Passa ai contenuti principali

Recensione: "Chloe" di Leila Awad

Titolo: Chloe
Autore: Leila Awad
Editore: Autopubblicato
Pagine: -
Prezzo: € 2,99 (ebook) € 12 (cartaceo)

TRAMA
Chi la segue sui Social Network pensa di conoscere tutto di Chloe Bennett: calca le passerelle più importanti, vive a New York, ama fare colazione da Tiffany ed è fidanzatissima. Quello che non sanno è ciò che si nasconde dietro la patina di dorata perfezione, oltre le copertine e i selfie con le amiche. Alla sua carriera manca solo la grande occasione che la consacri nell’Olimpo delle top-model, che arriva sotto forma di un piccolo regno europeo. Anche di Brygge si sa ben poco, ma quando vi viene organizzata una settimana della moda assurge agli onori della cronaca con le sue scogliere, le strade acciottolate e, soprattutto, i suoi rampolli reali, giovani, belli e scapoli! Quando Chloe incrocia gli occhi verdi del bel principe è come fare un tuffo nel passato. I pettegolezzi si inseguono, lo scoop sembra servito, ma nulla è come appare e, per la seconda volta, la modella si trova costretta a decidere tra il grande amore e il proprio futuro.

LA MIA OPINIONE

Quello di Chloe Bennet è il nome più quotato tra le modelle del momento. Da qualche anno ormai gli stilisti lottano per averla alle loro sfilate ed è sulle copertine delle riviste più importanti. 
Da quello che appare sui suoi social tutta la sua vita sembra perfetta, ma dietro alle foto perfette si nasconde un passato non troppo semplice, tanto lavoro e un segreto che certo non le faciliterebbe la carriera.
A migliaia di chilometri da New York, dove Chloe vive, si trova il piccolo regno di Brygge, una monarchia che per uscire dall'anonimato e modernizzarsi sta organizzando diverse iniziative, tra cui una settimana della moda ad opera della principessa Josefien.
Chloe non può rinunciare a partecipare, ma sa anche che Brygge è il posto da cui è scappata otto anni prima e dove ha lasciato una parte del suo cuore e che fare i conti con il suo passato potrebbe non essere così semplice...

Una fiaba moderna. Nell'anno del royal wedding di Harry e Meghan, Leila Awad propone un romance completamente incentrato su una monarchia moderna, che seppur fittizia ha molte caratteristiche delle monarchie nord europee. E se c'è una cosa che ho molto apprezzato di questo romanzo è proprio l'idea di questo piccolo regno fiabesco, che tra foreste, montagne e castelli ha un fascino incredibile. Il setting sicuramente merita molto ed ha anche un suo ruolo non indifferente nella storia.
Ma parliamo di Chloe, la protagonista di questo romanzo: nel complesso mi è piaciuta, perché compie un suo percorso di crescita nel corso del romanzo e attraverso il suo racconto possiamo comprendere bene la differenza tra la ragazza che ha lasciato Brygge e quella che vi torna, otto anni dopo. Duro lavoro, tanti sogni ma anche tante delusioni: Chloe è una persona nuova quando torna nel piccolo regno innevato, ma deve ancora mettere a posto alcune tessere del suo puzzle personale per essere felice.
Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari, soprattutto Edvard, l'erede al trono, e Candice, una delle migliori amiche di Chloe. Menzione speciale per Sebastian, che è adorabile.
A questo punto dovrei parlarvi anche di Alex, il protagonista maschile di questo romanzo...ma non lo farò. Per saziare la vostra curiosità dovrete leggere il romanzo.

Unica pecca di questo romanzo, che proprio per questo non mi ha tenuta incollata alle pagine come mi aspettavo, è il ritmo narrativo. In questa storia si alternano momenti lenti ad altri descritti in modo troppo frettoloso e per questo il romanzo non scorre bene. Inoltre, di tanto in tanto, la scena viene lasciata ad alcuni dei personaggi secondari, incentrandosi su di loro ed anche in questo caso il ritmo narrativo viene spezzato. Per quanto io fossi curiosa, ci sarebbero stati altri modi di riferire le loro azioni.

Nel complesso ho trovato Chloe una lettura molto romantica, anche se non perfetta, ma sicuramente consigliatissima per tutte le lettrici che di principi e principesse non ne hanno mai abbastanza!




Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: "L'ultima strega - Una storia vera dalla Calabria del XVIII secolo" di Emanuela Bianchi

                    Titolo: L'ultima strega - Una storia vera dalla Calabria del XVIII secolo                Autrice: Emanuela Bianchi   E dizioni: Oligo   Genere: Storia sociale e culturale   Formato: Cartaceo   Pagine: 64  Prezzo: Eu 13 Trama: Calabria, seconda metà del Settecento. Cecilia Faragò è accusata di essere una strega e di aver provocato la morte del parroco. A vessarla due preti che vogliono impossessarsi dei suoi beni. Vedova e analfabeta, si affida a un giovane avvocato che porterà il suo caso fino alla corte di Napoli e riuscirà a smascherare gli impostori, dando l'occasione a re Ferdinando di abolire per sempre il reato di stregoneria. Emanuela Bianchi ha il merito di aver fatto uscire dall’oblio una storia dimenticata, oggi al centro di una rievocazione annuale a Soveria Simeri, raccontata nella sua opera teatrale "LaMagara" (Premio della critica Gaiaitalia 2014) e oggi in questo nuovo libro.   Recensione:   Quella di Cecilia Faragò è una

C'è post@ per noi... #587

  Buona domenica lettori!  Rieccoci con le nostre segnalazioni, prendete carta e penna! I cattivi poeti - Edoardo Piazza Titolo:  I cattivi poeti Autore:  Edoardo Piazza Editore:  Les Flaneurs Edizioni  Pagine:  246 Data di uscita:  16 Settembre  2024 Prezzo:  17,00€ Sinossi: «Il giorno in cui si ritrovò a parlare con la fiamma del camino, perché non aveva nessuna monade con cui condividere le sue afflizioni, decise che era venuto il momento di incedere come l’Aniene e portarsi via i detriti della depressione, rivelando a quell’anima pura di bambina il male del mondo dei grandi» Katia è una bambina con spiccate doti di osservazione, che ama scrivere poesie (e vince premi). Crescendo trova il suo vero amore non nel ragazzo di cui si era infatuata, ma in sua sorella, Valentina, con cui condivide la passione per la politica e per le terroriste. Al liceo, Valentina entra nella colonna romana delle Nuove BR ed è costretta alla clandestinità. Katia la raggiunge nel casale

C'è post@ per noi... #586

  Titolo: Scisma Autrice: Ilaria Palomba Genere: Poesia Edizioni: Les Flaneurs Edizioni Pagine: 166 Prezzo: Eu 14   Descrizione:   Scisma è un poemetto che prende forma a partire dal diario poetico condiviso da Ilaria Palomba in ospedale durante la lunga degenza nell’unità spinale del CTO di Garbatella dal 25 maggio al 28 ottobre 2022, dopo un mese di rianimazione all’ospedale San Giovanni Addolorata. Scisma parla di suicidio, disabilità, ospedalizzazione, psichiatrizzazione, rifiuto del dono della vita e poi ritorno alla fede nella vita e in Dio. Ma questo poemetto non è solo un modo per resistere alla degenza, è anche un testo brulicante, una voce alla ricerca delle sue origini letterarie, un costante confronto con i maestri; i versi sono intrisi di citazioni occulte, dalla Pizarnik alla Rosselli, da Celan a Metz. È diviso per giorni, come L’uomo che pende di Thierry Metz. Nella maggior parte dei componimenti la poesia è puro fatto che accade, e la parola coincide con l’a