Buona domenica lettori!
Giornata di pioggia oggi, quindi meglio accoccolarsi in poltrona con un bel libro. Ecco qualche segnalazione per voi.
di Antonia Calabrese
selfpublishing
in uscita a maggio
La storia narrata in “30 notti all’alba” si svolge principalmente tra Siracusa e Matera e poggia sull’ipotesi che il tema della procreazione sarà centrale negli anni quaranta del duemila per via del forte calo demografico. La questione dell'asessualità come orientamento di una parte della popolazione e l'accettazione di essa come realtà emotiva avente lo stesso valore nelle questioni d'identità di genere non è ancora assurta a dibattito sulle differenti sensibilità individuali in rapporto alla società.In una Italia in cui le distanze sono raccorciate dal progresso tecnologico il ruolo della donna rimane accessorio rispetto al sistema. L’essere umano, se e in quanto femmina, secondo radicati stereotipi non può sfuggire al suo destino: matrimonio e procreazione. L'autrice immagina quindi un immediato futuro in cuil'orientamento asessuale sarà, oltre che maggiormente diffuso, largamente osteggiato per ragioni di rilevanza sociale.In questo contesto, a partire da un incidente automobilistico in cui rimane illesa, Tecla, ventunenne intelligente e attraente, ma di indole pudica, soffre di vertigini e improvvisi episodi di cecità. All’analisi obiettiva risulta del tutto sana, per cui passa le sue giornate fra sedute di psicanalisi e una vita insoddisfacente, angosciata dall’insistente ossessione di Berto nei suoi confronti. Per decisione familiare dovrebbe sposarlo, cosa che lei rifiuta e che la porta a sentirsi vittima di un’insostenibile coercizione. Costretta ad astenersi dal lavoro di restauratrice che ama molto è spalleggiata dalla sorellastra Vanessa ma incompresa dal padre che pretende obbedienza. Trattata come un caso patologico, non tanto per la malattia di cui è vittima quanto per la sua inaccettabile indole emotiva, soffocata dall'ottusità dei parenti, da stalking e pregiudizi, Tecla avrà modo di sperimentareche “viviamo in due dimensioni diverse, quello che siamo e quello che avremmo potuto essere”.«È un romanzo che definirei “un rosa al contrario”, nel senso l senso che mentre la maggior parte delle storie romantiche vanno dall’indifferenza all’amore, talvolta alla passione più sfrenata, quella che racconto va dall’amicizia e dall’affetto iniziale alla disaffezione. La vicenda si ispira alla cosiddetta “controrivoluzione sessuale”, vera o presunta, che stando ad alcune fonti starebbe attraversando l’Europa a partire dagli Stati Uniti, dove un certo numero individui sembrerebbe apprezzare maggiormente l’amore platonico. Se fino a qualche decennio passato era dibattuta la volontà, o meno, di arrivare vergini al matrimonio, ora il tema controverso troverebbe dibattitonella scelta personale di chi preferisce l’astinenza. Quando il diritto alla propria diversità, in questo caso l’asessualità, è considerato di secondaria importanza rispetto alla normalità, ovvero alle aspettative della comunità, ecco che inizia il dramma umano e il “diverso” diventa un caso patologico» afferma l’autrice. Con chiaro in mente il presupposto che ogni individuo è una realtà a sé stante, unico nel suo genere, nella stesura di questa storia la natura dei personaggi è stata esplorata e ognuno di essi trova spazio per rivelare le proprie interiorità, amarezze, ricordi e desideri. È difficile classificare “30 notti all’alba” all’interno di un filone letterario prestabilito, come del resto i precedenti romanzi di Antonia Calabrese.
726/19
di Barbara Cavagnero
Fides Edizoni | 196 pagine
ebook €9,99 | cartaceo €16,00
28 febbraio 2023
Francia, seconda metà dell’Ottocento. Dopo la morte della madre, la giovane Victoria decide di lasciarsi alle spalle la desolazione del Vecchio Mondo e di partire alla volta di una terra promessa in cui iniziare una nuova vita. Una volta giunta nella lontana Argentina, la ragazza ritroverà gli stessi mali da cui era fuggita, ma anche qualcosa di inatteso: l’amore del mapuche Antinanco, appartenente a un fiero popolo la cui sopravvivenza è minacciata da secoli di guerre e soprusi a opera dei “bianchi”. Dal loro matrimonio nasceranno l’irrequieto Quidel e la dolce Rayen, una creatura che sembra vivere in un mondo tutto suo, in simbiosi con la natura, gli animali e le stelle, guidata dai miti e dalla saggezza ancestrale della sua gente. Una suggestiva epopea familiare che ci risucchia in un vorticoso viaggio attraverso l’Argentina, la Francia e l’Italia, in un’atmosfera intrisa di realismo magico.
L'INCOSCIENZA
di Simone Conforti
Les Flaneurs Edizoni | 118 pagine
ebook 8,99 | cartaceo €13,00
28 febbraio 2023
A un secolo esatto di distanza dall’uscita de La coscienza di Zeno, un altro Dottor S. pubblica la storia clinica di un suo paziente, un docente scolastico. Stavolta in forma epistolare: le loro sedute si sono svolte attraverso uno scambio quotidiano di mail perché il terapeuta si rifiuta da anni di ricevere i pazienti di persona. Quando il professore dà alle stampe un romanzo dal titolo "Dacci oggi il nostro panico quotidiano", in cui il Dottore viene rappresentato come un inetto incapace di curare gli altri, quest’ultimo decide di violare il segreto professionale e rende pubblica la loro corrispondenza. In un dialogo serrato, costruito su uno schema a specchio, i ruoli inizialmente ben definiti diventano sempre più ibridi. Il professore perde poi la testa per una ragazza molto più giovane, conosciuta a un corso di recitazione, e anche il rapporto col Dottore resta invischiato in una bolla psicotica. Chi sono veramente il professor Salvo Ragazzi e il Dottor Sposini? Chi è la vittima e chi il carnefice? "L’incoscienza" è un romanzo di visioni d’inchiostro, che esplora i confini della psiche umana, e la loro assenza.
Alla prossima
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