Recensione: "PERFETTO" di Alessia Esse

3/05/2013

Buon martedì a tutti, la settimana è appena cominciata ma è ricca di post e novità. Oggi è il mio turno ed ho scelto di recensire un'autrice italiana che ha intrapreso la strada dell'autopubblicazione per la sua serie distopica, la trilogia di Lilac. Perfetto è il primo libro. Ho appena terminato questa lettura e devo dire che sono soddisfatta, adoro il genere e sono esigente.

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Scheda tecnica:

Titolo: Perfetto
Autore: Alessia Esse
Pagine: 267
Editore: autopubblicato
Versione letta: ebook






 
Trama: 

In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore.

Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo.
E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini.

Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.

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Il mio pensiero:

E’ da quando ho letto l’anteprima su uno dei blog che seguo, troppi per la verità e chiedo perdono ma non ricordo qual era, che mi ripromettevo di leggerlo. Poi, c’era sempre una novità dall’accattivante titolo straniero e mi lasciavo distrarre, così quando Alessia ha lanciato l’idea di questo blog dedicato agli italiani che scrivono, ho dato una sbirciata alla mia libreria e ho deciso di far pendere l’ago della bilancia sulla bandiera di casa nostra.
Ebbene sì, la mia prima recensione su Italians do it Better – Books Edition inizia con una confessione. Ma a proposito di “italiani che lo fanno meglio”, l’autrice Alessia Esse ha poco da invidiare ai distopici d’oltreoceano.
Il libro mi è piaciuto, certo in alcuni punti si sente la mancanza di un editing, ma nel complesso è una bella storia e ben narrata.
Andiamo con ordine.
Il punto di forza di questo libro è l’originalità dell’idea: un mondo in cui gli uomini sono scomparsi a causa di una Sindrome.
Quale donna non ha desiderato in un giorno, momento, istante, di cancellarli dalla faccia della terra?
Ecco, Alessia Esse ci mostra questa possibilità.
Un mondo stra-organizzato e tecnologicamente all’avanguardia, questo è il mondo femminile che si è salvato da una guerra apocalittica. E qui vive Lilac, la protagonista, ragazza perfetta, osservante delle regole, intelligente, bella, pronta ad una brillante carriera. Ma come in ogni YA che si rispetti, la perfezione non dura a lungo e il treno deraglia dai binari. Lilac cambia prospettiva di vita dalla sera alla mattina e non per sua volontà. Per fortuna ha al fianco un’amica insostituibile e divertente come Baguette!!
Questo personaggio ha anche un nome vero, Baguette è il soprannome, ma è talmente riuscito che non ricordo più quello originale :), sì, Baguette è Baguette!
Ho apprezzato anche la disinvoltura con cui l’autrice ha introdotto il tema dell’omosessualità femminile; alcune donne scelgono di fare coppia ed è un fatto normale e riconosciuto dalla società, così come le donne che preferiscono rimanere sole. Un tema che ritorna quando Lilac incontra il primo ragazzo della sua età, Elia, il quale dà per scontata l’identità lesbica di Baguette e della protagonista; sì, pensa che siano una coppia. E qui concedetemelo: “uomini!!?!” ^_^
Un altro passaggio del libro che mi ha colpito è stato l’accurata descrizione dell’incontro tra Lilac ed Elia e Mister, i primi uomini che la protagonista vede nella sua vita. L’autrice riesce a far vivere a pieno al lettore la scoperta della “creatura uomo”, e mi ha veramente divertita!
Infine mi ha commosso l’amore tra padre e figlia che viene affrontato nel libro, ma al riguardo non posso dirvi di più perché rivelerei troppo della trama.
Lo stile di Alessia Esse è scorrevole e fresco, a tratti di una delicatezza rara.
Ma veniamo ai punti deboli del libro.
Come accennato all’inizio si nota la mancanza di un editing, ci sono alcuni refusi qua e là, ma anche per la contrazione della narrazione in un paio di momenti.
Il primo è *inevitabilmente rivelo qualcosa in più della trama, chi non vuole sapere si fermi qui ^_^* quando Vega G arriva a Pontenero. Fino a questo momento il lettore ha assistito ad una fuga, alla scoperta che l’Italia è un paese mezzo distrutto ma non disabitato, alla ricerca di risposte che arrivano sempre verbalmente non per azioni dirette; ma finalmente questo è il momento della “resa dei conti”. La Presidentessa del mondo delle donne si confronta con Lilac e gli uomini sopravvissuti, però tutto finisce in una sparatoria veloce. Liquidare la responsabile di un massacro con un tempo narrativo così breve è destabilizzante per il lettore, viene da pensare che allora non era poi così cattiva. Subito dopo la narrazione ricomincia, e dare maggiore pathos, respiro, a questo scontro diretto avrebbe reso ancora più forte e sensazionale il finale, che pur lascia grossi punti interrogativi e con la voglia di leggere il seguito, Segreto.
Il secondo punto è quando Vega G spiega a Lilac i motivi della creazione dell’USP, del perfetto mondo di donne. Qui, in fretta e furia, la Presidentessa vomita una serie di luoghi comuni di donne vs uomini che ottengono l’effetto di farla sembrare una folle, ma che risulta eccessivo. La mia, in questa chiusura di libro, è stata più una sensazione che una valutazione narrativa, ma la domanda è sorta spontanea: perché il cattivo della situazione dovrebbe discolparsi? Sicuramente l’autrice lo spiegherà nel secondo libro, ma dal punto di vista del lettore è difficile accettare che l’artefice di un massacro vada fino in Italia per spiegare cosa l’ha spinta a tanto, ad una ragazza che l’accoglie con esplosivo e pallottole.

A parte questo, consiglio Perfetto, è una bella lettura e da toscana, vi lascio con questa citazione:

<< Ho visto tante foto dei paesaggi toscani. Ricordo il verde dei monti e delle pianure, le città ricche di monumenti e di palazzi antichi, le strade abbellite da panchine e statue. Ora, attorno a noi, non c’è nulla di quel paradiso. Le case, quelle ancora in piedi, sembrano costruzioni cominciate e mai finite.
Mister aggira le auto ferme al centro della strada. La maggior parte di esse è distrutta, sventrata. Molti veicoli sono semplicemente consumati dal tempo. Il sole sembra bruciare le piccole chiazze verdi che spuntano dalle fessure nella strada o nei marciapiedi. Le colline, lontane, somigliano a gigantesche dune di sabbia. Tutto è arido, spento. Tutto è morto.
“Siamo appena entrati in quella che una volta si chiamava Toscana” dice Mister. “Era il posto più bello d’Italia”.   
                                                                                                         Perfetto, Alessia Esse. >>








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6 commenti

  1. Avevo già voglia di leggere questo bel distopico italiano, ma la tua recensione mi ha convinto ancora di più ^_^

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  2. Di sicuro lo devo leggere! Bisogna solo vedere quando avrò il tempo di farlo y__y uff!

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  3. Devo leggerlo assolutamente, sono proprio curiosa e poi con una trama del genere nessuno dovrebbe farselo scappare ;)

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    1. No, non fartelo scappare :D è davvero una bella lettura e fra poco uscirà il seguito Segreto

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