C’è post@ per noi #564

9/08/2024

 

Buona domenica lettori! Rieccoci con la nostra rubrica di segnalazioni come sempre made in Italy.







Titolo:
Mi raccomando, a mamma! Appunti di un caregiver

Autore: Marco Mancini

Editore: Les Flaneurs Edizioni

Collana: Montparnasse

Genere: Narrativa/Memoir

Pagine: 122

Data di uscita: 13/7/2024


Sinossi: Un giovane uomo, l’autore stesso, sceglie di rinunciare alla sua vita romana per tornare in Puglia a prendersi cura della madre, la quale, come si è scoperto all’improvviso, è gravemente malata. Dalla diagnosi di cancro al quarto stadio alle risate strappate negli ultimi istanti condivisi, dalla comparsa dei primi sintomi di un male che avanza prepotente all’urgenza di liberarsi di ogni segreto, Marco ripercorre a una a una le tappe di anni dolorosi (ma, per molti aspetti, anche luminosi) in cui ha dovuto affrontare, insieme al tumore che andava divorando la donna più importante della sua vita, anche sé stesso.

Per imparare a riformulare i concetti di affetto, sacrificio, gioia, assistenza.

Una testimonianza delicata e commovente, che, mentre si interroga sul ruolo del caregiver, ci ricorda che l’amore non si tira indietro di fronte a nessuna sfida: è disposto anche a lottare contro il tempo.


Biografia: Marco Mancini (Fasano, 1990). Socio fondatore della LDM, società di servizi e comunicazione, è stato assistente legislativo per la XII Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera dei deputati. Giornalista e digital creator, è laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bari, conseguendo un master in Comunicazione e Digital Strategy. È laureando in Giurisprudenza all’Università G. Marconi di Roma. Ha dato vita nel 2023 al primo galà di beneficenza “Dica Trentatré - Lotta e cure contro il cancro” a supporto della ricerca e delle cure oncologiche. Ha preso parte alla stesura di diversi progetti di legge per la tutela dei diritti dei pazienti oncologici.


Titolo: Believe. Conversazioni con Fabrizio Poggi

Autrice: Serena Simula

Editore: Arcana Edizioni

Genere: Biografia

Pagine: 160


Sinossi: Believe vuol dire credere. E se c'è uno che non ha mai smesso di farlo, quello è Fabrizio Poggi. Nato tra le nebbie della provincia pavese, sogna di suonare il blues quando il blues, in Italia, non lo conosce quasi nessuno.

Si innamora del suono ruvido dell'armonica a bocca e, passo dopo passo, ostacolo dopo ostacolo, percorre le migliaia di chilometri e colma le enormi distanze culturali necessarie a diventare il primo italiano candidato ai Grammy Awards nella categoria "Best Traditional Blues Album". In Believe, con una formula a metà strada tra l'intervista e la biografia, Poggi racconta gli alti e i bassi di oltre quarant'anni di vita sul palcoscenico: le tante disavventure e la lotta contro la depressione, l'impegno tenace e l'amore di una vita, gli incontri provvidenziali e le straordinarie coincidenze che lo hanno condotto a sfidare i Rolling Stones al Madison Square Garden.

Il dialogo costante, aperto e sincero, si sviluppa sulle note delle canzoni che hanno segnato la sua carriera, trascinando il lettore di volta in volta nei fumosi juke joint del Mississippi, nelle candide chiese battiste o sulle polverose strade del Texas.

Fabrizio Poggi cantautore e armonicista blues, ha registrato oltre venticinque album, di cui otto da solista. Ha suonato nei principali festival blues italiani e americani e ha collaborato con decine di artisti provenienti dal mondo del blues, del rock e della canzone d'autore tra cui Garth Hudson, The Blind Boys of Alabama, Marcia Ball, Jerry Jeff Walker, Zachary Richard, Flaco Jimenez, Charlie Musselwhite, Kim Wilson, Eric Bibb, Ronnie Earl, Ruthie Foster e tanti altri.

Nel 2018 è stato candidato ai Grammy Awards insieme al bluesman newyorkese Guy Davis con l'album SONNY & BROWNIE'S LAST TRAIN.


Biografia: Serena Simula, classe 1992, è laureata in Lettere Moderne e in Editoria e Comunicazione all’Università degli Studi di Milano. Giornalista, collabora con il quotidiano “La Provincia Pavese”, su cui scrive di cronaca e cultura. “Believe – Conversazioni con Fabrizio Poggi” è il suo esordio in libreria.

 

Titolo: Il passaggio

Autrice: Cynthia Sguazzin

Editore: Les Flaneurs Edizioni

Genere: Narrativa straniera

Collana: Canada

Pagine: 336

Data di uscita: 22/7/2024


Sinossi: Qual è il posto che chiamiamo “casa”? Quello in cui siamo cresciuti o quello in cui stiamo costruendo il nostro futuro? Nel 1964, Liliana ha tutta la vita davanti ed è convinta di volerla trascorrere nel paesino del Friuli dove è nata e dove vive da sempre insieme alla mamma, la sorella e la nonna. Ma il suo promesso sposo Carlo non è dello stesso avviso: pochi mesi dopo aver preso un aereo per il Canada, invece di affrettarsi a rientrare in Italia come promesso, le invia un biglietto di viaggio e le chiede di raggiungerlo. E a Liliana non resta che scavare dentro di sé alla ricerca della forza necessaria ad affrontare una vita diversa in terra straniera, finché l’amore per l’indipendenza, la curiosità e i nuovi legami la spingono a una inevitabile messa in discussione della sua stessa identità. Con il primo inverno, l’infinita neve, una vita che finisce e un’altra che inizia, Liliana diventa mamma e decide di portare Daniele, il suo bambino, in Italia. Sarà solo una visita oppure un ritorno per sempre? Un romanzo sull’emigrazione intimo e appassionante, che riflette in una vicenda individuale il destino della comunità italocanadese.


Biografia: Cynthia Sguazzin è un’autrice, artista e insegnante di arti visive canadese.

Ha incontrato il marito, Italo Sguazzin, originario di San Giorgio di Nigaro (Friuli), in un isolato paese nel nord del Canada dove entrambi erano andati con l’intenzione di rimanere un anno o due. Nel corso dei successivi cinquant’anni, Cindy e Italo hanno costruito una vita insieme in quel paesino sperduto, diventando parte integrante della vivace comunità italiana. Insieme al marito e ai loro due figli, Cindy è andata spesso in Italia e ha imparato l’italiano e il friulano. Ora, vedova, vive con la famiglia della figlia alle porte di Vancouver. È un’amata zia che mantiene legami stretti con l’Italia. Di recente è proprio lì che ha festeggiato un compleanno insieme a una cinquantina di nipoti.



Titolo: L’ultima Strega

Autrice: Emanuele Bianchi

Editore: Oligo editore

Pagine: 92

Uscita: 2 agosto 2024


Sinossi: Calabria, seconda metà del Settecento. Cecilia Faragò è accusata di essere una strega e di aver provocato la morte del parroco. A vessarla due preti che vogliono impossessarsi dei suoi beni. Vedova e analfabeta, si affida a un giovane avvocato che porterà il suo caso fino alla corte di Napoli e riuscirà a smascherare gli impostori, dando l’occasione a re Ferdinando di abolire per sempre il reato di stregoneria. Emanuela Bianchi ha il merito di aver fatto uscire dall’oblio una storia dimenticata, oggi al centro di una rievocazione annuale a Soveria Simeri, raccontata nella sua opera teatrale LaMagara (Premio della critica Gaiaitalia 2014) e oggi in questo nuovo libro.

 

Biografia: EMANUELA BIANCHI, antropologa e attrice catanzarese, ha studiato all’Università di Roma La Sapienza. Allieva di Paolo Vignolo (Ecole des hautes études en sciences sociales di Parigi) e della coreografa Marta Ruìz (Adra Danza, Colombia), nel 2004 ha costituito la compagnia teatrale “Confine incerto”, che si occupa di di teatro ludico-sensoriale, teatro antropologico e teatro interattivo in spazi non convenzionali.


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