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C'è Post@ per noi... #463

Buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni domenicali all'insegna del tricolore.







Titolo: Baci

Autrice: Guia Risari

Illustratore: Andrea Calisi

Editore: Edizioni Corsare

Pagine: 12

Sinossi: Non esiste un bacio solo; ce ne sono milioni, diversi come foglie, rapidi come rondini, unici come gocce di pioggia. Ci sono baci inaspettati come arcobaleni. Baci prolungati come tramonti. Baci che addormentano con una carezza. Baci che risvegliano con uno spruzzo di vento. Baci silenziosi come fruscii d’ali. E sonori come richiami. Baci che fanno ridere come bollicine...


Titolo: Il Signore di Notte

Autore: Gustavo Vitali

Editore: Autopubblicato

Pagine: 518

Sinossi: Il 16 aprile 1605 in una cadente casupola di Venezia viene rinvenuto il cadavere di un nobile ridotto in miseria.

Sul luogo del delitto si precipita il protagonista, Francesco Barbarigo, un aristocratico non privo della boria di casta e che riveste la carica di Signore di Notte, sei magistrati e insieme capi della polizia, sovraintendenti all’ordine pubblico in città.

Affiora presto la sua assoluta inadeguatezza, a partire dalla mancanza di esperienza.

Altezzoso, pasticcione, goffo e perennemente indeciso sul da farsi, si muove a casaccio, segue piste fantasiose, ma non ammette la propria incompetenza, anzi, addirittura vorrebbe spargere una sicurezza dalla quale è assai lontano. In verità si è arrogato il compito con superficialità e presunzione e di questo non tarda a pentirsi.

Sull’onda dei suoi voli pindarici il Barbarigo non si fa mancare nulla: indaga sul garzone che ha scoperto il cadavere e sulla serva della vittima, per passare a una guardia erroneamente ritenuta corrotta, a un mercante ebreo sospettato di usura, poi al mondo dell’azzardo e infine a un pericoloso bandito al quale dà una lunga e infruttuosa caccia. Tutti sarebbero gli assassini ideali perché hanno avuto rapporti con l’ammazzato, ma i fatti li scagioneranno, rimettendolo ogni volta alla casella di partenza di un crudele gioco dell’oca.

Nel contempo in soccorso dello sprovveduto arriva un capitano delle guardie che ha tutta l’esperienza che a lui manca: Domenico Stella, una sorta di alter ego. Svolge anche il ruolo tutt’altro che facile di mitigare gli eccessi del Signore di Notte e instradarlo verso la meta senza offendere il suo smisurato amor proprio.

Mentre le indagini non approdano da nessuna parte tra agguati, nuovi delitti e quelli che riemergono dal passato, colpi di scena giunti a sovvertire anche le poche certezze acquisite, la trama si infittisce ulteriormente. Si scopre che nelle tasche della vittima, Nicolo Duodo, sono passati molti soldi, ma non se ne conosce la provenienza e stranamente non l’hanno neppure levato dalla miseria. Nel ripercorrere la sua carriera politica, il racconto si sposta a Murano dove il Duodo ha ricoperto la carica di reggente. Qui un’altra mano giunge in aiuto dei due investigatori: è quella di Coriolano Benzon che ha sostituito il Duodo come podestà.

Tuttavia è Venezia a restare sullo sfondo, quasi fosse la protagonista vera e muta.



Titolo:
24 dicembre

Autore: Cristiano Carriero

Editore: Les Flaneurs Edizioni

Pagine: 198

Sinossi: Bari, prima vigilia di Natale del nuovo millennio. Quattro amici, poco più che diciottenni, decidono di farsi una promessa: ritrovarsi nello stesso posto il 24 dicembre di vent’anni dopo. Inizia da qui il racconto di Ernesto, voce narrante di questo romanzo di formazione e frustrazione, che ripercorre vent’anni di vita fatti di sogni, illusioni, speranze e dolori. Un intreccio di destini, dedicato a Bari, la città dell’attesa di cui la vigilia di Natale rappresenta forse l’espressione più alta, rivolto a un’unica destinataria: la figlia Amaranta, insieme alla quale Ernesto ripercorre la storia di un’intera generazione, alla ricerca del momento esatto in cui si diventa adulti.

Biografia: Cristiano Carriero è giornalista, comunicatore, imprenditore.

Ha pubblicato diversi saggi con Hoepli, per cui cura la collana dedicata alla Comunicazione. È autore della raccolta di racconti Lutto Libero e del romanzo Domani no. Insegna alla Scuola Holden e tiene per La Content, di cui è fondatore, il corso di Storytelling e Scrittura insieme ad Alessandra Minervini.

Ha vissuto un po’ ovunque, ma il 24 dicembre, qualsiasi cosa accada, conosce un solo posto al mondo: Bari.


Titolo: Una storia tutta per sé - Raccontare se stessi per essere (più) felici

Autrice: Alessandra Minervini

Editore: Les Flaneurs Edizioni

Pagine: 138

Sinossi: Una storia tutta per sé si rivolge a chi ama raccontare (e raccontarsi), offre una guida a chi si appresta a muovere i primi passi nel mondo della scrittura, in particolare autobiografica. Attraverso una scrittura chiara e semplice, arricchita da esercizi narrativi ed esempio di svolgimento, il volume guida il lettore nella ricerca della sua storia, per permettergli di dar forma al desiderio di scrivere. Il libro raccoglie quesiti, sussurra consigli, propone soluzioni: è il frutto dei percorsi intrapresi durante gli otto anni di vita del laboratorio autobiografico “Una storia tutta per sé”, oltre che della lunga esperienza di Alessandra Minervini nel campo dell’editing e dell’insegnamento della scrittura. Ad accompagnare il percorso di scrittura e di lettura, ci sono le “Verità eterne”, tramandate da alcune fra le principali voci della scrittura del sé (Gabrielle Sidonie Colette, Annie Ernaux e Cesare Pavese) e i preziosi “Rifornimenti” di tre scrittrici italiane: Giulia Carcasi, Claudia Durastanti e Elena Varvello che ci accompagnano nel backstage dell’universo della narrazione.

Biografia: Alessandra Minervini è nata a Bari, dove ora vive. Si è diplomata alla Scuola Holden nel 2005 e da allora collabora come consulente editoriale e docente nei corsi esterni. Lavora come editor freelance, occupandosi principalmente di esordienti e scouting. Sui racconti sono apparsi su riviste tra cui Colla, Effe, Cadillac. Ha pubblicato il suo primo romanzo, Overlove (LiberAria, 2016), riconosciuto come tra gli esordi più interessanti. Tiene laboratori di scrittura in tutta Italia, ma in particolare nella sua città. Nella primavera 2020 ha pubblicato Bari, una guida (Odos Edizioni).

Scrive di libri e di scrittrici su riviste online e quotidiani.

Il suo sito è www.alessandraminervini.info



Commenti

  1. Ringrazio Italians do it Better per la cortese segnalazione del libro Il Signore di Notte, un giallo nella Venezia del 1605.
    I lettori più curiosi trovano altre informazioni nel sito e nella pagina facebook del libro medesimo.
    A presto

    https://www.ilsignoredinotte.it/recensioni-stampa.html
    https://www.facebook.com/ilsignoredinotte/

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