Recensione a confronto: "13 DONNE A TAVOLA" - E. Bauermeister L. Bonalumi E. Chigiotti C. Fraccon L. Limone B. Magni P. Monguzzi V. Palumbo L. Rangoni C. Rava A. Sabbatini R. Schira F.Viganò
Titolo: 13 Donne a tavola
Le autrici: Erica Bauermeister - Laura Bonalumi - Elena Chigiotti - Cecilia Fraccon
Loredana Limone - Betti Magni - Paola Monguzzi - Valeria Palumbo - Laura Rangoni - Cristina Rava Annarita Sabbatini - Roberta Schira - Francesca Viganò
Casa editrice: Fefè Editore
Pagine: 168Collana: Ologrammi Poetici
Sinossi: Dal 2005 Loredana Limone conduce a Monza un laboratorio di scrittura creativa legato al cibo, forse unico in Italia: "Sapori Letterari". I racconti contenuti in questo libro, con le ricette che li accompagnano, sono la selezione di sei tra quelli di migliore qualità letteraria (e gastronomica). Sono accompagnati da altrettanti racconti di autrici già note che, nella veste di "madrine", fanno coppia con ciascuna delle meno note. Il tredicesimo racconto, che non poteva mancare per stuzzicare l'appetito letterario, è della stessa Loredana Limone.
Cosa ne pensa Stefania:
Si tratta di una raccolta al femminile di racconti a tema culinario, scaturiti nel laboratorio di scrittura creativa Sapori Letterari.
Ogni autrice esordiente ha una madrina per cui ci sono 6 racconti doppi più la presentazione ed il racconto finale di Loredana Limone. Ogni racconto è seguito da una ricetta citata al suo interno, preparata oppure ancora semplicemente ispirata.
I racconti sono di vario genere e questa eterogeneità che mantiene il filo conduttore del cibo è davvero originale ed interessante anche se, ovviamente, ho preferito alcuni racconti ad altri.
Si inizia con Erica che racconta di se, del suo arrivo in Italia ed il nuovo approccio col cibo, cita l'episodio che ispirerà il suo primo romanzo che ho letto con piacere e subito ho ricollegato :).
Ci sono poi delle pagine di diario che abbracciano la vita di una donna, Cecilia, che compara il cibo all'amore. Segue il ricordo del ragù della nonna di Laura, un fantasy/horror con protagonista un critico gastronomico, delle storie di bambini, un surreale banchetto per Erode, un misto tra horror ed erotico, un amore particolare ma dolce in contrasto con un altro malato ed inquietante e così via.
Infine il racconto di Loredana che sembra la rivisitazione in chiave simpatica di alcuni eventi di cronaca, alla fine tutto può essere, no?
Qualche ricetta finirà tra le mie, prima o poi ne proverò qualcuna :).
Alcuni racconti lasciano col sorriso, altri con un senso di inquietudine mentre altri ancora risultano indecifrabili, nel complesso una lettura piacevole.
3 cuori e mezzo
Cosa ne pensa Sara:
«Nutrimento
per la mente e nettare per il cuore, la scrittura spesso prende spunto dai
sapori, dagli odori della cucina, dall'assaggio di cibi e bevande; diversi
romanzi hanno come cornice la consumazione di un pasto e molte pietanze sono
divenute immortali grazie agli autori che le hanno narrate nelle loro opere».
Loredana
Limone, prefazione a 13
Donne a tavola.
La lettura e il cibo sono
due dei grandi piaceri della vita, per questo da sempre sono un connubio
sublime. Come non ricordarsi, leggendo le parole di Loredana Limone nella
prefazione, delle famose madeleine di Proust?
Una delle cose che amo di più fare mentre leggo
(perché io leggo mentre prendo il sole, mentre faccio colazione, mentre lavo i
denti, mentre faccio il bagno nella vasca, mentre sono sull'autobus o sul
treno...), è mangiare. Insomma avrete capito che sono una buongustaia ;)
Ecco perché questa
raccolta di racconti dove il tema conduttore è un qualche piatto dal sapore
delizioso (basta la descrizione che ne fanno le autrici per avere l'acquolina
in bocca) non poteva che piacermi! Sicuramente mi cimenterò anche in qualcuna
delle ricette, allegate alla fine di ogni racconto, a partire da quella dei
Popovers!
Dei 13 racconti che
compongono il libro, 6 sono il frutto delle allieve di "Sapori
Letterari", l'unico laboratorio di scrittura creativa legato al cibo in
Italia, condotto da Loredana Limone, che ricorderete per la saga di Borgo
Propizio.
A ognuna delle 6
esordienti è stata affiancato un nome già noto, mentre il tredicesimo racconto
è della stessa Loredana Limone. Questa è l'unica nota negativa che ho trovato
nel libro: che bisogno c'era di accostare a ogni scrittrice novella una
"madrina"? I nomi delle autrici sono infatti accoppiati due a due
(per esempio, "Erica Bauermeister con Cecilia Fraccon, Laura Rangoni con
Francesca Viganò e via dicendo) come se ci fosse una qualche corrispondenza nei
contenuti, mentre invece, manco a dirlo, non se ne trova nemmeno l'ombra.
I proventi del libro sono
destinati al CADOM (Centro Aiuto Donne Maltrattate) di Monza, un motivo in più
per comprarlo!
I 13 racconti, tutti ben
scritti, presentano temi molto diversi l'uno dall'altro, anche se il filo
conduttore è l'amore per il cibo: ci sono storie d'amore, a volte i
protagonisti sono i bambini, ci sono extraterrestri, c'è la magia...
A me personalmente ne
sono piaciuti tre in particolar modo: Il ragù della nonna di
Laura Rangoni, per il grande amore che si ha per la propria nonna e per il
profumo familiare e rassicurante del ragù, Il piatto del giorno di
Francesca Viganò, perché mi sono sempre piaciute le storie di streghe, e I
ciliegi di Little Souls di Paola Monguzzi, perché ci voleva proprio un
noir all'interno della raccolta.
Non mi resta che
augurarvi una deliziosa lettura! :)
Sara e Stefania
Grazie per la segnalazione! Non amo le raccolte di racconti in realtà, ma adoro cucinare, e fare un'eccezione sulle letture non può far male ;)
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