Buona domenica, Lettori!
Anche per questa seconda domenica di Aprile abbiamo per voi delle novità interessanti da leggere. Pronti a scoprirle?
Anche per questa seconda domenica di Aprile abbiamo per voi delle novità interessanti da leggere. Pronti a scoprirle?
Titolo: La mia Rai
Autore: Vito Molinari
Autore: Vito Molinari
Editore: Gammarò
Pagine: 572
Prezzo: € 24,90 (cartaceo)
Pagine: 572
Prezzo: € 24,90 (cartaceo)
TRAMA
Vito Molinari è il regista che ha diretto la trasmissione inaugurale della televisione italiana, il 3 gennaio del 1954. Basterebbe questo per fare di lui uno dei padri fondatori della nostra televisione, per aver cambiato, da quel fatidico giorno, la nostra vita quotidiana, i nostri destini. [...] Con il suo alto artigianato – che significa saper fare bene le cose, impegnarsi con coscienza professionale, dimostrare sempre uno spiccato senso del gusto –, Molinari ha vissuto l’intera evoluzione della regia televisiva, dalle fasi pionieristiche alle sperimentazioni seriali. E la sua qualità la si apprezza maggiormente oggi in un frangente storico in cui la regia televisiva è praticamente sparita, soffocata dalle rigide regole dei format e dalla sciatteria formale che attraversa quasi tutte le trasmissioni. (dalla presentazione di Aldo Grasso).
Titolo: Radiocronache
Autore: Lorenzo Berardi
Autore: Lorenzo Berardi
Editore: Prospero Editore
Pagine: 468
Prezzo: € 19 (cartaceo)
Pagine: 468
Prezzo: € 19 (cartaceo)
TRAMA
A Mosca come a Praga, a Budapest come a Varsavia, passando per Berlino Est, Bucarest, Sofia, sino a Tirana e Belgrado, dieci emittenti di Stato e tre stazioni radio clandestine trasmisero in italiano per decenni, a partire dagli anni Trenta del XX secolo. Le animarono centinaia di redattori, fra i quali numerosi italiani. Questo libro racconta le loro incredibili storie e quelle delle emittenti alle quali collaborarono; poi, il crollo del comunismo le travolse o ne stravolse i palinsesti. Un viaggio che parte dall’ex URSS e si conclude nell’ex Jugoslavia, percorrendo l'Europa orientale e gli eventi storici che hanno contribuito a definirla dal Secondo dopoguerra a oggi.
Titolo: DeLorean Café - Interviste impossibili per mondi possibili
Autore: Doriana Tozzi (a cura di)
Autore: Doriana Tozzi (a cura di)
Editore: Les Flaneurs
Pagine: 318
Prezzo: € 17 (cartaceo)
Pagine: 318
Prezzo: € 17 (cartaceo)
TRAMA
Cos’hanno in comune Cecco Angiolieri e Alfred Hitchcock? E Maria Montessori cos’ha in comune con Louisa May Alcott o Nora Ephron? E tutti loro cosa c’entrano con Nietzsche? La risposta è nel DeLorean Café, il bistrot immaginario/macchina del tempo che ha concesso a venti intervistatori del presente di dialogare con altrettanti celebri pensatori del passato, tra scrittori, registi, filosofi, poeti e personaggi storici. Assumendo un aspetto sempre diverso e caro all’intervistato di turno – dal salottino ottocentesco del Leopardi al patio della casa colombiana di Gabriel García Márquez –, questo luogo magico diviene teatro di un confronto talvolta ironico e dissacratorio, talvolta emozionato e adorante, ma sempre permeato da una leggerezza che rende immediato l’accostamento di inquietudini e speranze vecchie e nuove. Con l’idea, sempre viva tra le righe, di poter attingere al pensiero dei grandi per poter trovare oggi la propria strada.
Titolo: Violino: Luci e ombre di Stradivari
Autore: Marco Ghizzoni
Editore: Oligo
Pagine: 48
Prezzo: € 12
Autore: Marco Ghizzoni
Editore: Oligo
Pagine: 48
Prezzo: € 12
TRAMA
Marco Ghizzoni, tra gli autori cremonesi più significativi della generazione anni ’80, offre un profilo insolito e a tratti oscuro del più grande liutaio di tutti i tempi – Antonio Stradivari – attivo a Cremona nel corso del XVIII secolo. La figura di Stradivari mantiene ancora oggi contorni sfumati e avvolti dal mistero: ad esempio, non si conoscono né il luogo né la data esatta della sua nascita, né tantomeno le cause della sua morte. I segreti intorno al grande liutaio hanno alimentato il mito con elementi inventati e leggendari, come quello inerente al presunto furto del suo cranio. Il testamento, scoperto solo nel 1999, racconta di un uomo autoritario, assai lontano dall’immagine romantica dell’artista sensibile e disinteressato, onnipresente nella vita privata degli undici figli e abilissimo negli affari, tanto da lasciare una grande eredità che – ironia della sorte – sarà la causa principale della dispersione dei suoi capolavori.
Titolo: Labum di famiglia
Autore: Valentina Olivastri
Editore: Autopubblicato
Pagine: 162
Prezzo: € 15 (cartaceo) € 4,99 (ebook)
Autore: Valentina Olivastri
Editore: Autopubblicato
Pagine: 162
Prezzo: € 15 (cartaceo) € 4,99 (ebook)
TRAMA
Nulla come la fotografia mostra la realtà per quello che è, ed è proprio per questo che un album di vecchie fotografie di famiglia viene tenuto gelosamente nascosto per molti anni, fino a quando il caso lo fa riemergere e lo trasforma in un formidabile strumento di consapevolezza, capace di mettere in subbuglio un intero paese. È ciò che accade a Borgo, un luogo abbarbicato sui poggi toscani, dove Edi, affermata professionista londinese che a Borgo ha trascorso gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, decide di trasferirsi. Ed è a Borgo che Edi ritrova una dimensione atemporale e pragmatica, scandita da una vita sociale fatta di cose semplici e di schiettezza. L'improvvisa morte di Ludovico Franceschi, scapolo impenitente e chiacchierato viveur, scuote non solo il tranquillo tran tran del paese, ma anche i destini familiari di Cinzia e Giuliana, sanguigne cugine legate in modo diverso ma inscindibile, spesso inconsapevole, alle imprese amorose di Ludovico. La casuale scoperta dell'album da parte di Edi dipana una matassa orgogliosamente incrostata dagli anni e dallo sbiadirsi della memoria, dando una luce completamente diversa ai non pochi misteri che il tempo, autentico protagonista del racconto, ha saputo custodire sotto gli occhi ignari, ma non troppo, di un'intera dinastia familiare.
Titolo: Alza la testa
Autore: Guia Risari
Editore: Gribaudo
Pagine: 48
Prezzo: € 12,90 (cartaceo)
Editore: Gribaudo
Pagine: 48
Prezzo: € 12,90 (cartaceo)
TRAMA
Luce è una staffetta modello: ha un'aria innocua, una fantasia ingegnosa e una vecchia bicicletta robusta. Nasconde il materiale in grandi borse della spesa, nelle calze, e lo consegna ai combattenti. Rischia grosso e ha paura, ma continua. Luce nasce il 30 ottobre 1922, lo stesso giorno in cui si conclude la Marcia su Roma e Mussolini viene nominato Primo Ministro. I genitori la chiamano così perché possa risplendere anche nel buio che sta per inghiottire l’Italia, e la crescono ripetendole un solo monito: alza la testa! Non farti spaventare, segui le tue convinzioni. Ed è ciò che farà Luce quando, qualche anno più tardi, soccorrerà un giovane partigiano ferito ed entrerà nella Resistenza. Età di lettura: da 8 anni.
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