Buona domenica cari lettori/lettrici,
questa volta vi parlo di uno scrittore italiano che ha pubblicato con una delle major tra le CE, ovvero Mondadori, la saga multiversum è sbacarcata in tutta Europa e per quanto mi riguarda era da un pò che volevo leggerla ma le opinioni contrastanti mi avevano
frenato, in effetti mi sento contrastata nello scrivere la recensione di questo primo libro.
Originale l'idea, la storia scorre via molto bene nonostante i numerosi
salti da un mondo all'altro, eppure alla fine di questa lettura mi sono
mancate alcune cose.
Scheda tecnica:
Titolo: Multiversum #1
Autore: Leonardo Patrignani
Editore: Mondadori - Chrysalide
Prezzo: 9,99 euro
Versione letta: ebook
Trama:
Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo
sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che
permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza
preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i
due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa,
arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma
Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in
dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un
altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età
di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e
Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite
possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già
avverato.
Il mio pensiero:
Faccio una piccola premessa, uno dei film che ho adorato di più fra
quelli che ho visto di recente è Inception, chi avesse la fortuna di
avere questa lacuna corra immediatamente a vederlo. E' sensazionale, una
storia meravigliosa che unisce azione, spionaggio industriale al
valicamento di ciò che è più intimo nell'animo umano: il subconscio.
Entrare nei sogni di qualcuno per manipolarne le decisioni coscienti è
sicuramente un'idea che si situa al limite tra il geniale e la follia.
Io propendo per la prima. Vi chiederete, qui si parla di Multiversum che
c'entra Inception?
Quando ho iniziato questa lettura non ho potuto fare a meno di pensare
al film, l'idea attorno a cui ruota la storia me l'ha ricordata. Nel
libro non si parla di sogni ma di mondi paralleli: il multiversum.
Ciascuno di noi vive tutte le infinite possibilità che si presentano ad
ogni scelta, in mondi che coesistono simultaneamente. Nessuno ha la
percezione dell'esistenza di tali mondi, nessuno tranne Alex e Jenny,
due ragazzi che vivono agli antipodi della terra Milano e Melbourne, ma
che inspiegabilmente riescono a percepire l'uno i pensieri dell'altra e
viceversa, e attraverso questo ponte telepatico si parlano da anni.
L'idea è tra il geniale e il folle, come per Inception, ed è forte, un
vero asso nella manica dell'autore. Tuttavia nello svilupparla sono
mancate delle cose.
I due protagonisti comunicano attraverso la telepatia e iniziano a
cercarsi per scoprire se la voce corrisponde ad una persona reale o
meno. Si percepisce una forte attrazione fra i due e nel procedere degli
eventi Alex e Jenny capiscono di quale potere sono dotati: valicare il
confine fra i vari mondi del Multiversum. L'incontro tra i due non sarà
cosa semplice - non dico di più per non rovinare la lettura -
l'intreccio di questi piani di esistenza è complicato; nonostante questo
il libro è molto chiaro e non si corre il rischio di perdersi nella
storia.
Quando Alex e Jenny riescono a incontrarsi fisicamente l'attrazione
esplode e di lì a poco li troviamo diventare una coppia consolidata in
poche pagine. E' vero che si parlano da anni attraverso la mente ma
avrei preferito godermi lo sbocciare di questo amore con più dettagli.
Una cosa analoga succede per quanto riguarda i poteri di Alex e Jenny,
la scoperta di poter saltare da un mondo all'altro arriva
inaspettatamente, Alex un momento è nella sua Milano e un momento dopo
si ritrova in una Milano post-apocalittica, infine torna indietro.
L'idea dei mondi paralleli è fantastica e mi sarebbe piaciuto poterli
esplorare di più, diciamo fare un giro turistico panoramico.
Il percorso narrativo di Alex e Jenny è tutto in salita e subito dopo
aver compreso di cosa sono capaci, incombe su tutti i mondi possibili
una minaccia di distruzione da cui sembra non esserci alcuna salvezza,
se non Memoria. Non voglio dirvi cos'è questa minaccia perchè
racconterei troppo del libro, ma visto che sono in tema di collegamenti
cinematografici il genere è quello "the day after tomorrow" o anche
"predizione Maya da fine del mondo" che però si avvera.
L'ultima parte del libro è fuga e azione sul genere cinematografico
americano, o almeno questo mi ha ricordato, e se è funzionale alla
storia, a me non è piaciuta particolarmente, l'ho trovata troppo Made in
USA.
Mi ha sorpreso positivamente la conclusione del libro che esce da questo mood di
fuga-azione a stelle e strisce ambientata a Milano, e catapulta il
lettore verso Memoria, questo luogo - nonluogo che è il titolo del
secondo libro Multiversum #2.
Riguardo ai personaggi ho adorato Marco, l'amico fidato di Alex,
costretto in sedia a rotelle e mago del computer. Marco ha un ruolo
importante perchè mette Alex sulla buona strada per capire cos'è il
Multiversum e Memoria, spero che nel secondo libro abbia uno spazio
maggiore.
Spero anche che alcune cose vengano chiarite nel sequel, è una bella storia, come l'idea che l'anima, ma mi aspettavo di più.
Io non l'ho ancora letto anche se ce l'ho sullo scaffale... anche nel mio libro ci sono gli universi paralleli però trattati in modo diverso :)
RispondiEliminaComunque Inception è uno dei miei film preferiti... geniale... lo adoro!
Allora voglio leggerlo :) le storie sugli universi paralleli mi piacciono troppo
Eliminalo devo devo devo leggere prestissimissimo perché anche a me, come te e deni, piacciono le storie dei mondi paralleli. è qualcosa che mi affascina e credo anch'io ci siano tanti multiversi attorno a noi c:
RispondiEliminaper quanto riguarda la tua sensazione di 'libro made in USA' ..a me questa cosa piacerebbe troppo troppo! Inception infatti è un film favoloso e ho sempre avuto voglia di poter leggere, per capire meglio ed entrare nei particolari, del mondo dei sogni *b*