RECENSIONE: "Delitto a bordo del Giava - In navigazione per la Cina
10/27/2020 Titolo: Delitto a bordo del Giava
Autore: Shanmei
Genere: Gialli storici- Mistery
Pagine: 91 pagine
Formato: Ebook-Cartaceo
Prezzo: Ebook EU 4,99-Cartaceo EU 9,99
Descrizione:
Napoli, 1900, il tenente piemontese Luigi Bianchi, facente parte del
Secondo Contingente Italiano inviato per sedare la rivolta dei Boxer, è
finalmente a bordo del piroscafo Giava alla volta della Cina. Il viaggio
però non si preannuncia affatto tranquillo: sabotaggi, tempeste,
epidemie e… un delitto. Nel locale caldaie viene infatti trovato il
corpo senza vita di un clandestino di cui nessuno sembra conoscere
l’identità . Chi è? Cosa ci faceva a bordo? E soprattutto c’è un
assassino tra i componenti dell’equipaggio? Magari intenzionato a
uccidere ancora? Al tenente Bianchi, aiutato dal tenente medico Maurizio
Valente e dal sergente marchigiano Vincenzo Bertelli, verrà dato
l’incarico di indagare sul delitto ma ben presto l’indagine si
trasformerà in una lotta per la sopravvivenza perché sarà chiaro che
qualcuno non vuole assolutamente che il Giava arrivi in Cina. In piena Belle Époque, un viaggio a ritroso nel tempo in un mondo perduto ma di cui giungono gli echi fino a noi. "Delitto a bordo del Giava" narra il viaggio sulla nave che porterà il
tenente Bianchi in Cina, e la sua prima vera indagine precedente a
quella narrata ne "Un gioco di pazienza".
Prima novella di una
serie di mystery storici coloniali con ambientazione cinese. Avventura,
intrighi, giochi di spie, suspence e delitti su uno sfondo esotico, con
un buon e accurato contesto storico che copre l’arco temporale cha va
dal 1900 al 1905.
Recensione
Il tenente Luigi Bianchi parte per una missione in Cina. Siamo nell’Italia del 1900, e di li a pochi giorni, re Umberto verrà assassinato. A partecipare alla missione di salvataggio dei prigionieri in Cina, parte il Secondo Contingente Italiano. Ma quasi da subito il tenente intuisce che qualcosa a bordo del piroscafo, non va. Iniziano strani sabotaggi e un uomo viene trovato morto, dando inizio ad un vero e proprio mistero che ricorda vagamente un giallo alla Agatha Christie. Ambientato ai primi del secolo scorso, ogni cosa profuma di passato: dalle pietanze che i passeggeri del Giava gustano, agli spaccati di vita dell’epoca.
"Un cameriere arrivò alle sue spalle con un vassoio decorato con uova in salsa verde e ghirigori di maionese, che assaggiandola si stupì fosse ancora fresca e con il giusto punto di sale e limone".
Il tenente Bianchi, piemontese delle Langhe, e il tenente medico Maurizio Valenti, prenderanno in mano il caso, cercando di capire da diversi indizi, chi è il clandestino rinvenuto a bordo e cosa significa quell’anello al suo dito. Il romanzo si presenta come un racconto mistery, ma non mancano le descrizioni delle città che il Giava toccherà durante il lungo viaggio verso la Cina. Da Porto Said a Singapore, passando per Aden nello Yemen, e infine la Cina. Molto preparata l’autrice, sia sullo spaccato storico in cui è ambientato il libro, che nella descrizione dei personaggi, che ho trovato davvero piacevole. Ho apprezzato molto anche il finale di questa novella, che vi catapulterà in un’epoca diversa, dal sapore nostalgico di un’Italia passata.
"Aveva abiti civili, di foggia alquanto antiquata. E un anello con zaffiro su una minuscola foglia di acanto. Un segno, un simbolo di qualche confraternita. Una pozza di sangue violaceo si allargava sotto di lui e impiastricciava il pavimento. Un forte odore ferroso e dolciastro impregnava l'aria".
RECENSIONE: E' una vita che ti sto aspettando - Jenny Leotta
10/21/2020Titolo: È una vita che ti sto aspettando
Autore: Jenny Leotta
Editore: Autopubblicato
Pagine: 202
Prezzo: € 13 (cartaceo) € 4,99 (ebook)
Sinossi:
Si può essere «colpiti» da un colpo di fulmine alla tenera età di sette anni? Può un amore andare momentaneamente in letargo, e al momento giusto risvegliarsi più forte di prima? Può bastare uno sguardo per innamorarsi per... sempre? Jennifer e Giordano hanno ventuno anni e non si vedono da tanto tempo. Ma che accadrebbe se il destino decidesse di metterli, di nuovo, nella stessa strada? Lei ha sofferto tanto, a detta sua anche troppo, e non intende assolutamente ricascarci; lui in passato prestava attenzione ad altro e non la vedeva nemmeno. O forse faceva finta di non vederla? Adesso però è arrivato il suo momento di innamorarsi di lei e di dover fare in modo che lei si innamori, di nuovo, di lui. Può l'amore resistere al tempo, alle gelosie e alle incomprensioni? I due ragazzi sono ancora in tempo per essere felici insieme o hanno già avuto la loro occasione e hanno perso il loro treno?
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La sera del 10 giugno 1940 la notizia che l’Italia è entrata in guerra fa riaffiorare in due anziani coniugi di un paesino friulano il ricordo degli eventi accaduti nel corso del conflitto del 1915-1918. L’uomo, uscito dalla guerra con la mente devastata, rivive il drammatico episodio che nel corso della seconda battaglia dell’Isonzo (18.luglio-3.agosto.1915) lo ha profondamente e irrimediabilmente segnato. La moglie, invece, per spiegare al nipotino il motivo per cui suo nonno è impazzito in guerra, narra gli eventi accaduti in quel periodo e in particolar modo nel 1915, anno in cui il territorio del paesino fu interessato dal passaggio di soldati provenienti da ogni parte d’Italia. L’esperienza da essi vissuta al fronte fu spaventosa e devastante e costò all’Italia 651.000 militari caduti, 589.000 vittime civili e 947.000 tra feriti, mutilati e invalidi. I costi maggiori della guerra, in termini di vite spezzate o rovinate, furono sostenuti dalle classi più umili e deboli. Alla luce di tali considerazioni si è costruita una storia che, al di là della narrazione di eventi legati alla sfera dell’immaginazione, vuole dare un’idea di ciò che è stato il primo conflitto mondiale per chi lo ha vissuto sulla propria pelle.
Data di pubblicazione: 2020
Il romanzo si sviluppa attorno all’idea che Bram Stoker, il celebre autore di Dracula, nell’ideare il suo personaggio si sia ispirato non solo al principe rumeno Vlad l’Impalatore, ma anche alla figura terribile e sanguinaria della contessa ungherese Elisabetta Bathory, la più crudele serial killer della storia. L’autore ha fatto suo quanto esposto in un saggio (Dracula era una donna) dal critico e studioso americano R. T. McNally. Immagina, pertanto, che uno studioso ungherese di storia locale invii a Bram Stoker delle lettere contenenti il memoriale che un parroco dell’allora cittadina di Csejthe (oggi ÄŒachtice, in Slovacchia) aveva scritto al suo vescovo, per informarlo di quanto era avvenuto nel castello in cui era stata murata viva la contessa dal 1611 al 1614, data della sua morte. Egli, ormai prossimo alla fine e in preda al rimorso, perché non aveva tenuto in debito conto gli avvertimenti che la Divina Provvidenza gli aveva fatto pervenire tramite una giovane sensitiva, rivela l’orrendo maleficio operato dalla contessa per trasformarsi in una creatura delle tenebre assetata di sangue. Significative appaiono le lettere che lo studioso ungherese invia allo scrittore irlandese, poiché in esse si può scorgere come quest’ultimo abbia potuto trovare spunti e ispirazione per la creazione del suo capolavoro di narrativa horror.
Prezzo: 20,80€

Prima edizione: Italo Svevo - 16 gennaio 2020
Pagine: 90
Prezzo: brossura - € 11,00
Titolo: Chiacchiere d'inchiostro
Autori: Chiacchiere Letterarie, AA. VV.
Data di pubblicazione: 18 Settembre 2020
Rivista letteraria
Prezzo: gratuita e scaricabile qui: Chiacchiere d'inchiostro
La recensione di oggi sarà un po' diversa dal solito!
Infatti non mi occuperò di un libro, ma di Chiacchiere d'inchiostro: una rivista gratuita creata dal gruppo del blog di Chiacchiere letterarie in collaborazione con Bianconiglio - laboratorio creativo e disponibile cliccando sul link qui sopra.
Una rivista fresca, curata e ricca di contenuti, che si presenta subito bene grazie alla bellissima illustrazione in copertina di tangjiao990 che si accompagna con armonia alla grafica dell'intero numero.
Composta da racconti, da laboratori creativi sia di stile che di disegno e dagli articoli della redazione che offrono spunti di riflessione condivisibili o no, ma comunque tutt'altro che scontati per noi appassionati di libri e di letteratura.
Ho trovato molto interessanti i laboratori creativi, sia per l'idea di dare al lettore della rivista un ruolo attivo, che per la qualità degli esercizi proposti, che ho svolto anche io, anche quelli di disegno che all'inizio credevo avrei ignorato e che sono stata contenta di aver realizzato.
I racconti sono di buon livello e mi sono piaciuti tutti, a partire dal primo: La metamorfosi, di Giorgia Scalise, che si ispira al famosissimo romanzo di Kafka con una storia dall'ambientazione contemporanea e dalle idee accattivanti.
Cento giorni di Coprifuoco di Alessandro Chiusi ci porta indietro nel tempo in un Sud America pericoloso nel quale i terroristi e l'esercito si fanno la guerra a spese della popolazione e anche soltanto il desiderio di un caffè zuccherato può essere letale.
A volte però non serve cercare il pericolo, perché il vero mostro può essere anche più vicino, come nel terzo racconto che ci porta verso l'horror: Il mostro sotto il letto, di Massimiliano Albicini.
La stella cadente, di Gabriele Dolzadelli, è un racconto veloce e originale che ricorda un po' una fiaba.
L'ultimo racconto è di una delle ideatrici della rivista: Denise Atzori. Il canto del buio ci porta nel fantasy, in un mondo dall'ambientazione onirica nel quale si combatte una lotta tra luce e buio
Chiacchiere d'inchiostro è una rivista dalla quale traspare la passione delle creatrici e dei collaboratori che fin dal primo numero hanno saputo creare contenuti e spunti interessanti, un progetto che credo abbia una buona possibilità di crescere ancora con i prossimi numeri.
Vi consiglio di leggerla, o almeno di scaricarla e di dare una possibilità a Chiacchiere d'inchiostro.
Titolo: Il duetto dei gatti e altre musiche animali
Autore: Roberto Franchini
Editore: EDB
Pagine: 64
Prezzo: € 9,00
TRAMA
Autore: Fabrizio Mandreoli
Editore: EDB
Pagine: 152
Prezzo: € 13,50
Autore: Simone Palmanti
Editore: PubME
Pagine: 216
Prezzo: € 16,00 (cartaceo) € 1,99 (ebook)
Autore: Barbara Buttiglione
Editore: PubME
Pagine: 58
Prezzo: € 7,50 (cartaceo) € 1,99 (ebook)
Buongiorno a tutti! È arrivato l'autunno e ottobre è uno dei mesi che preferisco in generale, sia perché ho dei bei ricordi di questo periodo, che perché posso ricominciare a occupare le serate col tè caldo e la copertina (e il gatto) a leggere.
Oggi vi lascio dei suggerimenti di lettura che ritengo davvero interessanti.
Buona domenica!
Autore: Toni Capuozzo

Casa editrice: Signs Publishing
Illustrazioni: Armando Miron Polacco
Pagine: 304
Prezzo: 20,00 euro
Con contenuti multimediali il Diario diventa anche un audiolibro
Toni Capuozzo aggiorna di ora in ora il suo straordinario diario da una Milano in preda al coronavirus. Il giornalista, sul suo profilo Facebook, mette in luce tutti gli aspetti ormai mutati della quotidianità in un’Italia chiusa, ferita, impaurita nelle lunghe settimane della quarantena da coronavirus. Gli appunti, le idee, i pensieri e ricordi diventano vere e proprie lettere: nasce così, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, un insolito “diario di bordo” fatto di pagine sulla cronaca, sulla politica, sull’isolamento forzato, su uomini e donne alle prese con la vita e con la morte:scrive Capuozzo «L’ho scritto di getto, giorno dopo giorno, o meglio, notte dopo notte, per i 71 giorni di quello che abbiamo chiamato “lockdown” e avrei preferito chiamare “confino”. Ho iniziato per caso, un giorno, sulla mia pagina Facebook, e il giorno dopo ho chiamato il secondo post Lettera da una città chiusa e poi è diventato qualcos’altro, un impegno quotidiano da un Paese chiuso per intero».
In queste lettere Capuozzo torna anche sulla sua vita – volti conosciuti, amici che non ci sono più, esperienze ordinarie e straordinarie – in un parallelismo continuo, onirico, tra il dramma del presente e i ricordi del passato. La capacità di osservazione, di ascolto, e la grande sensibilità di Toni Capuozzo, restituiscono così un’istantanea dell’Italia alle prese con la pandemia tanto originale quanto autentica e profonda in una narrazione malinconica e divertente al tempo stesso, dolce e amara. Lettere da un Paese chiuso è, innanzitutto, il racconto di un’umanità , in cui ognuno si ritrova, ritratto dopo ritratto, carattere dopo carattere. Nessuno escluso.
L'edizione è arricchita dai disegni di Miron Polacco e da contenuti multimediali fruibili attraverso un QR CODE: CON SMARTPHONE O TABLET, IL DIARIO DIVENTA AUDIOLIBRO LETTO DA TONI CAPUOZZO:
«I giovani, pur non sapendo che cosa sia stata una cartolina postale, sanno benissimo cosa sia un QR code, il codice che, inquadrato da uno smartphone, consente di aggiungere qualcosa alla lettura, di arrivare ad altri contenuti. Tra queste pagine, sono a vostra disposizione una mia lettura ad alta voce delle Lettere e una scelta, forzatamente ridotta, delle lettere ricevute».
L'autore
TONI CAPUOZZO nasce a Palmanova, in provincia di Udine, nel 1948. Laureato in sociologia presso l'Università di Trento, diventa giornalista professionista nel 1983. Scrive per “Reporter” e per i periodici “Epoca” e “Panorama mese”. Vicedirettore del TG5 e conduttore della trasmissione giornalistica settimanale “Terra!”. Inviato di guerra per diverse testate giornalistiche televisive, ha seguito i conflitti nei balcani, in Somalia, in Medio Oriente, in Afghanistan, in Iraq. Autore di numerosi libri, per Signs Publishing ha pubblicato il primo fumetto italiano di giornalismo di guerra, dedicato alla nascita dell’ISIS (La culla del terrore – L'odio in nome di Allah diventa Stato, con i disegni di Armando Miron Polacco, 2018).
Titolo: Inseguendo le stelle
Romanzo
Pagine: 284
Prezzo: 16,00 euro
Casa editrice: Il Rio editore
«Trova il modo, qualsiasi modo per avere l'amore al tuo fianco, una persona che come te conosca questo eterno bisogno, che ti faccia sentire unico e decida di stare con te per tutta la vita perché sei tu a fare la differenza. Siamo soli in mezzo a tanti per molto, troppo tempo, perciò quando siamo con qualcuno è importante che sia per amore. Le mezze misure lasciamole agli ipocriti»
Inseguendo le stelle è un romanzo in cui il protagonista, antieroe dei nostri tempi, ripercorre una delle parti più significative della propria vita alla scoperta della sua dimensione personale e più intima. Tutto questo grazie ai mille incontri e alle tante sfumature del genere femminile. L'incontro con l'altra metà del cielo lo porterà a compiere un percorso iniziatico ricco di occasioni di confronto e di crescita.
L'autore:
Silvano Pogliani nasce a Cesano Maderno (MI) nel 1962. Lavora come artigiano, ha pubblicato per OTMA Edizioni due raccolte di poesie: L’umanità ... una lacrima che corre tra gioia e dolore (2008) e Quel viola fiore di campo (2010).
Illustrazioni: Giuseppe Inciardi
Genere: Albo illustrato
Casa Editrice: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 86
Prezzo: € 14,00
Codice ISBN: 978-88-313-14-442
«Ma, gentili amici, fin dall’inizio non volevamo dimenticare l’importanza delle arti visive tradizionali, cioè la pittura e la scultura; dunque troverete in ogni capitolo la riproduzione di un capolavoro conservato in qualche luogo illustre di questo mal custodito mondo. È il nostro simbolico augurio che voi tutti facciate molti viaggi e possiate vederli di persona, meravigliandovi; perché proprio dalla meraviglia è nata la filosofia».
Trama
La filosofia, l’amore della sapienza, è il mezzo per il raggiungimento della Verità , ovvero la chiave per la libertà . Su tale concetto fondamentale e inconfutabile si basa questo compendio per ragazzi, con lo scopo di invogliare i giovani lettori a interrogarsi, a dubitare, a non accettare mai alcuna idea senza prima aver indagato a fondo. Studiare e riflettere rappresentano, oggi come in passato, un grande privilegio; è proprio per questo che l’autore, sostenendo la necessità di un approccio al ragionamento filosofico sin dalla scuola primaria, propone una godibilissima raccolta di vite di filosofi, corredata di divertenti illustrazioni, in cui la loro biografia si intreccia con le arti visive – pittura e scultura – e la cinematografia a essa ispirate.
L'autore
Francesco Monteleone, nato a Canneto di Adelfia il 5 giugno 1957, nella giovinezza si è formato a Perugia, la sua amatissima città adottiva. Tornato in Puglia, è diventato Dottore in filosofia all’Università degli Studi di Bari e giornalista professionista. Per anni ha lavorato come programmista-regista nelle emittenti locali pugliesi. È autore di numerosi format televisivi, alcuni dei quali premiati dalla critica e dal pubblico: La tribù crudele, Verde di rabbia, Cronaca in accademia, Una pagina stracciata. Come giornalista professionista ha collaborato con le testate nazionali Millecanali, La Gazzetta del Mezzogiorno, Radiocorriere Tv, Pubblicità Italia, DiTUTTO. Ha pubblicato La fisica dell’amore e Il tempo necessario a meravigliarsi e se non fosse uno svogliato epicureo, potrebbe finire altri testi incompiuti che conserva (e spesso perde) nella memoria del pc. Vanta una somiglianza fisica, intellettuale e morale con Fred Flinstone. Nel presente scrive per il teatro, per la radio, per star da solo. Dirige il blog culturale www.santippe.it
Autori: Robo e Mömo
Titolo: Rocco l’allocco e Alfonsino il topino amici per la pelle
Pag: 28
Prezzo: euro 11,90
Casa editrice: Graphe.it edizioni
In libreria il 27 luglio
per bambini dai 4 anni
Una dolce storia sull’amicizia capace anche di sviluppare la creativitÃ
Rocco è un piccolo allocco e il suo miglior amico è Alfonsino il topino, che vive nello stesso grande albero di Rocco. «Una storia semplice e viva, da leggere e rileggere con gli adulti, ma anche da soli quando sarà il momento. Non eventi drammatici o spettacolari ma la quotidianità felice di due amici, Rocco l’allocco e Alfonsino il topino. Le illustrazioni, sfumate e soffuse, contribuiscono a diffondere quel clima di piacevole normalità che caratterizza la storia, anche quando si raccontano cose “specialissime”, come le stelle notturne che si specchiano nei grandi occhi di Rocco l’allocco». (Flavio Fogarolo) Il libro è stampato su carta ruvida (ed ecologica) per pemettere ai bambini di colorare e disegnare ogni singola pagina.
Gli autori:
Robo e Mömo sono pseudonimi di due persone che lavorano da anni nel mondo dell'editoria e con le storie di Rocco l’allocco si intrufolano nel mondo dei bambini. Robo (Roberto Russo) ha scritto il testo della storia e Mömo (Anna Fogarolo) l'ha tradotta in disegni.