LA LIBRERIA DEI GATTI NERI
di Piergiorgio Pulixi
Marsilio | Lucciole | 304 pagine
ebook €7,99 | cartaceo €15,00
10 gennaio 2023
Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?
La mia recensione
Partiamo dalla fine. Si, dalla fine. Da me che chiudo il libro appena terminato e penso: qui urge un seguito. Si, cari lettori, in un mondo dell'editoria che è un tripudio di serie spesso stiracchiate che non hanno ragione di esistere, io sono qui su questi schermi a chiedere ufficialmente ad autore e casa editrice un altro libro con protagonista Marzio Montecristo. E fidatevi, anche voi, amanti o meno dei gialli, lo vorrete.
Il libro inizia mostrandoci un omicidio crudele e per certi versi perverso. Un uomo con il passamontagna gira una clessidra e nello scorrere di appena un minuto lascia a Nicola la scelta: chi avrebbe dovuto uccidere tra la moglie Lucia e il figlio di 10 anni Lorenzo? A chi avrebbe dovuto piantare un proiettile in testa? Insomma, l'autore parte leggero per poi presentarci il protagonista di un giallo assolutamente ben costruito, Marzio Montecristo appunto, ex insegnante di matematica e ora proprietario della libreria di gialli Les Chats Noirs, un piccolo paradiso per appassionati del genere, sorvegliato dai due mici Miss Marple e Poirot, in cui però il più delle volte Marzio è costretto a combattere con avventori di tutti i tipi. Chi entra chiedendo se fa fotocopie, chi cerca l'ultimo di Carrisi (spoiler: non Donato...), Marzio a volte non si trattiene, rispondendo a tono all'infausto avventore.
E qui mi fermo un attimo per un applauso a Pulixi per aver reso su carta il sogno di tutti coloro che lavorano con il pubblico: poter dire ciò che veramente si pensa davanti a domande o comportamenti che ci porterebbero minimo minimo ai domiciliari...
《Mi scusi, ma non avete niente di scontato qui?》C'era solo una categoria di clienti che Marzio disprezzava ancor più di chi esigeva le fotocopie: quelli che pretendevano sconti.《Si, signora. I vaffanculo. Oggi sono due al prezzo di uno》ribatté 《Offerta speciale. Vuole approfittarne?》
Ma proseguiamo con la nostra storia. Tutti i martedì sera a Les Chats Noirs si svolge il gruppo di lettura "gli investigatori del martedì". Nato per salvare la libreria dal fallimento, il gruppo si è via via ridotto e ora vede come partecipanti Marzio e altri quattro avventori. Dopo il primo omicidio, il serial killer incappucciato prosegue il suo piano e si lascia alle spalle altre due morti. È a questo punto che l'amica poliziotta di Marzio, Angela si rivolge proprio a lui e al suo gruppo di "investigatori del martedì" per trovare un indizio finora sfuggito.
L'autore costruisce uno dei gialli meglio riusciti che abbia mai letto. Inizia col botto, ti fa appassionare al suo protagonista per poi rivelarti un assassino che ti lascia a bocca aperta (non ci sarei mai arrivata) e anche con l'occhi lucido. Perché alla fine con questo diabolico omicida incappucciato empatizzerete e capirete il suo gesto estremo.
In mezzo c'è un racconto divertente e sincero, di quelli che fanno sorridere ma anche scendere una lacrimuccia sul finale. Marzio è un protagonista atipico, come il buon Rocco Schiavone che lo ha preceduto nei nostri cuori. Burbero e orso non si limita nel mandare al diavolo il cliente scroccone o assurdo, ma là dove qualcosa non va agisce, difende, mettendo anche se stesso in pericolo. Marzio non è il libraio che tutti noi vorremmo ma è il protagonista che cerchiamo sempre tra le pagine dei libri, quello scontroso magari che alla fine ti scava cuore e anima e che, chiusa l'ultima pagine, ti manca.
La libreria dei gatti neri è un libro piccino, di quelli che infili in borsa e porti con te ma che una volta aperto non riesci a mettere giù, pena saltare anche la tua fermata del bus. Ti appassiona su più livelli: capire chi ma soprattutto perché chiede alla sue vittime scelte tanto difficile, decidere della vita e della morte di persone care, trascinandolo inevitabilmente verso la propria rovina; conoscere Marzio ma anche gli altri investigatori del martedì, personalità così diverse tra loro che non possono non incuriosire; ma anche ritrovare Nunzia, deus ex machina del gruppo di lettura e... ma no, questo sta a voi scoprirlo e capirlo.
Quindi torniamo all'inizio di questa recensione. Chi siamo noi? Lettori! Cosa vogliamo? Il seguito di questo libro!!
Voto
Alla prossima
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