Titolo: Il presepe nel
bosco
Autore: Alessandro Petruccelli
Editore: Graphe.it
Collana: Racconti per bambini , Nr. 7
Data di Pubblicazione: 2019
Genere: letteratura per ragazzi
Pagine: 44
Trama: Il presepe nel bosco. (Ediz. a
colori): Luigino, un bambino di quelli che definiremmo «fortunati»,
è abituato ad avere il meglio: i genitori sono convinti che
allenarlo al lusso e circondarlo di amici di un certo ceto sociale lo
favorirà nel suo futuro. Né Luigino ha occasione di riflettere su
tutto ciò, fino a quando trova in una stalla abbandonata, accanto
alle statuine del presepe, il diario di Rosina, sua coetanea vissuta
molti anni prima. Lei racconta della vita semplice e povera della
campagna e delle privazioni che comportava, accanto alle gioie
genuine. Questa scoperta apre gli occhi al piccolo protagonista,
portando lui e poi a sua famiglia sulla via dell'altruismo e della
condivisione.
Recensione:
Luigino è un bambino, particolarmente
viziato, che conduce un’esistenza di agio assoluto. I suoi genitori
non gli fanno mancare nulla dal punto di vista materiale: “Chi si
veste bene da piccolo sarà esigente da grande”, pensano i
genitori. Essi si propongono poi di non deluderlo mai, perché pensano che la
delusione porti al pessimismo o ad altri brutti
stati d’animo. Infatti, Matteo fino ad ora è cresciuto sereno.
Per lui, i genitori già prevedevano
un futuro chiaro: quello da dottore. Perché il figlio si
abituasse a contare, lo educavano a ritenersi il primo, o fra i primi,
in tutto ciò che faceva, a condurre sempre lui
il discorso perché, dicevano, chi si limita ad ascoltare finisce
col subire e soccombere.
Un bel giorno, nel corso di
una gita, Luigino scoverà un diario che gli aprirà un mondo nuovo. Il
quaderno di Rosina riuscirà a trasformare Luigino in una persona
diversa, dall’animo ricco di bontà e generosità. Sono emozionanti i
diversi sentimenti che attraversano il bimbo e che gli fanno
riscoprire alcuni valori chiave come, ad esempio, la condivisione.
Dei vestitini, per esempio, il bimbo
preferiva indossare sempre più quelli meno eleganti, degli amici
preferiva frequentare sempre più quelli semplici e bisognosi; non
solo, ormai si fermava pensieroso di fronte ai casi di sofferenza o
di povertà, diventava inquieto di fronte ai casi d’ingiustizia
o di egoismo che percepiva intorno a sé.
Mi ha commosso la trasformazione
subita dal piccolo. Credo che questo libro, perfettamente
illustrato, potrebbe dare la possibilità anche ai più piccoli di
imparare cosa davvero conti nella vita, che il rispetto degli altri
è sempre e comunque più importante dell’amore per se stessi e della
propria crescita professionale.
Lettura davvero consigliata, per tutti
quelli che aspirano a trasformare tutto il mondo “in un grande
presepe”.
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