Dirty Dagon

Recensione: Dirty Dagon - Mysano

11/29/2019

Titolo: Dirty Dagon
Serie: Dirty serie Vol. 3
Autrice: Mysano
Casa Editrice: Self publishing
Data di uscita: 31 Agosto 2019
Pagine: 321
Prezzo: 2,99€

Trama: 
Ho passato tutta la mia esistenza cullando la convinzione che la perfezione non esistesse, che quel canone di assoluta e compiuta bellezza fosse soltanto uno standard irraggiungibile per chiunque, anche per una come me che ha trascorso tutta la vita tra concorsi di bellezza e sfilate d’alta moda.
Poi però ho visto lui.
Rude, scostante, impassibile.
L’unico uomo al mondo che, se fossi una donna intelligente, mi studierei di evitare.
L’ho guardato fissarmi preoccupato attraverso la coltre di sangue che gli ricopriva il viso, linfa vitale che aveva versato per me, ed è stato allora che ho capito quanto mi sbagliavo.

La perfezione esiste e porta il nome di Dagon.



Recensione: 


Mi sono imbattuta in "Dirty Dagon" per caso, veniva sponsorizzato su Facebook in uno dei gruppi di lettura che seguo, ed è stato amore a prima vista. Sono rimasta letteralmente colpita dalla copertina e il colpo di grazia mi è stato dato dalla trama. Il secondo prima leggevo la trama e il secondo dopo avevo già acquistato l'ebook e iniziavo la lettura. Sono rimasta talmente colpita che non mi sono resa conto che facesse parte di una serie ma ho comunque continuato la lettura e devo ammettere che non ho avuto nessun tipo di problema nel capire le varie vicende. 

Non ho mai letto nulla di questa autrice ma devo ammettere di essere rimasta piacevolmente colpita. Ha uno stile di scrittura semplice, scorrevole ma al tempo stesso graffiante, affascinante. La storia avvincente più lo stile di scrittura accattivante è un mix vincente, capace di catturare il lettore, stupirlo, soggiogarlo fino ad arrivare alle battute conclusive. Ho, per l'ennesima volta, iniziato la lettura in serata e mi ha catturato cosi tanto che ho divorato 321 pagine in un soffio, finendo a tarda notte. Il giorno dopo ero distrutta ma felice di aver avuto la fortuna di scoprire quest'autrice talentuosa e di aver letto una storia tanto bella. 

Non sto qui a raccontarvi troppo della trama, vi basti sapere che ci troviamo a due personaggi che sono delle forze della natura; caratterialmente opposti ma si sa, gli opposti si attraggono e loro due sono come delle calamite. Abbiamo un favoloso intreccio amoroso che non ci risparmia nulla, infatti assume sfumature Dark, ma in "Dirty Dagon" c'è molto di più. Tocca a voi scoprire di cosa si tratta XD.

E' una lettura che vi straconsiglio magari leggete i libri precedenti - io li ho già acquistati e non vedo l'ora di immergermi nella lettura - visto la bravura dell'autrice non ho dubbi che siano all'altezza di questo terzo capitolo. 






Spero che la mia recensione vi sia piaciuta!
A presto^^




c'è posta per noi

C'è post@ per noi... #348

11/27/2019


Buongiorno lettori!
Come ogni mercoledì noi di Italian do it better - Books Edition vi proponiamo il primo appuntamento settimanale con le nostre segnalazioni. Cosa avremo mai trovato nella nostra casella postale virtuale?


Fratello Angelo
di Sofia Rutbäck Eriksson
Armando Editore | 32 pagine
cartaceo €8,00
2019 | scheda Armando Editore



Morris è un bambino allegro e vivace, ma i suoi genitori hanno paura che possa sentirsi solo. Morris però non si sente solo perché ha un segreto: ha un “fratello angelo”. Un libro che tratta di amore, tristezza ed elaborazione del lutto il tutto mescolato con una buona dose di fantasia e buon umore.

Sofia Eriksson, svedese, è autrice di libri per bambini. Fratello angelo è la sua prima pubblicazione tradotta in italiano.




Pedagogia del bosco
di Selima Negro
Terra Nuova Edizione | Tutta un'altra scuola | 300 pagine
ebook €9,99 | cartaceo €13,50
2 ottobre 2019 | scheda Terra Nuova Edizioni



Essere educati nella natura è fonte di innumerevoli benefici per i bambini, sia dal punto di vista fisico che dello sviluppo cognitivo e psicologico. 

L’autrice, tra le fondatrici di un asilo nel bosco, illustra in modo semplice i principi della pedagogia del bosco e gli aspetti pratici della vita in natura: come vestirsi con il caldo e con il freddo, come allestire un campo base, gli attrezzi, il gioco spontaneo, il ruolo degli adulti e le interazioni tra bambini. 

Alla fine del libro tutti avranno gli elementi per organizzare un asilo nel bosco o, più semplicemente, passare del tempo in natura con i propri bambini.



Psicologia del malato oncologico. Non muore il desiderio
di Gabriella Gagliardi
Armando Editore | 80 pagine
cartaceo €10,00
2019 | scheda Armando Editore



“L’uomo è un essere mortale. Desidererebbe l’immortalità, ma non potendola avere desidera almeno una vita longeva. Questo libro affronta un tema di grande attualità e interesse vista l’importanza e la diffusione assunta oggi dalla malattia oncologica. L’Autrice conduce un discorso a carattere etico-esistenziale, che si snoda fra filosofia e psicologia riuscendo a coniugare insieme esperienza vissuta e pensata. In questo senso il testo ha il grande pregio di saper trattare in forma leggera un tema di per sé difficile e profondo rendendolo al tempo stesso gradevole ed appassionante.

Gabriella Gagliardi, nata a Salerno, laureata a Napoli in Filosofia Morale, vive da molti anni a Roma dove ha insegnato Filosofia, Pedagogia e Psicologia nell’indirizzo sperimentale pedagogico di un Istituto Magistrale.



La grande casa bianca
di Maurizio Gramolini
Cavinato Editore international | 204 pagine
ebook €5,99 | cartaceo €18,00
17 ottobre 2018 | scheda Amazon


Una grande casa sulla sommità di un colle a picco sul mar Tirreno, teatro dell'epopea di una famiglia, custode inconsapevole dei segreti di un'antica leggenda, attraverso anni e generazioni, in una Toscana misteriosa e incantata. Dall'era degli etruschi, un varco aperto per il passaggio delle anime dei morti. Un potente medium che catalizzerà le forze nel tentativo di chiudere il varco. Una lotta epica tra il Bene e il Male, al termine di un terribile viaggio in una dimensione parallela. "Colle Nitti, silenzioso custode di antichi segreti di vita e di morte".


Alla prossima


Eliza

Recensione: L'anno in cui imparai a leggere - Marco Marsullo

11/25/2019

Buongiorno lettori!
Non so da voi, ma dalle mie parti il Natale è già un po' ovunque. Persino nella piazza principale del mio paese l'albero fa già bella mostra di se da diversi giorni. E visto che il periodo della ricerca disperata dei regali si avvicina, oggi ho deciso di parlarvi di un libro veramente bello, che spero finirà sotto l'albero di qualcuno di voi (valgono anche gli auto regali eh!): L'anno in cui imparai a leggere di Marco Marsullo



L'anno in cui imparai a leggere
di Marco Marsullo
Einaudi | Stile Libero Big | 280 pagine
ebook €9,99 | cartaceo €18,00
22 ottobre 2019 | scheda Einaudi





Niccolò ha venticinque anni ed è innamorato perso di Simona. Così quando lei, bella e inquieta, parte mollandogli suo figlio Lorenzo, lui decide di prendersene cura, sebbene quel moccioso di quattro anni non lo abbia mai accettato e di notte lo sbattesse puntualmente fuori dal letto. Niccolò non ha mai fatto il padre, e non sa come gestire capricci, routine, amichetti che giocano a fingersi d'improvviso morti e primi batticuori. In più, a complicare le cose, ci si mette anche il padre naturale. Riccioli scompigliati e chitarra in spalla, è arrivato dall'Argentina per incontrare il piccolo, e si è installato in casa senza alcuna intenzione di andarsene. Innamorati della stessa donna, lui e Niccolò si detestano, e il bambino non riconosce un ruolo a nessuno dei due. Eppure, giorno dopo giorno, tra litigi e partite a pallone, pigiama party e impreviste abitudini, questi tre «ragazzi» abbandonati imparano ad appoggiarsi l'uno all'altro, per sorreggersi insieme contro il mondo.


La mia recensione
Parlarvi della storia di Niccolò, Lorenzo e Andrés non è semplice perchè vi vorrei raccontare ogni singola pagina, ogni singolo giorno di questo anno che un po' per forza e un pò per ostinazione hanno passato insieme. Ma così vi riscriverei il libro e autore e casa editrice potrebbero aversene a male (non si fa, no no). Quindi per parlarvi di questo trio scompagnato, di questa famiglia allargata e un po' perpendicolare, di questi Los Tres non potrò far altro che raccontarvi le mie modeste impressioni.

Ho iniziato il libro pensando che Niccolò fosse un cretino. Eh si. Ma avanti: ha venticinque anni, un libro di successo sul groppone, una pagina bianca con tanto di cursore lampeggiante davanti e che fa? Non solo si butta a capofitto in una relazione con Simona, conosciuta da appena cinque minuti, ma addirittura si prende la responsabilità di tenere Lorenzo, il figlio quattrenne di lei. Insomma, sulle prime tutto dritto non sembra. Ma chiamatelo colpo di fulmine, leggerezza dei 25 anni o follia latente, sta di fatto che le cose vanno così. Poi Lorenzo non è mica uno zucchero di bambino, è più un piccolo diavolo della Tasmania sotto mentite spoglie. Tutto qua? Eh no, pare facile. Perchè un bel giorno suona alla puertaniente meno che il disperso padre argentino del piccolo Lorenzo, Andrés, musicista spiantato, ovviamente ispanoablante e anche, passatemi il francesismo (oggi qui sembra di stare all'ONU), un bel po' paraculo. Inizierà così tra un ovino Kinder, una lettera a Babbo Natale e una recita di Carnevale un anno in cui questo trio delle meraviglie non solo dividerà tetto e biscotti ma in cui nascerà sotto i vostri occhi una vera e propria famiglia. Un anno, o poco meno, iniziato con una telefonata ad una scarpa (che si fa pur di raccattare l'attenzione di un bimbo...), che racchiude la fatica di farsi accettare, la voglia di conoscersi e l'amore infinito che solo due padri, uno vero e uno acquisito, possono dare, e che si conclude con 30 pagine di lacrimoni, fazzoletti sparsi per mezzo divano e il cane che ti guarda perplessa mentre cerchi di raccattare i pezzetti del tuo cuoricino appena sbriciolato.

Marsullo ci propone una storia toccante e intensa, ma lo fa col sorriso sulle labbra e la risata contagiosa, di quelle che ti fanno venire mal di pancia (Laura La Libridinosa ha addirittura trovato degli addominali!!). Le tragicomiche avventure di Niccolò per riuscire a trovare il suo spazio nel cuore di Lorenzo, tra la mamma lontana, l'amico Peppino vero e proprio star dell'inscenare suicidi e il redivivo Andrés, non fanno altro che farti ridere ma anche riflettere sul concetto di famiglia. Ed in fondo è quello che ho sempre pensato: la famiglia non nasce dai legami di sangue, o almeno non solo. La famiglia a volte si sceglie, si crea e si cura, la si fa crescere piano piano. La famiglia, quella vera, quella che è lì nel momento del bisogno, quando la ragazza dei tuoi sogni ti spezza il cuore anche se hai solo quattro anni , è lì pronta ad inscenare un suicidio con il ketchup pur di tirarti su il morale.

Questo libro raccoglie in se una storia speciale, non fatta di recriminazioni o lamentale, ma di amore e voglia di creare qualcosa di speciale per Lorenzo, vero fulcro di tutto. E non importano i capricci per non lavarsi i denti, le urla, le porte sbattute. Quelli che rimangono impressi sono gli occhi colmi di affetto di Niccolò e Andrés che lo guardano dormire o le urla di gioia nel parare un rigore con indosso la maglia del Napoli. Nei suoi quattro anni Lorenzo insegna a questo duo male assortito, ma che alla fine si vuole un bene dell'anima, a guardare bene ciò che sia ha intorno, a non dare per scontato la normalità, a parlare con gli occhi e non solo con le parole e che nella vita non ti devi sempre chiedere il perchè.

Che, tano, hay veces en la vida en que non devi preguntarte siempre el porqué!

In questo anno strano e faticoso che mi sono trovata a vivere stavo un po' disperando di trovare una lettura così, che riuscisse nell'arduo compito di alleggerirmi l'animo ma di pesarmi anche un po' sul cuore, di farmi ridere e poi piangere a dirotto. La bellezza di questo libro è stata proprio nella sorpresa continua di avere ancora qualcosa di cui ridere, qualcosa da scoprire con Niccolò e una nuova perla di saggezza di Andrés.

Alla prossima


c'è posta per noi

C'è p@sta per noi... #347

11/24/2019

 

 

Buon week end ragazzi, eccoci nuovamente con le nostre segnalazioni tutte italiane!




 








Titolo: Emozionati e vivi
Autrice: Giusi Schiavello
Editore: Kindle
Data di uscita: 2019
Pagine: 23





Trama:

 Uno sguardo attento sulla realtà sa andare oltre le apparenze, guardare  al di là di quelle maschere che spesso la società ci costringe a portare.


" Emozionati e vivi " è un piccolo viaggio in versi, nel corso del quale avrete la possibilità di  rivedere voi stessi, rivivendo  gioie,  passioni e paure  ,che hanno caratterizzato momenti della vostra vita.  Buon viaggio a tutti quei coraggiosi esploratori di nuovi mondi, che avranno il coraggio di intraprendere quest'avventura.

 

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  Titolo: La Compagnia della Tèpa. 
Dodici atti di vandalismo sociale

Autore:
Francesca Schiavo Rappo
Data di pubbl.:
2019
Casa Editrice: L'Argolibro editore
Genere: Narrativa
Pagine: 101
Prezzo: € 12,00

 

 








Trama:  

Dodici racconti per dodici personaggi, “La compagnia della  Tèpa. Dodici atti di vandalismo sociale” è l’esordio letterario della scrittrice cilentana Francesca Schiavo Rappo.

«La raccolta nasce fondamentalmente come atto di protesta, come gesto rabbioso per l'approssimazione con cui il contemporaneo tratta le fragilità umane, come grido e lamento per il materialismo in cui si consumano le relazioni sociali, e lo fa trattando del lutto inteso come perdita del sé e dell'altro, del rapporto con l’alterità in generale, intesa anche come mondo-terra. Se si cerca, quindi, una palese coerenza interna alle tematiche che i testi attraversano, ne “La compagnia della Tèpa. Dodici atti di vandalismo sociale”, questa è da cogliersi nei racconti specchio che aprono e chiudono la raccolta. I due testi, infatti, funzionano come parentesi all'interno delle quali si consumano le proteste, i così detti "atti vandalici", di tutti gli altri protagonisti. Spetta a quei personaggi originari, la donna e l'uomo del "dopo caduta", il compito di definire lo spazio umano dei racconti, quindi ridefinire lo spazio dell'umano nella distopia dell'abbandono», racconta l’autrice.

Autrice:

Francesca Schiavo Rappo nasce a Battipaglia nel 1984. Vive nel comune di Stella Cilento (SA), dove si occupa, tra le varie cose, di promozione culturale, poesia e scrittura, partecipando ad eventi e presentazioni letterarie in qualità di voce commento e dicitrice. Negli anni ha partecipato alla rassegna MarteLive, classificandosi tra i finalisti nella sezione poesia, ha pubblicato un racconto sulla rivista "Racconti senza linea" e preso parte al festival per artisti di strada Mojoca e alla manifestazione Balconica. Nel 2018 è in finale nelle selezioni regionali di "Sputa il rospo", poetry slam organizzato da Caspar Campania, e di recente si è aggiudicata il premio "Opera prima" di AVeditoria per la sezione poesia con la silloge "Il primo uomo del nuovo mondo".



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Titolo Fulgore della notte
Autore
Omar Viel
Casa Editrice
Adiaphora Edizioni
Isbn
978 88 99593 22 3
Uscita
30/09/2019
Genere
Romanzo
Pagine
212
Euro
16,00
www.adiaphora.it






Trama:
“Fulgore della notte” è il titolo del romanzo d’esordio di Omar Viel, disponibile nelle librerie e negli store online dal 30 settembre per Adiaphora Edizioni (pp. 212, euro 16,00 - eBook euro 3,99).
Sullo sfondo di un’incantevole Bristol e dell’insaziabile Londra, Viel – finalista del Premio Italo Calvino nel 1992 e autore di racconti apparsi su “Nazione Indiana”, “Nuova Prosa” e nell’antologia Veni­se, collection Bouquins, pubblicata dall’editore francese Robert Laffont – narra con la sua prosa visionaria il viaggio surreale e magnifico della famiglia Wilson, tra i versi immortali di Blake, Keats e Shelley. Un viaggio fatto di incontri bizzarri con personaggi eterei, in equilibrio tra il mondo del visibile e quello dell’invisibile, tra l’universo tangibile e quello dell’immaginazione. 
Il professor Gordon Wilson non si sarebbe dovuto trovare in quella strana casa. Inebriato dal fascino di una ragazza sconosciuta, così simile a sua moglie Una, provoca inavvertitamente un incendio; dalle fiamme, scivola nella realtà la sinuosa figura di una tigre. Gor­don, spaventato, fugge, lasciando la propria famiglia disorientata.
Sarà Liz, una delle figlie, a recarsi a Londra alla ricerca del padre: un vero e proprio passaggio di testimone tra il professore e la giovane musicista, che incontrerà sul suo percorso antichi prodigi che la condurranno a svelare i misteri degli Wilson. Nella simbologia della specularità, passato e presen­te si intrecciano dove nulla è certo e tutto è possibile: “Fulgore della notte” è un cammino esistenziale, fisico, letterario, con incursioni nel poetico. Un romanzo composito nel quale si innesta un generoso tributo al Romanticismo inglese, che invita a lasciar andare gli ormeggi della ragione per abbandonarsi al dominio del possibile.

Autore:
Omar Viel ha studiato Conservazione dei Beni Culturali e si occupa di comunicazione in diversi ambiti, tra i quali quello artistico.


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Titolo: Laura nella stanza
 
Copertina flessibile: 74 pagine
Editore: Independently published
 (20 maggio 2019)
Collana: Bad Girls
Prezzo  cartaceo: 8,32

Lingua: Italiano








Trama:
Una storia d’amore e di vendetta, disponibile in più versioni dal 16 settembre 2019: e-book, cartaceo normale e cartaceo... senza finale. Si tratta di “Laura nella stanza”(Independently publish) racconto lungo-pilota della serie “Bad Girls” promosso dal blog La Penna Sognante (lapennasognante.blogspot.com), nato dalla penna di Roberta De Tomi. L’idea nasce dalla recente esperienza di pubblicazione con il librogame “Alice nel labirinto” (DAE Editore) - secondo posto ex-aequo al Trofeo Cittadella per il miglior romanzo fantasy - e da esperienze di scrittura creativa cui l’autrice ha preso parte come docente. “Dopo aver scritto il seguito dei libri di Lewis Carroll – spiega De Tomi- Ho pensato di scrivere un racconto senza finale per consentire ai lettori e alle lettrici di partecipare al processo creativo. Il tutto, divertendosi e avendo anche la possibilità di interfacciarsi con me.” I lettori-scrittori possono contattare l’autrice all’email
lapennasognante@gmail.com e concordare la pubblicazione dei finali sul blog dedicato alle scritture e alle letture creative. Ovviamente, non manca la versione tradizionale, con un finale tutto da scoprire. “Laura nella stanza” è un racconto di genere in bilico tra il thriller e l’erotico, con una forte venatura psicologica, in virtù dei travagli interiori che dilaniano la protagonista. Coinvolta in una vicenda torbida tanto quanto il suo passato, Laura, giovane e bellissima donna piena di complessi, sarà costretta a uscire dalla stanza in cui è reclusa; un luogo non soltanto fisico, ma soprattutto mentale, in cui ha sotterrato le proprie aspirazioni e il coraggio di vivere. Riuscirà a compiere le scelte giuste, spezzando l’ingiusta e crudele etichetta che le è stata apposta? E se i veri “sciroccati” fossero gli altri?

Sinossi
Diego, un passato da Don Giovanni a “cinque stelle” coronato da una vicenda a rischio revenge porn, vede vacillare la sua convivenza con Giulia quando inizia a ricevere dei messaggi anonimi deliranti e ricorrenti. I sospetti ricadono su Laura, definita la “matta” o la “sciroppata” in quanto strana e da sempre innamorata in maniera patologica di Diego. La giovane nega le accuse e, quando interviene Lucrezia, ex fidanzata di Diego, si convince a prendere parte a un piano per smascherare la vera responsabile della trama ordita contro di lei. Sarà Giulia, da sempre considerata la donna perfetta, ma stranamente legata anche lei a Lucrezia? O Laura è davvero la matta del villaggio, incapace di redenzione?

Autore:
Nata negli anni Ottanta, cresciuta a libri, anime, film trash e musica New Wave, Metal e Hip-Hop, Scrive da sempre, online dal 2007, gestendo blog e scrivendo articolo di varia. Ghostwriter, scrittrice, giornalista, organizzatrice di eventi, donna dai mille interessi, ama sondare il lato oscuro dell’animo umano e ama sperimentare con la scrittura. “Laura nella stanza” nasce come puntata pilota della serie “Bad Girls”. Tra i suoi lavori: “Come sedurre le donne” (HOW2 Edizioni, 2014), “Chick Girl – Azalee per Veridiana” (Delos Digital, 2016). “Alice nel labirinto” (DAE, 2017) nel 2019 si è aggiudicato il secondo premio ex-aequo presso il Trofeo Cittadella, assegnato al miglior romanzo fantasy italiano. Gestisce il blog lapennasognante.blogspot.com. E-mail: lapennasognante@gmail.com. 



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