C’è post@ per noi... #324

6/09/2019

Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni all'insegna del nostro tricolore.

Titolo: Un intero attimo di beatitudine
Autrice: Chiara Parenti
Editore: DeA Planeta
Sinossi: Edito da DeA Planeta, questo è il primo Young Adult dell’autrice, un libro fresco, divertente ed emozionante che ha per protagonista un ragazzo di diciotto anni, misterioso, riflessivo e taciturno che, con la sua inseparabile Polaroid, ama catturare “la bellezza che salverà il mondo”.
Un intero attimo di beatitudine! È forse poco per colmare la vita di un uomo?”
Nasce dall'ultima frase de "Le notti bianche" di Dostoevskij l’idea della sua storia, una riflessione sulla bellezza, su quei preziosi istanti di felicità, quegli attimi fuggevoli che anche solo per poco ci riempiono l’anima di una gioia sconsiderata, facendoci amare la vita nonostante le sofferenze che spesso ci procura.
Il sole che ti accarezza il viso in un tiepido mattino di primavera, un bacio che ti fa perdere il fiato, una chiamata inaspettata, un abbraccio silenzioso, il primo gelato dell’estate, una canzone quando ti torna in mente all’improvviso… Spesso, infatti, sono le cose più piccole e semplici a farci battere il cuore e farci dire sì alla vita, nonostante tutto – spiega l’autrice –-. Daniel, il protagonista di questa storia, è alla continua ricerca di questi ‘interi attimi di beatitudine’, di quella bellezza vera e pura che ferma il tempo e che è qualcosa per cui vale la pena di stare al mondo. Lui lo fa perché ne ha bisogno, per un motivo particolare che scoprirete, ma in fondo credo sia quello di cui abbiamo bisogno tutti noi.”

Titolo: Io sono niente
Autrice: Laura Radiconcini
Editore: Oakmond Publishing
Sinossi: Io sono niente racconta la storia del giovane paracadutista americano Matthew Roberts, mandato dai servizi segreti dell’OSS sull’Appennino bolognese nel 1943. Durante la sua missione Matthew viene aiutato e nascosto per qualche tempo dalla Resistenza in una fattoria in mezzo alla campagna, dove incontra una ragazza che cela un pericoloso segreto. Pur schiacciati dalla paura e dall’orrore della guerra, l’amore si fa strada nel cuore dei due giovani che s’innamorano perdutamente. Ma il destino mischia le carte e mentre Matthew tenta di ritornare al suo battaglione e raggiungere Anzio, due vampiri lo aggrediscono trasformandolo in uno di loro: furioso, disperato e assetato di sangue.Dovrà rassegnarsi a essere un mostro o riuscirà a riconquistare parte dell’umanità perduta? E se ritroverà la donna che ama, saprà trattenersi dall’ucciderla?
L'autrice: La passione di Laura Radiconcini per i vampiri risale all’adolescenza. Dracula è stato il suo primo amore, poi abbandonato per la sua intrinseca malvagità senza speranza di redenzione. Tuttavia da allora il mito dei vampiri in letteratura si è evoluto, presentando ai lettori creature immortali non più solo mostruose ma anche capaci di scelte etiche, di redimersi e, sì, anche di amore. Dall’entusiasmo per tali nuove caratteristiche è nato prima Il Pellegrinaggio – Amore e morte sulla Via Francigena e ora il suo nuovo romanzo Io sono niente in cui la trama soprannaturale si mischia a quella storica in parte ispirata alle memorie della sua famiglia. Laura è nata e vive a Roma. ma ha legami familiari anche con gli Stati Uniti. Per oltre 30 anni è stata tra i dirigenti di un’organizzazione ambientalista internazionale e ha partecipato a numerose campagne sui diritti civili.


Titolo: Storia di una sfigata qualsiasi
Autrice: Valentina Alvisi
Editore: Intrecci Edizioni

Sinossi: Protagonista è Margherita, unica figlia di due amorevoli genitori, le cui avventure si snodano fra delusioni d’amore, sesso, amicizie, viaggi, situazioni divertenti e momenti difficili. Accanto a lei, Riccardo, amico e confidente di una vita, un ruolo che veste volentieri ma che gli andrà sempre più stretto; e Stefano, un milanese dagli occhi di ghiaccio che le farà perdere la testa, tanto da spingerla a lasciare Bologna per seguirlo a Londra, e che alla fine rivelerà un lato oscuro. Poi ci sono le amiche: Miriam, Cristina ed Elisa, che, sempre pronte a sostenersi e consigliarsi a vicenda, partecipano complici all’evoluzione della protagonista nei tumultuosi anni della sua maturazione, quelli durante i quali acquisirà una crescente consapevolezza di sé, delle sue pulsioni e dei suoi sentimenti.
L’autrice sceglie di rivolgersi ai lettori attraverso uno stile fluido, immediato e forte di quella semplicità che parla dritto al cuore. Sottrae per aggiungere, e predilige la leggerezza per raccontare nel modo più agevole l’esplorazione di un’intimità complessa come quella dei più giovani. È infatti soprattutto a loro che si rivolge Storia di una sfigata qualsiasi, e lo fa stabilendo una sorta di tacito patto amicale in cui Margherita e gli altri, disvelando le proprie, invitano il lettore a riflettere sulle ansie e sulle emozioni di quel travagliato ed eccitante passaggio che dall’adolescenza inizia all’età adulta.
L'autrice: Nata a Bologna nel 1985, Valentiva Alvisi ha studiato Ragioneria all’istituto Pier Crescenzi della sua città.
Adora viaggiare ed è innamorata degli Stati Uniti. Tra le sue passioni anche la cucina sana, i cani, lo sport (ha praticato nuoto a livello agonistico per 15 anni) e soprattutto la lettura, a cui l’ha avviata sua madre quando era ancora una bambina. Uno dei suoi più grandi sogni è sempre stato scrivere un libro, e questo romanzo è la sua opera di esordio.


Titolo: Corri piano
Autrice: Valeria Santoleri
Sinossi: Alla casa-famiglia L’Abbraccio, diretta da suor Palma, arrivano Bruna e Alba, due gemelle dalla bellezza dirompente chiusa in due corpi quasi identici. Una silenziosa sintonia le unisce fin da quando la crudeltà di una madre ambiziosa le ha abbandonate in quel luogo affacciato sul mare.
Sulle dune modellate dal vento, attraversate dal gracchiare di suor Palma che intima ai bambini: «Corri piano!», il loro destino incrocia quello di Andreas, giovane medico, e di Flora, lasciata in terra davanti a L’Abbraccio avvolta in una bandiera.
Andreas ottiene l’affidamento delle tre bambine e da allora colora la loro vita e le nutre di amore.
Ma, a distanza di un anno e mezzo, le basse insinuazioni di una suora, accolte nella sentenza di un giudice spietato, spezzano quel legame.
Separate da Flora e da Andreas, Bruna e Alba mettono in atto un lucido piano di vendetta. Il dolore che le ha accompagnate tutta la vita si ripropone come filo conduttore attorcigliato al rancore e, quando sembra che una nuova esistenza possa iniziare, riemergerà, portandosi dietro la più grande delle sorprese.
Uno stile tagliente e audace non esita a descrivere le ambiguità, le bassezze e le meschinità di due mondi lontani eppure vicinissimi: quello degli orfanotrofi gestiti dalla Chiesa e quello spietato dei Tribunali per i minori. Un luogo deputato alla cura diventa teatro di meschinità e cattiveria, dove ci si salva solo se il cuore diventa impermeabile.

L'autrice:
Valeria Santoleri vive a Ortona a Mare. È una storica dell’arte. Ha lavorato per il Ministero dei Beni
e delle Attività Culturali. Scrive per l’Enciclopedia Treccani e cura cataloghi d’arte.


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