Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni domenicali all'insegna del Made in Italy.
Titolo: Cuori scordati
Autori: Sergio Roca e Paolo Quattrocchi
Editore: LoGisma editore
Pagine: 212
Sinossi: Un nuovo romanzo d’amore. È nuovo l’amore? No! È
nuova la teoria che vi sta dietro. O forse no. Ma indubbiamente è un approccio
nuovo all’amore, più fresco, in sintonia con l’approccio tecnico e tecnologico
cui la vita ci sta abituando, con un tocco di psicologia che non guasta mai.
Un amore ai tempi di internet? No, non esattamente. È
l’amore di sempre, ma capita di dover riscoprire quando si è spento, inaridito,
frustrato o semplicemente dimenticato.
Anticipiamo i fatti, ma la teoria dei cuori scordati sarà
tutta scoprire leggendo:
Christine e Linda sono due ballerine appena scritturate per
un importante musical, John insegna musicologia all’università. Sono tutti e
tre giovani, vivono a New York ma sono dei “cuori scordati”, cioè hanno perso
la sintonia con i propri sentimenti e dimenticato come si fa ad amare sé stessi
e gli altri. Le loro vite si incroceranno a una conferenza dove si parla di
risonanze musicali e amorose.
Poi, durante un movimentato viaggio di lavoro i tre vivranno
assieme una serie di incontri imprevisti, sorprese, passeggiate romantiche,
balletti improvvisati, ma anche bugie, equivoci, liti furiose e attacchi di gelosia
che li indurranno a riflettere e iniziare a “riaccordare” i loro cuori. Un
grave problema di salute però obbligherà i protagonisti a entrare nuovamente in
conflitto tra loro fino al colpo di scena finale.
Biografie:
Sergio Roca, romano, laureato in D.A.M.S. presso
l’Università di Roma3, ha iniziato a scrivere già negli anni Ottanta per la
radiodiffusione, su argomenti di telecomunicazioni, per la Deutschlandfunk, la
B.B.C. e la Radiodiffusione Portoghese. Ha studiato recitazione e si è dedicato
al teatro e all’improvvisazione teatrale, occupandosi anche di regia. Dal 2015
collabora, come critico teatrale, alla rivista online liminateatri.it. Nel 2017
ha pubblicato Salvatore Gambardella. Un musicista nella Belle Époque napoletana
(LoGisma editore).
Paolo Quattrocchi, romano, laureato in Scienze Politiche, ha lavorato per anni all’estero per l’ICE, Istituto Nazionale per il Commercio Estero. È appassionato del Brasile e delle canzoni brasiliane. Ama il teatro, il cinema, la musica, la danza e l’amore. È autore di numerosi musical e commedie brillanti, vincitori di vari concorsi teatrali. Ha tenuto corsi di scrittura creativa.
Titolo: Tutto ciò che siamo
Autrice: Monica Brizzi
Genere: contemporary romance - autoconclusivo
Serie: Social Series #2
Editore: self publishing
Pagine: 248
Sinossi: Gianluca Zetti è il mio peggior amico. O miglior
nemico.
È intelligente e acuto, superficiale e poco empatico. Bello,
ricco e con il mondo ai suoi piedi.
È un ex calciatore, attualmente giornalista. È la mia
nemesi.
E lavoriamo insieme.
Zoe Liu Gambetti è una giornalista, la migliore del suo
genere. Bella da far male, vegana e orgogliosa, è la mia spina nel fianco. Da
tutta la vita.
La sua scrivania è a due passi dalla mia.
Il che significa che sono finito.
La Social Series è composta dai romanzi autoconclusivi:
Per un bacio e (molto) più
Tutto ciò che siamo
L'autrice: Autrice. Moglie. Mamma. Lettrice. Docente. Adora
inventare storie e scriverle. Oltre a Tutto ciò che siamo è autrice della
trilogia La Principessa dei Mondi e dei romance Ogni singola cosa, Amore, libri
e piccole follie, È qui che volevo stare e Per un bacio e (molto) più, primo
volume stand alone della Social Series.
Titolo: Il Trucco di Moliére
Autore: Stefano Labbia
Genere: Narrativa - racconti brevi
Pagine: 126
Sinossi: Storie folli. Autentiche. Da cardiopalma. Intessute
di personaggi non reali, frutto della fantasia. Loro però la vita sì che la
conoscono- o almeno così credono. Ipersensibilità, perplessità, domande che non
hanno risposta e risposte che non hanno domande. A voler continuare: tempeste, povertà,
floridezza, virtù d’animo (nonché di denaro), calma e violenza, opposti che si
attraggono. Edifici crollati e ricostruiti senza l’ausilio delle macchine, sui
loro stessi rottami. Non pensate crolleranno di lì a poco? E poi morti senza
spiegazione, genio e follia, codardia e rettitudine. Chi spreca il suo tempo e
chi di tempo proprio non ne ha, chi prende con leggerezza la propria esistenza,
come quella degli altri. Vi sembra forse poco per avere un’idea de “Il trucco
di Moliére”?
Titolo: La formichina dei denti
Autrice: Rebecca Gelli
Editore: Terra Nuova
Edizioni
Pagine: 48
Sinossi: Finalmente il
primo dentino di Bianca sta per cadere e la sua formichina dei denti è in piena
attività.
La formica, di prima
mattina, affronta la lunga strada fino a casa di Bianca; incontra una lumaca
che le prepara un delizioso pranzetto e cerca di aiutare un bruco che sta per
essere mangiato da un grosso ragno. Purtroppo, durante l’ultima avventura,
perde il regalo per la bambina e disperata non sa come fare. Per fortuna, la
fatina dei denti interviene e insieme riusciranno a portare a termine
l’impresa!
Titolo: Raffa e Margot
Autrice: Beatrice Peruffo
Editore: Terra Nuova
Edizioni
Pagine: 96
Sinossi: Raffaella e
Margherita sono coetanee e vicine di casa. Inseparabili, vivono mille
avventure, soprattutto nel grande orto-giardino di Margot. Il loro nuovo orto
personale e la conoscenza degli insetti che abitano nella terra porterà le due
amiche a nuove scoperte.
Gli insetti sono anche il
tramite per esplorare luoghi vicino a casa, conoscere persone e vivere l'avventura
finale.
Nel racconto vengono
spiegati tanti termini legati alla fisiologia degli insetti, in maniera semplice
e divertente.
Titolo: Faceva molto caldo
Autrice: Virginia Stefanini
Editore: Terra Nuova Edizioni
Pagine: 48
Sinossi: Il caldo è
insopportabile, le temperature continuano a salire e un gruppo di animali si
mette in cammino per cercare il fresco. L’unica soluzione sembra essere
mangiare gelati, gelati e gelati, sempre più gelati, anche se la fabbrica che
li produce inquina tantissimo. Ma la sovrapproduzione provoca un guasto e il
gelato si sparge ovunque, costringendo gli abitanti alla fuga. A questo punto
gli animali si rendono conto che se non cambiano atteggiamento, ci saranno seri
problemi per se stessi e per il mondo in cui abitano.
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