Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni all'insegna del nostro tricolore.
Titolo:
Un intero attimo di beatitudine
Autrice:
Chiara Parenti
Editore:
DeA Planeta
Sinossi:
Edito da DeA Planeta, questo è il primo Young Adult dell’autrice,
un libro fresco, divertente ed emozionante che ha per protagonista un
ragazzo di diciotto anni, misterioso, riflessivo e taciturno che, con
la sua inseparabile Polaroid, ama catturare “la bellezza che
salverà il mondo”.
“Un
intero attimo di beatitudine! È forse poco per colmare la vita di un
uomo?”
Nasce
dall'ultima frase de "Le notti bianche" di Dostoevskij
l’idea della sua storia, una riflessione sulla bellezza, su quei
preziosi istanti di felicità, quegli attimi fuggevoli che anche solo
per poco ci riempiono l’anima di una gioia sconsiderata, facendoci
amare la vita nonostante le sofferenze che spesso ci procura.
“Il
sole che ti accarezza il viso in un tiepido mattino di primavera, un
bacio che ti fa perdere il fiato, una chiamata inaspettata, un
abbraccio silenzioso, il primo gelato dell’estate, una canzone
quando ti torna in mente all’improvviso… Spesso, infatti, sono le
cose più piccole e semplici a farci battere il cuore e farci dire sì
alla vita, nonostante tutto – spiega l’autrice –-. Daniel, il
protagonista di questa storia, è alla continua ricerca di questi
‘interi attimi di beatitudine’, di quella bellezza vera e pura
che ferma il tempo e che è qualcosa per cui vale la pena di stare al
mondo. Lui lo fa perché ne ha bisogno, per un motivo particolare che
scoprirete, ma in fondo credo sia quello di cui abbiamo bisogno tutti
noi.”
Titolo:
Io sono niente
Autrice:
Laura Radiconcini
Editore:
Oakmond Publishing
Sinossi:
Io sono niente racconta la storia del giovane paracadutista americano
Matthew Roberts, mandato dai servizi segreti dell’OSS
sull’Appennino bolognese nel 1943. Durante la sua missione Matthew
viene aiutato e nascosto per qualche tempo dalla Resistenza in una
fattoria in mezzo alla campagna, dove incontra una ragazza che cela
un pericoloso segreto. Pur schiacciati dalla paura e dall’orrore
della guerra, l’amore si fa strada nel cuore dei due giovani che
s’innamorano perdutamente. Ma il destino mischia le carte e mentre
Matthew tenta di ritornare al suo battaglione e raggiungere Anzio,
due vampiri lo aggrediscono trasformandolo in uno di loro: furioso,
disperato e assetato di sangue.Dovrà rassegnarsi a essere un mostro
o riuscirà a riconquistare parte dell’umanità perduta? E se
ritroverà la donna che ama, saprà trattenersi dall’ucciderla?
L'autrice:
La passione di Laura Radiconcini per i vampiri risale
all’adolescenza. Dracula è stato il suo primo amore, poi
abbandonato per la sua intrinseca malvagità senza speranza di
redenzione. Tuttavia da allora il mito dei vampiri in letteratura si
è evoluto, presentando ai lettori creature immortali non più solo
mostruose ma anche capaci di scelte etiche, di redimersi e, sì,
anche di amore. Dall’entusiasmo per tali nuove caratteristiche è
nato prima Il Pellegrinaggio – Amore e morte sulla Via Francigena e
ora il suo nuovo romanzo Io sono niente in cui la trama
soprannaturale si mischia a quella storica in parte ispirata alle
memorie della sua famiglia. Laura è nata e vive a Roma. ma ha legami
familiari anche con gli Stati Uniti. Per oltre 30 anni è stata tra i
dirigenti di un’organizzazione ambientalista internazionale e ha
partecipato a numerose campagne sui diritti civili.
Titolo:
Storia di una sfigata qualsiasi
Autrice:
Valentina Alvisi
Editore:
Intrecci Edizioni
Sinossi: Protagonista
è Margherita, unica figlia di due amorevoli genitori, le cui
avventure si snodano fra delusioni d’amore, sesso, amicizie,
viaggi, situazioni divertenti e momenti difficili. Accanto a lei,
Riccardo, amico e confidente di una vita, un ruolo che veste
volentieri ma che gli andrà sempre più stretto; e Stefano, un
milanese dagli occhi di ghiaccio che le farà perdere la testa, tanto
da spingerla a lasciare Bologna per seguirlo a Londra, e che alla
fine rivelerà un lato oscuro. Poi ci sono le amiche: Miriam,
Cristina ed Elisa, che, sempre pronte a sostenersi e consigliarsi a
vicenda, partecipano complici all’evoluzione della protagonista nei
tumultuosi anni della sua maturazione, quelli durante i quali
acquisirà una crescente consapevolezza di sé, delle sue pulsioni e
dei suoi sentimenti.
L’autrice
sceglie di rivolgersi ai lettori attraverso uno stile fluido,
immediato e forte di quella semplicità che parla dritto al cuore.
Sottrae per aggiungere, e predilige la leggerezza per raccontare nel
modo più agevole l’esplorazione di un’intimità complessa come
quella dei più giovani. È infatti soprattutto a loro che si rivolge
Storia di una sfigata qualsiasi, e lo fa stabilendo una sorta di
tacito patto amicale in cui Margherita e gli altri, disvelando le
proprie, invitano il lettore a riflettere sulle ansie e sulle
emozioni di quel travagliato ed eccitante passaggio che
dall’adolescenza inizia all’età adulta.
L'autrice:
Nata a Bologna nel 1985, Valentiva Alvisi ha studiato Ragioneria
all’istituto Pier Crescenzi della sua città.
Adora
viaggiare ed è innamorata degli Stati Uniti. Tra le sue passioni
anche la cucina sana, i cani, lo sport (ha praticato nuoto a livello
agonistico per 15 anni) e soprattutto la lettura, a cui l’ha
avviata sua madre quando era ancora una bambina. Uno dei suoi più
grandi sogni è sempre stato scrivere un libro, e questo romanzo è
la sua opera di esordio.
Titolo: Corri piano
Autrice: Valeria Santoleri
Sinossi:
Alla casa-famiglia L’Abbraccio, diretta da suor Palma, arrivano
Bruna e Alba, due gemelle dalla bellezza
dirompente chiusa in due corpi quasi identici. Una silenziosa
sintonia le unisce fin da quando
la crudeltà di una madre ambiziosa le ha abbandonate in quel luogo
affacciato sul mare.
Sulle
dune modellate dal vento, attraversate dal gracchiare di suor Palma
che intima ai bambini: «Corri
piano!», il loro destino incrocia quello di Andreas, giovane medico,
e di Flora, lasciata in terra
davanti a L’Abbraccio avvolta in una bandiera.
Andreas
ottiene l’affidamento delle tre bambine e da allora colora la loro
vita e le nutre di amore.
Ma,
a distanza di un anno e mezzo, le basse insinuazioni di una suora,
accolte nella sentenza di un giudice
spietato, spezzano quel legame.
Separate
da Flora e da Andreas, Bruna e Alba mettono in atto un lucido piano
di vendetta. Il dolore
che le ha accompagnate tutta la vita si ripropone come filo
conduttore attorcigliato al rancore
e, quando sembra che una nuova esistenza possa iniziare, riemergerà,
portandosi dietro la più
grande delle sorprese.
Uno
stile tagliente e audace non esita a descrivere le ambiguità, le
bassezze e le meschinità di due mondi
lontani eppure vicinissimi: quello degli orfanotrofi gestiti dalla
Chiesa e quello spietato dei Tribunali
per i minori. Un luogo deputato alla cura diventa teatro di
meschinità e cattiveria, dove ci si
salva solo se il cuore diventa impermeabile.
L'autrice: Valeria Santoleri vive a Ortona a Mare. È una storica dell’arte. Ha lavorato per il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Scrive per l’Enciclopedia Treccani e cura cataloghi d’arte.
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