Si avvicina settembre e con il nuovo mese arrivano anche nuovi libri e noi siamo pronte a segnalarvene le uscite e a leggerli per raccontarveli.
Il movimento del ritorno di Irene Gianeselli
«Alle donne, ma anche a certi uomini, piace farsi da parte.
Farsi da parte per permettere di osservare senza essere notati.
Se non si viene notati, ci si può prendere il lusso di scegliere:
entrare in scena o rinunciare alla rappresentazione»
Titolo: Il movimento del ritorno
Autrice: Irene Gianeselli
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 238
Prezzo: € 16,00
Trama
Veronica e Astolfo aspettano un figlio. Tancredi è un attore, teme di non avere un passato e cerca la propria idea di Teatro. Arcangelo gioca con i propri pensieri e un giorno inciampa in Maddalena, nella sua giovane vita e nella sua scomparsa. Tutti si sfiorano come le perle di una collana e si incontrano in una città che è molte città. Questa storia di deformazione li costringerà a scegliere che ritmo dare al proprio movimento del ritorno.
Irene Gianeselli (1997) è giornalista, critico cinematografico SNCCI, pianista, attrice e drammaturga. È presidente dell’Associazione Felici Molti e ne dirige i principali progetti. Si forma al Conservatorio e ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo e produzione multimediale all’Università di Bari. Il misuratore del Mondo (2021) è la sua prima regia cinematografica. È la vincitrice del XIX Premio Fabrizio De André per la Poesia.
Dolomites. Cuore di Rovi di Sara Simoni
Titolo: Dolomites. Cuore di Rovi
Autrice: Sara Simoni
Editore: Acheron Books
Pagine: 330
Prezzo: cartaceo - € 15,00; ebook - € 5,99
Trama
515 d.C. Il regnum Italiae è sotto il controllo del goto Teodorico e solo Vaèl, la terra dei salvanes, ancora resiste all’invasore. Quando la spietata Amala riesce a guidare l’esercito gotico oltre le sue porte e a sottomettere la popolazione, il giovane Dola viene incolpato dell’accaduto.
Di aspetto umano, ma cresciuto a Vaèl, lui è disposto a tutto pur di dimostrare di essere ancora degno del Nesso, il sacro legame che unisce le anime dei salvanes. Anche a imbarcarsi in un’impresa suicida.
La sua occasione arriva grazie a Ilde, l’altezzosa, fragile figlia del Re, che per egoismo ha perso l’unica arma in grado di proteggere il regno e ora deve ritrovarla per diventare la regina di cui i salvanes hanno bisogno. Amala è però sulle loro tracce, e minaccia di sventare il loro piano. Riusciranno i due a lasciarsi alle spalle l’inimicizia che da sempre li separa, per amore della loro patria?
Tra alleanze e tradimenti, prende vita un’avventura che intreccia la storia alle antiche leggende delle Dolomiti.
Atelier. Storie prêt-à-porter
«Sono storie – cucite, tessute, ricamate, rimagliate
– scaturite da un atelier immaginario o reale,
quanto il mondo che “indossiamo” ogni giorno,
abitato da creazioni sartoriali d’haute couture
o semplici abbigliamenti del quotidiano che
reclamano la loro esistenza legata o meno
all’umano che li indossa»
Titolo: Atelier. Storie prêt-à-porter
Curatela: Maddalena Castegnaro Guidorizzi e Teo de Palma
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 216
Prezzo: € 15,00
Trama
Non una tradizionale antologia di racconti, non il catalogo di una mostra di arte figurativa. Atelier è molto di più. È un viaggio, attraverso immagini e parole, nei ricordi, nelle emozioni e nei sentimenti che gli abiti sono in grado di suscitare. Il risultato è un “Libro d’Artista” collettivo che conquista il lettore al primo sguardo.
Autori. Rocco Abate, Angela Barbera, Maddalena Castegnaro Guodorizzi, Urmila Chakraborty e Oriana Bassani, Nicolò D’Alessandro, Teo De Palma, Laura Evangelista, Ombretta Gazzola e Amerigo Minnicelli, Cristina Gentile, Roberto Gianinetti, Jonathan Imperiale, Beatrice Landucci, Ruggero Maggi, Ghislain Mayud, Gabriella Maldifassi, Emanuela Mezzadri, Gianremo Montagnani, Sergio Pallone, Giovanni Ronzoni, Paola Scialpi, Gianni Maria Tessari, Vittorio Tonon, Clarice Zdanski.
L’intruso di Cesare Pavese
«Nel carcere – cominciò poco dopo −
non bisogna farsi illusioni.
Solamente gli stupidi si fanno illusioni.
Il governo ci mette qui per castigarci:
sta in noi farlo fesso e uscir fuori più dritti di prima.
Qui si vede ogni cosa com’è:
chi è che si fa il sangue cattivo in carcere?»
Titolo: L’intruso
Autore: Cesare Pavese
Curatore: Sergio Pent
Editore: Oligo Editore - 2 settembre 2021
Pagine: 36
Prezzo: € 12,00
Trama
Pubblicato per la prima volta nel 1950 all’interno della rivista “Rinascita” diretta da Palmiro Togliatti, L’intruso è un racconto composto da Pavese ben prima, ossia nel 1937, quando capolavori come La casa in collina (1948) e La luna e i falò (1950) erano ancora di là da venire. Questo racconto rappresenta quindi un vero e proprio caposaldo nella poetica dell'allora giovane scrittore, in quel momento ancora imbrigliato dal regime e alle prese solo con poesie e traduzioni dall’inglese di capolavori quali Moby Dick di Melville (1932). In questo scritto troviamo già temi cari al grande scrittore, come l'appartenenza a una terra di provincia, che Sergio Pent nella sua introduzione critica definisce per Pavese «il luogo dell’anima».
Sergio Pent vive a Torino, è scrittore e critico letterario per Tuttolibri (“La Stampa”), “L’Unità” e “L’indice”. Tra i suoi romanzi, ricordiamo Il custode del museo dei giocattoli (2001, Premio Città di Penne - Mosca, finalista Premio Strega e premio Alassio) e Un cuore muto (2005, Premio Volponi, finalista Premio Castiglioncello).
Teatro/Poesia di Roberto Piumini
Titolo: Teatro/Poesia
Autore: Roberto Piumini
Curatore: Sergio Pent
Editore: Oligo Editore - 2 settembre 2021
Pagine: 36
Prezzo: € 12,00
Il testo riflette sulle analogie tra poesia e teatro, a partire dal modo autoevidenziante delle due forme. Analizza poi l’attualità, la presenza, che le accomuna, momento della durata umana. Altra analogia è il gioco comune, lo scambio disponibile e attivo, la fonda simpatia che i due modi realizzano. Anche la drammaticità, scelta e rischio di parola, è cosa comune, così come l’intensa partecipazione, l’impegno proprio che poesia e teatro propongono. Lo sguardo corre poi sulla possibilità della poesia non solo come testo stampato, o ascoltato, ma come forma teatrale completa. Accenno è fatto all’opportunità che i poeti ritrovino l’intensità epica e narrativa della loro scrittura.
Roberto Piumini ha pubblicato un gran numero di storie, romanzi, poesie, poemi, testi teatrali, per bambini, ragazzi e adulti. Ha scritto poesie su luoghi, persone, memorie, quadri, fotografie. Ha tradotto poesie di Browning, i sonetti e Macbeth di Shakespeare, Paradiso Perduto di Milton, l’Aulularia di Plauto. Ha vinto premi ed è stato tradotto in molte lingue. Insieme ad attori e musicisti, legge e recita suoi testi per bambini, ragazzi e adulti. Per Oligo editore ha pubblicato il romanzo picaresco spirituale Storie per voce quieta (2019) e Pinocchio. Disegni e stornelli sulla favola più amata, illustrato da Federico Penco (2020).
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