Buongiorno lettori! State leggendo sotto l'ombrellone o in pineta, mi auguro di si ;), in ogni caso vi lascio qualche segnalazione, magari vi offrirà qualche nuovo spunto.
Per questioni organizzative, oggi vi segnalerò ben cinque titoli!
Titolo: Fantastorie
Per questioni organizzative, oggi vi segnalerò ben cinque titoli!
Titolo: Falliti
Autore: Vito Maselli
Prezzo: € 13
Link: http://www.lesflaneursedizioni.it/prodotto/falliti/
Sinossi: Storie di ordinaria
quotidianità – I falliti sono quelli che non ce la fanno, coloro i quali cercano
di rimanere a galla durante la risacca e di resistere alle intemperie della
vita, ma vanno a fondo. Alcuni provano a risalire in superficie, altri non ci
pensano neanche. Gli ordinari falliti di questo libro si lasciano vincere dalla
vita che, a volte, è talmente imprevedibile da avvolgerli in trame dalle tinte
fosche, inimmaginabili nei loro risvolti.
L'autore: Vito Maselli (Bari,
1981). Specializzato in comunicazione multimediale, è esperto di promozione
territoriale. Appassionato lettore, tra gli autori che hanno ispirato
quest’opera ci sono: Stephen King, Nathaniel Hawthorne e Raymond Carver. Ha
partecipato alla raccolta Macerie pubblicata con Les Flâneurs Edizioni.
Titolo: Confessioni di donne
Autrice: Chiara Pepe
Prezzo: € 11
Link:
http://www.lesflaneursedizioni.it/prodotto/confessioni-di- donne/
Sinossi: Figure di donne della
storia e del mito si alternano in una carrellata di ritratti rivelatori dei
loro più intimi sentimenti. Attraverso i loro monologhi, voci del passato –
reale e di fantasia – reclamano il riscatto della loro memoria, spesso condannata
dal tempo a una sorta di damnatio velata di misoginia. Donne come Maria
Antonietta e Anna Bolena, ma anche Cassandra e Ifigenia, interloquiscono
direttamente col lettore, raccontando la loro personale versione dei fatti. Un
punto di vista privato ed esclusivamente femminile, solitamente trascurato
dalla storia dei grandi eventi, che è quella fatta inesorabilmente dagli
uomini.
L'autrice: Chiara Pepe (Polignano
a Mare, 1990). Laureata in Scienze storiche, collabora con il Seminario di
Storia della Scienza dell’Università degli Studi di Bari. Fino al 2014 è stata operatrice
culturale per la Fondazione Pino Pascali, museo d’arte contemporanea. Tra i
suoi interessi figurano la storia della scienza, la letteratura e la storia
delle donne. Relatrice in convegni nazionali, collabora con diverse istituzioni
e associazioni culturali del territorio. Ha al suo attivo pubblicazioni su
riviste scientifiche nazionali. Da quattro edizioni è direttrice di produzione
dell’International Campus Musica, che si tiene a Polignano a mare.
Estratto: «Il mio corpo era
diventato l’armatura più temibile. Il mio nome l’emblema della perdizione»
Titolo: Fantastorie
Autore: Antonio Campanile
Prezzo: € 10
Link:
http://www.lesflaneursedizioni.it/prodotto/fantastorie/
Sinossi: Racconti immaginifici
tra memoria e futuro – Le suggestioni di una vita intera prendono forma nei
racconti di Antonio Campanile. Un oggetto, un brano musicale, un viaggio reale
o immaginifico, una parola origliata per caso e lasciata cadere lì: tutto
questo ritorna con insistenza alla mente dell’autore, per essere trasferito
sulla pagina bianca e acquisire un significato nuovo, più profondo. Il fil
rouge delle storie narrate è la memoria, che si fa più lucida e vivace nello
sforzo di ricordare, ma anche nel suo slancio verso il futuro. Racconti dalle
sfumature più intimistiche – su una donna-angelo volata via, sulla cantina
della nonna, su un ulivo dell’infanzia – si alternano ad altri in cui dominano
l’ironia, i giochi di parole, la passione per l’Intelligenza Artificiale. Ne
deriva un viaggio affascinante, personale ma allo stesso tempo universale, tra
le pieghe dell’animo umano.
L’autore: Antonio Campanile (Mola
di Bari, 1958). Laureato in Informatica con una tesi di Intelligenza
Artificiale sul gioco degli scacchi, di cui è giocatore con il titolo di
Maestro, ha lavorato per sei anni in una Software House del gruppo Olivetti,
quattro dei quali trascorsi a Ivrea come consulente software nel settore
Marketing. È attualmente docente di Matematica Applicata in un Istituto Tecnico
Economico.
Nel 2004 ha pubblicato il suo
primo libro di racconti, Coriandolando.
Estratto: «Sento di essere vicino
alla meta, a quegli orizzonti lontani, ma mi fermo (…) Devo tornare e forse è giusto così.
D’altro canto gli orizzonti sono belli perché non si raggiungono mai, come i nostri sogni»
Titolo: Il Mostro
Autore: Vincenzo De Marco
Prezzo: € 10
Link:
http://www.lesflaneursedizioni.it/prodotto/il-mostro/
Sinossi: Versi di rabbia e
d’amore – La fabbrica, le polveri, l’acciaio: squarci sul lavoro quotidiano
all’Ilva, che si alternano a riflessioni sulla vita, a rasserenanti immagini di
evasione.
Il mondo rassicurante degli
affetti, la Puglia e la sua bellezza incontaminata, vista da un operaio che,
suo malgrado, contribuisce a inquinarla. Tutto questo anima le poesie di Vincenzo
De Marco, poeta operaio e cantore di una contraddizione esistenziale tra lavoro
e vita: due elementi normalmente in simbiosi, ma che nella Taranto dei veleni
finiscono col trovarsi in una tragica dicotomia.
L’autore: Vincenzo De Marco
(Grottaglie, 1976). Operaio e poeta. Con Les Flâneurs Edizioni ha partecipato
all’antologia di racconti Macerie, il cui ricavato sarà devoluto alle
popolazioni terremotate del Centro Italia.
Titolo: Storia di un amore
all’anatra
Autore: Stefano Iannaccone
Prezzo: € 14
Link:
http://www.lesflaneursedizioni.it/prodotto/storia-di-un-amore-allanatra/
Sinossi: Un volo verso Praga. Una
coppia conflittuale. Una sequenza di sensazioni grottesche che riempie il
tragitto verso la fiabesca capitale. Ma Mattia non è un tipo da fiaba: lui,
giornalista precario, consuma la propria vita in una realtà metropolitana fatta
di crisi e disillusione. E Veronica, la sua fidanzata dal temperamento leggero
e a tratti frivolo, è spesso divisa tra l’amore che prova per lui e la noia che
il loro rapporto le provoca.
A Praga Mattia viene lasciato
all’improvviso e senza un motivo apparente. Vagando per la città con pochi
soldi e tante domande incontra Alberto, enigmatico cinquantenne legato alla
capitale ceca e ai suoi trascorsi storici da un trauma giovanile. Tra flashback
drammatici e digressioni dal taglio ironico verrà infine a delinearsi un
triello fatto di sguardi, sogni e speranze. Qual è il fil rouge che unisce tre
figure così distanti?
L’autore: Stefano Iannaccone
(Avellino, 1981) è giornalista. Scrive per La Notizia, collabora con
Ilfattoquotidiano.it e Gli Stati Generali. In precedenza ha pubblicato Andrà
tutto bene e Fuori Tempo Massimo.
Estratto: «L’amore è un esercizio
di autolesionismo, una reiterazione ossessiva di abitudini. L’idealizzazione
del partner è solo una tecnica di autodifesa: le coppie, nella maggioranza
delle circostanze, si detestano»
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