Passa ai contenuti principali

Recensione: "Storia della bambina perduta" di Elena Ferrante (L'amica geniale #4)


Titolo: Storia della bambina perduta 
Serie: L'amica geniale #4
Autore: Elena Ferrante
Editore: Edizioni E/O
Pagine: 451 pagine
Prezzo: € 19,50


TRAMA
Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e "rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro allo scontro con i potenti fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell'altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. Intanto la storia d'Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare...


LA MIA OPINIONE
(Contiene spoiler sui volumi precedenti della serie)

Ormai mi conosco: quando mi avvicino all'ultimo volume di una serie, lo faccio sempre con prudenza e soprattutto molto, molto lentamente. Ecco perchè ho lasciato passare quasi un anno dalla lettura del terzo volume della serie, Storia di chi fugge e di chi resta, prima di avvicinarmi al libro finale di questa tetralogia.
Spinta anche dal bellissimo adattamento di Storia del nuovo cognome, andato in onda a Febbraio su Rai 1, quindi, ho deciso di terminare questa serie, consapevole che il distacco sarebbe stato difficile.

In questo quarto volume della serie l'aurice ci racconta la vita adulta di Elena e Lila.
La prima, ormai raggiunto il successo come scrittrice, decide di lasciare il marito per tornare a Napoli insieme a Nino Sarratore, l'amore della sua adolescenza con cui sente di avere davver una possibilità. Lila invece, dopo un periodo più che difficile, ha aperto la sua azienda insieme ad Enzo, il suo compagno, causando nel rione un piccolo terremoto e mettendosi in aperta contrapposizione con i fratelli Solara.
Quando Elena torna al rione insieme alle figlie per abitare nella stessa palazzina di Lila, le loro vite si intrecciano di nuovo, inevitabilmente, tornando ad incontrarsi e scontrarsi come quando erano ragazze, ma con i problemi e le responsabilità di due donne adulte.

Questo volume conclusivo della serie, Elena Ferrante ha deciso di scavare davvero fino alle radici dell'amicizia di Lila e Lenù, fino al più profondo del loro cuore. 
Le due amiche hanno anime simili ma allo sesso tempo contrapposte e continuano ad essere, anche da adulte, i due volti della stessa medaglia.
Quello che risula ancora più evidente, in questo romanzo, è il modo a volte silenzioso e a volte rude, aggressivo, in cui Lila influenza Elena, sotto ogni profilo. Alla fine, mentre Lila, nonostante i segni della vita che ha vissuto riesce con caparbietà e a volte forse anche con cattiveria a rialzarsi, Elena sembra solo una spettatrice della sua vita e sono molto spesso gli altri a prendere delle decisioni per lei.
E alla fine, nonostante i cambiamenti, le strade diverse e le distanze, questo legame d'amicizia resta indissolubile, un pensiero costante per Elena, di cui seguiamo il punto di vista.

Sullo sfondo di una Napoli bellissima ma allo stesso tempo ferita e di un'Italia che vive un momento storico più che complicato, leggiamo l'epilogo di questa storia, di questa amicizia lunga cinquant'anni e che è stata piena di segreti ma allo stesso tempo molto vera.
La capacità introspettiva della Ferrante è incredibile: i suoi personaggi sono imperfetti, hanno molte ombre, ma non per questo le loro vicende sono meno interessanti, anzi: non si pu fare a meno di voler scoprire tutte le sfaccettature dei personaggi che popolano questa storia, anche le più negative.

Nel complesso la lettura di questa saga è stata piena di alti e bassi, un po' come l'amicizia di Lila ed Elena. Allo stesso modo però è una di quelle serie alle quali non si può evitare di rimanere in qualche modo legati, che poi è quello che accade solo per i libri veramente belli.







Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: L'amore mio non muore - Roberto Saviano

L'AMORE MIO NON MUORE di Roberto Saviano Einaudi | Stile Libero | 344 pagine ebook €10,99 | cartaceo €19,50 6 maggio 2025 Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera. «Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore» (Roberto Saviano). Rossella Casini ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche se siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni p...

Recensione: La sindrome di Didone. Tracotanza - Christina Mikaelson

  Titolo: La Sindrome di Didone. Tracotanza  Autrice: Christina Mikaelson Casa Editrice: Sperling & Kupfer Data di pubblicazione: 7 Marzo 2023 Pagine: 413 Prezzo: 12,35€ Sinossi:  Puoi amare chi ti sfida di continuo a perdere il controllo? Caterina Farnesi frequenta l'ultimo anno di liceo classico. È una ragazza spigolosa e saccente, che non vuol perdere tempo dietro ai ragazzi. Purtroppo, però, ha una cotta per il suo migliore amico Leonardo, a sua volta fidanzato con Beatrice, compagna di banco di Caterina. Una mattina, quest'ultima scopre un segreto scottante su Adriano Greco, il popolarissimo rappresentante d'istituto. Lui è tutto ciò che Caterina detesta, ma lei approfitta di questa occasione per ricattarlo e chiedergli di fingersi il suo ragazzo per fare ingelosire Leonardo. Tuttavia, col passar del tempo, si rende conto che Adriano è come un libro dalla copertina bellissima che non permette a nessuno di leggere la sua storia, forse per paura che qualcuno ...

RECENSIONE: "I Sette Corvi" di Matteo Strukul

   Titolo: I Sette Corvi  Autore:  Matteo Strukul  Genere:  Thriller/Horror  Pagine:  264  Edizioni:  Newton Compton Editori  Formato: Cartaceo   Prezzo: Eu 9,90         Trama:  Gennaio 1995. A Rauch, minuscolo paese della Val Ghiaccia, gola sperduta in una delle più remote lande delle Alpi Venete, quasi al confine con il Friuli, viene ritrovato il cadavere della giovane insegnante Nicla Rossi. Il volto, escoriato, è stato privato degli occhi, come se qualcuno glieli avesse strappati. La polizia di Belluno incarica l’ispettrice Zoe Tormen e il medico legale Alvise Stella di recarsi sul luogo, poiché le dinamiche dell’omicidio fanno pensare a un potenziale serial killer. I due non potrebbero essere più diversi: Zoe ha trent’anni, è figlia della montagna e sembra uscita dalla copertina di un disco di musica grunge; Alvise, invece, è un uomo di città, ama i completi, la musica clas...