Purple Cat è una raccolta di nove racconti, che spaziano dal genere horror e noir a quello più esistenziale e attuale, da cui traspare una chiarissima critica sociale.
Alcuni dei racconti mi hanno lasciato perplessa, per la piega inaspettata degli eventi, che mi hanno colta di sorpresa, lasciandomi (lo ammetto!) sgomenta. Ho apprezzato l’intento dell’autore di accorpare racconti e personaggi molto differenti, per lanciare un messaggio al lettore. È lampante il tentativo di portare a riflettere sulla società odierna, improntata sui social network e sulla tecnologia, che è parte integrante del mondo dei giovani. Ogni racconto però ha una peculiarità: i personaggi, pur diversi tra loro, sono ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro, con tutti i problemi che presenta la nostra società e il periodo storico in cui vivono. Sono giovani insoddisfatti della loro vita, che finiscono per abbandonarsi all’inquietudine e all’autodistruzione. C’è un richiamo allo stile di Stephen King nei racconti horror e si percepisce uno studio e una padronanza approfonditi della letteratura, nei racconti di carattere più esistenziale. Per citare qualche racconto, in “Luce e ombra”, il racconto che ho maggiormente apprezzato, Andrea Moretti mette in scena un futuro dai toni apocalittici, in cui la civiltà occidentale è in grave pericolo a causa da una minaccia che viene dal Medio Oriente. La lotta tra il bene e il male, tra la luce e l'ombra, si percepiscono fin dal titolo. Ma è davvero così o a volte la realtà non esattamente come ci appare?
“Quarantena” e “Quel che rimane da vivere” sono i due racconti più attuali, che trattano del tema, forse un po’ scontato, della pandemia di Covid-19. Infine “Purple Cat”, che dà il nome alla raccolta, narra l’inquietante, e pericoloso mondo del reclutamento di giovani online, introducendo quindi un altro tema di grande attualità, quello del terrorismo. Nel suo insieme l’opera di Moretti lascia il lettore con delle domande di carattere esistenziale e un senso di inquietudine, che vi farà riflettere sulla vita e sulla nostra società.
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