Passa ai contenuti principali

Recensione: DI METALLO E STELLE. L'APPRENDISTA DI LEONARDO di Luca Tarenzi



Titolo: Di metallo e stelle. L'apprendista di Leonardo 
Autore: Luca Tarenzi
Editore: Gainsworth Publishing- 12 maggio 2016 
Pagine: 255
Prezzo: Ebook € 3,99 - Cartaceo € 20,00 (scontato sullo store Gainsworth)

Trama
Milano, 1499. Il Castello Sforzesco è sotto assedio, fuori dall'esercito francese e dentro da un assassino che nessuno può vedere o fermare. La tranquilla esistenza di Giacomo, giovane apprendista di Leonardo da Vinci, viene all'improvviso sconvolta dai segreti blasfemi del suo maestro, che riportano alla luce enigmi, misteri alchemici, veleni e, soprattutto, presenze mostruose. Salvare la sua amata Cecilia dalle grinfie del Duca di Milano si trasforma in un'impresa quasi possibile di fronte alla folle missione che il caso pare avergli affidato: fermare una creatura che non dovrebbe esistere fuori dagli incubi, ma che sembra ben intenzionata a togliergli tutto ciò che ha importanza nella sua vita.

***

Di metallo e stelle. L'apprendista di Leonardo è la più recente pubblicazione di Luca Tarenzi, un autore che apprezzo moltissimo, e dopo aver terminato la lettura sono riuscita solo a pensare: ne voglio ancora. Che è più o meno quello che mi succede ogni volta che finisco un romanzo di Tarenzi.
Ho amato prima di tutto l'ambientazione. Italiana. Italianissima. Siamo nel 1499 a Milano, nel Castello Sforzesco, alla corte di Ludovico il Moro, Duca di Milano, nei giorni precedenti all'assedio francese. Ho un debole per le ambientazioni storiche, in particolare quando si tratta di fantasy. Inoltre, avevo già avuto modo di apprezzare una Milano palcoscenico in un altro romanzo di Tarenzi (Demon Hunter Severian. La signora dei cancelli della notte) anche se di epoca romana. Sapevo che ciò che avrei letto mi sarebbe piaciuto, che l'ambientazione sarebbe stata un quadro dettagliato e ben strutturato, quasi personaggio anch'essa. E se a ciò aggiungete Leonardo da Vinci... capirete che l'entusiasmo sale. Oh, e non dimentichiamo anche le invenzioni di da Vinci. Dopotutto non si può inserirlo come personaggio e non sfruttare il suo genio.
E, per questi motivi, il romanzo si può classificare, ho scoperto (tramite una conferenza proprio tenuta dall'autore e l'immancabile google), come clockpunk, ovvero un libro in cui l'ambientazione storica risale all'epoca pre-industriale, in particolare al Rinascimento (ma non solo), e in cui si immagina una tecnologia che sia perfettamente inserita nel contesto storico (quindi niente vapore, elettricità o altro, ma in cui rientrano le invenzioni di Leonardo).
Il protagonista del romanzo è Giacomo, apprendista di Leonardo (anche nella realtà), e innamorato di Cecilia Gallerani, amante del Duca (e soggetto del famoso dipinto La dama con l'ermellino). Come se non fosse già abbastanza problematico il perseguire un amore proibito, Giacomo si ritroverà a dover affrontare un nemico sconosciuto. Diciamo che il giovane apprendista ha l'innata capacità dei protagonisti di attirare guai, o di esserne già immerso fino al collo senza saperlo, ed è facile provare simpatia. È curioso e ribelle, come solo un diciassettenne riesce a essere, ma anche coraggioso e determinato. E ho davvero apprezzato il rapporto tra Leonardo e Giacomo, che oscilla tra quello di maestro-apprendista e quello di padre-figlio, e che nel corso del romanzo verrà messo alla prova.
A tutto ciò si aggiunge un pizzico di giallo: un misterioso assassino sta mietendo vittime e nessuno sa quale sia la ragione. Toccherà proprio a Giacomo andare in fondo alla questione.
E quasi dimenticavo l'ingrediente finale, l'alchimia. Insomma, non mancano gli elementi da sfruttare e Tarenzi se li è giocati abilmente tanto che contribuiscono a rendere questo romanzo davvero imperdibile.
Altro punto fondamentale è che non mancano poi gli spunti di riflessione, proprio dovuti allo sviluppo delle vicende: quali sono i limiti oltre i quali l’uomo può spingersi? La conoscenza è davvero così importante da non preoccuparsi delle conseguenze di certe scoperte?

«Perché lo avete fatto?»
«Perché si poteva fare!»

Non voglio scendere nel dettaglio per non spoilerare, ma è un altro aspetto che ho apprezzato particolarmente.
È un romanzo assolutamente consigliato!

Non ci sono solo domande senza risposta: le risposte che non troviamo, possiamo crearle noi, con le nostre mani.




 più mezzo cuore tricolore




Commenti

  1. Ho intenzione di cominciare questo romanzo proprio stasera! :D Dopo la tua recensione sono ancora più curiosa *-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono contenta di aver contribuito ad aumentare la curiosità. :3 Buona lettura!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Recensione: I confini di Trisa - Cristiano Ciardi

Titolo: I Confini di Trisa Autore: Cristiano Ciardi Serie: I Racconti del Regno #1 Pagine: 345 Ebook: 4.50  € Cartaceo: 14.50  € Editore: Selfpublishing Genere: Fantasy Anno di pubblicazione: 2012 Trama:  La storia ruota intorno al personaggio principale, Efero, un soldato scelto tra gli altri per guidare il popolo, un prescelto per destino e capacità e da tutti riconosciuto come tale. Il romanzo narra dell’intreccio tra il percorso interiore di Efero e ciò che accade nel Regno, in un tempo di mutamenti oscuri, che porteranno il protagonista a prendere decisioni scomode, talora impopolari, e ad affrontare l’insidia di uomini potenti, determinati a sottomettere il popolo con la paura e il pregiudizio. Nel suo viaggio incontrerà personaggi che faranno scelte e compiranno azioni, adeguandosi agli eventi o contrastandoli, fino a trovare in lui o un esempio da seguire o un nemico da abbattere. In questa crisi profonda, che mette in luce la vulnerabilità del Regno e degli stessi

Recensione: Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno) - Eleonora Sottili

Titolo: Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno) Autore: Eleonora Sottili Editore: Einaudi Pagine: 256 pagine Data di pubblicazione: 11 giugno 2024 Ebook: €9,99 Cartaceo: €17,50 Trama Scavalcare una corda rossa e poi mimare un insetto in volo, passeggiare con i sensi all’erta, arrampicarsi sugli alberi, nuotare nell’acqua gelata. Sembrano le attività di un campo scout, invece è un corso di scrittura. Almeno così diceva il volantino che Eleonora ha interpretato come un segno del destino. Ma il destino tende a contraddire le aspettative, e infatti a guidare il corso c’è un tizio belloccio che fa l’attore e sembra seriamente convinto che nella scrittura, e forse pure nella vita, la questione sia tutta lì: scavalcare o non scavalcare quella corda rossa. E se avesse ragione lui? Se provando a diventare la persona che vorrebbe essere, Eleonora potesse scoprire chi è davvero? Un libro allegro e inconsueto, che mescola le forme narrative e le voci, le trame dei grandi r

RECENSIONE : "Il figlio di Leonardo" di Simone Valmori

  Titolo: Il figlio di Leonardo Il segreto di Carterina Sforza torna a macchiarsi di sangue Autore: Simone Valmori Edizioni: Mursia Genere: Thriller Pagine: 328   Trama:  Nella terra di Romagna, l’arte e il mistero si intrecciano intorno al furto di un dipinto raffigurante una donna fiera e combattiva. Si innesca così una caccia all’uomo che per puro caso coinvolge Giorgio, un brillante ingegnere dall’animo avventuroso, e Anna, guida museale con un passato inaspettato. Intrappolati entrambi in un labirinto di antichi codici da interpretare, dovranno affrontare una spietata organizzazione criminale. Al centro delle investigazioni, il commissario Caroli è determinato a spingersi oltre ogni limite nel disperato tentativo di salvarli. In un costante intreccio tra passato e presente, Leonardo Da Vinci e Caterina Sforza sono destinati a svelare il loro segreto più grande: un incredibile esperimento che salverà un’Italia dilaniata da guerre intestine e getterà le basi per nuovi di