto della fantasia. Loro però la vita sì che la conoscono- o almeno così credono. Ipersensibilità, perplessità, domande che non hanno risposta e risposte che non hanno domande. A voler continuare: tempeste, povertà, floridezza, virtù d’animo (nonché di denaro), calma e violenza, opposti che si attraggono. Edifici crollati e ricostruiti senza l’ausilio delle macchine, sui loro stessi rottami. Non pensate crolleranno di lì a poco? E poi morti senza spiegazione, genio e follia, codardia e rettitudine. Chi spreca il suo tempo e chi di tempo proprio non ne ha, chi prende con leggerezza la propria esistenza, come quella degli altri. Vi sembra forse poco per avere un’idea de “Il trucco di Moliére”?


Titolo: La formichina dei denti

Autrice: Rebecca Gelli

Editore: Terra Nuova Edizioni

Pagine: 48

Sinossi: Finalmente il primo dentino di Bianca sta per cadere e la sua formichina dei denti è in piena attività.

La formica, di prima mattina, affronta la lunga strada fino a casa di Bianca; incontra una lumaca che le prepara un delizioso pranzetto e cerca di aiutare un bruco che sta per essere mangiato da un grosso ragno. Purtroppo, durante l’ultima avventura, perde il regalo per la bambina e disperata non sa come fare. Per fortuna, la fatina dei denti interviene e insieme riusciranno a portare a termine l’impresa!

 

 

Titolo: Raffa e Margot

Autrice: Beatrice Peruffo

Editore: Terra Nuova Edizioni

Pagine: 96

Sinossi: Raffaella e Margherita sono coetanee e vicine di casa. Inseparabili, vivono mille avventure, soprattutto nel grande orto-giardino di Margot. Il loro nuovo orto personale e la conoscenza degli insetti che abitano nella terra porterà le due amiche a nuove scoperte.

Gli insetti sono anche il tramite per esplorare luoghi vicino a casa, conoscere persone e vivere l'avventura finale.

Nel racconto vengono spiegati tanti termini legati alla fisiologia degli insetti, in maniera semplice e divertente.

 


Titolo: Faceva molto caldo

Autrice: Virginia Stefanini

Editore: Terra Nuova Edizioni

Pagine: 48

Sinossi: Il caldo è insopportabile, le temperature continuano a salire e un gruppo di animali si mette in cammino per cercare il fresco. L’unica soluzione sembra essere mangiare gelati, gelati e gelati, sempre più gelati, anche se la fabbrica che li produce inquina tantissimo. Ma la sovrapproduzione provoca un guasto e il gelato si sparge ovunque, costringendo gli abitanti alla fuga. A questo punto gli animali si rendono conto che se non cambiano atteggiamento, ci saranno seri problemi per se stessi e per il mondo in cui abitano.





Ti potrebbe anche interessare

0 commenti

la nostra newsletter nella tua email