Passa ai contenuti principali

Recensione: DUE CUORI E UNA BORSETTA - CHRISTINA B. ASSOUAD

Titolo: Due cuori e una borsetta
Autrice: Christina B. Assouad
Editore: Rizzoli
Collana: You Feel
Mood: Ironico

Sinossi: Toglietemi tutto, ma non la mia borsa! La collezione autunno-inverno delle borse Martin-Dubois è stata un successo e Giulia Corsi viene convocata dall'amministratore delegato in persona. È il suo momento, quello che stava aspettando da tanto tempo: la promozione, finalmente, e il trasferimento nella sede di San Francisco? Più o meno: Giulia deve prima passare ben tre mesi nel sonnolento borgo marchigiano di Piane di Petrella, per seguire da vicino la produzione delle borse. Per una milanese dal passo veloce e dal ritmo serrato, abituarsi a un paese in cui l'evento mondano più atteso è la festa di San Crispiero è un'impresa quasi impossibile. Solo una cosa è ancora più faticosa: tollerare Vincenzo, un enologo dalla grande carica virile e dal carattere piuttosto arrogante. Ma i giorni passano, e Giulia scopre che le prime impressioni a volte ingannano… ma proprio alla vigilia della sfilata succede l'irreparabile. Non le resta che arrendersi e tornare a Milano! A meno di un intervento divino… Un romanzo ricco di sorprese. Come la borsa preferita di ogni donna.

Recensione:
Il romanzo inizia nel bel mezzo di una sfilata, Giulia si occupa di borse e deve vigilare che tutto fili per il meglio. Il successo della sfilata e la convocazione dell'amministratore delegato le fanno subodorare una promozione oltreoceano peccato che, prima di tale salto, debba risolvere alcune questioni.

E' così che la fashionista di città si ritrova in un piccolo centro rurale delle Marche, dove tutto funziona in maniera diversa, a cominciare dai ritmi di lavoro. Il problema è una scadenza per Giulia decisiva ai fini della tanto agognata promozione, per cui ci vuole poco a capire che sarà percepita da tutti come un'arpia, almeno in principio.

I vicini di casa della campagna sono tanto gentili quanto invadenti a volte, l'incontro-scontro con un apparente cowboy locale inizierà a cambiarle la vita per quanto dovrebbe essere tutto temporaneo in quel piccolo borgo.

A Milano, la cabina armadio di Giulia è davvero invidiabile ma volete mettere un casale in campagna con ogni comfort dotato anche di strafigo? Non vi dirò altro, ho già detto troppo :).

In principio il libro mi ha ricordato il film "New in town - Una single in carriera" perché è un po' il tema della donna tutta carriera che si affaccia in una realtà completamente diversa da quella a cui è abituata, poi mi è venuto in mente un altro film "Kinky Boots - Decisamente diversi", solo che lì il sogno era creare stivali mentre qui borse, denominatore comune la pelle e gli artigiani del settore di una piccola realtà. Insomma, leggendo avevo davanti ai miei occhi numerose immagini, nitide, come se vedessi davvero un film.

I capitoli sono brevi e scorrono veloci, letto praticamente tutto di fila. Questa collana mi da sempre soddisfazioni devo dire :).


Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: La sindrome di Didone: Ira - Christina Mikaelson

  Titolo: La sindrome di Didone - Ira Autrice: Christina Mikaelson Casa Editrice: Sperling & Kupfer Data di pubblicazione: 24 settembre 2024 Pagine: 1030 Prezzo: 14,00€ Sinossi:  Quando sembra che finalmente il rapporto tra Caterina e Adriano sia giunto a un punto di svolta, qualcosa tra loro si spezza, e la loro guerra di sguardi e parole riprende, più crudele e feroce di prima, durante la gita a Barcellona con la scuola. Ma sarà proprio Barcellona, tra rivelazioni e confessioni, a smascherarli e disarmarli del loro inflessibile orgoglio, in un faticoso percorso che li porterà a una maggiore consapevolezza di sé e dei propri sentimenti. Una volta tornati a Roma, però, lontani dai giorni di sogno spagnoli in cui contava solo il presente, Adriano e Caterina dovranno fare delle scelte che cambieranno per sempre il loro futuro. La fine del liceo si avvicina, così come l'ingresso nella temuta età adulta, con le sue responsabilità e i suoi bocconi amari, ma anche con le su...

C’è post@ per noi #608

   Buona domenica lettori! Ecco a voi le nostre segnalazioni domenicali all'insegna del tricolore. Titolo: Il sale del Führer Autore: Paolo Santoro Editore: Paolo Santoro Edizioni Sinossi: Un cuoco, una spia, una guerra alle porte. Parigi, maggio 1939. Durante una cena alla leggendaria Tour d’Argent, il giovane chef inglese Pierre Letoile si esibisce nel “rito del sale” davanti a un ospite inatteso: Adolf Hitler. Colpito dalla sua arte, il Führer lo vuole con sé al Berghof. Pierre accetta, ignaro di essere al centro di un gioco pericoloso. La guerra sta per esplodere, e la sua posizione privilegiata tra i nazisti lo rende il candidato perfetto per una missione segreta. Reclutato da Winston Churchill, Pierre diventa la spia più insospettabile dell’Operazione Lighthouse. Tra Parigi, Londra e le Alpi bavaresi, Il sale del Führer è un viaggio avvincente nei retroscena del potere, del coraggio e del gusto. Biografia: Paolo Santoro, nato a Taranto, vive a Roma. Dopo una laurea in Sc...

Recensione: Mandarla amara - Cristina Cassar Scalia

MANDORLA AMARA (Vanina Guarrasi, #10) di Cristina Cassar Scalia Einaudi | Stile Libero | 272 pagine ebook €11,99 | cartaceo €18,50 18 novembre 2025 Sette cadaveri su uno yacht alla deriva. Causa della morte, avvelenamento. Un delitto quanto mai insolito che spalanca un abisso di ipotesi, sospetti e stranezze in cui Vanina Guarrasi, nonostante il difficile momento personale, è pronta a calarsi. È una calda mattina di luglio quando l’avvocata Maria Giulia De Rosa e il medico legale Adriano Calí, usciti per una gita in mare, ascoltano alla radio un avviso della capitaneria di porto: nelle acque in cui stanno navigando c’è una grossa imbarcazione che potrebbe trovarsi in difficoltà. Il loro tentativo di soccorso si rivela però inutile, a bordo di quello che è un vero e proprio panfilo sono tutti morti. Calí, con la sua esperienza, ci mette poco a capire che a uccidere quelle persone è stata una dose di cianuro, forse mescolata a del latte di mandorla. E chiama subito l’amica vicequestore. ...