Titolo: La seconda vita
Autrice: Manuela Retali
Editore: Lettere Animate
Genere: Rosa
Pagine: 146
Recensione:
Autrice: Manuela Retali
Editore: Lettere Animate
Genere: Rosa
Pagine: 146
Sinossi: Greta Collins ha quasi quarant’anni e si è da poco separata. Vive nella caotica città di New York dove possiede con orgoglio una piccola libreria. Nel difficile cammino alla ricerca di una nuova se stessa, troverà nuove e vecchie passioni, che insieme al calore e al supporto delle persone care, degli amici, e della sua stessa forza, l’aiuteranno a cercare una strada nella quale riconoscersi e dove ritrovare quell’amore per se stessa, che troppo spesso viene dimenticato. In questo romanzo, ho voluto raccontare con sincerità e realtà, il duro percorso che una donna deve affrontare per ricostruire una vita in pezzi con coraggio e tenacia, prendendo in mano le redini delle proprie scelte, con consapevolezza e maturità. “la seconda vita” è la mia opera più sentita e vissuta, nella quale spero, molte donne possano riconoscersi.
Recensione:
La protagonista di questo romanzo è Greta, 35enne americana che ha una piccola libreria a Manhattan ed ha appena divorziato dal rassicurante ma spento Julian.
Greta riceve l'invito al matrimonio di un vecchio amico, Patrick, ex della sua migliore amica. Ritrovare le vecchie frequentazioni da una parte si prospetta piacevole, dall'altra le porta subito alla mente Nicholas, gemello diverso di Patrick, medico ormai sposato e con figlio al seguito.
La loro era stata una storia non storia, lui sfuggente, lei presa, alcuni episodi di passione e poco altro tra loro.
Il matrimonio arriva ed inevitabilmente i due si ritrovano al matrimonio di Patrick, finiscono così per riallacciare i rapporti sempre in maniera discontinua.
E' chiaro che lui la usa, lei invece ne è perdutamente innamorata, ancora più di quanto non lo fosse anni prima. Lui dice di voler lasciare la moglie, tipico, peccato che lo voglia fare per starsene libero, non per stare ufficialmente con lei.
Finale inevitabile, ho trovato l'intera storia deprimente, magari può fungere da monito per tutte le amanti in circolazione.
Mi veniva voglia, durante la lettura, di dare uno bello scossone a lei ed almeno un calcio dove non batte il sole a lui ma, questa è un'altra storia!
Purtroppo a volte si accettano le briciole pur di avere qualcosa, pur di sentirsi desiderati per un momento, illusi dall'idea di essere riamati dalla persona amata. Purtroppo, a volte, l'amore è solo a senso unico ed in tal caso, meglio soli che male accompagnati, no?
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