Recensione: TRENT'ANNI... E LI DIMOSTRO di AMABILE GIUSTI

9/21/2015

Titolo: Trent'anni... e li dimostro
Autrice: Amabile Giusti
Editore: Mondadori
Pagine: 261
Collana: Omnibus
Trama: Carlotta ha quasi trent'anni, e si considera una sfigata cronica: raggiunge il metro e sessanta solo con i tacchi a spillo, ha una famiglia decisamente folle e all'orizzonte non vede l'ombra di un fidanzato come si deve. Non solo: è appena stata licenziata a causa della sua irrefrenabile schiettezza... ma ora, per arrivare a fine mese, è costretta ad affittare una stanza del suo appartamento. Luca, il nuovo inquilino, ha molti prò (è bellissimo, fa lo scrittore, è dannatamente simpatico) ma altrettanti contro: è disordinato, fuma troppo e ha il pessimo vizio di portarsi a casa le sue conquiste, una diversa ogni notte. Carlotta non chiude occhio e in più si sente una vera schifezza. Non lo ammetterebbe mai, ma quel maschio predatore che tratta le donne come kleenex e gioca sul fascino tenebroso del romanziere la sta facendo innamorare. In una girandola di eventi sempre più buffi, tra una madre terribile, una sorella bellissima e gelosa, una tribù di parenti fuori controllo, un nuovo lavoro tutto da inventare e molti incontri ravvicinati con Luca e le sue fidanzatine di passaggio, Carlotta imparerà che è lei la prima a dover credere in se stessa...
 

La mia visione d'insieme:
Protagonista di questo romanzo è Carlotta, una quasi 30enne senza lavoro e senza uno straccio d'uomo che per questo viene continuamente vessata dai familiari. I suoi genitori sono ormai divorziati, lei assomiglia a suo padre, minuto e gentile, mentre sua sorella ha preso dalla loro madre, una donna vulcanica e spesso inopportuna.

La vita di Carlotta sembra all'inizio di una svolta quando riesce ad ottenere un lavoro in una emittente televisiva locale, peccato che sul fronte amoroso sia tutto un disastro. Carlotta, infatti, è ormai cotta da mesi del suo coinquilino Luca, un figo che però usa le donne come fazzoletti e rifugge dall'idea della monogamia e dall'amore.

Riuscirà Carlotta ad arrivare ai 30 anni senza troppi guai e magari non più da zitella? Lascio a voi scoprire il se e il come.

Titolo e copertina mi hanno spinta a leggere il romanzo senza aver nemmeno dato un'occhiata alla trama, lo avevo da un po' e il pensiero ci andava spesso, finalmente era arrivato il suo momento.

Devo dire che all'inizio Luca, per quanto accattivante, mi stava parecchio antipatico a dir poco... almeno nel corso della storia viene fuori il suo lato umano!

Per Carlotta, invece, ho provato da subito simpatia, abbiamo alcune caratteristiche in comune anche se avrei voluto scrollarla per aprirle gli occhi su varie cose. Capisco il suo stato d'animo perché i parenti ammorbano anche me con il fatto di essere single, avere figli prima che sia tardi ecc, tutto il mondo è paese!

Una lettura scorrevole, letto letteralmente tutto d'un fiato nel corso di un pomeriggio perché la curiosità era troppa e speravo per Carlotta, proiettandomi nella sua storia per certi versi.

Il linguaggio dell'autrice è simpatico, spesso irriverente e riporta alla realtà del nostro quotidiano rendendo la storia più vicina ai lettori.

Avevo bisogno di distrazione e positività e questo romanzo, nonostante le varie vicissitudini dei protagonisti, me li ha trasmessi, non avrei potuto chiedere di meglio.



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2 commenti

  1. Da quanto devo leggerlo!!! Ce l'ho in lista da quando era ancora autopubblicato :D
    Comunque, bella recensione ;-)

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  2. Grazie, lo avevo adocchiato l'anno scorso e finalmente questa estate sono riuscita a leggerlo ;)

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