Non si tratta di un’autrice esordiente e sconosciuta, la
Bernardi è al suo secondo romanzo con la Piemme ma, questo libro è da poco
uscito in libreria, mi è molto piaciuto e così volevo parlarvene.
Scheda tecnica
Titolo: Come il vento tra i capelli
Autrice: Lorenza Bernardi
Pagine: 279
Editore: Piemme, linea Freeway
Trama: Di Clocher-Sur-Mer oggi non rimangono che rovine
sommerse dall'edera. Eppure, prima della seconda guerra mondiale, era un
colorato villaggio provenzale, con le stradine acciotolate e i vasi di fiori ai
balconi. Tutto intorno, prati di lavanda digradanti verso il mare. E la
meravigliosa e decadente Villa Chamboissier. È qui che Alix, una timida ragazza
borghese, viene mandata dal padre a passare l'estate insieme alla zia Yvonne,
una donna esuberante con la passione dei profumi. Complice Mathieu, il figlio
dello stalliere, Alix scoprirà una vita nuova, libera e inebriante. Tanto che
tra i due ragazzi sboccerà l'amore. Un amore dolce e profondo che li farà
crescere in fretta, perché la guerra busserà anche alla loro porta...
La mia visione d’insieme
Mathieu, un ex fantino ormai in pensione, si trova a Parigi
nel 1999 per un'asta, oggetto del suo interesse è una vecchia bici sgangherata
che, inspiegabilmente, non riesce ad aggiudicarsi a vantaggio di un misterioso
avventore.
Un passo indietro,
ora siamo nel 1938, Mathieu ha solo 14 anni ed è ancora minuto per cui facile
bersaglio per i soliti bulli della scuola. Mathieu vive fuori città, nella
depandance della villa della Contessa Yvonne presso la quale i suoi genitori
lavorano rispettivamente come stalliere e governante. E' l'inizio dell'estate,
nell'aria ci sono gli effluvi della prossima guerra, gli animi sono un pò tesi
e nella vita di Mathieu arriva Alix, la nipote della contessa e sua coetanea.
All'inizio Alix sembra timida e chiusa, un pò spenta ma la vicinanza con
Mathieu e il suo fratellino Aurelien la cambiano al punto da non voler più
tornare alla sua vita di prima a Parigi, col suo rigido padre e perennemente in
collegio.
E' l'inizio di una
bella amicizia tra i due che per forza di cose continuerà a livello epistolare
per circa due anni e cioè fino a quando la guerra arriverà in Francia e le
comunicazioni saranno estremamente difficili nel Paese.
Nell'estate del 1940
Alix torna alla villa della zia Yvonne, riprende con ella a trafficare con
spezie e fiori per creare fragranze magiche che sono la vita e la passione
della zia e, grazie alla sua complicità, torna a legare con Mathieu dopo un
inizio burrascoso. L'adolescenza lì ha cambiati entrambi, sono cresciuti, più
maturi ed attraenti per cui, inesorabilmente, sboccia l'amore tra i due, tenero
e puro ma allo stesso tempo intenso e duraturo.
Torniamo al presente,
chi ha acquistato la bicicletta a cui Mathieu teneva tanto?
Dopo circa settanta
anni, sarà proprio quell'ammasso arrugginito a riportare Alix e Mathieu
finalmente insieme ma, non voglio spiegarvi ciò che tale oggetto rappresenta
per entrambi.
Una bellissima storia
d'amicizia e amore, adatta a grandi e piccini. Un'autrice italianissima che ha
saputo rendere bene la Provenza degli anni Trenta con i suoi colori e
soprattutto profumi. Sembra quasi di
vedere e sentire ciò che è attorno ai protagonisti.
I capitoli si
alternano tra passato e presente, inframmezzati dallo scambio epistolare tra i
due giovani. Nel passato scorrono i mesi, i giorni e gli anni mentre il
presente è tutto nella giornata di Mathieu, dall'asta al mattino, al
ritrovamento della sua amata a sera.
Si legge tutto d'un
fiato, la storia è piacevole, ricca di sentimento e verso la fine anche di
pathos quando si teme per il peggio nelle situazioni sia passate che presenti.
Per fortuna, dopo
anni di ricerche e sofferenze, la linea dell'amore bruscamente interrotta per
Alix e Mathieu, riprende il suo corso e, guarda caso, entrambe coincidono come
aveva predetto, tanti anni prima, una veggente che lesse loro la mano.
Indice di gradimento
Che bella questa recensione :) e mi piace molto l'impianto narrativo che ha scelto l'autrice, un giorno nel presente e anni nel passato!!
RispondiEliminaBene, adesso so quale libro iniziare a breve :)
RispondiEliminaDirei che Stefania ha convinto anche me!
RispondiEliminaE' nel mio Kindle e spero di riuscire a leggerlo quanto prima.
RispondiEliminaMa che bella recensione, Stefania. Conto di leggerlo prima o poooi :)
RispondiEliminaGrazie :), mi ha preso molto
RispondiEliminaRingrazio davvero tanto per la recensione: è un piacere sapere che le cose che volevi dire hanno fatto centro.
RispondiEliminaLorenza
Eh si, mi ha colpito davvero
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