Buongiorno lettori, oggi diamo spazio ad una nostra collaboratrice occasionale, Concetta.
Ecco la sua recensione.
Titolo: Un imprevisto da favola
Autore: Ilaria Carioti
Editore: Autopubblicato
Genere: Narrativa contemporanea sentimentale
Pagine: 250
Ecco la sua recensione.
Titolo: Un imprevisto da favola
Autore: Ilaria Carioti
Editore: Autopubblicato
Genere: Narrativa contemporanea sentimentale
Pagine: 250
Sinossi: Gaia, nonostante le difficoltà cui la vita l’ha messa di fronte, non cessa mai di affrontarla con ottimismo e quel sorriso che la rende unica. Dopo l’abbandono del padre e la morte della madre, l’unico legame che le rimane è Giorgio, il suo adorato fratellino Down che ama più di ogni cosa e di cui si sente responsabile.
Gabriel, soprannominato da tutti “principe”, è bello, forte, arrogante e… un trafficante efferato che vive sopra le righe.
Due persone agli antipodi, due mondi paralleli che sembrano fatti di opposti, fin quando il destino non decide di incrociare le loro strade.
L’uomo subisce un terribile incidente che gli devasta una parte del volto e l’anima. Costretto all’esilio, dalla legge e dalle ossessioni che lo perseguitano, si rifugia nella sua grande e confortevole dimora, iniziando una “non vita” fatta di solitudine.
Tormentato dal fato crudele e dagli errori del passato, non si augura altro che trovare il modo per porre fine a un’esistenza inaccettabile.
Quando tutto ormai pare perduto, però, Gaia entra timidamente nella sua quotidianità, sconvolgendola.
Bisognosa di soldi per mantenere se stessa e Giorgio, non può rifiutare un’allettante proposta di lavoro, anche se si tratta di fare i bagagli e trasferirsi a casa del tanto temuto “principe” per un impiego da cameriera.
Gabriel non potrà non provare curiosità per quella strana creatura che, nonostante i problemi, sorride a ogni nuovo giorno con un incomprensibile ottimismo.
Gaia pur temendo la brutta reputazione dell’uomo, scopre allo stesso tempo di esserne attratta: il suo intuito le dice che non sia terribile come tutti lo descrivono.
Una favola moderna, liberamente ispirata a La bella e la bestia, dove due mondi diversi, personalità opposte, per uno strano scherzo del destino, si incontrano. La vita insegna che tutto può succedere e che la sostanza va oltre le apparenze, sempre.
Gabriel, soprannominato da tutti “principe”, è bello, forte, arrogante e… un trafficante efferato che vive sopra le righe.
Due persone agli antipodi, due mondi paralleli che sembrano fatti di opposti, fin quando il destino non decide di incrociare le loro strade.
L’uomo subisce un terribile incidente che gli devasta una parte del volto e l’anima. Costretto all’esilio, dalla legge e dalle ossessioni che lo perseguitano, si rifugia nella sua grande e confortevole dimora, iniziando una “non vita” fatta di solitudine.
Tormentato dal fato crudele e dagli errori del passato, non si augura altro che trovare il modo per porre fine a un’esistenza inaccettabile.
Quando tutto ormai pare perduto, però, Gaia entra timidamente nella sua quotidianità, sconvolgendola.
Bisognosa di soldi per mantenere se stessa e Giorgio, non può rifiutare un’allettante proposta di lavoro, anche se si tratta di fare i bagagli e trasferirsi a casa del tanto temuto “principe” per un impiego da cameriera.
Gabriel non potrà non provare curiosità per quella strana creatura che, nonostante i problemi, sorride a ogni nuovo giorno con un incomprensibile ottimismo.
Gaia pur temendo la brutta reputazione dell’uomo, scopre allo stesso tempo di esserne attratta: il suo intuito le dice che non sia terribile come tutti lo descrivono.
Una favola moderna, liberamente ispirata a La bella e la bestia, dove due mondi diversi, personalità opposte, per uno strano scherzo del destino, si incontrano. La vita insegna che tutto può succedere e che la sostanza va oltre le apparenze, sempre.
Recensione:
Gabriel, il “principe”, conduce un’esistenza lussuriosa sempre circondato da belle donne pochi amici e tanto denaro.
La sua vita sopra le righe corre veloce fino a quando un brutto incidente metterà fine a tutto ciò.
Caduto nel baratro della disperazione arriva Gaia, ragazza della porta accanto con il suo viso d’angelo.
La sua vita sopra le righe corre veloce fino a quando un brutto incidente metterà fine a tutto ciò.
Caduto nel baratro della disperazione arriva Gaia, ragazza della porta accanto con il suo viso d’angelo.
La stessa autrice, a fine romanzo, ci tiene a sottolineare che il suo intento è quello di far sognare per un attimo il lettore allontanandolo dal grigiore della vita quotidiana, creando una parentesi romantica e una suspance continua ad ogni piè sospinto. Colpisce molto la freschezza di Gaia, la sua semplicità, il suo ottimismo nonostante la vita le abbia segnato il cuore con profonde cicatrici. Gabriel, invece, arriva ad avere ferite sul volto che gli segnano il cuore, trasformandolo in una persona migliore. Entrambi i protagonisti crescono, si evolvono e si confrontano senza mai giudicarsi, anzi porgendo l’uno la mano all’altro,
In definitiva, una lettura piacevole che consiglio a tutti.
Concetta
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