C'è post@ per noi... #445

8/29/2021


Bentrovati, Lettori! Anche per questo appuntamento vi accogliamo con una serie di titoli di prossima pubblicazione: romanzi di formazione, noir, persino libri illustrati per ragazzi.







Pesca al cantautore in Emilia e altre storie in vinile di Roberto Barbolini



In casa mia si viveva con le palpebre abbassate come le saracinesche d’un negozio fallito. 
Spesso il babbo sprofondava senza preavviso in un sonno greve, 
dal quale riemergeva sempre senza sogni. 
Non ne ha mai ricordato uno da quand’è nato.
Lo chiamavamo sonno ma forse era una specie di malattia, 
come se una mosca tsé-tsé gli avesse intorpidito la volontà.

Titolo: Pesca al cantautore in Emilia e altre storie in vinile
Autore: Roberto Barbolini
Editore: Oligo Editore - 2 settembre 2021
Pagine: 480
Prezzo: € 18,00

Trama
Pesca al cantautore in Emilia è un romanzo di formazione, o di deformazione, scandito da narrazioni di diverso respiro, dal racconto lungo al breve frammento, che tramite personaggi e situazioni ricorrenti disegna il ritratto ironico e dolente d’una “generazione di sconvolti” perduti fra le nebbie della provincia e l’incipiente globalizzazione. La colonna sonora affonda nell’era beata dei dischi in vinile: dai Beatles ai Nomadi, dagli Stones all’Equipe 84 e ritorno. Barbolini insegue i suoi eroi fino al nostro disilluso presente, in cui i miti che li animavano si sono trasformati in feticci. Ma vale davvero la pena d’imbarcarsi con lui a pesca di cantautori sul delta del Grande Fiume, all’insegna d’un “grottesco padano” di sarcastica vitalità.

Roberto Barbolini (Formigine,1951) è narratore che predilige il comico, il visionario e il fantastico. Ha lavorato con Giovanni Arpino al “Giornale” di Indro Montanelli, è stato redattore e critico teatrale di “Panorama”, si è occupato di gialli e di poesia erotica. Attualmente collabora al “QN-Quotidiano nazionale” e a “Tuttolibri”. Ha pubblicato numerosi romanzi, saggi e raccolte di racconti, tra cui La strada fantasma (1991, vincitore del premio Dessì), Il punteggio di Vienna (1995), Piccola città bastardo posto (1998), Stephen King contro il Gruppo 63 (1999), Ricette di famiglia (2011), L’uovo di colombo (2014), Vampiri conosciuti di persona (2017). Il suo libro più recente è la raccolta di racconti Il maiale e lo sciamano, edito nel 2020 dalla Nave di Teseo.

Il pigiama rosa di Fabio Federici

Titolo: Il pigiama rosa
Autore: Fabio Federici
Editore: Oligo Editore - 2 settembre 2021
Pagine: 260
Prezzo: € 16,90

Trama
Nella Bologna alla vigilia della pandemia, mentre in piazza si festeggia il carnevale, inizia un viaggio nell’imperscrutabile, nelle paure di ognuno di noi, nel bianco e nero della psiche e nel profondo del dark web. Tra luci e ombre, angosce ed emozioni, una giovane investigatrice dei Carabinieri cerca di fare chiarezza in una storia di provincia da cui emergono realtà oscure, fatte di tradimenti e colme di segreti inconfessabili. Personaggi che si nutrono di narcisismo e vanità si muovono in un intreccio carico di suspense, mentre uomini e donne dal profondo senso di umanità lottano per la verità, fino ad arrivare a un avvincente finale che promette più di un colpo di scena.

Fabio Federici, colonnello dei Carabinieri, criminologo, saggista, docente universitario e giornalista pubblicista, è Medaglia d’Argento al Valor Civile, Medaglia d’Oro della “Fondazione Carnegie”, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Vanta una lunga esperienza investigativa, avendo diretto indagini su crimini efferati dalla vasta risonanza mediatica, nonché inchieste in materia di criminalità organizzata e di contrasto all’immigrazione clandestina. Per Oligo Editore ha pubblicato vari saggi di ambito criminologico vincitori di numerosi premi nazionali, tra cui si segnalano nel 2020 il Premio “Franz Kafka Italia alla Cultura”, nel 2019 il Premio “Paladino delle Memorie”, nel 2018 il Premio Internazionale “Giuseppe Acerbi” e il Premio Speciale “Vitaliano Brancati” sezione Letteratura. Questo è il suo primo romanzo.

Storia di A. di Marco Belli


«Protagonista di questa storia è «una mosca vagans soave e sperduta come l’animula adrianea. Un racconto leggerissimo, ricco di scene spedite e brillanti, come se la realtà fosse frantumata dai suoi multipli ocelli» (Antonio Castronuovo)




TitoloStoria di A.
Autore: Marco Belli
Illustratrice: Camilla Lunghi
Editore: Graphe.it Edizioni - 26 settembre 2021
Pagine: 48
Prezzo: € 9,90

Trama
Vi è mai capitato di pensare «Ah, se fossi una mosca!», curiosi di osservare da vicino, e in segreto, scenari altrimenti inaccessibili? A. è una mosca assai speciale – costruita con il filo di ferro di una gabbietta per champagne – ma il suo destino è proprio quello dell’osservatrice: una volta ricevuta la vita, nell'ottobre del 1916, dalle mani di uno squattrinato poeta parigino, è condotta dal caso nelle tasche dei più celebri artisti e scrittori dell’epoca, fra i loro libri, sui tavoli delle bettole nelle quali essi conversano, suonano, s’innamorano, compongono opere controverse e innovative. Tutta la magia di Parigi passa nel racconto di A., insetto senziente quasi vivo, che nel frattempo, forse proprio in questo istante, si è già posato non visto in un angolo della nostra esistenza.

Marco Belli (Ferrara, 1975), è insegnante di scuola superiore, fotografo, passeggiatore, sommelier e assaggiatore ufficiale di grappe e distillati. Fa parte del collettivo di scrittori LAPS ed è direttore artistico del festival dell’editoria indipendente Elba Book Festival. Collabora con la rivista Millebattute e organizza workshop di fotografia e scrittura creativa in giro per l'Europa. La sua pubblicazione più recente come fotografo è Adagio Polesano (33 esemplari, numerati a mano, preludio di Antonio Castronuovo; Babbomorto Editore, 2018). Ha esordito come scrittore con il noir Il romanzo dell'ostaggio (Koi Press, 2015). Ha pubblicato nel 2017 Uno sbaffo di cipria e nel 2021 Canalnero, le prime due indagini della detective clochard Vivian Deacon, con Edicola Ediciones.

Una storia per ragazzi (da 8 anni) ricca di spunti per il futuro: il domani ci attende, nonostante le difficoltà del presente.

Il cercatore di asparagi di Alessandro Petruccelli



TitoloIl cercatore di asparagi
Autore: Alessandro Petruccelli
Illustratore: Emiliano Billai
Editore: Graphe.it Edizioni- 26 settembre 2021
Pagine: 36
Prezzo: € 7,50

Trama
La guerra è da poco finita e rinasce, negli abitanti di Campoluongo, la speranza di tornare alla normalità. Riprende anche la scuola, e il piccolo Damiano ne è così contento da voler cercare un giorno gli asparagi più succosi per regalarne un mazzetto alla maestra. Fra i rovi scopre invece ciò che resta di un soldato tedesco. Eppure anche da questo cupo episodio qualcosa rinascerà: un albero, piantato da Damiano stesso; poi un mestiere antico, scaturito dal legno; e, infine, le incredibili ramificazioni della vita stessa, che porteranno il protagonista molto lontano per ricondurlo poi, adulto, di nuovo alle proprie radici.

Alessandro Petruccelli, ex insegnante di istituto superiore e nonno di quattro nipoti, ha vinto numerosi premi letterari come autore di romanzi (da Un giovane di campagna, pubblicato per la prima volta da Editori Riuniti nel 1976, sino a La favola dell'uomo senza amici, uscito per Robin Edizioni nel 2006) e di racconti per ragazzi.

Frammenti d’ambra al novilunio di Piero Fabris



TitoloFrammenti d’ambra al novilunio
Autore: Piero Fabris
EditoreLes Flâneurs Edizioni 
Pagine: 196
Prezzo: € 10,00

Il poeta è un solitario chiuso nella sua piccola stanza di parole essenziali. Incolonna i termini, li setaccia e scopre nella sua bisaccia consunta la povertà dell’essere, le difficoltà dell’autenticità nel vortice delle stagioni, ma raccolto nel mantello e nell’ascolto di un attimo di silenzio coglie magicamente il punto fermo, invisibile e potente dal quale tutto è: il mondo e le sue sfere. Il poeta tra il blaterare di tanti, tace tenendo in tasca una sola parola, quella evocatrice, quella preziosa che sa richiamare in un lampo il bello e il terribile, il vero custodito nel grembo della palpitante creazione. E ai versi migliori affida il soffio muto del venticello e l’impeto dell’onda tra i gabbiani.

Piero Fabris (Belgio, 1965) è pittore e poeta. Ha pubblicato Gessetti per tratti incerti (1990); Testapersa. Dialogo con Rosaluna (1991); La Rosa dei venti e il segreto del Monterosso (2010); La Masseria delle Cinquanta Lune (2012); Pigmenti D’Arpa. Sistole e Diastole (2013); Inchiostrati sulla Lama del Rasoio e Voglio togliere l’acqua del mare (2014); Tasselli in macchia arsa e sfumature di contrasto (2016); Fiabe in sassi e salsedine ovvero il Tavoliere di fiabe e cicoria (2017) e del testo teatrale Rosa Hrand… agio; La scogliera dei sogni (2018); La compagnia del melograno (2021). Per Les Flâneurs Edizioni ha curato il testo Chiara Samugheo. Un’amazzone della fotografia (aprile 2017) e Novelle in granuli di sale (2018).



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