Titolo: Non è successo niente
Autore: Nicolò Targhetta
Illustratore: Ernesto Anderle
Editore: Becco Giallo
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 16 maggio 2019
Pagine: 271 p., illustrato , Brossura
EAN: 9788833140506
Descrizione:
Una raccolta di storie corrosive, un concentrato di cinica ironia per esorcizzare con un sorriso le nostre insicurezze più profonde. Da gustare in mètro o in pausa pranzo, può creare dipendenza.
Autore: Nicolò Targhetta
Illustratore: Ernesto Anderle
Editore: Becco Giallo
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 16 maggio 2019
Pagine: 271 p., illustrato , Brossura
EAN: 9788833140506
Descrizione:
Una raccolta di storie corrosive, un concentrato di cinica ironia per esorcizzare con un sorriso le nostre insicurezze più profonde. Da gustare in mètro o in pausa pranzo, può creare dipendenza.
Recensione:
Ho acquistato questo libro in occasione di una fiera nella mia città. L'ho scelto perché da un paio d'anni seguo e apprezzo l'omonima pagina facebook dell'autore, della quale vi lascio il link qui.
Ricordo che ciò che mi aveva colpito di più era stata fin da subito l'originalità dei racconti e che dopo aver letto il primo ero subito andata a cercarne altri. Da quel giorno non ho più smesso di seguire la pagina. L'autore ha inoltre uno stile molto efficace, attraverso il quale ci racconta in modo diretto, ironico e spesso essenziale il mondo nel quale viviamo.
Forse proprio per la loro provenienza dal web, le storie sono scritte sotto forma di dialogo, scelta che consente al lettore di sentirsi ancora più immerso nel mondo che ci viene raccontato.
Non è successo niente è una raccolta di storie brevi che attraverso monologhi interiori, situazioni surreali o eventi semplici che capitano nel nostro quotidiano, ci racconta con ironia il mondo nel quale viviamo.
Questi racconti ci danno la possibilità di sorridere (o ridere a crepapelle), immedesimandoci in situazioni che spesso sono lontane da noi, ma che attraverso piccoli dettagli o riferimenti alla cultura di massa ci consentono di farci una risata e di ritrovare in ciascuna storia alcuni aspetti della nostra società con i quali spesso siamo costretti nostro malgrado a convivere, o a vedere di riflesso alcune parti di noi nei protagonisti.
Il libro può creare dipendenza, ci avvisa la copertina, e in effetti io mi sono imposta di leggere le storie una alla volta, per finire poi col divorare il libro e col ridere da sola nelle pause pranzo al lavoro.
Al momento dell'acquisto non sapevo se i racconti del libro fossero inediti e tuttora non ne sono certa, credo che questa selezione su carta sia completa e che valga l'acquisto.
Consiglio Non è successo niente a tutti i trentenni, che di certo si ritroveranno nei protagonisti, a chi ama l'ironia e anche a chi non conosce il blog e ama i libri in carta e inchiostro.
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