Passa ai contenuti principali

Recensione: La collezionista di meraviglie - Valentina Cebeni

 

Titolo: La collezionista di meraviglie
Autrice: Valentina Cebeni
Casa Editrice: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di pubblicazione: 20 Settembre 2020
Pagine: 464
Prezzo: 18,60 €

Sinossi: 
Dafne è solo una bambina quando, in un vecchio baule di casa, trova una spazzola d’argento. È così brillante che non riesce a distogliere lo sguardo. Quando la prende in mano le appare una donna che, seduta davanti a uno specchio, si spazzola la lunga chioma bruna. È così che scopre di avere un dono straordinario: le basta sfiorare oggetti antichi per vedere la storia dei loro proprietari. Da allora sono passati anni, in cui ha cercato di ignorare questa capacità, che le parla di un passato che ha fatto di tutto per dimenticare. Ma ora che la sua vita non la soddisfa più, non può fare finta di niente: deve tornare a Torralta, dove tutto è cominciato. Solo lì potrà sperare in un nuovo inizio. Ad aspettarla c’è la bottega antiquaria di nonno Levante. Appena vi mette piede, si rivede bambina mentre corre tra gli scatoloni ingombri di chincaglierie di ogni genere. E soprattutto ritrova il familiare odore di polvere e vernice. Troppo familiare per non farle venir voglia di riaprire il negozio e riportarlo all’antico splendore. Con l’aiuto dell’amorevole nonna Clelia e di Milan, un insolito collaboratore che ha trovato rifugio proprio nel negozio vuoto, Dafne trasforma la bottega in un ospedale per oggetti dimenticati, dando loro nuova vita. Ma un giorno, tra gli scaffali polverosi, si imbatte in un vecchio orologio da taschino che le parla di una coppia e del loro amore contrastato. Dafne non sa a chi sia appartenuto, né per quale motivo sua nonna ne conservi uno identico. Sente però che, in qualche modo, quell’orologio ha a che fare con la sua famiglia e con il dono che è tornato a farle visita. Per questo, è pronta a scoprire la verità sul mistero che lo avvolge. Perché solo così, ascoltando ciò che il passato ha da dirle, potrà ritrovare se stessa.


Recensione


Conosco Valentina Cebeni da un po' di tempo e piano piano sto recuperando tutti i suoi libri. A questo giro la scelta è ricaduta su "La collezionista di meraviglie". Devo ammettere che la copertina è stata determinante per la scelta, è stato un colpo di fulmine, è bellissima! Poi in un secondo momento ho letto la trama, che nulla toglie alla copertina. Mi sono letteralmente immersa in una storia delicata, dolce accompagnata da un tocco di magia. 

Dafne è la protagonista di questa storia, la vita non è stata facile per lei e l'ha messa davanti a tante prove da affrontare, che è riuscita a superare solo contando sulle sue forze. Ad un certo punto capisce che è arrivato il momento di riprendere in mano la sua vita e decide, quindi, di tornare a Torralta dalla nonna che rimasta sola dopo la morte del marito. Il suo scopo principale è riavviare la bottega di antiquariato di suo nonno e ad aiutarla ci sono sua nonna e Milan, un uomo senza un posto in cui stare e che aveva occupato la bottega abbandonata. Diventa il suo collaboratore, mostrando anche il suo lato più creativo costruendo con il ferro vere e proprie opere d’arte, e insieme cercano di dare una seconda possibilità alla vecchia bottega ma soprattutto a trovare una giusta collocazione agli oggetti dimenticati. Sono proprio gli oggetti protagonisti di questa storia, infatti la nostra protagonista ha un dono speciale, le basta sfiorare oggetti antichi per vedere la storia dei loro proprietari.
Durante dei lavori Dafne trova un orologio da taschino, fermo alle cinque e trenta, che le parla di un coppia e di un amore risalente ai tempi della Prima Guerra Mondiale. 
Quest'orologio sarà il filo conduttore tra passato e presente, tra una coppia e la nascita di una nuova, è testimone di una storia e di segreti rimasti tali durante il tempo. 
Dafne farà di tutto per scoprire cosa si cela dietro l'orologio e come la sua famiglia sia intrecciata a questa vicenda. 
 
Valentina Cabeni ci ha regalato una storia magica che ci coinvolge nel profondo con una dolcezza disarmante. E' proprio un libro che ci stupisce, che incanta e che ci lascia senza fiato. 
Se avete voglia di una sorta di caccia al tesoro con i sentimenti, di un viaggio nel passato, di una storia pura, questa storia fa proprio al caso vostro. Super consigliato! 





Vi è piaciuta questa recensione?
Fatemi sapere^^ 




Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: I confini di Trisa - Cristiano Ciardi

Titolo: I Confini di Trisa Autore: Cristiano Ciardi Serie: I Racconti del Regno #1 Pagine: 345 Ebook: 4.50  € Cartaceo: 14.50  € Editore: Selfpublishing Genere: Fantasy Anno di pubblicazione: 2012 Trama:  La storia ruota intorno al personaggio principale, Efero, un soldato scelto tra gli altri per guidare il popolo, un prescelto per destino e capacità e da tutti riconosciuto come tale. Il romanzo narra dell’intreccio tra il percorso interiore di Efero e ciò che accade nel Regno, in un tempo di mutamenti oscuri, che porteranno il protagonista a prendere decisioni scomode, talora impopolari, e ad affrontare l’insidia di uomini potenti, determinati a sottomettere il popolo con la paura e il pregiudizio. Nel suo viaggio incontrerà personaggi che faranno scelte e compiranno azioni, adeguandosi agli eventi o contrastandoli, fino a trovare in lui o un esempio da seguire o un nemico da abbattere. In questa crisi profonda, che mette in luce la vulnerabilità del Regno e degli stessi

Recensione: Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno) - Eleonora Sottili

Titolo: Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno) Autore: Eleonora Sottili Editore: Einaudi Pagine: 256 pagine Data di pubblicazione: 11 giugno 2024 Ebook: €9,99 Cartaceo: €17,50 Trama Scavalcare una corda rossa e poi mimare un insetto in volo, passeggiare con i sensi all’erta, arrampicarsi sugli alberi, nuotare nell’acqua gelata. Sembrano le attività di un campo scout, invece è un corso di scrittura. Almeno così diceva il volantino che Eleonora ha interpretato come un segno del destino. Ma il destino tende a contraddire le aspettative, e infatti a guidare il corso c’è un tizio belloccio che fa l’attore e sembra seriamente convinto che nella scrittura, e forse pure nella vita, la questione sia tutta lì: scavalcare o non scavalcare quella corda rossa. E se avesse ragione lui? Se provando a diventare la persona che vorrebbe essere, Eleonora potesse scoprire chi è davvero? Un libro allegro e inconsueto, che mescola le forme narrative e le voci, le trame dei grandi r

RECENSIONE : "Il figlio di Leonardo" di Simone Valmori

  Titolo: Il figlio di Leonardo Il segreto di Carterina Sforza torna a macchiarsi di sangue Autore: Simone Valmori Edizioni: Mursia Genere: Thriller Pagine: 328   Trama:  Nella terra di Romagna, l’arte e il mistero si intrecciano intorno al furto di un dipinto raffigurante una donna fiera e combattiva. Si innesca così una caccia all’uomo che per puro caso coinvolge Giorgio, un brillante ingegnere dall’animo avventuroso, e Anna, guida museale con un passato inaspettato. Intrappolati entrambi in un labirinto di antichi codici da interpretare, dovranno affrontare una spietata organizzazione criminale. Al centro delle investigazioni, il commissario Caroli è determinato a spingersi oltre ogni limite nel disperato tentativo di salvarli. In un costante intreccio tra passato e presente, Leonardo Da Vinci e Caterina Sforza sono destinati a svelare il loro segreto più grande: un incredibile esperimento che salverà un’Italia dilaniata da guerre intestine e getterà le basi per nuovi di