C’è post@ per noi... #315

3/31/2019

Buona domenica lettori, eccoci come sempre alle nostre segnalazioni domenicali.










Titolo: Aquila, le vette dello Spirito
Autrice: Monika M
Editore: Self publishing
Pagine: 246
Sinossi: Partendo da fonti storiche originali, Monika M, costruisce un thriller storico avvincente!I Templari nascosero, in varie città europee, parte del tesoro riportato dalla Terra Santa, L'Aquila sarebbe una di queste. La narrazione prende il via alla morte del Papa Angelico, Celestino V, protagonisti un manipoli di uomini fedeli al Santo che lotteranno per impedire al successore, Bonifacio VIII, di infangare e cancellare la memoria dell'eremita della Majella. Malachia, giovane professo, redigerà in segreto un tomo che l'oscura epoca rievoca. Unicamente dopo il terremoto del 2009 il manoscritto verrà ritrovato, nella Basilica di Collemaggio, da Bramante. Quali misteri cela da sempre la città di L'Aquila? Questo l'enigma. 
L'autrice: Appassionata di arte e storia, viaggiatrice cronica e sognatrice irrecuperabile. Scrivo quando non leggo, booklover a tempo pieno. Osservo molto, ma le mie storie nascono sempre da curiosità storiche. Il mio più grande pregio? L'ironia.  Autrice dei romanzi  Margot,  Fregiate virtù ed inconfessati vizi  e Come un'isola.


Titolo: April
Autore: Anita S.
Editore: Butterfly Edizioni
Collana: Digital Emotions
Data di uscita: 29 gennaio 2019
Sinossi: Jordan e April sanno che stare insieme è complicato: un professore e un'alunna non dovrebbero mai superare certi limiti. Ma l'attrazione che provano l'uno per l'altra è incontenibile e la voglia di conoscersi e scoprirsi è più forte di tutto il resto. A far vacillare la loro relazione clandestina è anche il padre di April che non vede di buon occhio il loro rapporto e ha altri piani per la figlia. Ricattata da lui, è costretta ad allontanarsi da Jordan senza dargli una spiegazione. Ma certi amori non puoi costringerli a reprimersi, perché ritornano ancora più forti e intensi... 





Titolo: La dodicesima stanza (nuova edizione)
Autrice: Teresa Antonacci
Pagine: 142
Uscita: 31 gennaio 2019
Sinossi: Alina ha i capelli rossi, gli occhi verdi e un’intelligenza fuori dal comune: a due anni sa già leggere e contare. Ama sezionare chirurgicamente il mondo che la circonda e ascoltare le storie che nonno Giuseppe le racconta, mentre vagabondano tra i vicoli e gli scogli di Polignano. È un’infanzia atipica, la sua, sempre in bilico fra genialità e disagio, tappe bruciate e bullismo incombente. Perché lei è sempre quella più piccola, quella più brava, quella più forte e fragile insieme. Pesce fuor d’acqua dai “superpoteri” intellettivi e sensoriali, con depressione e anoressia sempre in agguato. Fino a quando non arriverà Nicola a rompere la sua sfera di cristallo. Un amore tanto forte quanto socialmente inaccettabile che segnerà l’inizio della sua vita vera, della sua crescita obbligata, del suo precoce sbocciare in donna forte, capace di amare e di soffrire. Questa è la storia di Alina e del suo modo di essere, con la sindrome di Asperger addosso, in un crescendo di emozioni “diversamente” provate tra Polignano, Milano e Parigi, per poi far ritorno al punto di partenza: la dodicesima stanza.

L’autrice: Teresa Antonacci ha pubblicato Lasciami sognare (2012), Rinascerò pesce (2014), C’è modo e modo (2015), La casa della domenica (2015), La dodicesima stanza (Prima edizione - Les Flâneurs Edizioni 2016), Enrico fatto di vento (Les Flâneurs Edizioni 2017), Una storia imperfetta (Les Flâneurs Edizioni 2018)


Titolo: Voci dal mondo antico
Autrice: Chiara Pepe
Uscita: 31 gennaio 2019
Pagine: 146
Sinossi: Otto donne vissute nel “mondo antico” – storico, letterario o mitologico che sia – si confidano e si raccontano, immaginate nell’atto di trasmettere le proprie memorie a figure da loro ritenute importanti: genitori, figli, amori perduti… rivali perfino. Personaggi femminili dalle vicende poco note, o note solo in parte, che agirono da semplici comparse in un palcoscenico più grande di loro, all’ombra dei grandi uomini attorno a cui gravitò la loro intera esistenza; figure silenti a cui adesso, finalmente, viene restituita una voce, donando loro sentimenti, angosce, paure e speranze. Ne emergono otto ritratti inusitati, incredibilmente plausibili nella loro toccante umanità.

L’autrice: Chiara Pepe (Monopoli, 1990). Vive a Polignano a Mare. Laureata in Scienze storiche con lode, è dottoranda in Storia della scienza presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e assessore alla Polizia Locale del Comune di Polignano a Mare. Dal 2013 al 2014 ha collaborato con la “Fondazione Pino Pascali, museo d’arte contemporanea”, in qualità di operatrice museale. Ha partecipato a Convegni nazionali in qualità di relatrice, tra cui il Congresso nazionale “Fonti per la storia della medicina in Italia in età medievale e moderna” (2018), il Convegno nazionale “Scienza, Innovazione, Istituzioni” organizzato dalla Società italiana di Storia della scienza (2016) e la ESHHS Conference (2017). Ha al suo attivo alcune pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Dal 2014 al 2017 è stata direttrice di produzione dell’International Campus Musica. Con Les Flâneurs Edizioni ha pubblicato Confessioni di donne (2017).



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