Elia è un ragazzo di diciannove anni di Firenze, alle prese con un gruppo rock, due fratelli molto più grandi di lui e un amore appena finito. Ma non è solo un tipico adolescente dei giorni nostri: è anche un ragazzo dall’animo molto sensibile e un giorno qualcuno stravolgerà per sempre la sua vita, svelandogli una realtà tanto pazzesca, quanto magnifica.
Un giorno, il ragazzo sta camminando per le vie del centro di Firenze, quando una anziana signora lo ferisce al petto, mentre grida aiuto in piazza Santa Croce. Elia perde i sensi, ed inizia ad avere strane visioni: Firenze non è più la stessa. Dove un attimo prima c’era un palazzo, ecco apparirne un altro, pieno di stravaganti giardini pensili. E poi quelle strane persone che appaiono e scompaiono, chi sono?
E chi era la donna che lo ha ferito? I giorni passano ed Elia, pur andando avanti con la sua vita, continua a vedere cose che gli altri non vedono. Presto le sue domande troveranno una risposta: Silvia, la misteriosa donna, era una Memoria, ossia una custode dei ricordi della città di Firenze e delle sue tante “versioni”. Si, perché con suo grande stupore Elia scoprirà che ogni città ha infinite versioni di se stessa, tante “anime”, che coesistono e non tutti possono vedere.
Ora che Silvia è morta, la sua eredità è passata a lui, che dovrà prendersi cura delle memorie della città, aiutato dal Raduno dei Magici Fiorentini, un gruppo di persone provenienti da realtà diverse, che ha il compito di proteggere le diverse versioni della città. Elia può quindi viaggiare da un mondo all’altro, ma qualcuno sta minacciando quei mondi e cerca di eliminare le memorie dell’umanità.
“Quindi io posso viaggiare liberamente tra le città?"
"Sì. Città che sembrano perse in epoche antichissime, ma che in realtà hanno avuto semplicemente una storia diversa da questa. Città magiche, città tecnologiche, città rumorose e città silenziose. Città guidate da uomini saggi e città nelle mani di tiranni. Città strabilianti, mediocri, all’avanguardia, degradate, invitanti, pericolose, piene di segreti, spaventose. Tante quante sono gli universi. E gli universi non finiscono mai.”
Il tema del multiverso ci guida attraverso una Firenze misteriosa, già anticipata dalla bellissima copertina del libro, sulla quale si può ammirare una doppia veduta della città. Una luminosa, dai colori accesi, l’altra cupa e fumosa, ma pur sempre riconoscibile dagli straordinari monumenti raffigurati. In mezzo c’è l’immagine di un ragazzo che cade da una parte all’altra della città. L'autrice ha costruito molto bene sia la trama, che i personaggi del romanzo, ognuno con delle peculiarità precise, alcune molto originali. La magia è la principale caratteristica che avvolge non solo il libro, ma anche i suoi personaggi, da Damiano a Ginevra e il Signor Ignobile. Un romanzo studiato nei minimi particolari, che vi condurrà alla scoperta di un'insolita Firenze!
Grazie mille! :)
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