Titolo: I cospiratori del Priorato
Autore: Vito Bruschini
Formato: Copertina rigida/ Kindle
Pagine: 348
Edizioni: Newton Compton Editori
Autore: Vito Bruschini
Formato: Copertina rigida/ Kindle
Pagine: 348
Edizioni: Newton Compton Editori
Sinossi: Una congregazione segretissima, il Priorato, costituita da ex gesuiti, da oltre cento anni sta cercando di estendere il suo dominio, attraverso il controllo delle anime e delle coscienze, all'intero pianeta. E per farlo è disposta a tutto, anche a usare i Protocolli degli anziani savi di Sion, i documenti maledetti che hanno dato vita a uno dei più diabolici miti del secolo scorso: la congiura sionista per dominare il mondo. Con questa minaccia, infatti, tenta di mettere in scacco il Consiglio dei Tredici, la cupola del Club Bilderberg, la più potente lobby finanziaria della Terra, formata da tredici dinastie che hanno accumulato ricchezze illimitate e governano l'economia globale. Lo scontro fra queste due potenze sarà spietato e sanguinoso, imprevedibile e ricco di colpi di scena. Milla Vespignani, una coraggiosa funzionarla dell'Unione europea, insieme all'affascinante ispettore Solomon di Scotland Yard, cercherà di sventare il complotto che potrebbe assoggettare per sempre il destino dell'umanità al capriccio di pochi uomini assetati di potere.
Recensione:
Club Bilderberg e Priorato di Sion: verità o materia per "complottisti"? Poco importa, Vito Bruschini ha creato un thriller dalle tinte forti, che richiamano antichi misteri, riti pagani, e sette che tramano nell'oscurità per comandare il mondo. Entrambe le organizzazioni sono interessate da secoli ad una sola cosa: avere il comando del mondo occidentale, la prima attraverso l'economia, la seconda per mezzo del controllo delle anime. Per attuare i lori piani diabolici, i membri del Priorato sono disposti anche a divulgare all'umanità i Protocolli degli anziani savi di Sion( antichi manoscritti, sui quali si è dibattuto a lungo, ma che vorrei scopriste voi leggendo il libro), screditando per sempre i membri senza scrupoli del Bilderberg. Personalmente amo i thriller, e questo mi ha catturato fin dall'inizio, sia per la trama, sia per i contenuti. Bruschini nasconde (presunte) verità con la sua bravura e fantasia, creando personaggi molto verosimili, e molto somiglianti ad alcuni "potenti" realmente esistenti, ma celandoli dietro identità e nomi di fantasia. A combattere il "male", un gruppo di ormai non più giovanissimi ecoterroristi, il cui leader viene ucciso barbaramente.
Di sicuro una delle figure che colpiscono di più è il grottesco Bad Benny, killer dal cuore in realtà tenero, dalla mente plagiata, e un'infanzia a dir poco terrificante, di cui, pagina dopo pagina, non si potrà non avere compassione. Attraverso la triste storia di Bad Benny, Bruschini ci catapulta nell'inquietante mondo dell'eugenetica e dell'Istituto Tavistock , dove un tempo venivano condotti esperimenti di plagio mentale, ma che ancora oggi lavora nell'ombra, creando individui completamente plagiati e costretti a compiere le più efferate nefandezze.
Unico clichè che si è concesso l'autore, è forse l'ispettore Solomon, impegnatissimo uomo e padre single, che combatte il male, e non ha mai abbastanza tempo per la figlia, che ho trovato un po' troppo scontato e privo di originalità come personaggio.
Nell'insieme un romanzo coinvolgente, per gli amanti del vero thriller, fatto di complotti e omicidi. Consigliato!
Volevo ringraziare Mariangela Garofano per la bella recensione. Vito Bruschini
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