Buona domenica lettori, eccoci come sempre con le nostre segnalazioni settimanali.
Titolo: Agnes
Autrice: Antonella Sacco
Editore: self
publishing
Pagine: 100
Trama: Romanzo breve, introspettivo e delicato che si
sviluppa come un giallo.
Agnes ha settant'anni e non si è mai mossa dalla città in
cui vive e quasi mai dal quartiere in cui abita e in cui ha insegnato per tanti
anni. Un giorno, dopo aver letto la biografia di un pittore a lei sconosciuto
sente che è stato il destino a mettere questo libro nelle sue mani e che deve
sapere di più sull'artista e vedere i suoi quadri; non trovando alcuna notizia
su di lui né in biblioteca né su Internet si reca nel paese in cui sembra che
il pittore abbia vissuto ma trovare le sue tracce è quasi impossibile. Agnes
comunque non si arrende e, inseguendo il pittore, intreccia nuovi rapporti e si
trova, suo malgrado, a tirare un bilancio della propria vita, a scoprire il
perché delle scelte fatte e capisce che un futuro è ancora possibile.
Biografia dell'autrice: Laureata in Matematica, ho sempre amato, oltre
alla Matematica, leggere e scrivere.
Ho pubblicato in cartaceo alcuni libri per ragazzi: nel 2006
con la casa editrice Raffaello, nella collana Il Mulino a Vento “Un evento
memorabile”; nel 2011 “La torre della Papessa” nella Serie Arancio de Il
battello a vapore (Piemme); “Lidia, che detesta la Matematica” è uscito per i
tipi di Scienza Express alla fine del mese di Giugno 2013; “Carolina Lucrezia,
William e le stelle” (una biografia per bambini e ragazzi degli astronomi
Carolina Lucrezia e William Herschel) nella collana I Gufi - Il Villaggio Ribelle, dell'editore
David and Matthaus nel giugno 2014.
Ho inoltre pubblicato una decina di ebook, sia romanzi che
raccolte di racconti, fra cui “La grande menzogna”, “Piangere non serve” e “Lo
specchio: 27 racconti”.
Titolo: Una nuova alba
Autrice: Cristina Lattaro
Editore: Rizzoli
Collana: You Feel
Uscita: 29 luglio 2016
Trama: Sabina insegna fisica in un istituto superiore. È
sola, dopo la fine della convivenza con Giancarlo. Per lei non è stato facile
chiudere un rapporto che durava da tempo, dimenticare e ricominciare. Così
quando il preside, uomo molto severo, inizia a corteggiarla, lei va in crisi,
dibattuta fra il ricordo di un amore passato e la proposta di una nuova
avventura amorosa. Forse fin troppo ardita, dato che il preside è impegnato con
una ragazza più giovane di Sabina e non ne fa mistero. Eppure per arrivare alla
luce bisogna passare nel buio della notte. E tra le tempeste del cuore. Lo sa
Marco, un ragazzo che Sabina incontra quando entra nella chiesa di Santa Lucia
per ripararsi da un acquazzone. Un incontro casuale, o forse no?
Titolo: Il Cadavere e Il Vinto
Autore: Valerio Di Lorenzo
Editore: GDS
Anno di pubblicazione: 2016
Genere: thriller – horror
Pagine: 176
Trama: Filippo è un ragazzo di circa vent’anni, bello,
ricco, frontman di una piccola rock band, pieno di sé e molto popolare. Il suo
dramma è quello del tedio e dell’insoddisfazione, alla continua ricerca di
approvazione e di un “qualcosa”. Il suo percorso è di non-formazione, una
involuzione che lo porterà a rasentare la follia, vittima di sé.
Ettore è un carabiniere cinquantenne, padre fallito, cinico
e con scarsa voglia di vivere. Ha dentro di sé una morale focosa, che viene
però seppellita dal contesto sociale selvaggio e spietato.
Giorgio è un prete laureato in psicologia. Ascolta i
turbamenti di Filippo e lo vuole indirizzare verso la via religiosa, senza
essere invadente. Il suo ruolo è quello del “grillo parlante”, la coscienza che
troppo spesso non vuole essere ascoltata.
Un ultimo personaggio chiave è MetalMan, batterista della
band di Filippo. È un ragazzo senza nome, lo si conosce soltanto attraverso il
soprannome. La sua spiritualità e la sua forza vitale sono lo stimolo per
Ettore di vedere il prossimo sotto un’altra luce e rincominciare a credere in
qualcosa; per Filippo, invece, è il moto di invidia che diventa una pericolosa
ossessione.
Biografia dell'autore: Valerio Di Lorenzo scrittore, autore
e sceneggiatore romano, si è laureato in Antropologia e Filosofia, presso
l’università Tor Vergata di Roma. Ha fondato un’associazione culturale dove
realizza e dirige laboratori ed eventi e collabora attivamente con il portale
di informazione 2DueRighe.com. Ha all'attivo un altro romanzo "Storia di
un uomo" pubblicato nel 2012 con Edizioni Senso Inverso e ristampato, di
recente, da Eve Edizioni (2016).
Titolo: Non ne ho la minima idea
Autrice: Francesca Massaroli
Genere: pseudo autobiografico
Casa Editrice: Panda Edizioni
Pagine: 130
Formato: cartaceo
Trama: Buongiorno, mi chiamo Anita Giunchi e sono il
personaggio pseudo autobiografico di questo romanzo pseudo autobiografico. Più
pseudo però, me l’hanno giurato. Ho fatto un corso per diventare così che è
durato 4 martedì e 1mercoledì ma siccome delle volte, io le cose non le
capisco, mi sa che delle cose, non le ho capite. Si parla di intestardimenti in
questo romanzo qui e poi si parla di due
scritte sullo stesso muro. Però dopo, il racconto della storia, vuole essere un
certo provare di capire il perché sono sempre quelli buoni che muoiono prima
che tanto poi dopo, moriamo anche tutti noialtri.
Biografia dell’autrice: Sono Francesca Massaroli, sono nata e
vivo a Ravenna, mi sono laureata in Lettere e poi ho fatto: la barista, la baby
sitter, la spazzina, la scrutatrice nei seggi, la commessa, l'impiegata dal
notaio, la prof. di italiano, di storia e poi anche di geografia. E infatti il
punto è proprio che io, su questo pianeta, faccio una gran fatica. E allora
cammino. E delle volte scrivo. Perché qualcosa con me, devo pur fare.
Come saprete sono una fan della collana You Feel per cui la mia preferenza oggi è ovvia. Voi preferite qualche titolo in particolare?
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