Amaranth

Recensione: APPUNTAMENTO CON DEMONE di Romina Casagrande

11/30/2017

…fu in quell’istante,
nel momento in cui le sue dita fatte di spirito e di aria
sfiorarono la pelle mortale di Calu,
che lei decise di tenerlo con sé. 

Titolo: Appuntamento con demone
Autore: Romina Casagrande
Editore: autopubblicato - 10 aprile 2017
Pagine: 47
Prezzo: ebook - gratuito

Trama
Doveva muoversi in fretta, silenziosa come le ombre della notte che iniziavano a scendere sul mondo. Uno scambio. Ecco cosa avrebbe fatto.
Syri sciolse i lunghi capelli neri, nascondendo Calu alla foresta e ai suoi occhi.
Ma Lyssa, la terribile dea della vendetta, aveva già visto. Celata nel suo nascondiglio di muschi rideva, assaporando la fine dell’odiata sorella.” 

Ogni anno, all’inizio dell’estate, le creste delle montagne si accendono di fiamme che prendono le forme di croci e cuori. Gli dei si fermano e stanno a guardare, ricordando un’epoca in cui i mortali accendevano quei roghi per adorarli. Per una notte, in loro assenza, il mondo degli umani si mescola a quello di creature sovrannaturali e vendicative, e tutto può accadere.
​​​​​​​Due sorelle molto speciali. Un amore che si è nascosto fra le pieghe del tempo per tornare a bruciare alla festa dei fuochi. Cosa conta di più: la passione di un demone o la sua sete di vendetta?

***

Christine non si aspetta di rincontrare il bel ragazzo del museo proprio nello strano negozietto di famiglia, ma Stefan si tratterrà ancora poco a Bolzano e così, quando la invita alla sua festa d’addio, non le resta che accettare. Quello che non sa è che non sarà il tipo di festa che immagina.

Appuntamento con demone è un racconto breve, ma intenso, che ho trovato perfetto per le mie letture serali e per avere un assaggio della penna di Casagrande.
Il racconto trae ispirazione da alcune leggende dell’Alto Adige e dalla mitologia etrusca, che l’autrice immerge in un contesto urbano e moderno. È l’elemento fantastico a dare al racconto un risvolto adrenalinico, fatto di corse lunghe una notte alla ricerca delle prime luci dell’alba.
La brevità del testo impedisce di arricchire la narrazione, ma ciononostante sono molte le informazioni sulla quotidianità della protagonista. D’altra parte la voce narrante appartiene a Christine e questo permette al lettore di farne un punto di riferimento.
La lettura è scorrevole e non è difficile notare una certa ricercatezza nella scelta delle parole e nelle descrizioni. Non posso negare che ho trovato un po’ banale ma senz’altro piacevole il risvolto finale, probabilmente penalizzato dalla forma del racconto.
Di contro, sono rimasta affascinata dai riferimenti mitologici e dal loro inserimento consapevole. Insomma, penso proprio che in futuro leggerò uno dei romanzi di Casagrande con la speranza di trovare soddisfazione alla mia curiosità e ai miei gusti personali nello sviluppo narrativo.





Amaranth

Recensione: BETA (WIRED #2) di Mirya

11/28/2017

Beta Ã¨ il secondo romanzo della trilogia Wired di Mirya. Se non avete letto Glitch, di cui vi ho parlato qui, potreste imbattervi in qualche spoiler.

Titolo: Beta (Wired #2)
Autore: Mirya
Editore: autopubblicato
Pagine: 310
Prezzo: ebook - € 2,99; cartaceo - € 10,99

Trama
La relazione tra Caleb e Leanne è nata da poco e sta ancora facendo i conti con anni di ostilità e reciproci pregiudizi. In questo clima di tensione basta un errore, a Caleb, per lasciare che ciò che è stato rovini ciò che potrebbe essere, perché un errore non è mai solo un errore, ma è la somma di tutti quelli che l’hanno preceduto.
Allora è proprio al passato che Caleb deve guardare, per capire il presente, per cambiare il futuro, e deve farlo in fretta, perché Natale non è solo una festa sconnessa ma un modo per dire ‘famiglia’. E la sua famiglia ha qualcosa da mostrargli, nel bene e nel male, e qualcosa da nascondergli ancora.
Sballottato nel tempo e nello spazio da tre Spiriti non proprio bendisposti, Caleb insegue la sua Bug e fugge da se stesso, insegue se stesso e fugge dalla sua Bug, per capire quale sia la differenza, cosa davvero voglia per Natale e come ottenerlo, strisciando e calcolando.

***

Cosa ti rende felice? 

Avrete già capito che la trama è costruita sulla traccia de Il canto di Natale. È una scelta che non solo rende la lettura perfetta per il periodo natalizio ma che, per l’atmosfera evocata, si intona al dispiegarsi dei sentimenti del protagonista.
Già parlando di Glitch, avevo osservato che i protagonisti di Mirya non lo sarebbero in romanzi diversi. Mi trovo a ripeterlo perché è una possibilità narrativa che mi intriga. Leanne è l’aiutante dell’eroe, la mente brillante, il punto di riferimento; Caleb è l’antagonista minore, quello che si oppone al Prescelto ad armi pari. Eppure Mirya ha deciso di raccontare la loro storia e in Beta ci rivela che anche Caleb è un prescelto.
Era un bambino e il suo futuro era stato già deciso, ma da qualche mese Caleb è libero di ripensarlo. Tuttavia, non è sufficiente per fargli comprendere fino in fondo i confini e il significato della sua conquista. La visita dei tre Spiriti ha l’obiettivo primario di far maturare i suoi sentimenti per Leanne, mettendolo in guardia dalla propria testarda ottusità, e quello fondamentale di mostrargli le possibilità che gli si possono aprire mettendo ordine nella propria vita e riconoscendo e affrontando le proprie paure.
Lo Spirito del Passato e i ricordi tormentati di Caleb rivelano sofferenze che nel primo libro della serie erano state celate, che lo stesso protagonista aveva cercato di precludere a tutti, persino a se stesso, senza riuscire a nasconderle completamente ai suoi amici.
In questo romanzo Mirya ci porta dall’altra parte della barricata, quella dove i Gold si riuniscono per tessere i loro intrighi e ci mostra dei ragazzi piegati al volere dei genitori, per lo più spaventati e incapaci di dare un nome alle proprie emozioni.
Se il punto di vista sul presente e sul passato appartiene solo a Caleb, con l’eccezione del capitolo 0 che racconta invece una parte della storia di Byron Sullivan, Beta è un’occasione per conoscere alcuni aspetti della vita degli amici di Leanne, certamente, ma anche del gruppo dei Gold.

Un silenzio fatto di urla per la libertà: dai loro genitori, dalla loro educazione, dal loro destino. 

Beta è, per certi aspetti, un inganno: può sembrare una parentesi o, se non fosse per la lunghezza, una novella natalizia. In realtà è, come ho detto, molto di più: tra le pagine sono sparsi piccoli dettagli, all’apparenza casuali, che diventano tasselli portanti della storia. È qui che emerge l’abilità di Mirya: lo scontro contro Zero Uno è sempre in secondo piano, ma rimane una presenza minacciosa e costante, difficile da dimenticare.
La sensibilità di Mirya nell’esplorare e nel raccontare le luci e le ombre, la forza e la debolezza dell’animo umano rende questo romanzo qualcosa di più di una storia d’amore e di un romanzo fantascientifico. 

Caleb pensa a ciò che gli ha detto una volta suo padre. 
Gli affetti saranno la tua debolezza. 
E decide che è sbagliato: gli affetti saranno la sua forza.






Ape Bianca di Valentina Villani

C'è post@ per noi.... #252

11/26/2017

Buongiorno e buona ultima domenica di novembre, Lettori! 
Siete pronti per scoprire quali letture potrebbero farci compagnia il prossimo mese? Ecco, allora, le proposte che ci sono arrivate.






Ape bianca di Valentina Villani

Titolo: Ape bianca
Autore: Valentina Villani
Editore: Adiaphora Edizioni
Data: 1 ottobre 2017
Pagine: 82+56
Prezzo: ebook  - € 1,99

Trama
La perdita precoce di un genitore è un’esperienza dolorosa e paralizzante. Chi la vive subisce una crudele disconnessione da una parte profonda di sé, tanto che pensieri ed emozioni paiono precipitare in un vortice sinuoso e inesorabile come l’interno di una conchiglia.
E, quando il rapporto tra madre e figlia si rivela complesso, intricato, conflittuale, eppure intimamente profondo, quell’assenza si manifesta in tutta la sua brutalità dilatandosi in un atroce senso di irrisolutezza.
La nascita di un figlio durante la malattia fatale della madre conduce l’autrice in un luogo sospeso tra vita e morte, un regno di opposti dominato da un’atmosfera onirica.
Le sue parole rievocano la faticosa esplorazione di sé alla ricerca di quell’assenza, di quella madre prima presente ma distante, affettuosa eppure eclissante, e delle sue reliquie ora spezzate e pungenti.
L’analisi introspettiva del ricordo diventa, così, evento di riconciliazione.

Biografia dell'autrice
Nata a Roma, dove vive e lavora come psicologa e psicoterapeuta, coltiva la passione per la fotografia e la sceglie come mezzo per raccontare storie di vita, di dolore, intime sensazioni e denuncia sociale. Ha partecipato a diversi concorsi e organizza mostre fotografiche.
Nel 2015 vince il concorso nazionale bandito dall’associazione Il filo di Eloisa, per la valorizzazione del pensiero e della creatività femminili, con un progetto di cinque foto e relativi testi.
Il progetto è stato pubblicato nel volume Lo spazio consapevole (Iacobelli Editore).

Aspettando l'alba di Marco Conti

Titolo: Aspettando l'alba
Autore: Marco Conti
Editore: autopubblicato
Pagine: 151
Prezzo: ebook  - € 0,99

Trama
Matteo lavora per una piccola testata giornalistica di Roma, ma ambisce a qualcosa di più. Quando meno se lo aspetta e nel modo più inconsueto che abbia mai potuto immaginare, la sua carriera prende una piega decisamente positiva. La sua vita cambia totalmente: i soldi non sono più un problema, ma l'aspetto sociale ne risente molto. Carmen, storica coinquilina con cui ha intrecciato un'amicizia profonda, non lo riconosce più.
La sua relazione con Silvia fatica a decollare. A frenarlo come sempre, sono le stesse paure e angosce che l'hanno costretto ad andarsene da Bergamo parecchi anni prima.
Un fatto accaduto negli anni della sua adolescenza, ha condizionato e indirizzato la sua vita in maniera irreversibile. In mezzo a questa crisi interiore, Matteo cerca contro tutto e tutti di mantiene quella posizione che da sempre ambiva, ma che rivela aspetti che non aveva previsto.
Le sue origini, i suoi drammi personali che non ha mai superato e la sua etica, lo aiuteranno a sbrogliare la matassa e a ritrovare sé stesso, attraverso un viaggio che attende da parecchio tempo...


Link utili
Pagina facebook
marcoscrive.wordpress.com

The Deadline

The Deadline è una visual novel interattiva nata dal progetto NDE Visual della casa editrice Nativi Digitali Edizioni, realizzato grazie al sostegno del Progetto IncrediBol, che sostiene la crescita del settore culturale e creativo in Emilia-Romagna.
Quello che incuriosisce è la novità: una visual novel è un contenuto digitale a metà strada tra il romanzo e il videogioco.  Mettendo in scena una storia, una Visual Novel garantisce un nuovo livello di coinvolgogimento del lettore che può influenzare lo sviluppo della storia.
Dal 23 ottobre 2017 Ã¨ disponibile la demo gratuita, che include l'introduzione e il primo capitolo. La versione completa sarà pubblicata entro la prima metà del 2018.


Trama
Immagina di essere uno scrittore che ha appena ultimato il suo primo romanzo: bella vita, eh? Non quando scopri di doverlo riscrivere completamente, e che hai solo otto giorni di tempo per farlo! Impossibile? Non se puoi godere dell'aiuto... dei tuoi stessi personaggi! Ma sarai in grado di accontentare le loro pretestuose richieste?

Nella Visual Novel interattiva The Deadline impersonerai Ramfis, aspirante scrittore dalla vita un po' incasinata, e avrai l'opportunità (e il compito!) di influenzare la riscrittura del romanzo attraverso le tue scelte. Ma la tua pazienza sarà messa a dura prova dagli stessi personaggi: sei pronto a sopportare le lamentele del pedante Scott, le minacce della terrificante Dee Dee, gli sfottò dello scapestrato Barry e le invettive della pungente Elizabeth?

Demo per PC, Mac e Linux: bit.ly/DemoVN
Android:  Play Store di Google

Link e Riferimenti

Che ne pensate? 
A me ispira tantissimo questa novità Nativi Digitali e a voi?




Eliza

Recensione: TEMPI DURI PER I ROMANTICI di Tommaso Fusari

11/24/2017


Titolo: Tempi duri per i romantici
Autore: Tommaso Fusari
Editore: Mondadori
Pagine: 203
Prezzo: €6,99 (ebook); €16,00 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 2 maggio 2017

Trama. Stefano ha ventidue anni e una vita tranquilla. Simpatico, belloccio e con la battuta sempre pronta, divide il suo tempo tra le serate a Trastevere con gli amici, il lavoro che non ama particolarmente ma che gli permette di avere una casa tutta per sé, le polpette piene d'amore di mamma e la storia con Michela. Sembrerebbe andare tutto per il verso giusto eppure a Stefano qualcosa non torna. Non può fare a meno di sentirsi incompleto, fuori posto, fuori cuore. Stare con Michela gli ha fatto capire che "con una donna puoi ridere, mangiare, guardarci un film, scoparci tutta la notte, prenderci il caffè insieme e correre comunque il rischio di non amarla". Perché l'amore vero è un'altra cosa. E sta da un'altra parte. Allora succede che ritrovare un dischetto di cartone con sopra disegnato un pettirosso dia uno strattone alla sua vita costringendolo a ripensare a quando, dieci anni prima, era poco più che un bambino. E a ricordare quegli occhi scuri e profondi, quelle lentiggini che diventavano una costellazione, quel modo goffo e particolarissimo di tirarsi da parte i capelli rosso fuoco. Da quel momento niente ha più senso se non andare a cercarla, ovunque sia, rischiando di perdere tutto pur di ritrovarla. Lei, Alice, il pezzo mancante, la ragazzina che ti guardava in un modo che non sai spiegare, in un modo che ti sentivi subito a casa. Perché, davvero, certe volte perdersi diventa l'occasione unica e imperdibile per ritrovarsi. Perché "si possono dimenticare episodi, eventi, parole, canzoni, ma mai le persone che ci hanno fatto del bene".

La mia recensione
Non mi reputo una persona troppo romantica, anzi forse per niente, eppure questo libro mi ha fatto sospirare e fatto scendere qualche lacrima. Stefano abita a Roma, ha un lavoro come commesso, un appartamento tutto suo, esce con gli amici. Insomma, una vita tranquilla. Eppure qualcosa fa si che non si senta completo, sente una mancanza, qualcosa di irrisolto che lo accompagna da quando è piccolo. Questo qualcosa è Alice, la sua amica di infanzia che, dopo un'estate passata separati, è sparita nel nulla, senza lasciare traccia. Stefano capisce che per andare avanti nella sua vita deve sapere che fine ha fatto Alice e risolvere questo grosso punto interrogativo che lo accompagna da anni. Ha solo due indizi: Torino e un cornicione rosa acceso.
L'aspetto che più mi ha colpito di questo romanzo è la speranza, la voglia di non arrendersi che spinge Stefano a non fermarsi e ad imbarcarsi in un'impresa al limite dell'assurdo. Non si arrende, ha fiducia, ci prova, batte palmo a palmo i locali torinesi alla ricerca di non sa bene neanche lui cosa. E questo è uno dei gesti più belli che una persona può fare nei confronti di un'altra, non arrendersi, anche quando i tempi si fanno duri, anche quando l'impresa sembra destinata a fallire non si ferma e cerca il suo cornicione rosa. 
Nonostante la brevità del romanzo la storia è ovviamente più complicata di così, ma soprattutto tratta argomenti anche molto delicati come la disoccupazione e la violenza tra le mura domestiche. Nonostante questo però l'autore è così bravo a non far perdere una certa leggerezza a tutta la storia che a tratti sembra quasi una favola. 
E poi il finale... quel finale.... vi dirò solo una cosa: preparate i fazzoletti, scatole su scatole di fazzoletti, perché quel finale vi tirerà fuori l'anima, la strizzerà e ve la ridarà tutta spiegazzata, stropicciata e un po' arrossata proprio come saranno i vostri occhi.

Voto

Alla prossima



Annie

Recensione: LE STRANE LOGICHE DELL'AMORE di Tania Paxia

11/21/2017

Titolo: Le strane logiche dell'amore
Autore: Tania Paxia
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo:
€ 9,90 (cartaceo) € 0,99 (ebook)

TRAMA
Cameo Pink MacKenzie ha sangue inglese e americano nelle vene, ventisei anni, e vive in un monolocale a Londra insieme al suo adorato cane Flash. Per pagarsi l’affitto dà una mano alla madre nella sala da tè di Notting Hill, ma la sua vera passione sono i libri e dedica la maggior parte del tempo a recensirli sul suo blog Another book in the wall, ormai seguitissimo. Purtroppo, oltre alla cronica mancanza di lavoro, nella sua vita il vero assente è l’amore. Chase, otto mesi fa, l’ha lasciata per una ragazza svedese, e si è pure trasferito in Scandinavia. Da allora, il deserto. Se non fosse che la sua attenzione ricade sulla copia che una casa editrice le manda in anteprima per una recensione, e la foto dello scrittore esordiente ritratto in copertina la colpisce come non le succedeva da tempo. Qualche sera dopo, a un concerto a cui ha accompagnato un’amica, per errore rovescia un bicchiere di birra addosso a un tipo, in cui riconosce il ragazzo del libro. Ma nei giorni seguenti troppe cose intorno a quel romanzo e al suo autore non quadrano e per Cameo diventerà quasi un’ossessione scoprire cosa si nasconde dietro al misterioso Tristan Moseley…

LA MIA OPINIONE


In questo periodo riesco a leggere molto poco ed ero alla ricerca di una lettura leggera, che mi tenesse compagnia per qualche ora senza troppe complicazioni eccessive.
Le premesse di Le strane logiche dell'amore sembravano proprio ideali, anche e soprattutto perché io e la protagonista del romanzo condividiamo lo stesso hobby.

Cameo Pink MacKenzie è una blogger letteraria, che in attesa del lavoro dei suoi sogni vive in un monolocale a Londra insieme a Flash, il suo fedele basset hound e lavora nella sala da té della sua mamma hippie, a cui deve il nome decisamente sui generis.
Oltre al lavoro, manca un'altra cosa nella vita di Cameo: l'amore. Da otto mesi convive con il suo cuore spezzato da Chase, che l'ha lasciata per seguire una stangona svedese.
Ma due novità piombano improvvisamente nella vita di Cameo, quasi contemporaneamente: un romanzo da recensire in anterima esclusiva, scritto dall'emergenete Tristan Moseley ed il matrimonio della cugina Nancy da organizzare in tempi record.
Cameo non riesce a staccarsi dalle pagine del romanzo di Tristan, ma proprio quando è pronta per scrivere la sua recensione, scopre che il romanzo è stato attribuito ad un'autrice ben più famosa.
Curiosissima di scoprire la verità sulla questione, Cameo comincia ad indagare, ritrovandosi improvvisamente ingarbugliata in una rete fatta di piccole bugie e pedianamenti da cui uscire fuori sarà sempre più difficile...

La storia ci viene raccontata in prima persona da Cameo e si tratta indubbiamente di una storia divertente, una piccola commedia degli errori che mi ha fatto sorridere, ma che ha anche dei piccoli difetti.
Mi sono trovata per alcuni aspetti molto in sintonia con la protagonista per il fatto che condividiamo gli stessy hobby, ed è stato simpatico ritrovarmi in molti dei suoi comportamenti. Essere delle lit-blogger ci porta a condividere tutte lo stesso entusiasmo e le stesse piccole manie quando si tratta di libri.
Purtroppo però troppo spazio è dedicato a ciò che Cameo Pink fa, piuttosto che a ciò che è. 
A partire dalla protagonista tutti i personaggi sono poco approfonditi, anche se hanno dei contorni ben delineati. Il romanzo infatti è in gran parte costituito da un susseguirsi di azioni descritte nei minimi particolari, che a volte diventano superflui, come nel caso dell'organizzazione del matrimonio di Nancy, di cui veniamo a sapere davvero troppo.
Proprio per questo nel romanzo si alternano momenti molto scorrevoli con altri un po' più complessi da superare, che portano ad un finale che mi è sembrato piuttosto affrettato.
Tristan è indubbiamente un personaggio affascinante e sin da quando è entrato in scena su di lui avevo grandi aspettative, ma devo dire che anche quando la storia comincia a diventare più romantica non mi ha emozionata come immaginavo.
Le strane logiche dell'amore è stata sicuramente una lettura leggera, una storia carina ma con del potenziale che poteva essere sicuramente essere sfruttato in maniera migliore. 






Butterfly Edizioni

C'è post@ per noi... #251

11/19/2017

Buongiorno lettori!
E buona domenica. Cosa state facendo di bello? Io sto per partire alla volta di Milano per la mia seconda giornata al Bookcity. Oggi il mio personalissimo programma come chicca nient meno che Antonio Manzini e io e le mie copie siamo pronte per incontrarlo. Per voi invece lascio qualche titolo interessante giunto nella nostra casella di posta.


Titolo: Vita e riavvita
Autore: Nadia Banaudi
Editore: Bookabook
Pagine: 416
Prezzo: €7,99 (ebook); €16,00 (cartaceo)

Dove acquistare: AMAZON

Trama. 
"Vita e riavvita" è una finestra sul mondo delicato e frastagliato dell'animo femminile, fatto di passioni, desideri, delusioni, partenze e arrivi, come la vita. I cinque racconti descrivono personaggi diversi per fasce d'età e problematiche: da Sonia, bambina cresciuta senza il papà, a Tecla, ventenne che affronta la crisi del mondo del lavoro, ad Amalia, che cerca di reagire dopo la morte del marito. A tutte spetta un lieto fine, perché almeno nei libri deve essere concesso fare bei sogni.



Titolo: Il desiderio nascosto di te
Autore: Sara Purpura
Editore: Butterfly Edizioni
Pagine: 246
Prezzo: €2,99 (ebook); €14,00 (cartaceo)

Dove acquistare: AMAZON

Trama.
Quattro anni di silenzio, lontana dalla sua famiglia e dalla sua terra, per celare una verità scomoda. Umiliata nel profondo, Sofia fa ritorno nella sua Sicilia, marchiata per sempre da una vergogna che l'ha resa fragile, spaventata e insicura. Finalmente decisa a riprendersi la sua vita, è pronta a ricominciare da dove la sua tranquilla quotidianità si è interrotta. Nella sua città natale rivede gli amici che un tempo l'hanno abbandonata e Marco, l'amore segreto della sua adolescenza e il suo rimpianto più grande. Per Sofia è difficile lasciarsi andare, chiusa nel suo dolore, è convinta di non avere nulla da offrirgli. Insieme affronteranno ogni ricordo amaro, spazzando via le paure che la incatenano al passato. Ma il destino rischierà di allontanarla di nuovo dall'unico uomo che abbia mai amato e i due dovranno lottare con tutte le loro forze per poter stare insieme.



Titolo: Mamma sto male. Rimedi naturali di primo soccorso per i più comuni disturbi dei bambini
Autore: Simona Mezzera, Sergio Segantini, Valerio Selva
Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 185
Prezzo: €14,50 (cartaceo)

Dove acquistare: AMAZON

Trama. 
Una tosse che non fa dormire, un raffreddore che non passa, una contusione che provoca dolore, i pidocchi che ritornano... Sono tante le occasioni in cui vorremmo avere un medico in famiglia, per affrontare le piccole emergenze che riguardano i nostri figli. Nel libro 36 schede, in ordine alfabetico, suggeriscono come far fronte ai disturbi più comuni dei bambini con i rimedi omeopatici e fitoterapia e con l'alimentazione naturale, senza trascurare consigli sulla prevenzione. Una guida pratica di primo soccorso pensata per tutti i genitori, anche per insegnar loro ad ascoltare i figli e per rassicurarli nei momenti più difficili, in attesa del medico.



Titolo: Manuale di svuìiluppo personale
Autore: Gennaro Ponzo
Editore: Fontana Editore
Pagine: 136
Prezzo: €9,49 (ebook); €21,99 8Cartaceo)

Dove acquistare: AMAZON

Trama.
Questo libro è nato con l'intento di offrire informazioni su come prendersi cura di sé, del proprio sviluppo personale, ed aprirsi alla Consapevolezza attraverso una forma di educazione (termine che deriva dal latino e che significa tirare fuori) che si alimenta con la conoscenza e con la pratica quotidiana. Caduti i riferimenti di una vita segnata dalle istituzioni, dalla competizione e dal potere economico, oggi si va verso la creazione di un nuovo mondo, fondato su valori condivisi e sulla partecipazione. Sentirsi protagonista di tale cambiamento, significa assumersi la responsabilità (abilità di risposta), ed ampliare la propria consapevolezza come essere umano. Per fare ciò, è importante conoscersi e mettersi alla prova, cioè fare esperienza. Tutti gli argomenti inseriti in questo libro, sono il frutto di 25 anni di esperienza sulla consapevolezza, attraverso la pratica e lo studio quotidiano.


Alla prossima



Il Maestro dei morti

RECENSIONE: "Il Maestro dei morti" di Yannick Roch

11/17/2017

Titolo:Il Maestro dei morti
Autore: Yannick Roch
Edizioni: Les Flaneurs Edizioni
Collana: Maigret
Formato: Cartaceo
Genere: Thriller
Pagine: 154
Prezzo: €11,05

Trama:
Settembre 1933. Mentre nell'alta borghesia della Ville Lumière esplode la moda degli spettacoli di magia dell'enigmatico Monsieur Larnac, la scomparsa improvvisa di madame Géraldine getta la famiglia Lathune nella disperazione. La polizia annaspa, finché l'intervento di due investigatori privati - lo stravagante Renard e il più posato Tortue - non riesce a districare la fitta trama tessuta dalle menti criminali che si nascondo dietro le facciate maestose dei palazzi parigini.




Recensione:
Parigi, anni 30. Due simpatici gentiluomini che fanno dei misteri irrisolti il loro mestiere e una gentildonna scomparsa improvvisamente, lasciando i familiari sbigottiti e spaventati. Queste le premesse di questo giallo parigino, ambientato tra le strade della capitale francese.
Renard e Tortue, così diversi eppure così affini, dovranno vedersela col mondo della magia. Era infatti comune a quell’epoca dilettarsi, soprattutto per i nobili o quantomeno per gli appartenenti ad una certa fascia sociale alta, con spettacoli d’illusionismo o addirittura, praticare lo spiritismo. Pensiamo solo ad Aleister Crowley, oscuro personaggio dedito all'esoterismo, che proprio in quegli anni avvicinò molte persone ad un pericoloso interesse per l’occulto e la morte.
Fin da subito i due investigatori mi hanno ricordato le figure ormai entrate nella storia di Sherlock Holmes e del suo aiutante, a volte un po’ goffo e comico, dottor Watson, in versione parigina. Renard infatti, come il grande Sherlock, possiede un intuito non comune, che gli permette di aiutare molto spesso l’ispettore Lequeuf, proprio come nei racconti di Arthur Conan Doyle i due detective risolvono i casi che il pasticcione ispettore Lestrade di Scotland Yard non riesce mai a portare a termine.
Ma che fine avrà fatto Madame Geraldine Lathune? E perché è entrata a far parte di questa misteriosa setta capeggiata dall’altrettanto inquietante Monsieur Larnac, in grado di resuscitare i morti?
Ben scritto, scorrevole e ricco di elementi che mi hanno fatto fare un balzo indietro nel tempo, l’autore ha saputo costruire una trama originale che mi ha davvero colpito!
Sperando in un nuovo capitolo dei due detective parigini, consiglio questo romanzo agli amanti del giallo d’altri tempi, con un pizzico di soprannaturale, che li terrà col fiato sospeso fino all’ultima pagina!
    








Alakim. Le catene dell'anima

Recensione: Alakim. Le catene dell'anima Anna Chillon

11/14/2017

Titolo: Alakim. Le catene dell'anima
Autore: Anna Chillon
Editore: self publishing
Pagine: 405
Prezzo: €3,90 (ebook); €13,90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 25 giugno 2017

Dove acquistare: AMAZON


Trama. Con i nuovi arrivi in città, una grande minaccia incombe su Alakim. Privato del potere e stremato da una fame che non è più in grado di soddisfare, diviene facile preda dei suoi nemici.Questa volta lottare insieme a Nicole e Muriel non gli basterà a salvare se stesso e tutti coloro che lo circondano da un male che dilaga inarrestabile, contagiando Marsiglia intera. 
Questa volta ciascuno dovrà porsi dinnanzi allo specchio per scoprire l’origine della propria fragilità e svelare i reconditi sentimenti dell’animo.
Perché la vera forza sta nel guardarsi dentro, faccia a faccia con i propri demoni, accogliendo qualunque realtà venga rivelata, per quanto dura essa sia.


Recensione

Ho appena finito la lettura di Alakim, quindi sono pervasa da mille emozioni. 
Prima di tutto devo esprimere tutta la mia rabbia verso la fine di questo libro :(. E' finito sul più bello lasciandomi con l'amaro in bocca!!! Sono molto arrabbiata con l'autrice, non si può lasciare cosi dei poveri lettori XD. Ovviamente scherzo, mi piace tantissimo rimanere sulle spine, pensare a quello che può accadere, però spero che Anna non ci faccia aspettare un'eternità prima di avere il continuo.
Anna Chillon, il suo nome è una garanzia, non mi delude veramente mai. Anche questa volta ha fatto centro su tutto.  

Quando si parla di Alakim non possiamo fare altro che inoltrarci in un mondo oscuro, pieno di violenza, brutalità, rabbia, ma in mezzo a questo "caos brutale" possiamo vedere uno spiraglio di luce. Questo spiraglio di luce per noi e sopratutto per Alakim è Nicole. 
In questo libro il loro rapporto si fa più serio, più intenso, però allo stesso tempo più pericoloso perchè per una serie di motivi lui si trova essere più vulnerabile per i suoi nemici ma anche per la sua sete. 
E' straziante vedere Alakim cosi vulnerabile, cosi in balia dei nemici e della sete e anche per Nicole non è facile. 
Vorrei spendere due paroline per Nicole, lei mi è piaciuta tanto in questo nuovo episodio. Ho visto un cambiamento in lei, agli occhi del lettore risulta maturata. Nei due libri precedenti l'oscurità di Alakim non sembrava turbarla più del dovuto, mentre n questo capitolo sembra colpirla di più, inizia a farsi qualche domanda e alla fine si pone davanti ad una scelta: accettare la natura demoniaca di Alakim, quindi superare quei limiti che si era imposta, oppure lasciarlo andare. 
Non è per nulla facile perchè Alakim è entrato nel suo cuore, ma al tempo stesso è difficile accettare tutta questa violenza.
"Le catene dell'anima" ha un'impatto diverso nel lettore, mantiene la sua fascia dark ma risulta essere più psicologico e riflessivo, più denso di emozioni, insomma più maturo nel suo insieme. 

Per quanto riguarda stile di scrittura, narrazione, caratterizzazione dei personaggi, non ho nulla da dire. Anna è molto brava in questo e nonostante ci siano scene violente e brutali, il suo stile e il suo linguaggio non risultata essere stancante o noioso, è in grado di catturarti e non lasciarti più andare. In questo caso anche il titolo è azzeccato, questo libro ci "incatena" letteralmente alle pagine. 

I libri di Alakim sono libri che o si amano o si odiano, non c'è una via di mezzo, quindi non è adatto a tutti e soprattutto non sono adatti ai minori. 
Per chi ama questo genere, non si deve lasciare scappare questa lettura, saprà donarvi una quantità infinita di emozioni diverse. 
Lasciatevi catturare da questo mondo oscuro e soprattutto da Alakim. 





Spero che questa recensione vi sia piaciuta! 
A presto^^


Angela Aniello

C'è post@ per noi.. #250

11/12/2017

Buona domenica, lettori :)
Ecco a voi una nuova puntata della rubrica "C'è post@ per noi".
Prendete carta e penna e segnatevi queste favolose uscite ;)
Ovviamente voglio sapere cosa pensate dei libri che vi presento!









In ogni tuo segno - Veronica Pigozzo 


Titolo: In ogni tuo segno
Autrice: Veronica Pigozzo
Editore: Les Flâneurs Edizioni 
Collana: Eiffel
Formato: Digitale
Prezzo: 3,99 € 

Trama: 
Faccia da schiaffi, corpo tatuato da cima a fondo, il più grande talento musicale che l'Alabama abbia mai partorito.
Red Jackal, all'anagrafe Jackson Caleb Myers, ha un unico obiettivo nella vita: far sì che il suo demo venga notato da una grossa etichetta discografica e sfondare nel mondo del Rap.
Per questo affida la realizzazione della copertina allo studio del suo migliore amico, chiedendo che venga creata dal miglior grafico del team.
Di sicuro Jax non immagina che dietro quella figura si nasconda Alyssa Jones, un sogno dai lunghi capelli biondi intrecciati come quelli di una guerriera del ring e dallo sguardo tagliente, incastonato su un viso da bambola.
Sebbene la fama di Jackson gli abbia sempre garantito libero accesso alle donne, questa sfida pare essere molto più dura del previsto. Che cosa cela lo sguardo fiero e determinato della ragazza più bella che abbia mai conosciuto? È un segreto che nessuno conosce ma che lui ha tutta l'intenzione di scoprire.
E quando Jackson avrà ottenuto quello che vuole, saprà preservare con tutte le sue forze l'inaspettato e raro sentimento che ha travolto lui e Lys o manderà tutto all'aria non appena i fantasmi del passato torneranno a mettergli i bastoni fra le ruote?


Tra le crepe dell'anima - Angela Aniello

Titolo: Tra le crepe dell'anima
Autrice: Angela Aniello
Editore Les Flâneurs Edizioni 
Data di pubblicazione: 10 ottobre 2017
Prezzo: 10€

Trama: 

Una madre troppo assente e un rifiuto d’amore subito in gioventù condizionano tutta l’esistenza di Federico. Comincia per lui una vita di perdizione, tra fantasmi di antiche memorie e la ricerca spasmodica di una resa dei conti. Un percorso costellato d’incontri fatali, fino a quello definitivo e ineluttabile con l’affascinante Marlene.
“Fra le crepe dell’anima” prende le mosse da una vicenda di amore e morte per arrivare a scandagliare tutti i sentimenti più neri dell’animo umano: l’ossessione, la solitudine, il rimpianto, l’assenza. È una storia corale che si svolge tra Sanremo e Parigi, con al centro un’umanità dannata e perdente. Così, nel tradizionale gioco tra vittima e carnefice, le carte in tavola sono puntualmente scombinate e alla fine nessun personaggio ne esce purificato.

Estratto: 

«D’istinto uscì a sbirciare il cielo e scrutò le stelle del primo mattino. La profondità di quel blu gli diede un senso di vuoto. Lento si avviò verso il mare, barcollando»


Biografia: 
Angela Aniello (Bitonto, 1973). Insegnante. Ha già pubblicato il racconto “Un figlio diverso” con Arti Grafiche Savarese (1997) e la raccolta di poesie “Piccoli sussurri” con Editrice Internazionale Libro Italiano (2005). Ha vinto diversi concorsi letterari e ha ricevuto numerose segnalazioni. Molte poesie e racconti compaiono in varie antologie, blog ed ebook.



La macchina del silenzio - Daniele Mosca 

Titolo: La macchina del silenzio
Autore: Daniele Mosca
Editore Les Flâneurs Edizioni
Data di pubblicazione: 14 Ottobre 2017
Prezzo: 13€

Trama: 


Un virus sconosciuto ha colpito il pianeta e minaccia di rendere gli esseri umani dei contenitori vuoti, privi di emozioni e raziocinio. Uccide senza uccidere, mentre forze misteriose lavorano nell’ombra per portare a pieno regime la peggior arma mai conosciuta e cambiare per sempre le sorti del mondo. Una sola persona possiede la chiave per fermare la follia, ma potrà farlo solo se sarà in grado di cogliere e decifrare gli indizi disseminati per lui nella storia, nell’arte, nelle sue visioni.  Cosa si nasconde realmente nei dipinti di Gustav Klimt? Qual è il vero compito della Secessione Viennese? Che cos’è l’archivio? Da Washington alla Siria, da Berlino al mare del Nord, un intricato tessuto di ramificazioni nasconde la verità; e se spazio e tempo collidono, se reale e virtuale si confondono, i protagonisti dovranno scoprirla orientandosi nel labirinto, in una lotta contro il tempo per salvare l’umanità dal silenzio.


Estratto

«Il virus riduceva i pazienti in larve senza alcuna capacità di arbitrio, lasciava i loro corpi come contenitori vuoti. Alcuni definivano tale condizione simile a un coma, ma tutti sapevano che si trattava di qualcosa di mai visto. Qualcosa che uccideva senza uccidere»


Biografia:
Daniele Mosca vive a Torino. È ingegnere per l’ambiente e il territorio. Blogger e cantautore, scrive racconti e testi poetici. Questo è il suo secondo romanzo, dopo il thriller “L’Equazione”, sempre pubblicato da Les Flaneurs Edizioni.





Carmen Cirigliano

Recensione: Ombre, di Carmen Cirigliano e Carmine Menzella

11/10/2017



Autori: Carmen Cirigliano e Carmine Menzella

Titolo: Ombre

Pubblicazione: 2017, 

ISBN: 978-88-6770-219-0, 

Prezzo: 20,00 € 

Editore: L'erudita

Sinossi:
S’allungano quando il sole è basso e dall’arancio passa al viola vesperino. Alte come alberi, magre come pali, piatte come il mare schiacciato dal cielo. Nere, le ombre ci accompagnano ovunque, di giorno e di notte, nascoste tra la bruma di un lampione. Sempre, dietro ogni pensiero, dove s’accende la luce del razionale, nasce un’ombra, l’embrione di un pensiero altro, uguale ma di segno opposto, la silhouette dionisiaca della pulsione al delitto, al peccato. Ma le ombre sono anche tredici racconti “negazionisti”, di una narrazione falsamente depositaria della verità, di ogni facile corrispondenza tra una presunta oggettività del reale e la sua elaborazione nella pagina scritta. Carmen Cirigliano e Carmine Menzella ci ricordano invece che la narrazione non è lo specchio ma l’ombra della realtà, con uno stile che sa combinare il racconto gotico con il noir, il misterioso surreale con le atmosfere dark della new wave anni Ottanta.

Recensione:

Ombre è una raccolta di racconti horror a tratti noir e fantastici che ho letto con interesse e con piacere. Come sapete, io apprezzo sempre molto i racconti, che considero di valore soprattutto quando si tratta di generi quali l'horror, da lettrice accanita di Poe e di Lovecraft.

La versione della raccolta che ho ricevuto non era probabilmente quella definitiva, infatti c'erano alcune note degli autori nel testo, per questo non me la sento di dire molto sugli errori presenti che sicuramente sono stati corretti nella versione finale. 

In questa recensione preferisco concentrarmi sugli aspetti che ho apprezzato di questi racconti e inizio parlando dell'originalità delle tematiche. Ciascun racconto ha una sua particolare atmosfera, accentuata da uno stile che pare pensato di volta in volta per accentuare alcuni aspetti di essa, spesso riuscendoci. Probabilmente il fatto di essere in due ha dato una marcia in più a queste differenziazioni, anche se ammetto di non aver chiaro in testa quali racconti siano stati scritti da Carmen e quali da Carmine.

Gli autori scrivono in modo avvincente, spaziando tra stili differenti, spesso davvero interessanti. Alcuni dei racconti mi hanno davvero conquistata e tenuta incollata in tensione fino alla risoluzione.

In particolar modo ho apprezzato molto il primo: L'appartamento, che narra di Dan Jonas, un uomo ordinario che vive in un condominio nel quale non sembrano succedere avvenimenti del tutto normali. Mi è piaciuto il ritmo del racconto, che ci mostra all'inizio la vita dell'abitudinario Dan, per poi cominciare a descrivere eventi da sogno (o da incubo), che pongono Dan a perdere il controllo della sua esistenza proprio quando pensava di aver raggiunto dei traguardi quasi invidiabili.

Mi è piaciuta molto l'atmosfera di Billy the dark, incentrata sul mondo della musica Grunge e Metal che spazia dai Queensrÿche agli Alice in chains e che mi è familiare e che mi ha forse permesso di immergermi meglio nel racconto.

Per l'originalità mi ha invece colpito La notte in cui arrivarono gli alieni, raccontato in modo furbo e di amosfera interessante.

Tra i più classici invece vorrei citare La sciarpa di seta nera, che è forse il racconto che mi è piaciuto di più insieme a Il nuovo lavoro del dottor Fausto Rossi, dei quali ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi.

Da considerare secondo me anche la presenza nei racconti di personaggi artistici appartenenti al mondo reale come Klimt o Edgar Allan Poe, al quale gli autori hanno chiaramente fatto un omaggio, citando molte delle sue opere nel racconto Fino a mezzanotte.

Nel complesso ritengo che la raccolta sia piacevole e che alcuni dei racconti siano veramente di valore.
Consiglio questa raccolta agli amanti dell'horror, del thriller e del fantastico, come mi capita spesso di dire i racconti sono secondo me una buona soluzione quando si ha voglia di leggere qualcosa di meno impegnativo, ma comunque soddisfacente e questi secondo me possono essere una buona scelta.






Laura Caterina Benedetti

Recensione: TAGLIO, PIEGA E GOSSIP - LAURA CATERINA BENEDETTI

11/07/2017


Titolo: Taglio, piega e gossip
Autrice: Laura Caterina Benedetti
Editore: Rizzoli
Collana: You Feel
Mood: Ironico

Sinossi: Il pettegolezzo ti fa bella Beauregard, con i suoi modi raffinati, eleganti e suadenti, è il mago delle chiome femminili, e il suo salone è il più ricercato e quotato della città. Anita, la sua più stretta e fidata collaboratrice, è una cinquantenne piena di energia: è lei a tenere le redini del Salone, coordinare il lavoro delle "ragazze" e ascoltare le chiacchiere delle clienti. Tra amori – coniugali, extra-coniugali, bisessuali, felici, complicati – e tradimenti, divorzi e colpi di fulmine, amicizie e antipatie, le giornate da Beau non sono mai noiose. Le signorine Ornella e Dolores, l'affittacamere Eugenia, Barbara, divorziata e felice, la Signorina Volpe, ladra internazionale, Ketty la lucciola: tutte hanno una storia da raccontare. E Anita, tra una piega e un colore, sa ascoltare e… spettegolare. Un romanzo corale, ironico e scoppiettante, da leggere (e commentare) sotto il casco del proprio parrucchiere di fiducia, sorseggiando una tazza di caffè.

Recensione: Anita ha circa 50 anni e lavora da molti nel salone di Beauregard, lui è quasi etereo, devoto al proprio lavoro ed apparentemente senza altro scopo nella vita.
Nel salone vi lavorano in molte ma, soprattutto, vi passano molte signore ed ognuna ha la propria storia.
Anita ci rende partecipi delle chiacchiere e quindi delle storie di molte clienti, bizzarre alcune, tristi altre.
Ci sono il rappresentante figo, la stilista bisex, le gemelle 70enni che si vestono da hippy e dark con tesorino al seguito, la milionaria tirchia, l'opportunista viziata, l'eclettica animalista, la traditrice, l'escort pentita e così via.

Sono tra le poche che non ama andare dal parrucchiere e se ne sta lì per conto suo a leggere piuttosto che a far chiacchiere ma mi sono voluta lanciare in questo "reloaded" avendo anche la versione self.

Non essendo amante del gossip diciamo che non ho goduto troppo dell'aspetto chiacchiereccio ma, mi è servito a riflettere. Alla fine bisogna essere attenti a cosa si dice e a chi perché in primis ci si può fidare al 100% solo di se stessi e a volte nemmeno e poi, possono esserci sempre orecchie in ascolto. Parola di una tizia riservatissima quale sono, attente a centri estetici, saloni ed affini, ehehe.

Tornando al libro, ho apprezzato Anita e la sua storia che emerge per lo più negli ultimi capitoli, è una donna come noi, con le paure di tutte. Ho temuto per lei ma, per fortuna, almeno lei il lieto fine lo avrà, state tranquilli :).


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