Titolo: Quello che ancora non sai di me
Autore: Virginia Bramati
Editore: Giunti Editore
Collana: A
Anno edizione: 2020
Pagine: 300 p., Brossura
EAN: 9788809869080
Caterina è cresciuta in Calabria, circondata dal calore di una grande famiglia, è diventata insegnante di Latino e Greco e sta per sposarsi con Francesco: ha davvero tutto per essere felice. Ma allora perché, al momento di aggiornare la sua posizione nelle graduatorie ministeriali, invece di Cosenza le sue dita indicano come destinazione Brescia? E come spiegare ai genitori e a Francesco questi 1000 chilometri che per un intero anno scolastico li separeranno? Luca è avvocato, ma la missione che si è scelto è un'altra. In una grande villa donata da un benefattore a Sirmione, sul lago di Garda, ha dato vita non a un redditizio bed and breakfast di lusso bensì a una casa-famiglia per adolescenti allontanati dalle famiglie: sono ragazzi cui la vita ha tolto quasi tutto, e Luca - insieme alla pirotecnica Piera Mandelli, assistente sociale del Tribunale - vuole aiutarli a trovare il loro posto nel mondo. E poi c'è Carla, che da dietro la vetrina del suo negozio osserva tutti senza giudicare, che con un tocco di colore restituisce il sorriso alle sue clienti, che appoggia il phon su una pila di libri e ama il suo mestiere proprio perché - come la lettura - le offre la possibilità di ascoltare ogni giorno nuove storie: Carla, la parrucchiera di Sirmione. Sarà proprio lei ad aiutare Caterina, Luca e i ragazzi della casa-famiglia a scoprire ciò che ancora non sanno di sé…
Recensione
Mentre cercavo un libro diverso da quelli che leggo di solito, mi è capitato davanti Quello che ancora non sai di me. La copertina mi ha subito attirata, quindi ho letto la descrizione: amo il lago di Garda e sono stata parecchie volte nella zona tra Desenzano e Sirmione. Era da tanto che non leggevo un romanzo romantico, e devo ammettere che la storia mi è piaciuta davvero, perché parla di sentimenti, ma anche di coraggio e di desiderio di vivere senza lasciarsi trascinare dalla paura.
La protagonista, Caterina, vive in Calabria con la sua famiglia. È un’insegnante di lettere felicemente fidanzata con Francesco, i due sono insieme ormai da più di dieci anni, manca solo la data del matrimonio.
Qualcosa in lei però la spinge a richiedere la cattedra in provincia di Brescia. È così che Caterina si ritrova a insegnare a Desenzano e a vivere a Sirmione, a due passi dal lago di Garda.
La trama all'inizio risulta un po' lenta, ma poi si evolve e si sviluppa fino ad arrivare al crescendo finale, che contiene anche una parte di azione che ho molto apprezzato.
L’autrice ha uno stile fresco e piacevole, la lettura scorre liscia tra le pagine e i personaggi che le abitano presto prendono forma grazie a caratterizzazioni che si sviluppano con naturalezza e coerenza. Avrei apprezzato un maggiore approfondimento di alcuni tra i personaggi secondari, come Erika, il cui personaggio pare uno dei più interessanti a causa del suo passato difficile, o Francesco, che forse meritava un finale più corposo. Ciò che invece viene approfondito è il mestiere di Caterina, al quale lei tiene molto, ma soprattutto il mezzo che le ha permesso di allontanarsi da casa per poter finalmente fare chiarezza dentro di sé, viaggiando dall'altra parte d'Italia, da sola per la prima volta in un luogo dalle tradizioni diverse da quelle della sua Calabria, nel quale si sentirà comunque a casa.
La casa-famiglia di Luca a breve diventa il centro della storia, una cornice romantica e incantevole per questo romanzo che colpisce, dai tratti variegati e ricchi di contenuto e di sentimenti.
Consiglio questo libro a chi ama le storie romantiche, ma non troppo, perché in questo libro c'è molto di più: ci sono emozioni profonde, parti divertenti, personaggi poco convenzionali e centrali per la trama come la parrucchiera e altri anche troppo classici come la madre di Caterina. Cercando poi ho notato che il libro è compreso, su Amazon, nel prime reading, quindi è fruibile gratuitamente per chi ha l’abbonamento prime.
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