C'è post@ per noi... #319

5/05/2019



Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni made in Italy domenicali.









Titolo: Vanthúku - Il risveglio del draghetto rosso
Autore: Burt O.Z. Wilson
Casa Editrice: Self Publishing

Sinossi: Risentimento, egoismo, paura: la sorte alterata da forma umana a mostruosa, volta alla rinascita. Burt O.Z. Wilson presenta un fantasy senza scrupoli di eroi vigliacchi e predatori, dominato da sangue, acciaio, artigli e ossa spezzate, evocazioni di morte da polvere e roccia rossa.
Nessun abitante dell’Impero conosce Vanthúku: le terre rosse oltre le montagne est, un tempo dominate dai grandi draghi estinti e i giganti del Mhòrk, ora avvelenate dai negromanti e infestate dai draghetti.
Ma cosa succederebbe se i due mondi fossero costretti ad incontrarsi?
E mentre antiche leggende raccontano di un errante nell’Impero ovest, e di un popolo delle ombre all'estremo sud, le terre rosse cadono al dominio di un uomo e all’unicità di un essere. Nel risveglio di forze antiche, scontri e tradimenti verso la supremazia di Vanthúku, s’intrecciano ambiguità, solitudine e rabbia di un soldato ripudiato e una donna portatrice di magia pura; di un furbo negromante e una coraggiosa guerriera; trafficanti mossi dalla cupidigia e uomini bestia.
Qual è il vero nemico da combattere?
Un libro che si lascia leggere in fretta, un'esperienza quotidiana raccontata come non lo fosse. Un fantasy parallelo al nostro tempo, che vive l'odio della diversità come paura e i sentimenti come motore ad affrontare la vita. Un viaggio dai risvolti spesso crudeli, ma vivi.

L'autore: Burt O.Z. Wilson legge e scrive di Horror, fantasy, sci-fi, thriller, ma il sogno irrealizzabile è diventare poeta. Il rifiuto all'immobilità lo costringe a spostarsi e per questo, durante i suoi lunghi viaggi, prende appunti di luoghi e persone; cerca di farli propri, li immerge nel mondo di fantasia che costruisce per sopravvivere. La natura è il suo habitat naturale: foreste verdi e fiumi dove scopre sé stesso; le città sono i posti dove impara a conoscere l'uomo: si ammala delle loro stesse abitudini, le ama ma cerca di sfuggirle.


Titolo: Gli artigli dell’aquila
Autore: Claudio Bolle
Casa Editrice: Santelli Editore
Data di pubblicazione: 18 Febbraio 2019
Pagine: 480
Genere: romanzo pseudostorico
Serie: L’impero d’acciaio (libro IV opp. Libro I serie II)

Sinossi: Gli artigli dell’Aquila apre un nuovo ciclo della saga “L’Impero d’Acciaio”, seguendo una trama autonoma. La saga, partendo da un evento inspiegabile, porta quattro persone del nostro tempo nella Roma del primo secolo, al tempo dell’Imperatore Tiberio, e racconta di come arriveranno in contatto con l’imperatore e di come riusciranno a proporre e realizzare i loro ambiziosi progetti. Un approfondito lavoro di documentazione consente una fedele ambientazione storica che fa da contorno alla distopia. I protagonisti sono alti ufficiali romani, impegnati in battaglie epiche e nella risoluzione dei problemi pubblici. L’occhio rimane vigile su Roma, per verificare l’effetto degli importanti cambiamenti sociali, economici e organizzativi che l’imperatore Tiberio ha entusiasticamente messo in atto al fine di dare maggiore stabilità all’impero. Grazie alle tecnologie introdotte dai quattro, tutt’altro che sprovveduti, vascelli che sarebbero stati familiari all’Ammiraglio Nelson solcano gli oceani sotto l’aquila di Roma, per esplorare e conquistare nuove terre. Una sottile vena di erotismo e molte scene “bollenti” fanno da sfondo e integrano la narrazione.


Titolo: Un fiore nasce ovunque
Autore: Andrea Cangiotti
Casa Editrice: Santelli Editore
Data di pubblicazione: 11 Febbraio 2019
Pagine: 155
Genere: romanzo sociale

Sinossi: Heléna è una bambina siriana che vive la guerra con la speranza di poter trovare vita in ogni cosa usando l’immaginazione che suo padre Magnus le ha tramandato.
Quando la nonna Ester, una donna che ha lavorato la terra fino alla fine dei suoi giorni, e suo padre sempre propenso a congetturare strane filosofie rivoluzionarie, muoiono, la bambina inizia un viaggio senza meta lasciando la madre Margherita con il fratello Eric che ha un particolare vizio: mangia fiori. Per curare questa cattiva abitudine Heléna racconta favole al fratello ed è così che, approfittando delle proprie esperienze durante il viaggio, dei luoghi che vede e delle persone che conosce, decide di scrivere nel proprio quaderno una serie di racconti fantastici.


Titolo: Ti racconto una storia
Autore: Lidia Giudice
Casa Editrice: Santelli Editore
Data di pubblicazione: 14 Febbraio 2019
Pagine: 254
Genere: romanzo d’amore

Sinossi: Ricordi e demoni affollano la vita di Nina. Lei, sarcastica e sorridente per natura, è cambiata, è tanto spaventata da Davide quanto ne è innamorata. È un riccio che tenta di difendersi dal dolore, punge con i suoi aculei chi le sta intorno, ma non ha mai dimenticato quanto è bello lasciarsi andare alla felicità. Non ha mai dimenticato Niccolò e il suo profumo di mare e vaniglia, i suoi ricci e il suo sguardo che si avvicina. Un amore giovane e insicuro, una rabbia pura e logorante. Ti racconto una storia è la storia di Nina e Niccolò. Di Nina e Davide. Dei 20 anni e dei 30 anni.
È la storia di un sentimento, di una vita e dei mille sbagli che possiamo commettere, consapevoli che abbiamo sempre un modo e un motivo per risollevarci.











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