Buon anno lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni made in Italy, vi sono mancate?
Titolo: Sei dove sussulta il cuore
Autrice: Simona Giorgino
Editore: self-publishing
Pagine: 357
Genere: narrativa contemporanea e sentimentale
Sinossi: Alla fine della storica relazione con il suo ex
ragazzo, Tessa si trasferisce a Milano per svolgere la professione per cui ha
studiato: traduttrice e mediatrice culturale. Assunta presso una comunità di
accoglienza, Tessa si dedica totalmente al lavoro dimenticandosi di vivere la
vita, fino a quando, a partire da quello che sembrava essere solo un temporale
passeggero in un normalissimo lunedì pomeriggio, le cose per lei cominciano
inaspettatamente a cambiare. L’incontro fortuito con un fascinoso quanto sfuggente
commercialista, l’arrivo in comunità di un ospite ribelle e dal passato
misterioso e un impegnativo trasloco in un nuovo appartamento nella periferia
milanese saranno la chiave che aprirà nuovamente la porta del suo cuore, tenuta
chiusa per troppo tempo. Così, tra segreti scoperti casualmente, serate
trascorse presso antiche osterie dall’aspetto pittoresco e un viaggio in Puglia
dal sapore tutto familiare, Tessa si troverà a dover fare i conti con i suoi
tormenti sentimentali e a prendere delle decisioni che cambieranno il corso
della sua vita.
L’autrice: Nata
in provincia di Lecce nel 1986, insegna inglese nella scuola secondaria ed è da
sempre appassionata di scrittura. Negli anni ha accumulato un numero
imprecisato di poesie e racconti, e nel 2012 ha esordito con il suo primo
romanzo, “Jeans e cioccolato”, seguito, l’anno successivo, da “Quel ridicolo
pensiero”, entrambi pubblicati dalla 0111 Edizioni. Con la stessa casa editrice
ha pubblicato l’e-book “Shaila”, mentre “Mille vie fino a te” è un racconto
apparso nel 2015 sulla rivista letteraria “La Fornace” di Galatina. "Sei dove sussulta il cuore” è
il suo nuovo romanzo.
Titolo: #mineviandanti sulla via Popilia
Autrice: Valentina Barile
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Sinossi: Dopo aver attraversato la regina viarum, l’Appia
Antica, Valentina e Federica sono di nuovo in viaggio. Questa volta percorrono
la via Popilia-Annia, una strada minore che da Capua porta giù in Calabria, nel
profondo Sud. Un viaggio più consapevole del precedente, ma che ben presto si
rivela un “boccone indigesto” per le emozioni che trasmette. Che cosa cercano
le due mineviandanti sulla via Popilia? I resti della storia, quello che siamo
stati e che ora non siamo più, ma anche tutto ciò che a quel passato ci unisce,
inesorabilmente. Questo libro di Valentina Barile è un diario di viaggio
intenso, capace di portare il lettore nell’anima dei luoghi attraversati e
descritti con sensibilità. Un invito a riflettere sull’esperienza del viaggio,
sulla dimensione dell’homo viator, e non ultimo, sulla condizione dolceamara
del nostro Sud.
Biografia: Valentina Barile è narratrice di viaggio, tra gli
scrittori emergenti de “Il libro che non c’è 2016” di Rai Eri. È organizzatore
della Fiera del Libro di Napoli, Ricomincio dai libri, insegnante di scrittura
creativa, ufficio stampa, editor, ghostwriter. Finalista al Premio Passaggi
2015, Festival della Letteratura di Viaggio. Il suo primo diario di viaggio,
#mineviandanti sull’Appia antica (2016), ottiene due riconoscimenti: il Premio
“Peppino Orlando” di Borgo d’Autore, il Festival del libro di Venosa, e il
Premio “Enea – Buone pratiche per l’Italia” di Come il vento nel mare, il
Festival delle narrazioni e di cultura politica, di Latina.
Titolo: Tutto il buono che c’è
Autore: Viviana Martiradonna
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Sinossi: Tutto il buono che c’è. Tra sapore e benessere ha
come obiettivo quello di raccogliere ricette facili da preparare, ma al tempo
stesso capaci di coniugare in maniera sapiente il gusto e la qualità dei cibi.
Il libro nasce dall’idea di voler mettere in tavola piatti caratterizzati da
una bassa presenza di proteine animali e da un elevato utilizzo di spezie e di
altri ingredienti come alghe, semi, frutta secca e germogli, la cui azione
benefica sulla salute è stata ormai dimostrata. Il risultato è un mix
interessante tra sapori tipici della dieta mediterranea e quelli di altre
culture culinarie, che ci apre a nuove frontiere del gusto e
dell’alimentazione. Un modo sano di mangiare che non compromette la salubrità
mentale e non scade nell’ortoressia.
Biografia: Gemma Viviana Martiradonna, barese, classe 1984.
Laureata in Biologia all'Università degli Studi di Bari e in Scienze dell'Alimentazione
e Nutrizione Umana all'Università degli Studi di Foggia. Lavora come biologa
nutrizionista a Bari e Molfetta e collabora con vari studi medici della
provincia. Esperta in progetti e laboratori di educazione alimentare presso i
comuni di Giovinazzo, Molfetta e Trani. Tc Expert in medicina biointegrata,
coach terapeuta in wellness energizing, esperta in alimentazione e cucina
naturale.
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