Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton
Pagine: 318
Prezzo: € 1,99 (ebook) € 5,90 (cartaceo)
TRAMA
Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all'estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l'inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud! Maddison, però, è solo all'apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall'idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un'arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto!
***
Ecco uno dei libri che sono riuscita a finire in una notte. Premetto che non me lo aspettavo affatto, d'altronde è solo una storia d'amore e ci sono dentro un bel po' di cliché, ma fatto sta che sono rimasta sveglia fino alle cinque del mattino per terminarlo.
Sono riuscita a scoprire questo romanzo tramite una mia amica, che ha un gran talento nel consigliare buone letture, soprattutto quando si parla di libri leggeri, che servono per staccare un po' la spina tra un mattone e l'altro.
Nonostante l'autrice sia italianissima, la storia che ci presenta ha come ambientazione di partenza Londra. La protagonista è Maddison, una ventottenne che lavora in banca ma non crede affatto di essere tagliata per il mestiere che fa, tanto che più di una volta ammette che quello non è il lavoro dei suoi sogni e che lo fa senza alcun entusiasmo.
La vita di Maddison scorre tranquilla, finché una mattina in ufficio il suo capo la convoca per comunicarle una grande novità: avrà la possibilità di trascorrere un periodo all'estero.
Il problema è che Maddy aveva richiesto New York, invece hanno deciso di mandarla niente di meno che a Seoul, Corea del Sud. Insomma, il sogno di Maddy di trascorrere intere giornate a far shopping sulla Quinta Strada si infrangono in meno di cinque minuti, e come se non bastasse per accompagnarla e dirigerla poi nella sede di Seoul si presenta Mark Kim, un uomo affascinante ma anche molto severo, e soprattutto dedito al lavoro in maniera quasi totale.
Lui e Maddison si fanno reciprocamente antipatia sin dall'inizio, tanto che la protagonista, che non ama affatto i grandi cambiamenti e soprattutto la prospettiva di partire per un posto così lontano dai suoi piani come la Corea, inizialmente tenta addirittura di risultare ancora più antipatica al suo futuro capo proprio per ancorarsi saldamente al suolo inglese. Ovviamente i suoi propositi non avranno buon esito.
La vita di Mark e Maddy si intrecceranno infatti nella capitale sudcoreana, ma anche un po' in giro per il mondo, in una storia molto carina e divertente.
In alcuni punti devo confessare che mi è sembrata una storia un po' banale, ma poi, quale storia d'amore in fondo non lo è? Le dinamiche dell'innamoramento alla fine sono sempre molti simili, ma quello che rende carina la storia è prima di tutto l'ambientazione: sicuramente la Corea non è uno sfondo convenzionale per un romanzo rosa, anche se indubbiamente questa location poteva essere sfruttata meglio.
Sicuramente poi ho apprezzato la protagonista, che comincia a scoprire i suoi lati migliori proprio da quando arriva e comincia a lavorare a Seoul, mentre prima risulta un po' noiosa. Ho avuto la possibilità di scoprire così molti aspetti della sue personalità in cui immedesimarmi parecchio e che mi hanno fatta sorridere.
La storia ha un buon ritmo narrativo e si legge d'un fiato. Risulta romantica ma mai melensa e credo sia stato proprio questo l'elemento che l'ha fatta apprezzare anche a me, che con i romanzi chick-lit non vado molto d'accordo.
Come inciampare nel principe azzurro è una lettura fresca, piena di situazioni divertenti e sicuramente come va a finire si sa già, ovviamente le parti più interessanti riguardano l'intermezzo!
Complessivamente è un romanzo che mi è piaciuto, e per chi vuole passare un paio d'ore a leggere qualcosa di leggero e divertente, che lasci il sorriso sulle labbra, questo libro è sicuramente consigliato.
TRE CUORI E MEZZO! |
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