Buongiorno e buona domenica lettori! Rieccoci con le nostre segnalazioni settimanali rigorosamente made in Italy.
Titolo: Profumo d'amore a New York
Autore: Antonella Maggio
Genere: Romance
Pagine: 230 ca.
Prezzo ufficiale: 2,99 €
Formato: solo ebook
Uscita: 14 marzo
Trama: Sofie
Van De Broeck ha lasciato ad Amsterdam tutto il suo passato, i ricordi, le
cattive esperienze ed è salita su un aereo diretto a New York. Ora vive a
Brooklyn dove, circondata dai fiori che ama e che vende nel suo piccolo negozio,
ha ritrovato la serenità. Non le manca nulla: ha la sua nuova casa, gli adorati
tulipani che profumano di Olanda, una nuova città che l'ha accolta come una
figlia. Nulla, fuorché l'amore. A rimettere tutto in discussione arriverà Logan
Allen, un uomo d'affari che ama i suoi fiori. Tuttavia, il passato di Sofie è
dietro l'angolo e l'amore dovrà usare tutte le sue armi per sconfiggerlo. Un
romanzo scritto da una donna e dedicato alle donne, a chi non ha mai smesso di
credere nell'amore, a chi non ci ha mai creduto e adesso, per la prima volta, è
pronto per farlo.
Titolo:
Il segreto di Maradesh
Autore:
Marika Misino
Genere:
Fantasy
Pagine:
278
Prezzo:
15,00 €
Formato: solo cartaceo
Uscita: 10 marzo
Trama: Regno di Maradesh. Da sempre minacciate dai malz, creature
malvagie che si cibano delle ninfe, queste ultime lottano per la sopravvivenza.
Loara ha appena perso suo marito in un attacco e, poche ore dopo il parto, è
costretta ad abbandonare il suo unico figlio per garantirgli la salvezza. Molti
anni dopo, Bome e sua sorella Jaka sono due bambini rimasti orfani proprio
durante un attacco dei malz. Salvati da un salck’arturk, un guerriero reale, i
due si ritrovano in una comunità che si occupa della loro educazione. Ben presto
seguiranno le orme del loro salvatore ed entreranno a far parte delle schiere
dei guerrieri. La guerra si avvicina, il nemico è da sempre alle porte e il
dolore di un atroce lutto spingerà Bome a mettere tutto in discussione per
mostrarsi all’altezza del suo compito. Il suo cammino è destinato a incrociare
quello di Jò, l’ultimo dei Mathkai, unico ad avere il potere di piegare gli
elementi della natura. Sarà quest’incontro a cambiare il destino di entrambi e
della stessa Maradesh.
Marika Misino crea interamente un mondo con cultura, tradizioni e
spiritualità proprie e ne fa teatro di un’avventura mozzafiato, ricca di colpi
di scena che sanno appassionare dalla prima all’ultima pagina.
Titolo: I caduti di pietra
Autore: Giuseppe Russo
Editore: Photocity edizioni
Pagine: 224 pp.
Prezzo: € 12.50
Uscita: Fine marzo 2015
Sinossi: Il 10 giugno del 1940 l'Italia fascista entrava in guerra,
persuasa da un'illusione storica e da calcoli politico-militari totalmente
errati. A Napoli, diventata uno strategico trampolino di lancio verso il
Mediterraneo, la guerra portò enormi disastri, inghiottendo non solo più di
ventimila civili innocenti, ma danneggiando e devastando per sempre una grande
fetta del patrimonio storico, artistico e culturale della città. La stessa
sorte, seppur in misura minore rispetto alle tragedie della problematica città
partenopea, toccò ad altre zone della regione. Numerosi centri furono prima
bombardati dagli angloamericani, poi colpiti dai nazisti in ritirata, e
successivamente usati e violentati dall'occupazione degli Alleati. Questi
ultimi, inizialmente definiti "liberatori", alla fine agirono
ugualmente come un esercito d'occupazione feroce e non meno odioso del nemico
in ritirata. Gli anni della guerra, in Campania, furono tre volte più
devastanti che nel resto d'Italia. Non caddero solo militari e civili. Caddero
anche le pietre angolari della nostra cultura.
L'autore: Giuseppe Russo, classe '72, amante della storia e delle
tradizioni locali italiane ed europee, tecnico informatico, web master,
scrittore di testi tecnici e dottore in scienze del turismo per i beni culturali
cum laude, si dedica da anni alla ricerca storica sulle deturpazioni culturali
subite durante i periodi bellici del '900. Proprio a seguito di questa
passione, termina il percorso universitario con una tesi che oggi rappresenta
la base fondante del suo progetto personale: il recupero dei beni culturali e
delle tradizioni locali perse o deturpate durante la Seconda Guerra Mondiale.
Impegnato da tempo nel sociale, ha in corso progetti legati
alla tutela dell'infanzia che stanno per concretizzarsi in una collana di
favole che permetteranno, attraverso la completa donazione dei proventi, la
messa in sicurezza di istituti scolastici e strutture di accoglienza per
bambini. La sua filosofia è semplice: ricordare il passato per costruire un
futuro migliore. Su questo motto continua giornalmente ad impegnarsi per
contribuire culturalmente, e anche come volontario di diverse associazioni
nazionali, alla rinascita del territorio e dei beni culturali italiani.
Link vari: www.icadutidipietra.it
FB: i caduti di pietra
Twitter: @cadutidipietraLi trovo interessanti tutti e tre, in particolare il primo per il mio lato romantico e l'ultimo per la mia passione per la storia . Voi avete preferenze?
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