Titolo: Una magia sotto l'albero - Incantesimi d'amore a Milano
Autrici: Mila Orlando e Madeleine H.
Editore: Autopubblicato
Pagine: 354
Sinossi: Emma e Marta non potrebbero essere più diverse. Idealista e sognatrice la prima, algida e votata alla carriera la seconda; hanno in comune Uberto Mocenni Magiotti, padre di Emma e marito della madre di Marta. Costrette da questo legame, le due si sopportano a malapena e fanno di tutto per evitarsi, ma la vita e la comparsa di un misterioso libro di incantesimi d’amore mescolano le carte.Quando Uberto Mocenni Magiotti viene colpito da un malore le due sorellastre si ritroveranno a dover collaborare, perché il destino dello studio legale è a rischio a causa di un misterioso sabotatore. Durante l’indagine Emma si avvicinerà sempre di più all’odioso avvocato Federico Anastasio, mentre Marta sarà costretta ad abbassare le difese del cuore per un incontro inaspettato. Tra un battibecco, un complotto e una talpa da smascherare Emma e Marta dovranno fare i conti con l’amore e capiranno che, forse, non si detestano come hanno sempre creduto.
Recensione:
Emma è stata trascinata dalla sua matrigna al centro commerciale, è lì che si imbatte in un antico libro di incantesimi dimenticato da un'altra ragazza. Titubante sulle prime, decide di farlo suo anche se, per il rimorso, lo nasconde e finisce per un po' nel dimenticatoio.
Emma è un avvocato, come suo padre, ma non esercita, si dedica piuttosto a revisionare romanzi per una casa editrice. La sua sorellastra Marta, invece, è un avvocato di successo ma oltre al lavoro non c'è molto altro nella sua vita.
Nel libro degli incantesimi si imbatte, poi, anche Marta che vorrebbe un amore vero.
Ora, magia o casualità, entrambe iniziano delle relazioni che tra alti e bassi accompagneranno la storia. Riusciranno a concretizzarsi o saranno solo fuochi fatui? Lascio a voi scoprirlo.
Intanto, però, le analogie con Cenerentola per fortuna ad un tratto si interrompono. C'era un po' troppo vittimismo in Emma, per fortuna riesce a venirne fuori e ad andare oltre i propri pregiudizi.
Anche Marta cambia in meglio e, finalmente, si stabilisce un vero equilibrio familiare per entrambe.
Devo ammettere che a metà della storia mi sono anche commossa.
La storia da sentimentale rivela anche dei risvolti gialli, è quasi una spy story da un certo punto in poi, ciò la rende di sicuro interessante con quel pizzico di suspance extra.
Ho riscontrato diversi piccoli refusi, la scrittura a quattro mani e l'autopubblicazione magari ne sono la causa.
Nel complesso una lettura gradevole e scorrevole.
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